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    Lo Yaka Yolley vince il titolo territoriale Under 17

    Domenica 2 aprile il Palazzetto di Malnate è stato teatro di una bella serata primaverile che ha visto la vittoria del titolo territoriale under 17 da parte della formazione di Yaka. Questa è la vittoria di tutto il gruppo dei 22 giocatori, tutti presenti sulle tribune a tifare, pur non essendo convocati, ma che durante l’anno hanno giocato le partite della regular season al fine di risparmiare i titolari per le finali.

    L’inno nazionale suonato dal vivo è emozionante tanto da strappare qualche lacrimuccia a molti dei presenti. La partita racconta di una partita dei padronni di casa perfetta in tutti i fondamentali complice anche qualche assenza nelle file del temutissimo Saronno.

    3 a 0 per i ragazzi yaka tra l’instancabile tifo dei 350 sostenitori. Premio Miglior giocatore per Fernando Quadranti, premio miglior attaccante per Tommaso Rodini, premio miglior palleggiatore a Davide Imperiali e premio miglior libero a Mangiacavalli del Saronno.

    I premi sono stati consegnati dal presidente del progetto Yaka Carlo Faverio, dal Sindaco di malnate Irene Bellifemine e dall’ assessore allo sport Carola Botta oltre che dai rappresentanti della federazione italiana pallavolo.

    Premio speciale a Matteo Gandini, secondo arbitro della finale, per essere un esempio per molti ragazzi:Arbitro federale regionale, atleta yaka e neo laureato magistrale. Premio anche a Matteo Checcacci per essere oltre che atleta yaka anche neo arbitro federale nonostante la giovanissima età.

    Il titolo under 17 si aggiunge a quello già conquistato a fine marzo dalla under 15.

    (Fonte: comunicato stampa Yaka Volley) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Yaka spazza via Crema e si conferma al secondo posto

    Era una trasferta temuta, uno di quegli incontri in cui si doveva dimostrare di meritare quel posto in classifica e lo Yaka non delude: gioca in scioltezza, si diverte e liquida in 68 minuti la pratica Imecon.I ragazzacci non abbassano la concentrazione contro un avversario che già dalle prime battute non si dimostra quello spauracchio tanto temuto alla vigilia, esprimono il loro gioco spumeggiante, ricco di variazioni tattiche grazie alla regia di Guizzardi, insomma un gioco che non dà riferimenti e mette in difficoltà chi è al di là della rete.

    Tabellino tutto a favore dei malnatesi, a partire dal titolo di top scorer a Rodini con i suoi 11 punti in due set, 5 ace a 3 (2 di Favaro) e 14 muri a 4 (5 tutti di Ruo). Facile dire che lo Yaka è stato impeccabile in ricezione e difesa affrontando un Crema che non ha impensierito più di tanto al servizio ed in attacco.

    La cronaca è poca cosa, quindi, e non resta che fare i complimenti a tutti gli yakini per lo spirito con cui hanno tenuto il campo.Guardando la classifica delle big, anche Scanzo e Caronno vincono in trasferta mentre Saronno lascia 2 punti a Milano contro il Vittorio Veneto che ora gli è sotto di un solo punto.

    Sabato prossimo sarà contro Bresso

    Imecon Crema – Yaka Volley Malnate 0-3 (14-25, 15-25, 13-25)

    Yaka volley: guizzardi 1 ferrario 7 croci 6 ruo 8 rodini 11 favaro 6 caletti (l1) giambiasi (l2) regattieri 3 gasparini 7 bollini (k) 3 daverio 5 bilato. 1° all. Mattiroli 2° all. Vera sotomayor. Dir. Lisca                    Imecon: borghesi 1 casali 1 marazzi 2 cucchi (k) 3 imbesi 5 boiocchi 5 piazzi (l1) carminati 1 ferrari 3 bergoli – n.e.: cogliati laera. 1° all. Comi. Dir. Luraghi
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Lo Yaka Volley Malnate parte male, poi rimonta e conquista Limbiate

    Di Redazione

    Come da premesse, grande spettacolo al Centro Sportivo di via Tolstoj tra Yaka Volley Malnate e Miretti Team Limbiate in un clima di grande agonismo e reciproca stima fra le squadre guidate da Russo e Mattiroli. Dopo le ultime due partite un po’ sottotono, Max Stella, opposto di casa, si presenta in gran spolvero e porta a casa il titolo di top scorer, strappandolo per soli 3 punti a Filippo Rodini (classe 2002) rivelazione dei rosafucsia. Bene han fatto anche i libero, con una nota in più per l’ospite Caletti distintosi per velocità e padronanza nella copertura a tutto campo. Al centro, invece, si mette in mostra lo yakese Croci, risvegliatosi dal torpore sofferto contro il Valtrompia, chiudendo 4 muri dei 9 dello Yaka contro i 2 del Limbiate. A favore dei malnatesi anche la sfida degli ace (4 a 3).

    Lo Yaka illude la Miretti lasciandosi sopraffare da Stella e Soldan nel primo parziale, chiude il secondo e terzo con quel cinismo sul finale mai dimostrato nelle passate stagioni, per poi calare la coppia vincente Regattieri–Gasparini col cambio in diagonale a metà del quarto. I 3 punti permettono allo Yaka (49) di stare in scia allo Scanzorosciate che tiene la testa con 53; segue il Caronno (47) che rischia 3-1 in casa contro i Diavoli. Saronno (41), invece, scivola in casa ma si salva 3-2 contro la penultima Besanese.

    Il prossimo appuntamento per lo Yaka Volley Malnate sarà ancora in trasferta a Crema contro l’Imecon, ora nona a 22 punti.

    Miretti Team Limbiate-Yaka Volley Malnate 1-3 (25-17, 22-25, 27-29, 21-25)Miretti Team Limbiate: Carcereri 2, Stella 24, Riva 1, D’Azzeo 7, Soldan 8, Brandi 10, Radice (L), Ruggeri 8, Ronzoni, Rebosio. N.E. Bolchi (L), Cattaneo, Cantatore. All. RussoYaka Volley Malnate: Guizzardi 1, Ferrario 14, Croci 9, Ruo 3, Rodini 21, Favaro 17, Caletti (L), Gasparini 5, Regattieri. N.E. Giambiasi (L), Bollini, Daverio, Bilato. All. MattiroliArbitri: Magnino Simone, Zuccotti Elisabetta

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, lo Yaka Volley Malnate rimonta e vince al tie-break

    Di Redazione

    Sabato 11 marzo grande partita nel campionato di serie B maschile a Malnate tra Yaka Volley e Valtrompia Volley, che vede la prima squadra imporsi sulla seconda al tie-break.

    Partita difficile che, per come si era incanalata, non dava speranze ai padroni di casa partiti sottotono e troppo fallosi al servizio. Dal terzo, invece, lo Yaka si scolla di dosso un po’ di tensione e risorge con determinazione, recuperando contro un avversario combattivo, mai domo, trascinato da un ottimo Burbello (top scorer) sempre ben servito da Spagnuolo. Nelle fila yakesi da evidenziare l’intesa fra Guizzardi e Ruo, miglior centrale della serata, e l’impeccabile prestazione di Rodini che si classifica terzo miglior realizzatore, nonostante entrato a pieno titolo dal terzo set. Il confronto sugli ace si chiude 4-3 a favore dei valtrumplini  ma i malnatesi si aggiudicano quello sui muri per 6-5.

    Il Valtrompia intasca il primo set ringraziando lo Yaka che lo omaggia di 13 errori, di cui 8 dai nove metri, tenendolo in partita fino al rush finale che chiude con un ace di Burbello.

    Partenza a razzo per i Lupi bresciani nel secondo ed è già tempo di time out per Mattiroli sul 3-7. Lo Yaka è alle corde ed a quota -7 (8-15) c’è un triplo cambio: in diagonale entrano Regattieri e Gasparini, mentre K Bollini subentra ad un nervoso Favaro. Chiude, manco a dirlo, l’opposto Burbello. 

    Terzo set: la riscossa. Rodini rileva Daverio in banda rispetto al sestetto iniziale e si fa sentire con il sorpasso del 5-4. Da qui i Ragazzacci tengono la testa avanti ed a nulla valgono i 4 cambi di coach Peli anche se, sul 24-18, si rilassano, si fanno recuperare dal Valtrompia che non riesce, però, a pareggiare per Burbello che sbaglia il servizio.

    Partenza nel quarto parziale con un rosso per proteste per parte. I bresciani tentano di scappare ma Ruo pareggia a 10 con uno dei suoi attacchi oltre il muro; il Valtrompia rimette il muso avanti (11-16) ma Rodini (ace) e Guizzardi (muro) riducono le distanze portandosi sul 15-16. Inizia uno strano punto a punto con lo Yakaunico attore nel bene e nel male (22-20). Il pareggio a 23 è ad opera di Montanari ma, dopo il time out di Mattiroli, entrano in scena i numeri 5 della serata con Rodini che segna il 24-23 e Burbello che sbaglia l’attacco e si chiude ancora 25-23.

    Siamo al tie break ed ecco un altro inizio con cartellini alla mano; stavolta ne fa le spese capitan Agnellini che, a dispetto del nome, si lascia andare a veementi proteste e il sig. Aleo lo invita ad andare sotto la doccia prima del tempo.  I compagni cercano di tenere la testa alla partita ma lo Yaka, dopo il cambio campo, spinge e chiude con Favaro che scarica tutta la sua potenza contro il muro avversario che non tiene.

    E’ tempo di correre esausti verso le tribune per raccogliere il solito caloroso abbraccio del pubblico fucsianero, con un occhio alla classifica che vede le dirette antagoniste tutte vincenti e con 3 punti in tasca.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Scanzo vince lo scontro diretto e si prende il primo posto solitario

    Di Redazione

    Il miglior Scanzo della stagione nella sfida tra le prime. Il 3-1 a Malnate coincide con il + 3 che consente di sfatare il tabù ed elevare all’ennesima potenza il concetto di “squadra”. La capolista, infatti, si trova ancora sotto e reagisce nuovamente da “grande” in un PalaDespe che si esalta e diventa la perfetta cornice per il nuovo affresco dipinto dai ragazzi di Maurizio Fabbri in un confronto vibrante che ribadisce quanto le due contendenti meritino il vertice del girone. Nota di merito per Giorgio Gritti, ma anche per l’impatto di Manuel Marzorati, per un Simone Falgari sempre incisivo e per un Daniele Viti preziosissimo in seconda linea. Ma a prescindere dai picchi individuali va rimarcato un collettivo tenace, lucido e con il ghiaccio nelle vene.

    La Cronaca

    Pronti via e Scanzo trova la giusta connessione quando sotto 10-15 assesta un 7-1 con ace di Giorgio Gritti per il 17-16. Momento in cui comincia ad aumentare anche l’amaro in bocca perché i nostri non sfruttano un doppio break e subiscono i giovanotti arrembanti di Yaka. Che sbloccano alla quarta opportunità lanciati anche da un’enigmatica decisione arbitrale. Si ricomincia con la compagine di Fabbri che mette subito la marcia giusta, ma gli ospiti recuperano approfittando di un calo: da 15-11 a 16-18 restituendo così l’1-7. Un break che però non porta bene neppure stavolta a chi lo realizza. Visto che Scanzo prima aggancia a 22 poi annulla due occasioni per lo 0-2 e pareggia con due azioni in fotocopia: servizio di Giorgio Gritti, ricezione lunga e Valsecchi non perdona. Marzorati, che aveva rilevato Mario Gritti, entra in clima sia in attacco sia a muro (15-13) al rientro in campo. I varesini agganciano a 18, poi si devono inchinare alla compattezza dei padroni di casa dopo quota 20 e propiziata da Falgari ed Innocenti. Lo strappo sul match giunge poi nel quarto periodo e coincide con un’altra puntata del “Damiano Valsecchi show” poiché il capitano mette tre punti consecutivi compresa la “stampatona” del 13-9. Favaro manda fuorissimo per il + 6 mentre il solito strepitoso Martinelli completa l’opera mettendosi in proprio per il 20-12 che coincide con la “sicura” su un confronto dall’altissimo profilo.

    Scanzo-Malnate 3-1 (25-27 27-25 25-21 25-17)Scanzo: Martinelli 5, Innocenti 11, M.Gritti 3, Falgari 18, G.Gritti 14, Valsecchi 13, Viti (L). Fornesi (L), Marzorati 4. N.e. Caldara, Magnifico, Gavazzi, Rondi, Cattaneo. All. FabbriYaka: Ferrario 18, Rodini 14, Croci 2, Guizzardi 3, Favaro 15, Ruo 6, Caletti (L), regattieri, Bollini 1, Gasparini 3, Bilato. N.e. Giambiasi, Daverio. All. Mattiroli

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Scanzo contro Yaka, sua bestia nera: “Gara importante ma non determinante”

    Di Redazione

    “Importante, ma non determinante”, parola del capitano. Damiano Valsecchi definisce così lo scontro che domani al PalaDespe (ore 21 diretta Facebook) metterà a confronto le due battistrada del girone B. Scanzo ritroverà la sua “bestia nera” poiché Yaka è la sola compagine che è riuscita a prevalere negli ultimi tre precedenti, due a Malnate e uno – la scorsa annata – in terra bergamasca. Cammino speculare per le due reginette (44 punti, + 6 su Caronno) con 15 successi e due sconfitte a testa con gli ospiti attualmente davanti per il quoziente set (4.1818 contro 3) e minor numero di parziali persi (11 contro 16) mentre i giallorossi sono avanti per ciò che concerne quelli vinti (48-46). Ecco perché la sensazione è che si giocherà sulle sfumature, su ogni pallone. Era stato cosi anche il 5 dicembre quando i varesini vinsero 3-1 sebbene i ragazzi di Fabbri avessero comandato più volte salvo poi non riuscire a concretizzare.

    “Mancano ancora diverse giornate – spiega Valsecchi – e il girone di andata ha dimostrato che ci possono essere colpi di scena. Dunque, a prescindere da come andrà sabato, dovremo spingere fino al termine. Per piegare la loro resistenza avrà un ruolo-chiave il servizio per non consentire loro di esprimere al massimo un gioco di cui conosciamo bene il valore e la pericolosità. Yaka è una formazione di primissimo livello che fisicamente ha qualcosa in più. Eppure abbiamo affrontato due avversarie molto simili a loro in Coppa Italia, ragion per cui andrà fatto tesoro degli insegnamenti che ci hanno lasciato Mantova ed Acqui per non farci trovare impreparati”.

    “All’andata ce la siamo giocata alla pari, a fare la differenza sono stati i dettagli. Rispetto ad allora però siamo cresciuti prendendo costantemente sempre più sicurezze poiché abbiamo compreso, pur partendo da outsider e compiendo un passo alla volta, che possiamo essere davvero protagonisti. Discorso analogo per Malnate: fuori per un soffio negli ultimi play-off e per un punto dalla Coppa Italia. Le motivazioni sono tantissime da una parte e dall’altra. I tifosi, in un contesto simile, saranno fondamentali e li vogliamo ancor più numerosi per trascinarci con il proverbiale entusiasmo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Yaka Volley conquista il derby con Saronno e guarda tutti dall’alto

    Di Redazione

    Clima incandescente al PalaYaka nel derby contro il Saronno con i circa 250 spettatori, in maggioranza di fede nerofucsia, giunti a sostenere i propri beniamini. In campo 14 gladiatori pronti a dare il massimo per aggiudicarsi la vittoria sullo storico avversario. Lo Yaka, forte della netta vittoria all’andata e del secondo posto in classifica, affronta un Saronno con rinforzi di livello e tanta voglia di riscatto.

    Le squadre sono ben schierate in campo e ricevono con attenzione tanto da pareggiare i conti degli ace con 2 per parte, difendono altrettanto bene e a tratti gli scambi si rivelano estenuanti, non tradendo le aspettative degli spalti con uno spettacolo degno di un derby. Massima attenzione anche sulla difesa a rete e su quel fronte vince lo Yaka con 10 punti muro a 7.

    Nel primo set sprinta lo Yaka grazie a Ferrario, un ace di Guizzardi, Favaro ed un paio di errori del Saronno (5-0). Saronno accorcia 5-3 con Olivati, Falanga e Turolla ma i malnatesi proseguono il loro cammino tenendo sempre un margine di +3 fino alla fine.

    Nel secondo parziale il Saronno si scuote e prende le redini del match andando subito sullo 0-4 grazie a Cafulli e Olivati; lo Yaka cerca di restare a ruota e sul 15-17 effettua il cambio in diagonale con l’ingresso di Gasparini e Regattieri in regia che tiene fino al 18-19. Con due muri imperiosi Bollini pareggia a 21 ma Peslac lo imita sul finire e con due block sigla il 22-25.In equilibrio l’inizio del terzo set; sull’11-8 Chiofalo butta nella mischia Buratti su Falanga mentre Mattiroli provvede al cambio in palleggio con Regattieri che rileva Guizzardi sul 17-14 e con questo vantaggio chiude grazie a due attacchi di Kapitan Bollini.

    Siamo al quarto parziale e gli ospiti sembrano aver esaurito le energie fisiche e mentali, diventando così facile preda di quei cinici ragazzacci. Guizzardi decide di muovere anche le seconde linee ed è subito 10-5. Il Saronno è falloso al servizio e lo Yaka ne approfitta andando sul 24-15 con Favaro a segno con il suo 18° punto che gli varrà il titolo di miglior realizzatore. Chiude Falanga con un attacco fuori misura, lo Yaka ringrazia e intasca i 3 punti che gli valgono il momentaneo primato grazie alla sconfitta casalinga dello Scanzo 2-3 ad opera del Caronno Pertusella, prossima avversaria dei malnatesi.Da domani testa già alla prossima trasferta in casa del Rossella ma oggi godiamoci questa meritata vittoria e il primo posto in classifica.

    YAKA VOLLEY MALNATE-ASD PALLAVOLO SARONNO 3-1 (25-22, 22-25, 25-22, 25-16)YAKA VOLLEY: Guzzardi 1, Ferrario 15, Croci 6, Ruo 8, Bollini (K) 11, Favaro 18, Caletti (L1), Regattieri, Gasparini – N.E.: Giambiasi (L2), Daverio, Rodini, Bilato. 1° All. Mattiroli, 2° All. Vera SotomayorPALLAVOLO SARONNO: Peslac 3, Olivati 15, Fumero 9, Falanga 5, Turolla 11, Cafulli 11, Fontana (K) (L1), Guglielmo (L2), Buratti 4, Scurzoni – N.E.: Vlasceanu, Gallo, Guaragna. 1° All. Chiofalo, 2° All. Codarri

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: lo Yaka Volley continua la sua corsa battendo il Vittorio Veneto

    Di Redazione

    Prosegue la rincorsa alla vetta del girone B di Serie B maschile per lo Yaka Volley, che espugna in quattro set il difficile campo della Pallavolo Milano Vittorio Veneto. La squadra di casa scende in campo con tutte le buone intenzioni per far vedere di che pasta è fatta, affidandosi ad un Castano ottimo in tutti i fondamentali ed all’opposto Corti, deciso a portarsi a casa il titolo di miglior realizzatore senza fare i conti con Ferrario che, dopo aver registrato a dovere il braccio, sale sul podio grazie a un prezioso punto in più. Lo Yaka stavolta soffre in ricezione per il buon servizio dei milanesi che piazzano 6 ace, ma i malnatesi non sono da meno rendendo loro la pariglia ed imponendosi sotto rete con 8 muri contro 4.

    Il Vittorio Veneto parte forte e crea subito un divario (6-3) che lo Yaka non riesce a recuperare, cedendo il primo set. Alla ripresa Mattiroli cambia l’assetto in campo, le sorti si invertono non permettendo agli avversari di minacciare minimamente la conquista del set. Nel terzo si viaggia appaiati fino al colpo di reni dello Yaka sul finale. La battaglia esplode nell’ultimo parziale dove le compagini non si risparmiano e sfoderano tutti i colpi del loro repertorio. Lo stesso vale per i supporters sugli spalti, soprattutto quelli di parte Yaka che, accorsi come sempre numerosi, non hanno mai smesso di sostenere i propri beniamini e l’incontro prosegue in un clima assordante fino quando Favaro vola sopra il muro e manda tutti negli spogliatoi.

    Pallavolo Milano Vittorio Veneto-Yaka Volley Malnate 1-3 (25-20, 18-25, 20-25, 23-25)Pallavolo Milano Vittorio Veneto: Menardo, Corti 20, Passoni 4, Coali 7, Ballielo 2, Castano 16, Miele (L), Bernazzani 3, Sampietri, Siriani, Catalfamo. N.e. Cillo (L), Mascotti, Schivazappa. All. Tirelli.Yaka Volley Malnate: Guizzardi 1, Ferrario 21, Croci 4, Ruo 13, Daverio 9, Favaro 19, Caletti (L), Rodini 1, Gasparini 1, Bollini, Regattieri. N.e. Giambiasi (L), Bilato. All. Mattiroli.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO