in

Il tennis italiano piange la morte di Beppe Merlo

E’ morto stamane l’ex tennista Giuseppe Merlo.

Merlo, detto Beppe nato a Merano, l’11 ottobre 1927, fu rivale, prima di Fausto Gardini poi di Nicola Pietrangeli.

Beppe ha avviato una delle più grandi rivoluzioni del gioco: il rovescio bimane.
Infatti Merlo fu l’inventore di tale colpo.

Il suo anno migliore, il 1955, Merlo si trova a un passo dalla grande affermazione, agli Internazionali d’Italia. Nella finale contro Fausto Gardini, infatti, è in vantaggio per due set a uno: ha due match point sul 6-5, nel quarto set, ma viene colpito dai crampi; in tali condizioni riesce anche a procurarsene un terzo, ma inutilmente ed è costretto al ritiro, sul 6-6.

Poche settimane dopo, è ammesso come testa di serie n. 7 agli Internazionali di Francia; sconfigge l’americano Vic Seixas nei quarti di finale e raggiunge le semifinali, dove perde dallo svedese Davidson, da lui superato qualche settimana prima, nel torneo di Roma. Prima di allora, solo Giorgio De Stefani nel 1932, tra gli italiani, aveva fatto di meglio nel torneo parigino. Nello stesso anno, raggiunge il quarto turno a Wimbledon dove è eliminato dal fuoriclasse Ken Rosewall. Fa un’apparizione agli Internazionali degli Stati Uniti, dove si ferma al primo turno. In Coppa Davis, Merlo è schierato sino alla vittoriosa finale della zona europea, contro la Svezia.

L’anno dopo nel 1956 raggiunge i quarti di finale agli Internazionali d’Italia. Disputa ancora uno splendido Roland Garros, dove è iscritto come testa di serie n. 5 raggiunge nuovamente, infatti, la semifinale, dove è sconfitto solo dall’australiano Lew Hoad, poi vincitore del torneo.

Complessivamente ha giocato con i colori italiani 35 incontri di Coppa Davis, vincendone 25. Ha gareggiato sino al 1970, vincendo in tutto ventidue tornei.


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/


Tagcloud:

Fognini-Travaglia streaming e diretta tv Atp Umago, dove vedere il match oggi 17 luglio

Italiani nei tornei del World Tour: I risultati del 17 Luglio