consigliato per te

  • in

    Bergamo sorride ancora al tie break, continua la serie nera di Cuneo

    Di Redazione

    Accarezza a lungo il sogno di uscire dalla serie negativa la Cuneo Granda S.Bernardo, ma alla fine arriva la beffa: avanti 2-1 sul Volley Bergamo 1991, le piemontesi non riescono a portare a casa un combattutissimo quarto set (in cui avevano recuperato dallo 0-7) e si arrendono poi al tie break. Amaro dunque l’esordio di Simone Gandini da primo allenatore, al posto dell’esonerato Zanini, mentre di contro le orobiche festeggiano un’altra vittoria al quinto set dopo quelle recenti su Monza e Scandicci, confermando la loro capacità di lottare fino all’ultimo punto. MVP dell’incontro la centrale Bozana Butigan con 13 punti all’attivo (5 muri, 7 attacchi e 1 ace).

    La cronaca:Si comincia con Cuneo che parte forte, ma un lungo break rossoblù sul 6-4 porta Bergamo al sorpasso con Lorrayna (che chiuderà il parziale con 7 punti all’attivo). Con la complicità di Cagnin e Lanier e l’autorevolezza di Stufi e Butigan, si chiude in vantaggio: 20-25.

    Le padrone di casa trovano subito la reazione. Bergamo prova a tenersi agganciata, Micoli butta nella mischia May e Frosini, ma Kuznetsova è implacabile (7) e non bastano i 4 punti di Lanier per risponderle. Cuneo riporta la sfida in parità (25-19).

    E non si ferma, mettendo in difficoltà la ricezione orobica che non consente a Gennari di mandare a segno le attaccanti rossoblù. Al contrario, Signorile innesca tutti i suoi terminali d’attacco, Cecconello, Hall e Szakmary su tutte, e va a portarsi sul due a uno (25-16).

    Ma Bergamo non è finita: si rialza e porta subito la testa avanti lasciando Cuneo senza fiato (0-7). Le padrone di casa risalgono a meno 4 (8-12), Stufi ferma la rimonta, ma le piemontesi sono decise a ricucire lo strappo (12-13) e allora ci pensa Gennari a dare la scossa (12-14) e ad armare il braccio di Lanier (14-16). La parità arriva sul 17-17 e il finale di set toglie il respiro: Lanier risponde al sorpasso di Cuneo (21-20) e riporta tutto in parità, lo stesso fa Stufi (22-22) e il muro di Gennari ribalta di nuovo (22-23). La difesa di Partenio e l’attacco di Lanier portano al primo set ball (22-24). Kuznetsova annulla, ma la replica di Lanier (8 punti con l’80%) porta la sfida al tie break (23-25).

    È il quinto set a decidere la gara, proprio come nel girone di andata. Si riparte con Frosini e Partenio nel sestetto titolare, mentre Lanier apre il parziale come aveva chiuso il precedente e Bergamo prende il largo con il muro di Butigan (1-7). Gicquel prova a svegliare Cuneo, ma al cambio di campo è 3-8 per le rossoblù. Con Partenio si vola a più 7 (5-12) , Cuneo tenta il tutto per tutto e si avvicina (9-13), ma Partenio (4 punti con il 60%) e Lanier regalano la vittoria e due punti preziosi alla classifica bergamasca.

    Bozana Butigan: “Sono contentissima: è sempre importante portare a casa punti, specialmente da un campo difficile come questo. E’ stata una partita dura, abbiamo avuto tanti alti e bassi, ma noi siamo sempre pronti a rialzarci: siamo rimaste unite e alla fine siamo arrivate alla vittoria. Ognuna di noi è molto importante, lo abbiamo dimostrato una volta di più“.

    Cuneo Granda S.Bernardo-Volley Bergamo 1991 2-3 (20-25, 25-19, 25-16, 23-25, 10-15)Cuneo Granda S.Bernardo: Kuznetsova 23, Cecconello 11, Szakmary 18, Gicquel 22, Signorile 1, Hall 10, Caravello (L); Diop, Caruso 1. N.e. Drews, Klein, Magazza, Gay (L). Allenatore: Gandini.Volley Bergamo 1991: Butigan 13, Lorrayna 13, Lanier 18, Cagnin 5, Stufi 8, Gennari 7, Cecchetto (L); May 2, Frosini 4, Partenio 5. N.e. Bovo, Cicola (L), Turlà. Allenatore: Micoli.Arbitri: Alessandro Rossi e Mauro Goitre.Note: Spettatori 1130. Durata set: 23’, 27’, 27’, 28’, 17’. Battute Vincenti: Cuneo 4, Bergamo 4. Battute Sbagliate: Cuneo 8, Bergamo 7. Muri: Cuneo 13, Bergamo 15. Errori: Cuneo 25, Bergamo 17.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    PalaIntred, Volley Bergamo in trincea: “Il trasloco avrebbe conseguenze gravissime”

    Di Redazione

    Esplode la grana palazzetto a Bergamo. Dopo gli allarmi lanciati nei giorni scorsi sull’indisponibilità del PalaIntred per la prossima stagione e le allarmanti dichiarazioni di oggi di Angelo Agnelli, presidente dell’Agnelli Tipiesse di A2 maschile, scende in campo anche il Volley Bergamo 1991 femminile. E lo fa con un comunicato durissimo nei confronti dell’amministrazione comunale, nel quale smentisce innanzitutto di essere concorde con la realizzazione del nuovo palazzetto nell’area dell’attuale Palacreberg: “nulla di più inveritiero. La nostra società soggiace, subendole, a quelle che sono le decisioni prese unilateralmente dall’amministrazione, la quale ha comunicato la sua volontà realizzare il nuovo museo di arte contemporanea nella struttura attuale del Palaintred, attualmente nostro campo di gara“.

    La nota del Volley Bergamo riepiloga poi le tappe della vicenda: “È bene ricordare, in premessa, che le partite dovevano essere disputate presso la nuova Arena del sito Chorus Life. Solo successivamente, stante l’incertezza di poter validamente utilizzare tale struttura privata come palazzo dello sport (costi di gestione insostenibili e spazi eccessivi per le società sportive), solo nel mese di giugno del 2022 l’amministrazione ha optato per realizzare un nuovo palazzetto. Con una decisione del tutto inaspettata, il Comune ha poi prescelto un’area di edificazione che coincide perfettamente con l’attuale Palacreberg, con la conseguente demolizione di quest’ultima struttura, deliberando altresì nel contempo di manlevare Chorus Life dall’obbligo di realizzare la palestra comunale che avrebbe dovuto essere eretta a lato della citata Arena“.

    “La nostra società – spiega il club – non è stata mai coinvolta in alcuna decisione circa le iniziative sul destino della struttura sportiva di Bergamo né in merito alla localizzazione da dedicare alla nuova costruzione. Avevamo proposto altre alternative certamente meno onerose – senza la necessità di demolire una struttura nuova e funzionante – quali la zona della Fiera di Bergamo, logisticamente meglio attrezzata anche da un punto di vista della viabilità e dell’accesso. Volley Bergamo 1991 ha unicamente partecipato, dopo l’estate 2022, ad una riunione tecnica ove veniva richiesto un contributo di proposte finalizzate ad ottimizzare la nuova struttura sotto il profilo squisitamente tecnico“.

    La situazione attuale è dunque di totale incertezza: “Per le prossime stagioni sportive il Volley Bergamo 1991 non dispone ad oggi di una struttura idonea in cui possano essere disputate le gare del campionato nazionale di serie A1. Qualsiasi trasferimento forzato comporterebbe gravissime conseguenze economiche e logistiche, in grado di compromettere la sopravvivenza della nostra società. Il trasloco, nella migliore ipotesi anche all’interno delle provincia, causerebbe infatti inevitabili incrementi dei costi, minor affluenza di pubblico (e i conseguenti inferiori incassi) nonché le inevitabili minori entrate provenienti dagli sponsor. Tutti effetti negativi, unitamente ai disagi per i tifosi, che andrebbero a gravare inevitabilmente, e pesantemente, sui bilanci societari“.

    Uno scenario tutt’altro che rassicurante, anche perché, secondo la società, le tempistiche che prevedono la consegna del nuovo palazzetto all’inizio della stagione 2024-2025 sono “del tutto irrealistiche“. Il club orobico chiede dunque con forza la Comune “che vengano adottate soluzioni che rispettino la nostra società, la nostra tifoseria, i nostri trofei e la nostra gloriosa storia. Nel contempo, non siamo assolutamente nelle condizioni di accettare soluzioni, quali quelle apprese dalla stampa, che ne compromettono la sopravvivenza“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Simone Gandini debutta in panchina: “Tanta emozione, ma cercherò di godermi il momento”

    Di Redazione

    Dopo tre trasferte consecutive, domenica 5 febbraio alle 17 la Cuneo Granda S.Bernardo torna a giocare davanti ai propri tifosi ospitando una delle squadre più in forma del campionato, il Volley Bergamo 1991 capitanato dall’ex Federica Stufi. In attesa della nuova guida tecnica, a guidare le gatte, reduci da quattro sconfitte consecutive (sette nelle ultime otto gare), sarà Simone Gandini, all’esordio da primo allenatore in Serie A1.

    Nel girone di andata la partita con Bergamo fu quella della svolta, con le gatte che espugnarono il Pala Intred cogliendo la prima vittoria stagionale; domenica servirà una prestazione sulla falsariga di quella per lasciarsi alle spalle un gennaio senza vittorie e centrare il primo successo del 2023. I biglietti per la gara valida per la quarta giornata del girone di ritorno sono disponibili online su www.liveticket.it e in cassa il giorno della partita dalle ore 15.30.

    Conquistare una vittoria, oltre a muovere la classifica e lanciare un segnale importante a tutto l’ambiente, darebbe la carica giusta per affrontare le gare che seguiranno quella con Conegliano di domenica 12, vale a dire i confronti con Firenze in casa e con le ultime tre della classe (Macerata, Perugia e Pinerolo), un ciclo che dirà se la Cuneo Granda S.Bernardo potrà lottare fino alla fine per un posto tra le prime otto o dovrà fare attenzione a non farsi risucchiare nella lotta salvezza.

    “Stiamo lavorando per valorizzare i nostri punti di forza – dice Simone Gandini – e ritrovare un po’ di serenità. Sarà una partita molto difficile perché Bergamo sta giocando bene ed è convinta dei propri mezzi; al di là della tecnica e della tattica, credo che l’entusiasmo potrà fare la differenza. A livello personale domenica ci sarà sicuramente tanta emozione e un po’ di agitazione, ma cercherò di godermi al massimo il momento con l’obiettivo di essere utile alla squadra. In questi giorni, come d’altronde a partire dal mio arrivo a Cuneo, ho trovato giocatrici sempre disponibili al confronto e al lavoro in palestra; puntiamo a riacquistare già da domenica quella consapevolezza delle nostre potenzialità che è mancata nell’ultimo periodo“.

    Due le ex in campo, Noemi Signorile e Federica Stufi. Nei precedenti Bergamo è avanti 5-3. La gara, arbitrata da Rossi e Goitre, sarà trasmessa in diretta streaming su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Vero Volley Milano si prende un’altra rivincita: 3-0 su Bergamo e finale conquistata

    Di Roberto Della Corna

    La Vero Volley Milano, dopo la rivincita presasi contro Casalmaggiore, si prende di forza anche quella contro il Volley Bergamo 1991, schiantato perentoriamente con un secco 3-0 in nemmeno un’ora e mezza di gioco.

    La potenza milanese è sembrata fin da subito inarginabile per le orobiche che, nonostante il grande cuore, nulla hanno potuto contro gli attacchi di una Jordan Thompson devastante (MVP con 18 punti ed il 55% in attacco), oltre a quelli di una finalmente ritrovata Larson (12). Oltre che l’attacco, poi, ha funzionato anche alla perfezione la ricezione, che a fine partita a fatto registrare il 72%.Dal lato bergamasco non sono bastati i cambiamenti nel sestetto iniziale proposti da Micoli e l’ingresso di Partenio.

    Ora il vero test per Milano sarà quello di domani dove si scontrerà contro la corazzata Prosecco Doc Imoco Conegliano per scrivere un altro pezzetto della propria storia.

    Foto Gabriele Sturaro

    La cronacaGaspari comincia con Orro-Thompson, Folie-Stevanovic, Larson-Sylla e Negretti libero; mentre Micoli risponde con Gennari-Lanier, Butigan-Stufi, Cagnin-Lorrayna più Cecchetto libero.

    Milano parte subito aggressiva e doppia Bergamo sul 6-3 con il pallonetto di Sylla, allungato sulle 4 lunghezze dopo il fallo di muro di Gennari (9-5). Larson trascina le sue sull’11-6 con un pallonetto, suonando nuovamente la carica poco dopo con la pipe del 16-9 che costringe Micoli al primo time-out dell’incontro. Stevanovic gioca in fast il 18-11, con le orobiche che, grazie ai cambi, tentano una timida reazione con Lanier che, con un mani-out mette a segno il 22-16. Questo, però, risulta vano, in qunto il divario è ormai ampio e viene definitivamente chiuso dal colpo di Sylla che vale il 25-17.

    Le orobiche partono decisamente pù determinate nel secondo parziale e tengono l’equilibrio grazie ai colpi di Cagnin in attacco (5-5) fino a quando Frosini sbaglia, concedendo il break alle avversarie: 8-6. La stessa giovane, peò, si fa perdonare pochi istanti dopo con il punto del nuovo pari a quota 10. Equilibrio fino al 14, dove Jordan Larson prende l’ascensore e porta in alto Milano. Il suo mani-out vale il 17-14 ed il conseguente tempo bergamasco. Muro chiama muro, con Thompson che risponde a Butigan con lo stesso findamentale, col punteggio che va sul 21-18. Stevanovic non vuole essere da meno e si iscrive al club sul 23-19, per poi fornire l’assist alla chiusura in pipe di Thompson: 25-21.

    La Vero Volley inizia col piede sull’acceleratore il terzo periodo, mettendo alle corde il Volley Bergamo a suon di block-in. Uno doppio di Thompson porta il 7-2 sul tabellone, poi il colpo di Sylla invita la panchina rossoblu a fermare le ostilità sull’8-2. Orro mura e Stevanovic agisce con precisione dai 9 metri: 15-7. Bergamo ha fretta di recuperare, ma la fretta è una cattiva consigliera. 2 errori in attacco, di fatti, valgono il 17-8 per le milanesi, poi Thompson manda in onda il 23-10. Qui esce la cattiveria bergamasca. Le orobiche non si arrendono e, trascinate da Lorrayna, giungono fino al 23-15, dove, però, devono fermarsi. Lo stop definitivo è imposto da Stevanovic: 25-15 e 3-0 finale.

    Vero Volley Milano-Volley Bergamo 1991 3-0 (25-17, 25-21, 25-15)Vero Volley Milano: Orro 1, Larson 12, Folie 8, Thompson 18, Sylla 11, Stevanovic 6; Negretti (L). Parrocchiale (L), Davyskiba, Candi. N.E. Stysiak, Camera, Begic, Rettke. All. GaspariVolley Bergamo 1991: Cagnin 7, Stufi 4, Gennari, Lanier 6, Butigan 6, Lorrayna 6; Cecchetto (L). Partenio 3, May 1, Frosini 3. N.E. Bovo, Cicola (L), Turlà. All. Micoli.Arbitri: Cappello, CanessaNote: MVP: Jordan Thompson (Vero Volley Milano). Durata set: 30′, 23′, 22′. Tot. 1h 22′.Vero Volley Milano: battute vincenti 1, battute sbagliate 9, muri 9, errori 9, attacco 48%, ricezione 72%.Volley Bergamo 1991: battute vincenti 0, battute sbagliate 7, muri 4, errori 18, attacco 35%, ricezione 55%. LEGGI TUTTO

  • in

    Bergamo attende il nuovo palazzetto, A1 e A2 costrette al trasloco?

    Di Redazione

    Il Volley Bergamo sta vivendo uno dei momenti più belli della sua storia recente, suggellato dal ritorno in una Final Four di Coppa Italia dopo sette anni di assenza (e la rinascita del club). Eppure proprio ora la società orobica, insieme ai “cugini” della Agnelli Tipiesse Bergamo di A2 maschile, si trova a fare i conti con un problema non di poco conto: la disponibilità del palazzetto di casa. A fine anno, infatti, come ricorda Andrea Rossetti su Prima Bergamo, verranno avviati i lavori per la trasformazione dell’attuale PalaIntred (lo stesso impianto degli storici trionfi della Foppapedretti) nella nuova sede della GAMeC, la galleria d’arte moderna e contemporanea della città, che quest’anno è Capitale Italiana della Cultura insieme a Brescia.

    Il nuovo palazzetto da 2500 posti dovrebbe sorgere in una zona decisamente più periferica, al posto dell’attuale Teatro Creberg. Ma i tempi non sono brevi: il Comune ha stimato un anno di lavori (ma in mezzo ci saranno anche le elezioni) e quindi, ammesso che tutto va bene, le due squadre della città potranno entrare nel nuovo impianto nella stagione 2024-2025. Che fare nel frattempo? In costruzione c’è anche l’arena multifunzionale di Chorus Life, ma si tratta di una struttura molto più grande (6500 posti) e soprattutto molto più costosa, dunque insostenibile sul lungo periodo.

    Secondo il periodico, il Volley Bergamo 1991 sta già lavorando su tre diverse alternative, ovviamente fuori città: Crema, Monza e Treviglio. Tutte, però, presentano qualche difficoltà: il PalaBertoni di Crema ha solo 1000 posti e necessiterebbe di diversi lavori, all’Arena di Monza – anche dando per scontato il trasferimento della Vero Volley a Milano – si riproporrebbe il problema dei costi, e quanto a Treviglio (già scelto in passato per eventi eccezionali, come le semifinali di Champions League) la convivenza con il basket si preannuncia difficile.

    Lo stallo riguarda, a maggior ragione, anche la squadra maschile: per la formazione di Serie A2 ci sarebbe l’opzione di tornare a Cisano Bergamasco, dove ha giocato fino all’anno scorso, ma anche qui solo a prezzo di onerosi lavori per mettere l’impianto a norma. Insomma, un rebus di non facile soluzione che dovrà essere affrontato già nelle prossime settimane.

    (fonte: Prima Bergamo) LEGGI TUTTO

  • in

    Bergamo strappa con forza due punti a Milano. “Oggi abbiamo dato tutto”

    Di Redazione

    Che sfida al Pala Intred! E che vittoria! Bergamo strappa con forza due punti a Milano, terza forza del Campionato, e regala allo splendido pubblico rossoblù una serata di grande volley.

    Si comincia con Butigan e Stufi al centro, Lanier e Cagnin ai lati, Gennari e Lorrayna in diagonale e con il libero Cecchetto. Dall’altra parte della rete, Milano schiera Orro e Thompson, Stevanovic e Folie, Sylla e Larson con il libero Negretti.

    E’ un avvio di partita che rispecchia le attese: Bergamo insegue, aggancia, sorpassa e fa break con Lanier e Stufi, Vero Volley dà battaglia, insegue a sua volta e controsorpassa. Fino a che le ospiti riescono a scappare con Sylla, Thompson e Larson e ad arrivare a +7. Milano si rivela più continua e si porta avanti di un set con il punteggio di 14-25.

    L’inerzia della sfida, però, cambia subito in direzione Bergamo e si vola a +7 (12-5), complici i muri di Butigan (2) e gli attacchi di Frosini (5 più 1 muro punto) e Lanier (4 più un ace). Le rossoblù gestiscono al meglio il gioco, spingono in attacco e controllano forzando fino all’ace di Cagnin per il 22-13. Milano prova l’ultima reazione, ma Frosini va a chiudere per il 25-17 che riporta la gara in parità.

    E’ ancora Bergamo a condurre in avvio di terzo set. Milano, con un nuovo assetto e una nuova diagonale (Camera-Stysiak), trova l’aggancio con un ace di Stysiak (11-11), prova a scappare, ma un muro di Butigan la riprende (14-14) e Frosini (5) riporta avanti le rossoblù. Poi è il turno di Cagnin (4) che porta il break del 17-15 e infiamma la sfida, con Cecchetto a volare in difesa e i millecinque spettatori del Pala Intred a rendere il clima incandescente. Sul filo dell’equilibrio, Cagnin riagguanta il 23-23, le rispondono Stysiak (6) e Davyskiva (4) e chiudono 23-25.

    Bergamo, spinta dal suo pubblico, non vuole arrendersi e con rabbia risponde punto a punto agli attacchi delle ospiti fino all’urlo di Butigan per il 15-13 seguito da quello di Frosini. Milano mischia le carte, ma Bergamo si spinge ancora più avanti (20-16 con Cagnin). Frosini fa 21 e 22. L’ace di Cagnin per il 24-17  e il tocco di Gennari per il 25-19 spalancano le porte al porte al tie break.

    Battaglia nella battaglia, il quinto set rispecchia le emozioni dell’intero match e al cambio di campo è 7-8. Ma il sorpasso arriva subito con Lanier (9-8). Complici due errori di Milano, si vola a 11-8, eppure ancora le ospiti si rialzano e con Folie fanno 11-11. L’ace di capitan Stufi vale il 13-12, le risponde Thompson, si finisce ai vantaggi con il colpo di Lanier che scatena la festa: 16-14 e vittoria da due punti.

    Giorgia Frosini, MVP del match: “Non potevamo chiedere un finale migliore. Abbiamo sofferto, anche alla fine, ma siamo state brave, più di altre volte, a restare concentrate e a sfruttare le occasioni. Credo che oggi abbiamo dato tutto”.

    Letizia Camera: “E’ stata una partita complicata. Devo fare i complimenti alle ragazze di Bergamo perché hanno difeso l’impossibile e hanno giocato con il cuore. Penso che la differenza sia stata questa”.

    Beatrice Negretti (libero Vero Volley Milano): “Difficile dire cosa non ha funzionato oggi. Sicuramente possiamo fare molto meglio, spingendo di più. Ci sono momenti in cui il nostro gioco è impeccabile, altri in cui ci perdiamo: la chiave sarà trovare equilibrio in queste due fasi, perché quando facciamo il nostro gioco diventa difficile per gli altri. Dobbiamo resettare questo stop e ripartire subito: ci aspetta una settimana di fuoco e dobbiamo concentrarci su di noi e andare avanti”.

    Volley Bergamo 1991-Vero Volley Milano 3-2 (14-25, 25-17, 23-25, 25-19, 16-14)Volley Bergamo 1991: Butigan 12, Lorrayna, Lanier 16, Cagnin 9, Stufi 10, Gennari 3, Cecchetto (L); May, Frosini 18. N.e. Bovo, Partenio, Cicola (L), Turlà. Allenatore: MicoliVero Volley Milano: Folie 11, Orro 3, Thompson 10, Stevanovic 3, Sylla 10, Larson 10, Negretti (L); Stysiak 12, Camera, Parrocchiale (L), Rettke 8, Davyskiba 5. N.e. Begic, Candi. Allenatore: GaspariArbitri: Massimiliano Giardini e Rachela PristeràNote: Battute Vincenti: Bergamo 6, Milano 7. Battute Sbagliate: Bergamo 12, Milano 16. Muri: Bergamo 8, Milano 10. Errori: Bergamo 28, Milano 35Durata set: 25’, 24’, 31’, 26’, 18’

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Firenze si affida a Palazzo Wanny per tornare al successo: in arrivo Bergamo

    Di Redazione

    Il Bisonte Firenze si affida a Palazzo Wanny per interrompere la sua striscia negativa e tornare al successo dopo quattro ko: domani alle 17 la quindicesima giornata del campionato di serie A1 propone la sfida casalinga contro il Volley Bergamo 1991, che è settimo in classifica con sei punti di vantaggio sulle bisontine. Un match sicuramente impegnativo, a cui la squadra arriva con una settimana di lavoro ulteriore insieme a coach Carlo Parisi e con una palleggiatrice in più, la nazionale azzurra Ofelia Malinov, che ha già lavorato per una stagione con Parisi a Scandicci e che vestirà la maglia numero 23. Ancora incerto l’utilizzo del libero Panetoni, reduce dall’infortunio patito nel derby dello scorso 26 dicembre, per il resto il gruppo è al completo e voglioso di ottenere la prima vittoria del 2023.

    Le parole di Carlo Parisi: “Bergamo è un’ottima squadra, l’ho seguita anche dalla Romania e credo che esprimano un buon gioco: il loro punto di riferimento è Lanier, ma è un sestetto completo con tante alternative, quindi sarà una partita molto difficile per noi. Sono fiducioso sul fatto che la squadra arriverà carica e motivata, visto il lavoro che abbiamo svolto in settimana: ci stiamo allenando bene e l’approccio delle ragazze è buono, purtroppo abbiamo ancora qualche problema col libero ma l’arrivo di Malinov sicuramente ci darà una mano. In allenamento abbiamo visto che Lia è in buone condizioni, ovviamente se ci sarà l’opportunità andrà testata anche in partita sotto pressione, ma credo che il suo arrivo sia positivo sia per noi che per lei. In generale credo che stiamo facendo dei passi avanti: è vero che l’allenamento è una cosa e la partita un’altra, e conosciamo le difficoltà del match contro Bergamo, ma al tempo stesso siamo consapevoli che stiamo facendo un buon lavoro”.

    Il Volley Bergamo 1991 di coach Stefano Micoli dovrebbe schierarsi con Giulia Gennari (classe 1996) in palleggio, la brasiliana Lorrayna Marys Da Silva (1999) come opposto, Federica Stufi (1988) e la croata Božana Butigan (2000) al centro, le statunitensi Khalia Lanier (1998) e MacKenzie May (1999) in posto quattro, e Giada Cecchetto (1991) nel ruolo di libero.

    La partita fra Il Bisonte Firenze e Volley Bergamo 1991 sarà trasmessa in diretta streaming, in esclusiva, su Volleyball World Tv, previa sottoscrizione di un abbonamento sul sito www.volleyballworld.tv. Inserendo il codice FIRENZE10 ci sarà la possibilità di usufruire del 10% di sconto sull’abbonamento.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Volley Bergamo 1991 va a Firenze con tanti dubbi di formazione

    Di Redazione

    Trasferta toscana per il Volley Bergamo 1991: domenica 15 gennaio, alle 17, l’avversaria della seconda giornata del girone di ritorno sarà Il Bisonte Firenze. Il match dell’andata fu uno dei momenti più esaltanti della prima parte della stagione, secondo Giulia Gennari, “perché è stata la prima a Bergamo e con un 3-0 netto“. Ma coach Micoli avverte: “Ci troveremo di fronte alla tipica reazione della squadra che arriva dal cambio di allenatore. Hanno perso la scorsa gara contro Busto e hanno avuto problemi con il libero, ma l’effetto del cambio tecnico si farà sentire. Anche la novità che riguarda la palleggiatrice contribuirà a farci vedere una squadra diversa“.

    Le toscane potranno infatti schierare Ofelia Malinov, arrivata proprio ieri da Scandicci, in alternativa a Gaia Guiducci, mentre in panchina ci sarà Carlo Parisi, che ha sostituito Massimo Bellano. Bergamo, dal canto suo, ha diversi dubbi di formazione: Emma Cagnin è in ripresa dalla distorsione alla caviglia, ma Sofia Turlà ha subito lo stesso infortunio nel riscaldamento prepartita di sabato scorso, e Laura Partenio è frenata dal trauma distorsivo subito la scorsa settimana a un dito della mano sinistra. Lo staff tecnico sarà costretto ad attendere fino all’ultimo per capire quale sestetto schierare in campo a Palazzo Wanny.

    Antonella Verrascina e Ilaria Vagni saranno i direttori di gara. La partita sarà trasmessa in live streaming su Volleyball TV, con telecronaca in italiano.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO