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    F1, Latifi lascerà la Williams a fine stagione: è ufficiale

    ROMA – Le strade di Nicholas Latifi e della Williams si separano qui. La scuderia britannica di Formula 1 ha infatti pubblicato una nota ufficiale nella quale si comunica che il canadese non sarà più un suo pilota al termine della stagione 2022. Latifi ha trascorso con Williams tre dei suoi quattro anni. Nella stagione in corso non è riuscito a dare una svolta alla sua avventura, essendo finora a quota zero in questo 2022.
    Le parole di Latifi
    “Dunque, lascerò la Williams alla fine di quest’anno. Sono stato onorato per averli rappresentati in pista negli ultimi 3 anni. Un enorme ringraziamento a tutto il team: è stato un viaggio incredibile e mi sono goduto ogni secondo. Ora sono determinato a chiudere positivamente il 2022 e le sue restanti sei gare”, ha scritto Latifi sui propri canali social. LEGGI TUTTO

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    F1, Albon esce dall'ospedale: nel mirino il Gp di Singapore

    ROMA – Dopo l’operazione per appendicite, Alexander Albon è stato dimesso dall’Ospedale San Gerardo di Monza. Il pilota della Williams ha infatti mancato il Gran Premio d’Italia di Formula 1 ed è stato brillantemente sostituito da Nyck De Vries. Tuttavia, nella giornata di lunedì sono sorte complicanze sul suo stato di salute che hanno portato i medici ad assumere un atteggiamento ancor più prudente. Ora però il thailandese può tornare a casa, come riportano i britannici della “BBC”.
    Presto in pista
    Adesso che questo imprevisto sembra alle spalle, Albon si concentra sul suo percorso post-operatorio nella speranza di rientrare in pista per il Gran Premio di Singapore, in programma il prossimo 2 ottobre. La cancellazione della tappa in Russia gioca a favore di Albon che ha così tre settimane per recuperare. La crisi respiratoria nella notte di domenica ha complicato il lavoro dei medici che hanno spostato Albon in terapia intensiva. Ma ora l’ex Red Bull vuole tornare a bordo della sua Williams il prima possibile. LEGGI TUTTO

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    F1, Albon dimesso dall'ospedale: ora punta Singapore

    ROMA – Alexander Albon è stato dimesso dall’Ospedale San Gerardo di Monza, dove era stato ricoverato per appendicite. Il thailandese ha infatti saltato il Gran Premio d’Italia di Formula 1 ed è stato brillantemente sostituito da Nyck De Vries. Tuttavia, nella giornata di lunedì sono sorte complicanze sul suo stato di salute che hanno portato i medici ad assumere un atteggiamento ancor più prudente. Ora però il pilota della Williams può tornare a casa, come riportano i britannici della “BBC”.
    Tutto su Singapore
    Adesso che questo imprevisto sembra alle spalle, Albon si concentra sul suo percorso post-operatorio nella speranza di rientrare in pista per il Gran Premio di Singapore, in programma il prossimo 2 ottobre. La cancellazione della tappa in Russia gioca a favore di Albon che ha così tre settimane per recuperare. Il thailandese era però andato incontro a una crisi respiratoria che ha costretto i medici brianzoli a procedere con l’intubazione di Albon, che ora vuole riprendersi il suo posto in griglia. LEGGI TUTTO

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    F1, complicanze per Albon: verrà dimesso domani dal San Gerardo di Monza

    ROMA – Dopo il ricovero di ieri per appendicite che gli ha fatto saltare il Gran Premio d’Italia di Formula 1, arrivano aggiornamenti circa le condizioni di Alexander Albon. Purtroppo, l’intervento non è stato privo di imprevisti per il thailandese che, come si legge dalla nota diramata dalla scuderia, ha “sofferto di complicazioni anestetiche post-operatorie inaspettate” che hanno portato i medici a intubarlo e trasferirlo nella terapia intensiva dell’ospedale San Gerardo di Monza. Il pilota, tuttavia, ha trascorso tranquillamente la notte e questa mattina è stato reintegrato nel reparto ordinario, mentre le dimissioni dall’ospedale sono previste per domani.
    Obiettivo Singapore
    Albon in pista è stato sostituito ieri da Nyck De Vries, che al suo debutto in Formula 1 è stato addirittura capace di andare a punti in una tappa storica come quella di Monza. Tuttavia, fanno sapere dalla Williams, che “l’obiettivo di Alex è di recuperare e di prepararsi in vista del Gran Premio di Singapore”, in programma il prossimo 2 ottobre. Nel frattempo, il pilota è vigile e “ringrazia l’eccellente assistenza e il supporto ricevuto, anche dagli infermieri, dagli anestesisti e dai medici della terapia intensiva dell’Ospedale San Gerardo di Monza, nonché il team medico della FIA, il suo Performance Coach Patrick Harding e tutto il team Williams”. LEGGI TUTTO

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    Gevi Napoli, ufficiale l'acquisto di Emmitt Williams

    Dopo l’inaspettato addio preventivo di Kaiser Gates, la Gevi Napoli Basket non ha perso tempo e ha reso noto di aver ingaggiato l’ala americana Emmitt Williams per la stagione 2022/2023: “Nato a Fort Myers, Florida, il 15 settembre 1998, Williams è un’ala di 201 centimetri per 104 Kg di peso. Nella carriera liceale, Williams è protagonista di ottime prestazioni con l’OAK Ridge di Orlando. Nel Jordan Brand Classic, prestigiosa sfida tra i migliori giocatori delle High School Americane, gioca una clamorosa partita da 44 punti (22/23 dal campo),  superando il record di punti segnati nella storia del trofeo di Lebron James, e ottenendo il titolo di MVP. Prodotto dell’Università di Louisana State, dove gioca con i Tigers, nel suo debutto, stagione 2018-2019, disputa un torneo da 7 punti e 5.4 assist per partita. Nel campionato successivo Williams chiude a 13.3 punti di media e 6.6 rimbalzi in 31 partite disputate. Nel 2020-2021, il nuovo giocatore della Gevi gioca in G-League con gli Agua Caliente Clippers, 4.2 punti e 4.2 rimbalzi. Nella stagione appena terminata Williams milita ancora negli Agua Caliente Clippers, 7.6 e 4.7 rimbalzi”.

    Coach Buscaglia su Williams: “Ha grande voglia di emergere”

    Il coach Maurizio Buscaglia, in merito al nuovo acquisto, ha dichiarato: “Sono molto contento dell’arrivo di Emmitt perché è un giocatore che abbiamo seguito ed iniziato a seguire in prospettiva. Poi si sono create le condizioni per averlo prima, e mi fa molto piacere. È un ragazzo che ovviamente dovrà fare esperienza perché è alla sua prima volta ad affrontare un certo tipo di mondo e di percorso, ma è molto motivato. Emmitt ha anche le caratteristiche giuste per il nostro team, e non era facile visto quello che è accaduto. Ringrazio molto la società, ed il direttore sportivo Bolognesi per come ci siamo immediatamente attivati rispondendo prontamente alla problematica avvenuta. Un forte benvenuto ad Emmitt perché è un ragazzo che ha grande voglia di emergere, che vuole ritagliarsi una carriera, e sono molto contento che abbia scelto Napoli come primo step del suo percorso professionale”.

    Bolognesi su Williams: “Ci darà una mano in difesa”

    Sull’acquisto di Williams si è espresso anche il direttore sportivo Alessandro Bolognesi: “Williams è un giocatore di grande energia e fisicità. Ha accettato la nostra proposta con grande carica, mostrandosi molto motivato per giocarsi le sue chance in Europa. Aggiungiamo un giocatore che ci darà una grandissima mano in difesa e a rimbalzo. Corre molto bene il campo, nostra prerogativa. Inoltre, negli ultimi anni, ha migliorato notevolmente il suo tiro da fuori”.

    Sullo stesso argomentoGevi Napoli, Kaiser Gates ci ripensa subito: è già addioSerie A LEGGI TUTTO

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    Gevi Napoli Basket, ufficiale: ingaggiato Emmitt Williams

    In seguito all’inaspettato ripensamento di Kaiser Gates, la Gevi Napoli Basket ha reso noto tramite un comunicato ufficiale di aver ingaggiato l’atleta americano Emmitt Williams per la stagione 2022/2023: “Nato a Fort Myers, Florida, il 15 settembre 1998, Williams è un’ala di 201 centimetri per 104 Kg di peso. Nella carriera liceale, Williams è protagonista di ottime prestazioni con l’OAK Ridge di Orlando. Nel Jordan Brand Classic, prestigiosa sfida tra i migliori giocatori delle High School Americane, gioca una clamorosa partita da 44 punti (22/23 dal campo),  superando il record di punti segnati nella storia del trofeo di Lebron James, e ottenendo il titolo di MVP. Prodotto dell’Università di Louisana State, dove gioca con i Tigers, nel suo debutto, stagione 2018-2019, disputa un torneo da 7 punti e 5.4 assist per partita. Nel campionato successivo Williams chiude a 13.3 punti di media e 6.6 rimbalzi in 31 partite disputate. Nel 2020-2021, il nuovo giocatore della Gevi gioca in G-League con gli Agua Caliente Clippers, 4.2 punti e 4.2 rimbalzi. Nella stagione appena terminata Williams milita ancora negli Agua Caliente Clippers, 7.6 e 4.7 rimbalzi”.

    Coach Buscaglia: “Ha le caratteristiche giuste”

    Il coach Maurizio Buscaglia ha dichiarato: “Sono molto contento dell’arrivo di Emmitt perché è un giocatore che abbiamo seguito ed iniziato a seguire in prospettiva. Poi si sono create le condizioni per averlo prima, e mi fa molto piacere. È un ragazzo che ovviamente dovrà fare esperienza perché è alla sua prima volta ad affrontare un certo tipo di mondo e di percorso, ma è molto motivato. Emmitt ha anche le caratteristiche giuste per il nostro team, e non era facile visto quello che è accaduto. Ringrazio molto la società, ed il direttore sportivo Bolognesi per come ci siamo immediatamente attivati rispondendo prontamente alla problematica avvenuta. Un forte benvenuto ad Emmitt perché è un ragazzo che ha grande voglia di emergere, che vuole ritagliarsi una carriera, e sono molto contento che abbia scelto Napoli come primo step del suo percorso professionale”.

    Bolognesi: “Giocatore di grande fisicità”

    Sull’ingaggio di Williams si è espresso anche il direttore sportivo Alessandro Bolognesi: “Williams è un giocatore di grande energia e fisicità. Ha accettato la nostra proposta con grande carica, mostrandosi molto motivato per giocarsi le sue chance in Europa. Aggiungiamo un giocatore che ci darà una grandissima mano in difesa e a rimbalzo. Corre molto bene il campo, nostra prerogativa. Inoltre, negli ultimi anni, ha migliorato notevolmente il suo tiro da fuori”.

    Sullo stesso argomentoSerie AKaiser Gates ci ripensa: è già addio alla Gevi Napoli LEGGI TUTTO

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    F1, Latifi non ci sta: “Merito un sedile anche per l'anno prossimo”

    ROMA – La Formula 1 potrebbe non vedere nella entry list della prossima stagione il nome di Nicholas Latifi. Troppo esigue le prestazioni in pista del canadese per spingere la Williams a puntare ancora su di lui, mentre il contratto di Alexander Albon è stato da poco rinnovato. Tuttavia, la confusione generata dalla questione legata a Oscar Piastri e all’Alpine potrebbe giocare a favore del 27enne di Montreal, che a “Motorsport Total” afferma sicuro: “Ora mi sento molto più a mio agio, sono in grado di ottenere molto di più dalla macchina e da me stesso. Penso di meritare di rimanere in Formula 1. Non era così all’inizio dell’anno, ma il team può valutare i miei risultati da quando le prestazioni sono migliorate”.
    Le parole di Latifi
    La Williams, motorizzata Mercedes, ha aspettato fino al Gran Premio di Gran Bretagna per portare aggiornamenti aerodinamici. Un aspetto che, secondo Latifi, ha penalizzato le prestazioni della scuderia, ferma ad appena tre punti in classifica costruttori: “A Silverstone – afferma il pilota – abbiamo cambiato il telaio e le prestazioni sono arrivate. Non abbiamo potuto dimostrare che ci fosse qualcosa di sbagliato nel telaio, ma sono sicuro al 99,9% che fosse così. Forse non si adattava alle mie componenti. A Silverstone non ho cambiato nient’altro. Ero demoralizzato dopo Montreal (suo Gran Premio di casa, ndr), ma dalla Gran Bretagna i risultati sono cresciuti”, ha poi concluso. LEGGI TUTTO

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    F1, Latifi sicuro: “Merito di rimanere”

    ROMA – Nicholas Latifi potrebbe salutare la Formula 1 al termine di questa stagione. Le prestazioni del canadese per ora non hanno convinto la Williams, che invece ha rinnovato il contratto di Alexander Albon. Tuttavia, la confusione generata dalla questione legata a Oscar Piastri e all’Alpine potrebbe giocare a favore del 27enne di Montreal, che a “Motorsport Total” afferma sicuro: “Ora mi sento molto più a mio agio, sono in grado di ottenere molto di più dalla macchina e da me stesso. Penso di meritare di rimanere in Formula 1. Non era così all’inizio dell’anno, ma il team può valutare i miei risultati da quando le prestazioni sono migliorate”.
    La svolta di Silverstone
    La Williams, motorizzata Mercedes, ha aspettato fino al Gran Premio di Gran Bretagna per portare aggiornamenti aerodinamici. Un aspetto che, secondo Latifi, ha penalizzato le prestazioni della scuderia, ferma ad appena tre punti in classifica costruttori. I margini di miglioramento però ci sono per la scuderia inglese, come ricorda lo stesso Latifi: “A Silverstone abbiamo cambiato il telaio e le prestazioni sono arrivate. Non abbiamo potuto dimostrare che ci fosse qualcosa di sbagliato nel telaio, ma sono sicuro al 99,9% che fosse così. Forse non si adattava alle mie componenti. A Silverstone non ho cambiato nient’altro”. Il canadese poi conclude: “Ero demoralizzato dopo Montreal, ma dalla Gran Bretagna i risultati sono cresciuti”. LEGGI TUTTO