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Da sempre divisi su quasi tutto, Anastasi e Bernardi, pure sulla scelta del turnover

Di Redazione

Sono due dei massimi personaggi del volley non solo italiano, Lorenzo “Lollo” Bernardi e Andrea “Nano” Anastasi, conosciuti in tutto il mondo come ex giocatori sublimi e ora come allenatori di successo, ma se ci pensate bene, non si sono mai trovati curiosamente dalla stessa parte della rete. O almeno quasi mai. Così è stato con Nano e Lollo giocatori, complice anche la differenza di età, visto che Anastasi ha 8 otto anni più di Bernardi. Sono arrivati all’apice della carriera in momenti diversi.

Ecco che in casa Panini Modena il giovane Lorenzo arriva, come palleggiatore nel 1985, mentre Anastasi se ne era andato due anni prima. Nano va nell’87 a Treviso, che sta iniziando a rompere il duopolio Modena-Parma, e si ferma per quattro anni. Uno solo dei quali giocato con Bernardi, che resterà in casa Sisley fino al 2002 per vincere tutto il possibile immaginabile.

Per fortuna che c’è la Nazionale a farli giocare assieme in quel primo ciclo di vittorie con l’Europeo 1989 e il Mondiale 1990. L’ultimo da giocatore per Anastasi. Se però chiedete ai più, chi si ricorda della prima Generazione di Fenomeni e di quella squadra di Velasco, come schiacciatori di posto quattro, vi diranno: Bernardi e Cantagalli e poi forse… ah sì, Anastasi.

Corsi e ricorsi storici. Nessuna ripicca, ci mancherebbe, eppure Anastasi allenatore azzurro non può contare su Bernardi in due su tre dei suoi successi internazionali. Senza Lollo si prende il bronzo a Sydney 2000 preceduto dall’Europeo 1999 tutto d’oro. Si ritrovano per l’argento 2001 continentale in Repubblica Ceca, che è anche l’ultimo di Lollo giocatore.

RIO DE JANEIRO 28 OTTOBRE 1990 BRASILE 1990 MONDIALI FINALE ITALIA – CUBA 3-1 ITALIA CAMPIONE DEL MONDO IN PIEDI DA SINISTRA TOFOLI, LUCCHETTA, MASCIARELLI,GIANI,GARDINI,ZORZI, SEDUTI DA SINISTRA : DE GIORGI, BERNARDI, ANASTASI,CANTAGALLI,BRACCI,MARTINELLI © FOTO FIORENZO GALBIATI

Ora che Anastasi si è preso la panchina di Perugia, che per Bernardi fu un po’ scomoda nonostante le vittorie, non è che i due possano pensarla di colpo allo stesso modo su tutto. Anche sulle piccole cose, come il sì o no al turnover in un campionato che prevede un calendario fitto pure di impegni internazionali.

C’è da dire che a differenza di Perugia, Piacenza non ha dovuto giocare a Cagliari due big match per la Supercoppa. Quindi per Anastasi, che questa sera dirige la Sir Sicoma Monini Perugia contro la Ach Volley Lubiana è indispensabile fare fiatare un po’ i suoi. Subito turnover tra Simone Giannelli e Gregor Ropret e Leon ancora a riposo. Dall’altra parte Lorenzo Bernardi che questa sera si gioca la Cev Volleyball Cup con la sua Bluenergy Daiko Volley Piacenza contro i cechi del VK Lvi Praga ha parlato chiaro ieri sera a Telelibertà: “Siamo pronti, Praga non avrà grandi nomi però non vanno presi sottogamba e infatti inizialmente non farò trurnover”.


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


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