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Formula E, NIO sceglie Abt per gli ePrix di Berlino

La bravata virtuale è costata il sedile in Audi a Daniel Abt, non la partecipazione alle restanti 6 gare del campionato di Formula E. Licenziato dal team di Ingolstadt per aver barato ed essersi fatto sostituire nella Race at Home Challenge da un gamer professionista in uno degli appuntamenti della campagna di raccolta fondi organizzata dalla Formula E insieme all’Unicef, per Abt si aprono le porte del team NIO.

Prende il posto di Ma Qinghua, impossibilitato a correre in Germania a seguito delle limitazioni agli spostamenti con i Paesi extra-UE in vigore. Abt ha sempre brillato nell’ePrix di Tempelhof, firmando un week end perfetto nel 2018 con Audi. In NIO trova tutta un’altra condizione tecnica.

Mea culpa, adesso la pista vera

“Mi assumo tutta la responsabilità di quanto accaduto alla Race at Home Challenge, è stato un errore. Non ho risentimenti verso nessuno, adesso per me è tempo di guardare avanti e tornare a quel che amo di più: correre. Voglio sono fare il meglio possibile per il team e aiutarli a chiudere bene la stagione”, le parole del pilota tedesco, che farà coppia con Oliver Turvey.

“Sono grato dell’opportunità e della fiducia che NIO 333 ripone in me. Poter correre le ultime 6 gare della stagione, le mie gare di casa, e continuare il record di aver preso parte a tutti i round finora della Formula E è avvincente”.

Sui social non è mancato l’in bocca al lupo di Audi, mentre in casa NIO l’occasione di sfruttare l’esperienza di Abt ha convinto l’a.d. Vincent Wang: “Quando si è presentata la possibilità di ingaggiare Daniel è stata una prospettiva esaltante. Come dice il proverbio orientale, il prodigo che ritorna è più prezioso dell’oro. Abbiamo deciso di dare a Daniel l’opportunità di questo ritorno e gli diamo il benvenuto a braccia aperte”.

Salva la striscia di presenze

La sede non potrebbe essere migliore, visto il feeling tra Abt e il particolarissimo fondo di Tempelhof: “Berlino è un posto fantastico per me, ho grandi ricordi e una gara di casa è sempre speciale. Mi mancheranno i tifosi ma sono certo che quanti seguiranno da casa vedranno delle gare avvincenti.

Voglio finire la Stagione 6 su alti livelli e vedremo cosa mi riserverà il futuro. Ho corso in ogni gara nella storia della Formula E e lavorato con un costruttore di primo piano negli ultimi 3 anni. Ho tanta esperienza e molto da dare al team, farò tutto il possibile per ottere i risultati insieme a Oliver”.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/motori


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