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Blengini: “Non penso più alla Nazionale. Tutti faranno la rincorsa sulla Lube”

Di Redazione

Reduce dalla dall’ultima kermesse in veste di CT azzurro, Gianlorenzo Blengini torna in modalità tecnico biancorosso dopo la beffa patita dalla sua Italia contro l’Argentina al tie break nei Quarti di Finale di Tokyo 2020. ‘Chicco’ non ha rimpianti perché “i ragazzi in Giappone ce l’hanno messa tutta” e setta il focus sulla Cucine Lube Civitanova.

Sei arrabbiato per l’epilogo ai Giochi o in pace con te stesso per l’impegno profuso dagli atleti?

Blengini: “Arrabbiato no, dispiaciuto sì perché avremmo voluto di più. Ogni membro del gruppo ha fatto del suo meglio. Abbiamo convissuto con infortuni e complicazioni fin dal primo match senza cercare alibi. Conoscevamo il livello del torneo. Uno o due episodi possono fare la differenza in gara, ma l’Argentina ha dimostrato carattere e continuità piegando anche altre grandi squadre. I giocatori più rappresentativi dell’Albiceleste vivono un ottimo momento”.

Tra i giocatori penalizzati dai fastidi c’era Ivan Zaytsev.

Blengini: “Ivan ha vissuto un’estate tormentata per qualche noia fisica e il problema alla mano non lo ha aiutato. Abbiamo gestito le situazioni di tutti gli atleti e lui, da capitano, ha stretto i denti per amore della maglia azzurra”.

Lo Zar ha abbracciato uno sconsolato Juantorena dopo l’eliminazione.

Blengini: “In un gruppo unito funziona così. Le lacrime di Osmany, atleta che ha dato tanto alla Nazionale, rispecchiavano il dispiacere di tutti noi per un sogno infranto. In più era la sua ultima gara in azzurro”.

Ora testa alla Cucine Lube, la medicina giusta per guardare avanti?

Blengini: “Sono sereno, il mio percorso alla guida della Nazionale si è concluso e il mio focus è tutto sulla Lube, sulla prossima stagione e sulle difficoltà di una SuperLega Credem Banca altamente competitiva”

A proposito di Campionato, Civitanova, Modena e Perugia tutte in prima fila?

Blengini: “Nonostante i titoli vinti, come sempre la Lube non si è adagiata e ha cercato di migliorare il roster con coscienza e mosse mirate. La SuperLega sarà più dura per via dei notevoli investimenti sul mercato di Perugia e Modena, chiamate a fare risultato. Siamo i campioni uscenti e tutti faranno la rincorsa su di noi, ma non ci nascondiamo. L’importante è voler vincere e non dover vincere”.

L’incrocio con Perugia all’ultima giornata può presentare dei rischi?

Blengini: “Non penso al calendario. Incontriamo tutte le squadre, chi vuole vincere deve arrivare agli appuntamenti al top della forma e con la migliore classifica. La corsa con Modena e Perugia sarà ai Play Off, ma è ovvio che il posizionamento della stagione regolare inciderà sul cammino nella seconda fase. Arrivare primi può fare la differenza”.

(Fonte: comunicato stampa)


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


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