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    Sistemia Saturnia vince al quinto set, Kantor: “Contro Casarano è stata dura”

    SISTEMIA SATURNIA: Gradi 9, Frumuselu 14, Cottarelli 5, Zappoli 15, Smiriglia 10, Lucconi 27, Zito (L1), Vintaloro, Di Franco 1, ne: Maccarone, Battaglia, Andriola. All. Kantor.
    LEO SHOES CASARANO: Paoletti 31, Petras 20, Torsello 10, Ciardo, Baldari 6, Meleddu 5, Pierri (L1), Scaffidi, Ribecca, D’Amato, ne: Peluso, Stefano, Urso (L2), De Micheli. All. Licchelli.
    ARBITRI: Andrea Clemente e Roberto Guarneri.
    SET: 25-21, 22-25, 25-23, 20-25, 15-4.

    La voglia di conquistarla sino alla fine è più forte di tutto. Finisce 3-2 al termine di un’altra maratona. La Sistemia Saturnia agguanta con le unghie e con i denti la vittoria sul Casarano dopo cinque set ricchi di emozioni. I pugliesi escono tra gli applausi per aver messo in difficoltà la squadra di Kantor sin dal primo punto. Non era facile, ma la tenacia di Lucconi e compagni ha fatto la differenza con un tie-break da copertina. “Non abbiamo giocato una grande partita, ma questo Casarano si è rivelato un avversario importante dal punto di vista tecnico e tattico. Abbiamo conquistato una vittoria preziosa. I conti si faranno alla fine”, dirà Kantor.
    PRIMO SET. Manuele Lucconi ha il braccio caldo. Il detentore del nuovo record di punti realizzati in una partita (48 a Reggio Calabria domenica scorsa) inaugura subito il match con tre punti. Ma sul 5-4 con Casarano si fa male in uno scontro sotto rete Cottarelli. Spazio, quindi, per il debutto in cabina di regia per Giorgio Vintaloro, il giovane palleggiatore scuola Roomy, classe 2003. Lucconi, chiamato in causa dalla seconda linea, firma la parità (7-7). Frumuselu e Smiriglia alzano la muraglia castellese con  esiti importanti.
    Enrico Zappoli porta la Saturnia a meno uno (13-15). Lucconi ristabilisce la parità. Cesare Gradi firma il controsorpasso (16-15). Gradi ancora chiude a muro su Baldari. Cottarelli, dopo le cure mediche del caso (rientra con una fasciatura vistosa al capo), riprende le redini della regia con la Saturnia avanti 18-17. Cottarelli si mette subito in luce, servendo in primo tempo Frumuselu. Lucconi in battuta serve l’ace che vale il 20-17. Il 25-21 è suggelato proprio da Lucconi (10 punti a referto).
    SECONDO SET. Il muro di Smiriglia e la battuta vincente di Zappoli mandano la Saturnia avanti 5-4. Gradi firma il 6-5 con un diagonale vincente. La sfida è combattuta. Casarano passa avanti 8-7 con Paoletti che in Sicilia giocò una stagione con la maglia dei Diavoli Rossi Nicosia. La reazione è immediata. Cottarelli inventa, Zappoli traduce in attacco vincente il 13-12. Smiriglia ferma Meleddu (14-12). Frumuselu sigla il primo tempo che porta i padroni di casa avanti 19-17. Casarano non ci sta e sigla la parità. Il Casarano, trascinato da Petras e Torsello (15 punti in due nel secondo parziale), porta a casa il set proprio al fotofinish (25-22), approfittando di qualche disattenzione di troppo della Saturnia e di una percentuale di efficienza in attacco decisamente alta (60%).
    TERZO SET. La Sistemia Saturnia sa che per portare a casa la vittoria deve alzare il ritmo del gioco. Casarano c’è, Smiriglia pure. Il centrale piazza tre punti di fila che portano la formazione di Kantor sul 10-8. Nel Casarano si scatena dai nove metri Petras, che riesce a realizzare tre battute vincenti che portano i pugliesi sul 15-12. Lucconi toglie le castagne dal fuoco dalla seconda linea. Smiriglia firma l’ace del controsorpasso (20-19). Frumuselu si regala il punto del più due (muro vincente in tandem con Gradi). Il finale è esaltante. Frumuselu firma a muro il punto del 23-19 e il 24-22 (in primo tempo), dopo il break di Paoletti al servizio. L’errore di Petras lancia la Saturnia sul 2-1.
    QUARTO SET. Parte male la Sistemia Saturnia. Casarano piazza il break del 6-2. Entra in campo Marco Di Franco che appena entrato firma la battuta vincente che riduce il distacco dal Casarano a meno tre (5-8). Zappoli scarica a terra la rabbia e il punto del 7-12. Ma i pugliesi non mollano (7-14). La Saturnia vuole la vittoria. Lucconi suona la sveglia, riportandola sotto (12-16). Petras e un errore di Lucconi riportano avanti Casarano (16-21). Ci pensa Zappoli ad alimentare le speranze di rimonta. Frumuselu in battuta lancia la Saturnia a meno uno. Il break finale di Casarano – condito da errori in attacco locali – rimandano la contesa al quinto.
    QUINTO SET. L’atmosfera si fa incandescente. Dal 4-4 la Saturnia prende il largo (7-4, bene in battuta Di Franco) con i pugliesi che commettono due errori in attacco. Sbaglia anche Paoletti (8-4). Al cambio di campo è ancora Frumuselu a farsi trovare pronto a muro con quattro punti di fila. Cottarelli stoppa Petras (11-4). Frumuselu alza definitivamente la barriera. Fa festa la Saturnia con l’errore in attacco di Baldari. LEGGI TUTTO

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    Sistemia Saturnia Aci Castello, oggi test match a Vibo

    È il momento di scendere in campo. Di affinare l’intesa, di vivere le prime sensazioni sotto rete. La Sistemia Saturnia Aci Castello è attesa oggi pomeriggio (alle 17.30) dalla Tonno Callipo Vibo Valentia, formazione che partecipa alla Super Lega e che vanta nelle proprie fila i catanesi Davide Saitta, regista reduce dal collegiale in nazionale con De Giorgi, e lo schiacciatore, classe 2002, Alberto Nicotra, anche lui impegnato, dopo il sesto posto alle juniores con la Saturnia Roomy e i 10 giorni di ritiro con la nazionale di Frigoni.
    Una partita speciale per il tecnico Waldo Kantor, che ha allenato proprio la società vibonese nella stagione 2016/2017. “A Vibo ho fatto una bella esperienza, raggiungendo i play off e il quarto di finale di finale di Coppa Italia. Conservo un grande ricordo. Sarà una prova comoda per tutte e due le squadre. Per noi in particolare, il test match arriva al termine della seconda settimana di preparazione. Abbiamo svolto sinora un programma importante. Sono molto contento delle risposte dei miei giocatori, non si sono mai tirati indietro e si sono allenati con grande forza volontà. In questi ultimi due giorni abbiamo giocato tanto, certe intese escono fuori, aspetti questi che fanno bene per il prosieguo”. Kantor continua: “Dalla prossima settimana incrementeremo la pallavolo giocata e questo darà un’impronta alla squadra ulteriore alla squadra. Sono molto fiducioso”.
    Sarà anche il momento per conoscere lo stato di preparazione della squadra che dal primo giorno di allenamento non si è risparmiata tra palestra, spiaggia, piscina e sala pesi. Un programma intenso, quello posto in essere dallo staff tecnico, per un progetto come quello della società castellese che punto in alto. Le prospettive per far bene ci sono tutte, è stato ribadito in diverse sedi. Perché cresce con il passare delle giornate la voglia di Zito e compagni di insistere sulla strada intrapresa. Cresce anche la voglia di misurarsi con gli avversari in questo campionato di A3 maschile, più insidioso che mai quest’anno.
    Il 10 ottobre c’è il debutto in campionato con il Galatina al Pala Catania di corso Indipendenza. Trentotto giorni per premere ulteriormente l’acceleratore e farsi trovare pronti.  Nei prossimi giorni sarà svelata la campagna abbonamenti. E si entrerà nel vivo della stagione dove finalmente la Sistemia Saturnia Aci Castello potrà giocare davanti al pubblico di appassionati. LEGGI TUTTO

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    Sarà Waldo Kantor a guidare i biancoblu nelle prossime due stagioni

    Waldo Kantor è il nuovo allenatore della Sistemia LCT Saturnia Aci Castello. Il tecnico argentino ha firmato un contratto biennale. Classe 1960, italiano d’adozione per i suoi lunghi trascorsi nei club più prestigiosi Kantor ha lasciato un solco profondo nel movimento pallavolistico catanese.
    Regista tra i più iconici a livello mondiale negli anni Ottanta e Novanta, Kantor ha sposato il progetto della società del presidente Luigi Pulvirenti, che lo riporta nella sua Catania. In quella Aci Castello in cui abitò nei suoi cinque anni nella Pallavolo Catania. Un ritorno che riporta la mente indietro fino agli anni dell’A1 con l’Acqua Pozzillo e delle Terme di Acireale, dove in coppia con Hugo Conte, suo connazionale, fu protagonista di alcune delle stagioni più belle del-la pallavolo catanese, insieme a Nello Greco, Pippo Arcidiacono, Castagna, Badalato, Mantovani, Ninfa, Vittorio Maccarrone, allenati per tanti anni da Niky Lo Bianco.
    Il nuovo allenatore biancoblu ha disputato 350 partite con la nazionale argentina, ha partecipa-to alle Olimpiadi di Los Angeles (1984) e Seul (1988) dove ha vinto la medaglia di bronzo; bronzo anche ai Mondiali in Argentina (’82) e poi ancora Francia (’86) e Brasile (’90). In Italia ha giocato in A2 e in A1 a Siena, Jesi, Catania, Modena e Schio. Nel suo palmares da giocatore, tra gli altri, due titoli argentini, oltre ad una coppa e un campionato francese.Passando invece al suo curriculum di allenatore, tanti anni in Argentina, aggiudicandosi un Campionato Argentino, un Torneo Super 4 e un Torneo Super 8, per tornare poi in Italia prima a Ravenna e poi a Vibo Valentia.
    Queste le sue prime parole da neo allenatore, dall’Argentina, dove si trova in attesa di fare ritorno nella sua Catania: “Quando sono arrivato in Italia avevo 22 anni, Catania mi ha permesso di fare il salto di qualità. Sono a disposizione della società, per emozionare tutti gli appassionati di pallavolo siciliani”.
    Ufficio StampaMariangela Di Stefano – Karma Communication LEGGI TUTTO