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Bruno Da Re: “Un inizio di campionato così pazzo non l’avevo mai visto”

foto Lega Volley

Di Redazione

Se nel massimo campionato femminile è bastata una sola giornata per capire che le big (Conegliano, Monza, Novara e Scandicci), anche senza essersi mai allenate a ranghi completi, sono comunque di un altro livello rispetto a tutte le altre squadre, in Superlega il Mondiale ravvicinato ha creato molti più problemi del previsto proprio a quei roster ricchi di nazionali. Il risultato, al netto delle due eccezioni in testa (Perugia) e in coda (Siena), sono state quattro giornate ricche di colpi di scena e partite divertenti. Divertenti, quanto meno, per il pubblico, un po’ meno forse per i diretti interessati come il presidente dell’Itas Trentino Bruno Da Re.

“Civitanova viene a vincere da noi e poi perde 3-0 a Monza, 25-12 al terzo set…; Milano perde in casa 0-3 con Cisterna e si impone al tie-break a Modena; Verona ci batte al quinto set e si arrende in casa a Taranto. Un inizio di campionato così pazzo non l’avevo mai visto” è il commento di Da Re sulle colonne de L’Adige.

Trento, che con Civitanova di gare ne ha disputate già cinque, al momento naviga a metà classifica in virtù di un bottino più magro di quanto ci si potesse aspettare: 7 punti e due sole vittorie. “Dobbiamo ancora trovare il nostro assetto – spiega il presidente dell’Itas –. Il Mondiale ha portato a casa tanto oro ma anche tanti problemi”. Un esempio su tutti, Michieletto: “Povero, non so cosa dire a questo ragazzo che, tra club e nazionale, ha fatto due anni al limite del disumano. È un periodo che attacca con meno forza e in maniera un po’ scontata, fa fatica ed è più che lecito”.

“Ora – conclude – dobbiamo fare solo di necessità virtù. I ragazzi e Angelo (Lorenzetti, ndr) dovranno essere bravi a capire il momento. Dobbiamo solo avere pazienza, restare concentrati e aspettare di recuperare fisicamente”.


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


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