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Il tennis in Italia: possibile riapertura dei circoli a partire dall’8 giugno?

Il nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri ha predisposto la chiusura degli impianti sportivi fino a domenica 3 maggio: a questa norma, dunque, si sono dovuti adeguare tutti i circoli di tennis in Italia, oltre ai numerosi giocatori dilettanti e professionisti, con questi ultimi, in particolare, costretti ad allenamenti alternativi in attesa della ripartenza del circuito internazionale (fermo almeno fino al 13 luglio).

L’attività sportiva, in alcune regioni, è ferma addirittura da fine febbraio, con conseguenti perdite ingenti di incassi per tutti i circoli. Sembra intravedersi uno spiraglio di luce in fondo al tunnel, ma il tennis, in Italia, non dovrebbe riprendere prima dell’8 giugno. Nel frattempo, ai circoli è consentita la rimozione dei palloni pressostatici, purché vengano rispettate tutte le norme igienico-sanitarie come il distanziamento tra gli operai e l’utilizzo di guanti e mascherine.

Quando si ripartirà, però, ci saranno sicuramente numerosi cambiamenti rispetto a come si era abituati prima dell’avvento del COVID-19 nel nostro Paese. Molto probabilmente, infatti, almeno in una prima fase non sarà possibile l’utilizzo degli spogliatoi e, allo stesso tempo, le lezioni collettive potrebbero essere ristrette ad un massimo di 2-3 partecipanti per campo, incluso l’istruttore.


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/


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