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    Nuova sfida tra Itas Trentino e Zaksa: in palio c’è la semifinale

    Di Redazione

    Scattano i quarti di finale di Champions League per la Trentino Itas e ancora una volta la squadra di Lorenzetti trova sulla sua strada i campioni d’Europa dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle, già affrontati nella fase a gironi oltre che nelle ultime due finali. Il match d’andata si giocherà martedì 7 marzo in Polonia, all’Azoty Arena: fischio d’inizio programmato per le 20.30 italiane, con diretta tv su Eurosport 2 e streaming su Discovery+.

    Dopo aver disputato quelle di Supercoppa, Mondiale per Club e Coppa Italia, la formazione gialloblù inizia il cammino anche nella fase finale del massimo trofeo continentale. In questo caso non c’è l’eventualità di eliminazione diretta, al termine di una partita singola, ma per provare a giocarsi tutte le proprie possibilità di accedere alle semifinali nella gara di ritorno, in programma giovedì 16 marzo a Trento, servirà una grande prestazione già nella partita di martedì sera.

    “È l’ennesima sfida di queste ultime stagioni con il Kedzierzyn-Kozle, ma rispetto al passato questa si svolge con una modalità ancora differente, sulla distanza di due partite – ha sottolineato l’allenatore Angelo Lorenzetti in sede di presentazione dell’appuntamento –. Affrontiamo la prima a poco più di 48 ore dalla gara di campionato con Padova, situazione che rende ancora più probante un compito che in ogni caso sarebbe stato difficile. I nostri avversari hanno infatti recentemente vinto la Coppa di Polonia, dimostrando di aver perfettamente inserito nei loro schemi di gioco lo schiacciatore Bednorz. Dal canto nostro cercheremo di ottenere il miglior risultato possibile da questo impegno, in modo da presentarci alla partita di ritorno alla BLM Group Arena con la possibilità di giocarci il tutto per tutto“.

    La Trentino Itas arriva all’appuntamento con alle spalle 6 vittorie su 6 incontri nella competizione, fra cui anche le due ottenute contro Kedzierzyn-Kozle nella fase a gironi, e 8 successi sulle 12 partite ufficiali giocate nel 2023. La squadra ha raggiunto la Polonia già nella mattinata odierna e completerà la preparazione all’appuntamento con l’allenamento di questa sera e con quello di martedì mattina all’Azoty Arena, dove Trentino Volley giocherà la sua 980esima gara della sua storia (bilancio: 680 vittorie e 299 sconfitte).

    Nelle precedenti dieci partecipazioni alla Champions League, Trentino Volley è sempre riuscita ad accedere al tabellone finale della manifestazione, centrando la qualificazione ai quarti di finale in 9 casi. Nell’edizione 2013 l’unica volta in cui il cammino della società di via Trener si fermò agli ottavi; venne eliminata dalla Dinamo Mosca al Golden Set. In 6 casi su 9, la squadra gialloblù ha invece superato lo scoglio dei quarti di finale, approdando quindi alle semifinali: edizioni 2009, 2010, 2011 (tutte e tre concluse con la vittoria finale del trofeo), 2012 (terzo posto), 2016, 2021 e 2022 (secondo posto).

    La gara di martedì rinnoverà la tradizione per le trasferte di Trentino Volley in Polonia a marzo. In questa nazione nel corso del terzo mese dell’anno solare il Club di via Trener aveva già giocato nel 2009 (4 marzo, vittoria per 3-1 a Czestochowa – prima volta assoluta in terra polacca), 2010 (9 marzo, 3-1 a Rzeszow) e 2012 (17 e 18 marzo, a Lodz con sconfitta per 1-3 in semifinale contro Kazan e vittoria nella Finale per il terzo posto per 3-0 contro Izmir). Quella in corso è la tredicesima trasferta di sempre per Trentino Volley in Polonia, la nazione straniera visitata il maggior numero di volte nella storia gialloblù per un totale di 19 partite giocate, solo 4 di queste perse.

    I due club vantano una lunga serie di confronti diretti nelle Coppe Europee, tant’è vero che Kedzierzyn-Kozle rappresenta la squadra straniera affrontata il maggior numero di volte da Trentino Volley con 12 precedenti ufficiali, 4 nelle ultime 3 edizioni. Oltre alle due recenti finali (1° maggio 2021 a Verona, 3-1 per i polacchi e 21 maggio 2022 a Lubiana, 3-0 per i polacchi), il duello è andato in scena nella fase a gironi delle edizioni 2012, 2013 e 2018 della Champions League e nella semifinale di Coppa CEV 2015. Il bilancio è 7-5 per Trento che, prima del doppio successo nella Pool D di questa stagione (per 3-1 in casa il 29 novembre 2022 e per 3-2 in Polonia il 25 gennaio), aveva però perso gli ultimi quattro scontri diretti.

    La gara sarà diretta dall’estone Salvis Kurtiss, primo arbitro proveniente da Riga, e dal portoghese Vitor Alexandre Goncalves, secondo arbitro di Porto. L’unico dei due a vantare precedenti è il lusitano, che arbitrò Trentino Diatec-Tours Vb 3-0 del 2 dicembre 2015 (gara della fase a gironi dell’edizione 2016).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Uno Zaksa Kedzierzyn-Kozle pigliatutto vince ancora la Coppa di Polonia

    Di Redazione

    Un po’ come le finali di Del Monte Coppa Italia a Roma, anche l’ultimo atto della Coppa di Polonia a Cracovia ha ribaltato gli equilibri del campionato. Ma appare piuttosto difficile parlare di sorpresa per il successo del Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle, che sarà pure soltanto quarto in PlusLiga, ma è campione nazionale ed europeo in carica ed è la squadra più titolata nella storia della competizione, con 9 trofei vinti di cui gli ultimi 3 consecutivi. Lo Zaksa ha letteralmente dominato la scena, piegando per 3-0 in semifinale uno spaesato Aluron CMC Warta Zawiercie (25-18, 25-20, 25-19) e poi imponendosi con lo stesso punteggio sullo Jastrzesbki Wegiel, sconfitto in finale per il terzo anno di fila (26-24, 29-27, 25-23 i parziali).

    Sabato pomeriggio lo Jastrzebski aveva fatto fuori in tre set (25-18, 25-20, 25-19) un deludentissimo Asseco Resovia: la squadra di Giampaolo Medei, capolista del campionato, è uscita di scena disputando “la peggior partita della stagione“, secondo le parole del tecnico italiano. Ben più combattuta la finale per il titolo, nonostante il 3-0 conclusivo: le due squadre si sono sostanzialmente equivalse a muro (12 block a testa) e lo Zaksa ha faticato non poco in ricezione, ma ha avuto la meglio grazie a un attacco più efficace, con 18 punti di Aleksander Sliwka e 17 di Bartosz Bednorz. Importante anche l’ingresso di Norbert Huber al posto di Pashytskyy. Dall’altra parte non è bastato l’ingresso di Jan Hadrava (12 punti) al posto di Boyer.

    Al di là del risultato finale, le finali di Coppa hanno fatto segnare uno storico record di pubblico per la pallavolo polacca: ben 11.815 spettatori hanno assistito alla finalissima alla Tauron Arena, il palazzetto più grande del paese.

    (fonte: PlusLiga.pl) LEGGI TUTTO

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    Per Trento c’è ancora lo Zaksa, Perugia andrà a Berlino

    Di Redazione

    Si rinnova per il terzo anno consecutivo (e per la terza e quarta volta in stagione) la sfida tra Trentino Itas e Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle in Champions League maschile: quest’anno, però, le due eterne rivali non si affronteranno nell’ultimo atto nella competizione, ma già nei quarti di finale. Lo Zaksa, che aveva battuto con un secco 3-0 i connazionali dell’Aluron CMC Warta Zawiercie nella gara di andata dei Play Off, al ritorno si arrende sul 2-3, ma già dopo il terzo set si era assicurato il passaggio del turno. L’andata del doppio confronto – già andato in scena nella fase a gironi – si disputerà tra il 7 e il 9 marzo in Polonia, il ritorno giovedì 16 marzo alla BLM Group Arena.

    L’avversaria della Sir Sicoma Monini Perugia sarà invece il Berlin Recycling Volleys, che l’ha spuntata al tie break nell’intensissimo spareggio in gara unica (l’incontro di andata è stato cancellato a causa del terremoto) con lo Ziraat Bank Ankara. Niente da fare dunque per la squadra di Osmany Juantorena, che pure aveva iniziato alla grande il match aggiudicandosi il primo set ai vantaggi. Infine, l’ultima squadra a passare il turno è il VfB Friedrichshafen; dopo la vittoria per 3-0 in Francia, i tedeschi rischiano grosso andando sotto di due set contro il Tours VB, salvo poi rimontare e chiudere al quinto set. Nei quarti se la vedranno con lo Jastrzebski Wegiel.

    PLAY OFFGrupa Azoty Kedzierzyn-Kozle (Polonia)-Aluron CMC Warta Zawiercie (Polonia) 2-3 (28-26, 21-25, 25-23, 19-25, 11-15) andata 3-0Berlin Recycling Volleys (Germania)-Ziraat Bank Ankara (Turchia) 3-2 (24-26, 25-21, 25-20, 18-25, 15-9) gara unicaVfB Friedrichshafen (Germania)-Tours VB (Francia) 3-2 (21-25, 15-25, 25-18, 25-21, 15-11) andata 3-0

    QUARTI DI FINALEAndata 7-9 marzo, ritorno 14-16 marzoJastrzesbki Wegiel (Polonia)-VfB Friedrichshafen (Germania)Halkbank Ankara (Turchia)-Cucine Lube CivitanovaSir Sicoma Monini Perugia-Berlin Recycling Volleys (Germania)Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle (Polonia)-Trentino Itas

    (fonte: CEV, Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Lo Zaksa vince il derby polacco e mette un piede nei quarti di finale

    Di Redazione

    L’ennesima sfida di Champions League tra Zaksa Kedzierzyn-Kozle e Trentino Itas è più vicina: questa volta non in finale, ma – eventualmente – già nei quarti. I campioni d’Europa in carica, infatti, hanno vinto per 0-3 (23-25, 19-25, 23-25) il derby polacco con l’Aluron CMC Warta Zawiercie, valido come gara di andata dei Play Off, e al ritorno dovrà aggiudicarsi soltanto due set per passare il turno.

    Davvero impressionante la prova offensiva dello Zaksa: 68% di efficacia di squadra con due soli errori e nessun giocatore sotto il 67%! La parte del leone fa Lukasz Kaczmarek con 22 punti, ma inarrestabili sono anche Bednorz e il centrale Pashitskii. Nello Zawiercie Uros Kovacevic, impallinato in ricezione, fa il possibile ma non è devastante come di consueto, e l’inefficacia a muro fa il resto; non bastano i 13 punti di Dawid Konarski, migliore dei suoi.

    Domani alle 20.30 andrà in scena l’altra sfida di andata tra Tours VB e VfB Friedrichshafen, mentre – com’è noto – è stata rinviata a data da destinarsi la partita tra Ziraat Bank Ankara e Berlin Recycling Volleys, da cui uscirà l’avversaria di Perugia, a causa del terremoto in Turchia.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Polonia: Zaksa ko a Varsavia, lo Zawiercie si salva al tie break

    Di Redazione

    Nella settimana in cui si sarebbe dovuto disputare lo scontro al vertice della PlusLiga tra Jastrzebski Wegiel e Asseco Resovia (rinviato per l’indisponibilità del palazzetto), le inseguitrici sprecano una grossa occasione per ridurre il distacco dalle prime. Il passo falso peggiore è quello dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che incappa in una sconfitta per 3-1 (25-21, 25-13, 19-25, 25-21) sul campo del Projekt Warszawa: un muro killer (14 block vincenti, ben 5 di Kevin Tillie) è l’arma vincente dei padroni di casa, mentre i campioni d’Europa, senza Bednorz, fanno i conti con un attacco spuntato. È addirittura la settima vittoria consecutiva per la squadra della capitale, ora staccata di soli 3 punti dallo stesso Zaksa (che occupa il quarto posto).

    Va meglio all’Aluron CMC Warta Zawiercie, che riesce a salvarsi al tie break dopo aver subito la rimonta del fanalino di coda BBTS Bielsko-Biala (19-25, 10-25, 25-22, 25-23, 10-15): un po’ troppo “estremo” il turnover attuato da Michal Winiarski, che nel quinto set è stato costretto a ributtare nella mischia almeno Bartosz Kwolek dopo averlo sostituito nel terzo. Lo Zawiercie sale dunque a meno 3 dalla vetta, ma con una partita in meno; da notare che domani proprio i “Cavalieri Giurassici” e lo Zaksa si troveranno di fronte per l’andata dei Play Off di Champions League.

    In chiave play off risalgono lo Stal Nysa (3-0 alla LUK Lublin) e lo Slepsk Malow Suwalki, che aggrava ulteriormente la crisi dello Skra Belchatow rifilandogli un secco (12 punti per Lanza, 11 per Kooy). Pesantissimo, in coda, il successo esterno dello Czarni Radom, che con il 3-0 sul Barkom-Kazhany sale a più 7 sull’ultimo posto. Stasera, infine, il posticipo tra Cuprum Lubin e GKS Katowice.

    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Polonia: le quattro big si qualificano alla Final Four

    Di Redazione

    Nessuna sorpresa nei quarti di finale di Coppa di Polonia maschile: saranno le prime quattro classificate della PlusLiga ad affrontarsi nella Final Four del 25 e 26 febbraio a Cracovia. Lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, detentore del trofeo, ha sconfitto il Trefl Gdansk per 3-0 (25-21, 25-22, 25-17) con una grande prova dei centrali David Smith e Dmytro Pashytskyy, autori di 24 punti in due; in semifinale (proprio come nei Play Off di Champions League) si troverà di fronte l’Aluron CMC Warta Zawiercie, che invece ha dovuto sudare per quattro set (23-25, 25-22, 22-25, 23-25) sul campo del MKS Bedzin, squadra di seconda divisione.

    Dall’altra parte del tabellone sarà ancora sfida diretta tra Asseco Resovia e Jastrzebski Wegiel, le due rivali per il primato in campionato. Lo Jastrzebski, che ha risparmiato buona parte dei titolari, ha avuto il suo daffare per domare in tre set (22-25, 24-26, 23-25) un’avversaria di categoria inferiore come l’Arka Chelm; molto più agevole il successo dell’Asseco ai danni dello Slepsk Malow Suwalki (25-19, 25-15, 25-19), con 16 punti di Klemen Cebulj. Le due squadre si sono incontrate in semifinale di Coppa anche lo scorso anno: allora Marcelo Mendez, oggi allenatore dello Jastrzebski, era sulla panchina di Resovia, dove ora siede invece Giampaolo Medei.

    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Polonia: lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle ferma la fuga dell’Asseco Resovia

    Di Redazione

    Regala emozioni il big match della settima giornata di ritorno nella PlusLiga polacca: la capolista Asseco Resovia subisce la quarta sconfitta stagionale sul campo dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che ha la meglio per 3-1 (25-23, 25-22, 20-25, 25-19) al termine di una sfida molto intensa. Il nuovo arrivato Bartosz Bednorz è protagonista con 19 punti, di cui 4 muri e 3 ace, mentre all’Asseco non bastano i 23 del solito Torey Defalco. La squadra di Giampaolo Medei conserva ora un solo punto di vantaggio sullo Jastrzebski Wegiel, vittorioso con un netto 3-0 sul Trefl Gdansk, che non perdeva da 5 giornate (15 punti di Trevor Clevenot).

    Chi invece non approfitta affatto dell’occasione è l’Aluron CMC Warta Zawiercie: i “Cavalieri Giurassici” subiscono un secco e imprevisto 3-0 in casa del GKS Katowice in una partita in cui gira tutto storto, a partire dall’assenza di Uros Kovacevic. Lo Zawiercie, alla terza sconfitta nelle ultime 5 partite, resta terzo ma vede avvicinarsi minacciosamente a meno 2 lo Zaksa, che sarà suo avversario anche nei Play Off di Champions League. Infine, l’Indykpol AZS Olsztyn batte per 3-1 lo Stal Nysa (26 punti di Karol Butryn) e conquista provvisoriamente il quinto posto ai danni del Trefl, che però ha giocato una partita in meno.

    (fonte: PlusLiga.pl) LEGGI TUTTO

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    Trento si regala una super rimonta sul campo degli eterni rivali

    Di Redazione

    È destino che le sfide di Champions League tra Trentino Itas e Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle regalino spettacolo: questa volta non c’era in palio il trofeo, ma le emozioni non sono certo mancate per la squadra di Angelo Lorenzetti, capace di imporsi in rimonta al tie break dopo essere andata sotto di due set. Un risultato che legittima il primo posto nel girone, già conquistato matematicamente una settimana prima, e che rischia di… rinnovare ancora la sfida: nei quarti di finale (tra l’8 e il 15 marzo) Trento troverà infatti proprio la vincente tra lo stesso Zaksa e l’Aluron CMC Warta Zawiercie.

    Dopo aver subito nei primi due parziali il grande impatto sul match del Grupa Azoty, partito a mille in battuta ed attacco con l’intero trio di palla alta avversario scatenato, Kaziyski e compagni sono stati particolarmente bravi ed orgogliosi nel voltare pagina. Michieletto (20 punti con tre muri e un ace), lo stesso Kaziyski (14) ed un Podrascanin praticamente perfetto (13 punti col 91% in attacco, due block e una battuta punto) hanno suonato la carica e trascinato i compagni prima alla netta vittoria del terzo set, poi a quella allo sprint del quarto (decisa da un muro di Alessandro sull’unica occasione avuta) ed infine al monologo trentino nel tie break.

    La cronaca:La Trentino Itas si presenta sul campo dei Campioni d’Europa in carica senza Lisinac (rimasto in Italia a svolgere un programma differenziato); lo starting six gialloblù prevede quindi Sbertoli al palleggio, Kaziyski opposto, Michieletto e Lavia in posto 4, D’Heer e Podrascanin al centro, Laurenzano libero. Il Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle risponde Janusz in regia, Kaczmarek opposto, Bednorz e Sliwka schiacciatori, Pashitskii e Smith centrali, Shoji libero.

    L’avvio gialloblù è difficoltoso in ricezione e a muro; in pochi minuti i padroni di casa prendono il largo con Sliwka scatenato (4-2 e 8-4). Lorenzetti interrompe il gioco, ma al rientro in campo non c’è la giusta reazione, tant’è vero che Bednorz e Kaczmarek fanno sentire il loro preso dai nove metri, spingendo il Grupa Azoty prima sul 16-8 e poi sul 20-12. Il finale del primo parziale arriva quindi in fretta, sul 25-17, con Podrascanin che precedentemente d’orgoglio aveva annullato in attacco e poi col servizio un paio di palle set.

    Nel secondo periodo Lorenzetti conferma in campo Džavoronok, già entrato al posto di Lavia da metà del precedente; Trento tiene bene solo sino al 4-4, poi Kedzierzyn-Kozle accelera con battuta ed attacco (8-5) e mette di nuovo alle corde i gialloblù, che perdono velocemente terreno (14-7 e 19-18), trafitti spesso da Kaczmarek (infermabile) e da Bednorz, molto efficace. Il tecnico trentino getta di nuovo nella mischia Lavia, ma il set finisce nettamente fra le mani dei polacchi che si portano sul 2-0 (25-15).

    La Trentino Itas reagisce allora in avvio di terzo set, sospinta dai servizi di Lavia e Kaziyski; è subito 1-4 e poi 2-7, con Michieletto che si fa notare a muro. In seguito, i gialloblù tengono bene la fase di cambiopalla (7-13), prima di accusare un piccolo passaggio a vuoto (9-13) che consiglia Lorenzetti di interrompere il gioco. Alla ripresa, di fatto, il Grupa Azoty non riesce più a riavvicinarsi, perché Trento passa con regolarità in attacco dopo la ricezione (15-20) e gestisce bene anche le occasioni di ricostruita, riaprendo la partita sul 18-25 (ace di un ottimo Michieletto).

    La contesa diventa combattuta punto a punto nella frazione successiva, con Kedzierzyn-Kozle che prova a scappare con Sliwka (8-6), ma viene immediatamente ripresa e superata da Kaziyski e da uno strepitoso Michieletto (9-11). Un muro di D’Heer propizia il massimo vantaggio (13-16) che dura però poco, perché Sliwka inserisce il turbo in battuta e ispira i punti della parità (18-18). Lorenzetti interrompe il gioco e alla ripresa il muro di Sbertoli su Bednorz vale il nuovo più (18-20), ma l’ace fortunoso di Smith consente l’immediato aggancio (20-20). Allo sprint decide il muro di Michieletto su Sliwka alla prima palla set (23-25).

    Il tie break vede subito gli ospiti scappare via (1-5 e 4-8) grazie al graffio di Podrascanin e agli attacchi di Michieletto. I locali profondono il massimo sforzo e si portano sul meno due (9-11) e poi anche sul meno uno (11-12), prima di abbassare definitivamente la testa sul 12-15, a causa di un errore al servizio di Janusz.

    “La squadra ha fatto qualcosa di veramente bello nella seconda parte del match ed in particolar modo nella fase finale – ha commentato l’allenatore della Trentino Itas Angelo Lorenzetti al termine del match –. Anche nei primi due set, ad onore del vero, abbiamo fatto il nostro e non abbiamo avuto colpe specifiche perché dopo Civitanova Marche ci siamo allenati pochissimo; era quindi normale accusare qualche difficoltà soprattutto in fase di cambiopalla. Abbiamo cercato di spingere col servizio, ma i nostri avversari sono stati straordinari in ricezione; nel terzo set però abbiamo alzato il nostro ritmo di gioco, trovando sempre più sicurezza nei nostri mezzi. È stata una bella prova che offre ulteriore lustro ad un mese di gennaio dove abbiamo viaggiato tantissimo“.

    Grupa Azoty Kedzierzyn Kozle-Trentino Itas 2-3 (25-17, 25-15, 18-25, 23-25, 12-15)Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle: Kaczmarek 16, Stepien ne, Janusz 2, Wiltenburg ne, Staszewski ne, Kluth 1, Bednorz 23, Sliwka 14, Smith 11, Pashitskii 12, Zalinski ne, Shoji (L), Banach (L) ne, Huber ne. All. Sammelvuo.Trentino Itas: Kaziyski 14, Nelli, D’Heer 5, Dzavoronok 2, Michieletto 20, Sbertoli 2, Berger ne, Depalma ne, Laurenzano (L), Lavia 11, Pace (L), Podrascanin 13. All. Lorenzetti.Arbitri: Mokry (Slovacchia) e Muha (Croazia).Note: Spettatori 2000. Zaksa: battute vincenti 5, battute sbagliate 22, attacco 58%, ricezione 54%-26%, muri 11, errori 30. Trento: battute vincenti 5, battute sbagliate 14, attacco 42%, ricezione 41%-18%, muri 11, errori 24.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO