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    B1 femminile: Focol inarrestabile, anche Gorle cade sotto i colpi biancorossi

    foto Focol Legnano Di Redazione Non c’è storia: ancora una volta prevale la dura legge del PalaVolley e anche la Warmor Gorle si deve arrendere, uscendo sconfitta dal fortino legnanese che quest’anno più che mai è sede di inappellabili successi biancorossi. Inesorabile il 3-0 da parte delle implacabili biancorosse di Luigi Uma, abili nel rispettare pienamente il pronostico contro […] LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Enercom Fini cede il passo in casa alla Warmor Gorle

    foto Enercom Fini Crema Di Redazione Domenica amara per l’Enercom Fimi sconfitta nel posticipo giocato contro la Warmor Gorle, squadra con cui le biancorosse hanno spesso faticato. La bella rimonta del primo set non serve a lanciare la squadra di casa che nei successivi parziali patisce l’ottima prestazione avversaria. Gorle arriva a Crema dopo aver […] LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Picco Lecco ospite di Gorle. Milano: “C’è grande attesa per questo match”

    Di Redazione Tutto pronto per una nuova sfida firmata Pallavolo Picco Lecco. Dopo l’ottimo risultato in allenamento con la nazionale U19 e l’impegno casalingo di sabato contro le giovanissime del Trentino Energie, le ragazza allenate dal coach Gianfranco Milano si apprestano a sfidare il Gorle (Venerdì sera, ore 21.00). “La condizione fisica delle nostre ragazze è ottima e l’attesa per questa partita è tanta. Siamo alla terzultima partita nella regular season e siamo reduci, all’andata, da una sconfitta contro questa squadra. La voglia di riscatto è tanta così pure la consapevolezza dell’importanza di questo risultato. Dovremo stare molto attente sia alla difesa che alla loro ottima capacità di ricostruzione in attacco. Dovremo studiare bene le avversarie e giocare tutti palloni. Siamo convinti e concentrati al 100%” ha precisato Milano.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, a Gorle l’Enercom Fini si arrende senza combattere

    Di Redazione Serata negativa per l’Enercom Fimi che a Gorle si arrende senza combattere. Troppi errori per poter tenere testa alle bergamasche quarte in classifica. Le biancorosse non sono all’altezza dell’ottima prestazione che era valsa i tre punti contro Busnago mentre le padrone di casa con precisione e determinazione conquistano la vittoria nomero 12 del campionato.Per cercare continuità di risultati Moschetti schiera Moretti in palleggio e Giroletti opposto, Marengo e Cattaneo in banda, Fioretti e Frassi al centro con Labadini libero. La sfida si apre con tre punti bergamaschi poi l’attacco cremasco pare ritrovarsi ma dal 6-4 si passa al 14-6 con Teli protagonista. Dal 14-7 un altro parziale delle padrone di casa porta il risultato sul 21-7. Moschetti prova a scuotere la squadra con una serie di cambi che servono a mantenere invariato il divario fino al 25-12.Anche nel secondo set Gorle parte deciso per il 7-2. Fioretti prova a riavvicinare le biancorosse e con l’ace di Moretti si arriva all’11-7. Ma il divario si allarga subito al 15-7 con Manzano. Altra reazione ospite con Giroletti e Frassi per il 16-12 poi la Warmor piazza sette punti consecutivi per il 23-12 che di fatto chiude il set.Anche l’avvio di terzo set è tutto per Gorle che si porta sul 10-3 con l’ace di Anello. L’Enercom Fimi accorcia sul 10-6 ma Gorle torna a macinare punti col 16-9. Il vantaggio arriva in doppia cifra sul 24-14 grazie a Teli e dopo l’ace di Fugazza un errori biancorosso chiude il match sul 25-16.Impietoso il tabellino: tra attacchi e battute l’Enercom Fimi ha segnato 30 punti e commesso 23 errori (oltre a cinque muri subiti). Cifre che hanno dato via libera a Gorle nella sfida e che dovranno essere cancellate nelle prossime gare per risalire la classifica. WARMOR GORLE-ENERCOM FIMI 3-0 (25-12, 25-14, 25-16)Warmor Gorle: Facoetti ne, Odoli (L), Anello 11, Malvestiti ne, Sala 1, Russo ne, Manzano 8, Pillepich 10, Suagher (L) ne, Negri ne, D’Agata ne, Teli 14, Berera 5. All. Rossi.Enercom Fimi Volley 2.0 Crema: Guerini Rocco (L), Giroletti 5, Saltarelli ne, Labadini (L), Abati ne, Nicoli 3, Cattaneo 3, Frassi 2, Moretti 1, Fioretti 5, Fugazza 3, Marengo 5, Iannaccone 3, Vairani 2. All. Moschetti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: la Chromavis Abo conserva la vetta grazie al 3-0 su Gorle

    Di Redazione Ennesima prova di forza della Chromavis Abo, che conquista la tredicesima vittoria di fila (la quindicesima stagionale) ed è sempre più protagonista nel girone B di B1 femminile. Grazie al 3-0 di sabato conquistato al PalaCoim contro la Warmor Gorle, quarta forza del raggruppamento, Offanengo è sempre regina del girone con un punto di vantaggio sulla Picco Lecco.   Quello che sulla carta era un match ad alto tasso di difficoltà, le neroverdi di Giorgio Bolzoni hanno saputo trasformarlo in un netto e rotondo successo, con il risultato in bilico solamente nel primo set (vinto 26-24 dalle padrone di casa), mentre nel secondo e nel terzo parziale la Chromavis Abo ha dettato legge, imponendosi nettamente.  Top scorer dell’incontro, la schiacciatrice neroverde Greta Pinali (16 punti), in doppia cifra insieme all’opposta Martina Martinelli (13) e alla centrale Marina Cattaneo (13). A fine match, premiazione dell’mvp con la Treccia d’oro consegnata dal sindaco di Offanengo Gianni Rossoni al libero e capitano della Chromavis Abo Noemi Porzio. “Abbiamo disputato una gara quasi perfetta – commenta coach Giorgio Bolzoni – a parte il primo set, in cui abbiamo commesso troppi errori. Dal secondo in avanti siamo riusciti a sviluppare il nostro gioco e Gorle ha potuto fare poco. Era importante giocare queste partite in un determinato modo e le ragazze sono state brave a farlo, mostrando anche fluidità di gioco dal secondo parziale. Ancora una volta la squadra ha affrontato un impegno importante nel giusto modo e la vittoria è decisamente meritata“. Chromavis Abo-Warmor Gorle 3-0 (26-24, 25-13, 25-18)CHROMAVIS ABO: Fedrigo 8, Anello L. 9, Martinelli 13, Pinali 16, Cattaneo 13, Galletti 3, Porzio (L), Iani, Maggioni. N.e.: Tommasini, Cicchitelli. All.: BolzoniWARMOR GORLE: Manzano 3, Berera 7, Anello I. 6, Pillepich 2, Sala, Teli 6, Odoli (L), Malvestiti 2, Facoetti, Russo 1, Suagher (L), Negri 1. All.: RossiARBITRI: Petrera e Benedetto Tiz. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, le parole dei coach Bolzoni e Rossi alla vigilia di Chromavis-Warmor

    Di Redazione Entra sempre più nel vivo la corsa-play off della Chromavis Abo nel campionato di serie B1 femminile (girone B). Nel sest’ultimo appuntamento della stagione regolare (penultima giornata di ritorno), la squadra di Giorgio Bolzoni, attualmente in testa al raggruppamento, sfida la temibile Warmor Gorle nel match in programma domani (sabato) alle 21 al PalaCoim di Offanengo. Contro la quarta forza del campionato, le neroverdi cremasche cercheranno di difendere il primo posto, riconquistato sabato scorso dopo la rimonta vincente a Trescore Balneario (da 2-0 a 2-3 contro il Don Colleoni) e complice il ko di Lecco a Costa Volpino. Ora la squadra di Giorgio Bolzoni mette nel mirino il tredicesimo successo consecutivo per allungare ulteriormente il record di vittorie a fila in B1 del sodalizio, ma soprattutto per rimanere nella posizione privilegiata della classifica. “Gorle – commenta Bolzoni –  è l’outsider del campionato e ha disputato un bellissimo girone d’andata, pur avendo come obiettivo la salvezza. Esprime un gioco veloce, con tanta difesa e una costante voglia di lottare in varie situazioni. All’andata è stata la classica partita dai due volti: ci hanno aggredito e siamo partiti male, andando sotto 2-0, poi abbiamo preso le misure e siamo riusciti a cambiare l’inerzia della partita vincendo al tie break”. Focus poi sulla Chromavis Abo. “Siamo in un periodo di emergenza fisica, non possiamo sostenere i soliti ritmi in allenamento avendo acciacchi e situazioni da recuperare e questo ci fa fare un po’ fatica nella quotidianità in palestra, anche se lo spirito è buono. Se vogliamo arrivare ai play off, dobbiamo continuare a guardare partita per partita, non aspettando i risultati degli altri”. L’AVVERSARIO – La Warmor Gorle è allenata da Stefano Rossi e occupa la quarta posizione in classifica con 36 punti, a -4 dalla zona play off e a due lunghezze dal terzo posto occupato attualmente dalla Cbl Costa Volpino. Nella formazione bergamasca, matricola che sta stupendo in categoria, non mancano i nomi importanti come le centrali Elisa Manzano (anche ex A1) e Daniela Pillepich e la banda Alice Teli. “All’andata – commenta coach Rossi – siamo riusciti a strappare un punto ad Offanengo, con il rammarico di essere stati avanti 2-0 ed anche nel quinto set, ma la maggior esperienza e la qualità di alcune sue giocatrici ha fatto la differenza nei momenti caldi. Per capire la situazione attuale della Chromavis Abo, basta guardare i suoi risultati: la lunga serie di vittorie, tra cui l’ultima sofferta, sta a significare che sono una squadra molto solida che non molla mai e merita la testa della classifica, con ottime possibilità di successo finale. Per quanto riguarda noi arriviamo da una serie di risultati positivi che ci hanno consentito di stabilizzarci in quarta posizione, nonostante il periodo sfortunato che ci ha colpito nell’ultimo mese con infortuni e casi Covid che han condizionato molto i nostri allenamenti e le partite. Va comunque fatto notare che nella difficoltà e nella sfortuna la squadra ha risposto sempre presente mettendosi a disposizione e non mollando mai, meritandosi l’attuale posizione in classifica con umiltà e rispetto, senza dimenticare che quattro anni fa vincevamo il campionato regionale di serie D; da allora una serie continua di promozioni ci ha consentito di arrivare in B1”. Quindi guarda alla sfida del PalaCoim. “La chiave tattica per sabato sarà la fase difensiva: riuscire a contenere le forti attaccanti avversarie per togliere loro qualche sicurezza per poi essere lucidi negli scambi lunghi e nei momenti caldi del match”. LA CURIOSITA’ – La sfida tra Chromavis Abo e Warmor Gorle sarà anche un derby in famiglia Anello, con la rete che separerà le gemelle Letizia (centrale della Chromavis Abo) e Ilaria (laterale di Gorle), classe 2002. “Quella di sabato – commenta Letizia – sarà una partita come le altre, con la differenza che, oltre la rete, troverò di nuovo la mia gemella. All’andata inizialmente è stato strano ritrovarci una di fronte all’altra dopo una vita trascorsa fianco a fianco, nello stesso campo e indossando le stesse divise. Con il passare dei set, però, ci siamo concentrate sul gioco per cui è diventata un’avversaria come le altre. Sabato sarà una partita difficile quindi  dovremo “combattere” fin da subito per portare a casa il risultato sperato. Vedremo come andrà il match, ma – comunque andrà – l’esito non influenzerà mai il rapporto con la mia gemella e soprattutto non aumenterà la competizione tra noi, che in fondo non c’è mai stata e mai ci sarà”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, sconfitta netta ma con tanti rimpianti per l’Enercom Fini

    Di Redazione La sfida tra Enercom Fimi e Warmor Gorle si rivela emozionante e combattuta ma lascia l’amaro in bocca alle cremasche che vengono sconfitte in tre set, sempre chiusi con divari minimi. Le biancorosse mettono in campo grinta e mostrano tratti di bel gioco ma vanificano quanto costruito con errori che facilitano il compito delle più esperte avversarie che occupano il quarto posto in classifica.Coach Moschetti per la prima partita al Palabertoni del 2022 sceglie Moretti in palleggio e Fugazza opposto, Iannaccone e Marengo schiacciatrici, Fioretti e Frassi al centro con Labadini libero. Tra le avversarie diverse protagoniste della finale playoff dell’anno passato e rinforzi d’alto livello come la centrale Manzano.I primi due punti del match sono delle ospiti  ma le cremasche ribattono subito e sorpassano sul 4-3. Si lotta punto a punto fino a quota 13 poi le biancorosse prendono un paio di lunghezze fino al 17-15 quando non riescono più a superare il muro avversario e subiscono sei punti consecutivi da Gorle che si porta 17-21. Le padrone di casa non si arrendono e si riavvicinano fino al 22-23  con l’ace di Fugazza e l’attacco di Fioretti prima di subire due punti che chiudono il set 22-25.L’Enercom Fimi ci mette un po’ a riorganizzare le idee e le avversarie aprono il secondo parziale avanti 2-6 per poi allungare fino al 6-12. Ma la gara pare destinata all’equilibrio e quattro punti consecutivi riavvicinano le biancorosse che però sbagliano in battuta e subiscono i colpi dai 9 metri delle avversarie. Un altro parziale favore rilancia Gorle che vola sul 13-20. Quando il set sembra indirizzato la reazione cremasca è da applausi con sette punti consecutivi per pareggiare i conti con Fioretti protagonista e Moretti che sorprende la difesa avversaria. Un errore impedisce il sorpasso che però arriva sul 22-21 su uno dei pochi errori avversari. Dal 23-22 però comanda la Warmor che chiude 25-23 grazie all’ace di Sala.Nel terzo set dal 4-4 c’è il primo allungo dell’Enercom Fimi che si porta sul 9-4. Le ospiti vengono tenute a distanza fino al 14-11 prima dell’aggancio. Gorle cerca i punti per restare in lotta per la zona playoff e allunga sul 16-18. Ma il Volley 2.0  tiene testa alle avversarie e torna avanti 19-18 col muro di Marengo e l’ace di Abati. Controsorpasso sul 19-21. Dal 21-22 Gorle si procura il match ball sfruttando un errore biancorosso e lo trasforma nel 22-25 grazie a Berera per uno 0-3 che non fotografa l’equilibrio del match ma la differenza d’esperienza ra le due squadre.L’Enercom Fimi ha espresso a tratti grandi potenzialità come dimostra il fatto che ha segnato più punti in attacco rispetto alle avversarie (34-32) ma anche commesso più errori sia in attacco che in battuta. ENERCOM FIMI-WARMOR GORLE 0-3 (22-25, 23-25, 22-25)Enercom Fimi Volley 2.0 Crema: Guerini Rocco (L), Giroletti 2, Saltarelli ne, Labadini (L), Abati 1, Nicoli ne, Cattaneo, Frassi 5, Moretti 4, Fioretti 9, Fugazza 6, Marengo 14, Iannaccone 6, Vairani. All. Moschetti.Warmor Gorle: Facoetti ne, Odoli (L), Anello 9, Malvestiti ne, Sala 2, Russo ne, Manzano 10, Pillepich 5, Suagher (L), Negri, D’Agata 3, Teli 4, Berera 10. All. Rossi. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Argentario Trentino Energie, contro Gorle non basta un buon avvio

    Di Redazione Non riesce a muovere la classifica l’Argentario Trentino Energie nel primo match affrontato dopo la lunga pausa, alla quale era arrivato subito dopo la prima vittoria stagionale. Opposto al solido Gorle, il team biancorosa ha giocato un primo set di sostanza, mettendo in campo tanta aggressività al servizio e a muro, una frazione poi perduta sul filo di lana a causa di qualche errore di troppo e di una ricezione incerta, oltre che per meriti specifici delle bergamasche. Nel secondo parziale, a metà del quale si è infortunata la regista Agnese Capone, il Warmor ha preso il largo fin dall’inizio, mentre nel terzo è scappato via nella prima parte della frazione per poi assorbire la reazione delle argentelle, che hanno provato a ritrovare il filo del proprio gioco.Più che nelle percentuali di attacco (31%-36% a favore delle lombarde), la differenza si nota alla voce errori su azione (17 contro 5) e in battuta (14 contro 7), che messi insieme creano un gap importante (31-12). La cronaca:Nessuna sorpresa nell’assetto iniziale prescelto da Maurizio Moretti, che si affida alle diagonali Capone-Cusma, Salgado-Angeloni e Sfreddo-Buratti, con Riedmüller libero. Stefano Rossi risponde con Ilaria Sala in regia, Francesca Berera opposta, Ilaria Anello e Alice Teli in banda, Elisa Manzano e Daniela Pillepich al centro, Ilaria Odoli libero. La schiacciatrice D’Agata e il libero Suagher partono dunque dalla panchina. L’avvio della Trentino Energie è bruciante. Con tre rasoiate di Agnese Capone dalla linea dei nove metri le argentelle si portano sul 3-0 (due gli ace della regista abruzzese), poi sul 4-2 tocca a Graziani fare male alla ricezione bergamasca, presa un po’ alla sprovvista: tre opportunità di contrattacco vengono messe in banca da Cusma, Sfreddo e Angeloni. Sul 7-2 Rossi deve già spendere il secondo time out, un segnale che è scattato l’allarme rosso. La seconda scossa alle sue giocatrici stavolta dà però ottimi frutti, tanto che sull’8-4 il Warmor dà una spallata alle padrone di casa, punite con la stessa modalità che aveva permesso loro di allungare, ovvero iniziano a pagare dazio in ricezione e si bloccano in quella rotazione fino all’8-9. In battuta c’è Alice Teli, che, oltre a confezionare due ace su Salgado, mette anche le basi per gli attacchi di Anello e Pillepich e al fallo di Capone, costretta ad inseguire un appoggio “abbondante”. La contro-reazione è rabbiosa e si concretizza con due ace di Sofia Cusma e con una terza battuta efficace valorizzata dall’attacco di Angeloni. Il 12-9 restituisce coraggio alle argentelle, che riescono a rimanere davanti fino al 18-17, giocando una buona pallavolo e costringendo il Gorle a dare tutto. Il finale è appassionante: due ace di Teli, ancora lei, su Salgado valgono il 18-19, ma l’Argentario risponde con due battute altrettanto efficaci di Cusma (smash di Buratti) e di Angeloni (ace su Odoli). Sul 22-20 però la spinta si arresta. Due attacchi da seconda linea, dell’opposto Berera e della laterale D’Agata, entrata un attimo prima al posto di Anello, mandano il Gorle sul 23-24 e a quel punto Cusma sbaglia la misura di un appoggio, offendo a Teli l’opportunità di chiudere il set. Il modo, beffardo, in cui si è vista sfilare dalle mani la prima frazione lascia il segno nella squadra di Moretti, che accusa subito il colpo nella seconda, trovandosi in un attimo sotto per 3-6 e con tre errori già a proprio carico. Sul 5-7 la situazione sfugge prematuramente dal controllo delle argentelle, che pagano un pesante dazio ai servizi della regista Chiara Negri, preferita a Sala nel nuovo starting six e schierata in diagonale con D’Agata invece che con Berera. Due errori e due attacchi delle lombarde portano il punteggio sul 5-11, un’invasione di Capone fa 6-13 e a quel punto il tecnico dell’Argentario dà spazio a in banda, mentre il punteggio scivola fin troppo velocemente verso il 14-15 finale. Il problema maggiore è però rappresentato dall’infortunio alla caviglia destra accusato da Agnese Capone sul 10-16, causato da una torsione del corpo facendo perno sul piede bloccato a terra, un incidente che la costringe a lasciare il campo trasportata a braccia dalle compagne e a chiudere qui la propria partita, sostituita dalla giovanissima bolzanina Jasmina Dustov, classe 2006. Nella terza frazione la Trentino Energie, schierata, quindi, con Dustov al palleggio, Cusma opposta, Angeloni e Costalunga in banda, Sfreddo e Buratti al centro, tiene fino al 4-4, regalandosi due ace realizzati da Dustov e Costalunga, poi un attacco della rientrata Anello e un fallo della regista bolzanina mandano il Warmor a più 2. La squadra trentina si blocca nel turno al servizio di Pillepich, allungato da due errori consecutivi di Cusma e da due ace consecutivi su Costalunga e Angeloni. Il 5-11 diventa poi un 6-14 maturato con modalità pressoché identiche (errore ed ace), dopo il quale l’Argentario ricomincia a giocare una buona pallavolo, aiutato da qualche errore delle ospiti. Dustov si prende la soddisfazione di realizzare un muro e un ace, così come un battuta vincente la piazza anche Gantioler. Sul 17-22 il Gorle conquista il cambio palla e va a chiudere con due errori di Salgado e Sfreddo. Argentario Trentino Energie-Warmor Gorle 0-3 (23-25, 14-25, 17-25)Argentario Trentino Energie: Riedmuller (L), Capone 3, Graziani ne, Costalunga 1, Dustov 3, Gantioler 1, Landrini ne, Battistoni (L) ne, Buratti 2, Salgado 3, Cusma 15, Sfreddo 5, Barbaro ne, Angeloni 9. All. Moretti.Warmor Gorle: Facoetti ne, Odoli (L), Anello 13, Malvestiti ne, Sala 1, Russo ne, Manzano 3, Pillepich 7, Suagher (L), Negri 1, D’Agata 4, Teli 6, Berera 9. All. Rossi. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO