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    Prime convocazioni di Mazzanti per Sofia. Tre giocatrici positive al Covid

    Di Redazione La pandemia di coronavirus “taglia la strada” anche alla nazionale femminile, dopo quella maschile, nel suo percorso in VNL. Nella preparazione alla prossima tappa di Volleyball Nations League a Sofia, dal 29 giugno al 3 luglio, Davide Mazzanti dovrà fare a meno di tre giocatrici: Caterina Bosetti, Anastasia Guerra e Marina Lubian sono risultate positive al rientro dalla pool di Brasilia, così come il tecnico Andrea Giovi e il fisioterapista Andrea Marconi. Per questo motivo le azzurre riprenderanno il lavoro domani, giovedì 23 giugno, al Centro Pavesi di Milano con sole 13 atlete, tra le quali si rivedranno Alessia Orro ed Elena Pietrini, finora mai impiegate in questa edizione della VNL. I membri dello staff positivi saranno sostituiti rispettivamente dal tecnico Michele Parusso e dal fisioterapista Gabriele Mazzali. Ecco l’elenco delle convocate:Palleggiatrici: Ofelia Malinov e Alessia OrroOpposte: Paola Egonu e Sylvia NwakalorCentrali: Anna Danesi, Sara Bonifacio e Cristina ChirichellaSchiacciatrici: Alessia Gennari, Miriam Sylla, Alice Degradi ed Elena PietriniLiberi: Monica De Gennaro ed Eleonora Fersino. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    VNL femminile: il Giappone ferma anche la Cina e torna al comando

    Di Redazione L’ennesima incredibile performance del Giappone ha chiuso la seconda settimana della VNL femminile: contro ogni pronostico, dopo 8 partite le nipponiche sono ancora imbattute in testa alla classifica e già matematicamente qualificate alla Final Eight. L’ultima impresa contro la Cina, che sembrava destinata a interrompere la striscia vincente delle rivali con un ottimo primo set; poi la rimonta e il trionfo, con un quarto parziale chiuso addirittura sul 25-12. A battuta, difesa e ricezione questo Giappone unisce un attacco strepitoso guidato da Sarina Koga (22 punti), a cui ieri si è aggiunta la sorpresa Kotona Hayashi (19): la squadra orientale, così, fa davvero paura. L’ultima giornata della pool di Brasilia ha riportato il sorriso tra le padrone di casa del Brasile, che dopo il crollo contro l’Italia si sono riscattate travolgendo la Serbia con un perentorio 3-0: addirittura 19 muri-punto per le verdeoro, 6 di Carol e 5 a testa per Pri Daroit e Kisy. Vince, senza convincere troppo, anche la Turchia, che regala alla sua bestia nera Corea del Sud il primo set dell’intera manifestazione: sono i muri della solita Zehra Gunes a ribaltare la situazione. Infine, la Repubblica Dominicana chiude la sua settimana d’oro con la terza vittoria, ai danni della Germania (l’unica sconfitta delle caraibiche è arrivata al tie break contro le azzurre), e torna a sperare nella qualificazione alla fase finale. La VNL femminile tornerà di scena dal 28 giugno al 3 luglio, a Sofia e Calgary, prima del gran finale ad Ankara. L’Italia sarà impegnata nella capitale bulgara contro Polonia, Bulgaria, Corea del Sud e Thailandia. LA SITUAZIONEPool 3: Brasile-Serbia 3-0 (25-21, 25-9, 25-21); Germania-Rep.Dominicana 1-3 (23-25, 23-25, 25-11, 25-27); Turchia-Corea del Sud 3-1 (20-25, 25-13, 25-19, 25-15).Pool 4: Bulgaria-Belgio 2-3 (22-25, 23-25, 25-20, 25-20, 15-17); Thailandia-USA 1-3 (25-17, 13-25, 23-25, 18-25); Giappone-Cina 3-1 (19-25, 25-16, 25-23, 25-12). Classifica generale: Giappone 8 vittorie (23 punti); USA 7 (21); Brasile 6 (18); Italia 6 (17); Cina e Turchia 5 (16); Serbia 5 (14); Thailandia 4 (12); Polonia 4 (11); Rep.Dominicana e Canada 3 (9); Belgio 3 (6); Germania 2 (8); Bulgaria 2 (6); Olanda 1 (6); Corea del Sud 0 (0). IL RANKING FIVB1. USA 393 punti; 2. Brasile 370; 3. Cina 338; 4. Turchia 330; 5. Italia 329; 6. Giappone 324; 7. Serbia 300; 8. Rep.Dominicana 281; 9. Russia 278; 10. Olanda 236; 11. Polonia 233; 12. Germania 226; 13. Belgio 221; 14. Thailandia 205; 15. Canada 186; 16. Bulgaria 185. (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    VNL femminile: gli USA rimontano sulla Thailandia, prima gioia per l’Olanda

    Di Redazione Si avvia alla conclusione la seconda settimana di gare della VNL femminile: provvisoriamente in testa alla classifica ci sono gli USA, che hanno piegato in rimonta la Thailandia per 3-1. Le sorprendenti asiatiche, trascinate da Kongyot con 25 punti, hanno provato a mettere in difficoltà anche le campionesse olimpiche vincendo il primo set e lottando punto a punto nel terzo, ma sulla lunga distanza la squadra di Kiraly è stata superiore a muro e al servizio, trovando poi in Ali Frantti (27 punti con il 53%) una bomber implacabile. Gran contributo anche dalle due centrali Ogbogu e Stevenson, entrambe a quota 10 punti. Alle 13 il Giappone proverà a battere la Cina per mantenere l’imbattibilità e scavalcare nuovamente le statunitensi al primo posto. Nel frattempo l’unica squadra ancora a secco di vittorie è rimasta la Corea del Sud, battuta nettamente anche dall’Olanda, che si toglie la soddisfazione del primo successo: 15 punti per Celeste Plak e Anne Buijs tra le orange. Scala la classifica il Belgio, che ottiene il secondo successo consecutivo contro la Bulgaria, sempre al tie break e sempre grazie a una super Britt Herbots (26 punti); per la squadra di Vande Broek anche 8 ace, mentre alle bulgare non bastano ben 16 muri-punto, di cui 9 di Nasya Dimitrova. Stessa impressionante cifra anche per Zehra Gunes, che nel 3-0 della Turchia contro la Germania si erge ad assoluta protagonista siglando in totale 21 punti. Oggi dalle 15 le ultime tre partite del girone di Brasilia: le padrone di casa cercheranno il riscatto contro la Serbia per superare in classifica l’Italia, che al momento occupa il terzo posto. LA SITUAZIONEPool 3: Italia-Brasile 3-1 (25-17, 25-15, 14-25, 25-14); Germania-Turchia 0-3 (22-25, 21-25, 22-25); Olanda-Corea del Sud 3-0 (25-11, 25-21, 25-18). Prossimo turno: Brasile-Serbia dom 19/6 ore 15; Germania-Rep.Dominicana dom 19/6 ore 18; Turchia-Corea del Sud dom 19/6 ore 21.Pool 4: Bulgaria-Belgio 2-3 (22-25, 23-25, 25-20, 25-20, 15-17); Thailandia-USA 1-3 (25-17, 13-25, 23-25, 18-25); Giappone-Cina dom 19/6 ore 13. Classifica generale: USA 7 vittorie (21 punti); Giappone 7 (20); Italia 6 (17); Cina 5 (16); Brasile 5 (15); Serbia 5 (14); Turchia 4 (13); Thailandia 4 (12); Polonia 4 (11); Canada 3 (9); Belgio 3 (6); Germania 2 (8); Rep.Dominicana e Bulgaria 2 (6); Olanda 1 (6); Corea del Sud 0 (0). (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    Mazzanti: “Partita incredibile, ma non dobbiamo fermarci”

    Di Redazione La prima a parlare davanti alle telecamere di Volleyball World è Paoletta Egonu quando i 10mila di Braslia erano ancora tutti seduti ed increduli di aver visto le proprie beniamine non arrivare neppure ai 20 punti in tre set contro le azzurre. Egonu è ancora una volta top scorer di una partita con i suoi 22 punti, dall’altra parte della rete, l’altra stella del volley mondiale, Gabi ne ha messi a terra soltanto 8 di palloni. La chiave della vittoria? Muro, battuta e anche qualche bell’attacco, mai forzato. Ma alle sue parole di gioia e circostanza fanno subito eco quelle raggianti del coach azzurro Davide Mazzanti, raccolte dalla Federazione Italiana Pallavolo. Ecco cosa ha detto.“Abbiamo fatto davvero una partita incredibile mettendo pressione al servizio – ha esultato il CT azzurro, Davide Mazzanti – facendo benissimo in muro difesa e tenendo alla grande il cambio palla. Sono davvero felice di chiudere questa pool con una vittoria così importante ed una prestazione del genere. Questo è un messaggio molto importante per noi perché questa vittoria ci dice che siamo una squadra forte e che continuando a lavorare come stiamo facendo e dobbiamo, potremo migliorare sempre più acquisendo consapevolezza anche se lo spazio per allenarci è poco. Le partite diventano fondamentali e queste vittorie velocizzano il nostro percorso di crescita. L’ambiente era fantastico e spesso quando la cornice è così le ragazze dipingono bene il quadro, questa squadra è tosta ed oggi l’ha dimostrato. Lasciamo Brasilia con quattro vittorie, il massimo che potevamo fare, ma non dobbiamo assolutamente fermarci ma anzi lavorare ancora di più per poi chiudere altrettanto bene con la tappa di Sofia. In questo momento di grande gioia per la vittoria vorrei dedicare un pensiero alle famiglie dei tecnici Enrica Macci e Serena Orsillo, tragicamente scomparse mentre si recavano al corso di secondo grado a Chianciano Terme. Alle loro famiglie va il nostro più sentito abbraccio in un momento molto difficile”.Di certo tra le scelte più azzeccate dal coach rispetto alle uscite precedenti è stata la diagonale dei centrali. Bonifacio e Lubian non certo le più titolate della spedizione azzurra hanno risposto con una prestazione maiuscola sia a muro sia quando Malinov le ha chiamata ad attaccare da posto tre. Per Lubian anche un paio di servizi decisamente pesanti per il risultato finale. “Abbiamo battuto fortissimo causando problemi in ricezione – ha esordito la centrale azzurra, Sara Bonifacio – in muro difesa abbiamo fatto benissimo e così abbiamo preso morale rispetto alle altre gare in cui inizialmente abbiamo fatto fatica. Dopo il terzo set inoltre non ci siamo scomposte ripartendo come se niente fosse successo chiudendo la partita molto bene. Dal punto di vista personale sono felice della prestazione personale ma spero di fare sempre meglio. Rispetto alla prima tappa abbiamo fatto molto meglio anche se abbiamo ancora alcuni dettagli da sistemare ma sono certa che riusciremo a crescere ancora”. Bonifacio ferma la fuoriclasse Gabi “Sono molto felice di come sia andata perché abbiamo imposto il nostro gioco – ha aggiunto l’altra centrale azzurra, Marina Lubian – la battuta è stata fondamentale perché ha condizionato in bene tutto il nostro gioco. Mi ha molto gasato giocare in un ambiente come questo di fronte a 10mila spettatori, sinceramente non mi aspettavo di avere un impatto così buono e sono strafelice sia dal punto di vista personale che, soprattutto, di squadra”. (fonte Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    VNL femminile: la Serbia piega la Turchia al tie break

    Di Redazione Risultato a sorpresa, almeno per quanto visto fino a questo momento, nella seconda settimana di gare della VNL femminile: a Brasilia la Serbia di Daniele Santarelli, pur priva di molte big, riesce ad avere la meglio al tie break sulla Turchia al termine di una sfida molto equilibrata. Per la squadra di Giovanni Guidetti si tratta già della terza sconfitta in questa edizione. Decisiva in favore delle serbe la grande prova del duo centrale: la neo-monzese Jovana Stevanovic piazza addirittura 9 muri-punto, Maja Aleksic 4, ed entrambe chiudono a quota 12 punti. Nella Turchia sottotono Ebrar Karakurt, la top scorer è Hande Baladin con 18 centri. Nel girone dell’Italia da segnalare anche la seconda vittoria della Repubblica Dominicana, sempre a punti in questa settimana di gare: il 3-2 sull’Olanda è firmato da Brayelin Martinez con 23 punti. Nelle Filippine, intanto, gli USA si aggiudicano il big match con la Cina per 3-0: 20 punti di Kathryn Plummer e 15 di Kelsey Robinson trascinano le statunitensi, ora sole al secondo posto in classifica. Risalgono la graduatoria la Bulgaria, che piega il Canada in tre set, e il Belgio, che recupera tutte le titolari e riesce a imporsi al tie break sulla Polonia: ancora una volta la protagonista assoluta è Britt Herbots, che – sotto gli occhi del suo ex tecnico Stefano Lavarini – piazza ben 33 punti, per la verità attaccando l’incredibile cifra di 84 palloni! Il match tra Italia e Brasile di stasera alle 20 segnerà il ritorno in campo per il penultimo turno della settimana, che proseguirà nella notte italiana con sfide interessanti come Germania-Turchia; domani, invece, il derby asiatico tra Cina e Giappone. LA SITUAZIONEPool 3: Germania-Italia 0-3 (19-25, 22-25, 25-27); Serbia-Turchia 3-2 (25-19, 15-25, 20-25, 25-22, 15-13); Olanda-Rep.Dominicana 2-3 (25-23, 20-25, 21-25, 25-15, 7-15). Prossimo turno: Italia-Brasile sab 18/6 ore 20; Germania-Turchia sab 18/6 ore 23; Olanda-Corea del Sud dom 19/6 ore 2.Pool 4: Bulgaria-Canada 3-0 (26-24, 25-22, 25-21); Belgio-Polonia 3-2 (25-20, 15-25, 25-22, 22-25, 15-13); USA-Cina 3-0 (25-21, 25-23, 25-21). Prossimo turno: Bulgaria-Belgio dom 19/6 ore 5; Thailandia-USA dom 19/6 ore 9; Giappone-Cina dom 19/6 ore 13.Classifica generale: Giappone 7 vittorie (20 punti); USA 6 (18); Cina 5 (16); Brasile 5 (15); Italia e Serbia 5 (14); Thailandia 4 (12); Polonia 4 (11); Turchia 3 (10); Canada 3 (9); Germania 2 (8); Rep.Dominicana 2 (6); Bulgaria 2 (5); Belgio 2 (4); Olanda 0 (3); Corea del Sud 0 (0). (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    Mazzanti sorride: “Una vittoria divertente e importante per il morale”

    Di Redazione Il deciso passo avanti mostrato dall’Italia nella sfida di VNL femminile contro la Germania, vinta con un secco 3-0, soddisfa e non poco il CT azzurro Davide Mazzanti: “Oggi le cose hanno funzionato meglio, grazie a un buon approccio al match – dice l’allenatore – le gambe hanno girato meglio e il gioco è stato di un altro livello. Ieri è stata una vittoria faticosa, mentre oggi è stata piuttosto divertente, contro una Germania che ha giocato bene a pallavolo, mettendoci in difficoltà in alcuni frangenti“. “Abbiamo faticato in avvio di ciascun set – riconosce Mazzanti – ma allo stesso tempo siamo stati bravi ad aprire il gas nei momenti giusti. Loro giocano in maniera veloce e, al di là della classifica, hanno già messo in difficoltà altre squadre; per questo motivo questa vittoria assume un valore importante per il morale e per il ritmo. Abbiamo ottenuto tre vittorie che per noi sono fondamentali, ma, al di là di questo bottino, domani affronteremo il Brasile in una bolgia che renderà speciale l’atmosfera in campo. Sarà una partita bellissima da giocare, in un palasport dove anche da avversario sei rispettato e applaudito“. “Volevamo riscattarci dopo la partita con la Repubblica Dominicana – spiega Ofelia Malinov – in cui non avevamo espresso il nostro potenziale, mentre oggi abbiamo giocato con attenzione e precisione. Ne è scaturita una partita divertente, e questo ci consente di continuare nel cammino di crescita che dovrà caratterizzare tutta la VNL. Si gioca tanto, si fatica tanto, e ora per noi è fondamentale trovare la giusta intesa di squadra. Domani giocheremo in casa del Brasile con un pubblico che si farà sentire. Dovremo giocare con calma capire a che punto siamo noi e loro, e poi divertirci, perché è in queste occasioni, con questi palasport gremiti, che troviamo motivazioni extra. In fondo è anche questo il motivo per il quale si gioca“. Soddisfatta della prestazione anche Alice Degradi: “Siamo molto contente, anche perché avevamo delle situazioni problematiche dal punto di vista fisico da gestire. Loro hanno giocato una buona pallavolo, e ce lo aspettavamo. Siamo rimaste sempre nel match, dimostrando concretezza quando contava, anche nei momenti in cui il nostro gioco non girava. La prestazione di ieri è stata subito metabolizzata, ne abbiamo parlato e sappiamo che con tante partite ravvicinate può starci qualche momento difficile. Oggi siamo state brave, abbiamo chiuso una bella prova ottenendo il massimo risultato. Domani sarà bellissimo giocare in questo palazzetto gremito contro un grande Brasile“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le azzurre sanno soffrire: che rimonta sulla Germania!

    Di Redazione Arriva la terza vittoria su tre gare per l’Italia nella pool di VNL femminile di Brasilia: contro la Germania la prova delle azzurre è senz’altro più convincente rispetto al match del giorno prima con la Repubblica Dominicana, se non altro per la capacità di restare incollate al match. La squadra di Davide Mazzanti, infatti, parte male in tutti e tre i set disputati, ma riesce a recuperare dal 12-15 nel secondo e soprattutto a costruire una grande rimonta dal 12-17 al 23-23 nel terzo set, chiudendo poi al terzo match point. Sabato 18 giugno alle 20 l’ultima sfida di questa settimana con le padrone di casa del Brasile. La crescita dell’Italia passa ovviamente anche dal ritorno tra le titolari di Paola Egonu, assoluta protagonista del match con 22 punti personali, tutti in attacco (43% di efficacia). Da sottolineare però anche il buon impatto di Caterina Bosetti (11 punti) e di Cristina Chirichella, decisiva in attacco e a muro nel terzo parziale; grande prova in difesa per Monica De Gennaro e brava Ofelia Malinov in regia. Nota negativa è ancora la ricezione, perforata a più riprese dalle battute di Orthmann e Alsmeier, quest’ultima la migliore delle sue con 13 punti. Alla Germania non basta però cambiare volto in corsa, con gli ingressi di Janiska e Scholzel, per raddrizzare la partita. I SESTETTI – Mazzanti propone dall’inizio la diagonale Malinov-Egonu, con Chirichella e Danesi al centro, Bosetti al fianco della recuperata Degradi e De Gennaro libero. Per la Germania Alsmeier gioca da opposta alla palleggiatrice Kastner, mentre Stigrot e Orthmann sono le schiacciatrici; Cekulaev e Weitzel centrali, il libero è Pogany. 1° SET – L’avvio di gara è da dimenticare per le azzurre, subito sotto 1-5 con due muri consecutivi di Alsmeier su Degradi, seguiti dall’ace di Stigrot. Ci pensa Egonu a trainare l’immediata rimonta con due attacchi vincenti, e Degradi pareggia con l’ace del 6-6. L’Italia continua a soffrire in ricezione e incassa il nuovo break del 6-8, ma risponde con un controparziale di 4-0 firmato Bosetti ed Egonu per il primo vantaggio del match (11-9). La Germania però pareggia ancora i conti con Alsmeier (13-13) e si lotta punto a punto fino all’errore di Orthmann che vale il 17-15. Le azzurre restano avanti di misura e sul servizio di Bosetti piazzano la fuga decisiva: dal 18-17 al 22-17, con muro finale di Malinov. Lubian, appena entrata, firma l’ace del 24-18 e ancora Malinov chiude i conti (25-19). 2° SET – Si lotta punto a punto in avvio ed è ancora un ace, stavolta di Kastner, a portare avanti la Germania (3-5). L’Italia prova a recuperare con Egonu e Bosetti, ma subisce l’allungo di Orthmann per il 5-8; in un attimo però Degradi e il muro di Danesi ristabiliscono la parità (9-9). Provano di nuovo a scappare le tedesche proprio su un errore di Degradi (9-11) e un’invasione azzurra regala il nuovo più 3 sul 12-15. Ancora una volta però l’Italia non si scompone, resta in scia con Degradi (16-17) e va al pareggio sul 18-18 con due attacchi di fila di Egonu. Il break non si ferma lì: Danesi firma il vantaggio e, nonostante il time out chiesto da Heynen, ancora Egonu mette giù il 20-18. La Germania – con Janiska e Scholzel in campo – prova a restare nel set, ma si scontra con una Paola inarrestabile: altri due punti per il 22-19. Bosetti si procura tre set point e, malgrado un piccolo problema fisico, è proprio lei a chiudere sul 25-22. 3° SET – Heynen si affida ancora Janiska e Scholzel e proprio la centrale ex Bergamo si erge a protagonista in avvio, con ben tre muri-punto per il 2-5. L’Italia reagisce con Egonu, ma di nuovo Scholzel la ricaccia indietro (4-7); ancora una volta però arriva l’immediato pareggio con il muro di Danesi (7-7). Un errore delle azzurre regala il nuovo vantaggio alle tedesche (7-9), che poi allungano sul 9-12 grazie all’attacco out di Bosetti. Egonu prova a ricucire (12-13) ma il servizio di Alsmeier fa il vuoto: due ace a cavallo del time out chiamato da Mazzanti (12-17). L’Italia recupera subito tre punti grazie anche a un miracolo di De Gennaro (15-17), salvo poi subire un altro ace di Orthmann (15-19). Bosetti riduce di nuovo le distanze (17-19) ed Egonu firma il 19-20 inducendo Heynen al time out, ma poi sbaglia per il 19-22. Due muri consecutivi di Chirichella valgono il 21-22 e il block vincente di Degradi regala un incredibile pareggio (23-23). Egonu si procura il match point, annullato dal suo stesso errore (24-24); Malinov si guadagna un’altra chance, Ortmann la cancella (25-25). L’errore in battuta di Alsmeier vale però un terzo match point e l’attacco out di Orthmann chiude l’incontro (25-27). Germania-Italia 0-3 (19-25, 22-25, 25-27)Germania: Bock (L) ne, Kastner 3, Pogany (L), Glaab ne, Janiska 1, Vanjak, Alsmeier 11, Stigrot 6, Orthmann 13, Hippe, Scholzel 4, Weitzel 5, Strubbe ne, Cekulaev 1. All. Heynen.Italia: Lubian 1, Bosio, Bonifacio ne, Malinov 5, De Gennaro (L), Fersino, Bosetti 11, Chirichella 9, Danesi 7, Guerra ne, Nwakalor (L), Sylla ne, Egonu 22, Degradi 8. All. Mazzanti.Arbitri: Borroto Iglesias (Cuba) e Cameron (Canada).Note: Germania: battute vincenti 5, muri 7, errori 14. Italia: battute vincenti 2, muri 8, errori 22. LA SITUAZIONEPool 3: Germania-Italia 0-3 (19-25, 22-25, 25-27); Serbia-Turchia ven 17/6 ore 23; Olanda-Rep.Dominicana sab 18/6 ore 2. Prossimo turno: Italia-Brasile sab 18/6 ore 20; Germania-Turchia sab 18/6 ore 23; Olanda-Corea del Sud dom 19/6 ore 2.Pool 4: Polonia-USA 0-3 (12-25, 21-25, 16-25); Cina-Canada 3-1 (25-16, 18-25, 25-12, 25-18); Giappone-Thailandia 3-0 (25-22, 25-16, 25-14). Prossimo turno: Bulgaria-Canada sab 18/6 ore 5; Belgio-Polonia sab 18/6 ore 9; USA-Cina sab 18/6 ore 13.Classifica generale: Giappone 7 vittorie (20 punti); Cina 5 (16); Brasile e USA 5 (15); Italia 5 (14); Serbia e Thailandia 4 (12); Polonia 4 (10); Canada e Turchia 3 (9); Germania 2 (8); Rep.Dominicana 1 (4); Belgio e Bulgaria 1 (2); Olanda 0 (2); Corea del Sud 0 (0). LEGGI TUTTO

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    VNL femminile: il Giappone continua a volare, Frantti trascina gli USA

    Di Redazione Sette vittorie in sette partite con appena tre set persi, e una qualificazione alla Final Eight ormai scontata: il Giappone prosegue nel suo cammino perfetto nella VNL femminile, piegando anche la Thailandia con un secco 3-0. Granitica in difesa e quasi infallibile in attacco (appena 12 errori-punto), la nazionale nipponica trova come sempre in Sarina Koga (21 punti) e Arisa Inoue (17) i due principali terminali offensivi, contro una Thailandia per la verità molto debilitata da Covid e acciacchi fisici. Se il Giappone resta a punteggio pieno, non sono da meno le contendenti: nel big match di giornata gli USA, pur lasciando a riposo molte titolari, si impongono nettamente in tre set sulla Polonia con 18 punti di Ali Frantti, neo-acquisto di Casalmaggiore. E il Brasile fa altrettanto contro una dimessa Olanda, con 10 muri di squadra e 13 punti a testa per Pri Daroit, Gabi e Kisy. Solo la Cina, tra le favorite, lascia per strada un set contro il Canada, ma i tre restanti sono dominati dalle asiatiche: 20 punti di Li Yingying, 15 di Gong Xiangyu. LA SITUAZIONEPool 3: Serbia-Corea del Sud 3-0 (40-38, 25-22, 25-22); Italia-Rep.Dominicana 3-2 (25-23, 20-25, 25-19, 16-25, 15-12); Olanda-Brasile 0-3 (16-25, 15-25, 23-25). Prossimo turno: Germania-Italia ven 17/6 ore 20; Serbia-Turchia ven 17/6 ore 23; Olanda-Rep.Dominicana sab 18/6 ore 2.Pool 4: Polonia-USA 0-3 (12-25, 21-25, 16-25); Cina-Canada 3-1 (25-16, 18-25, 25-12, 25-18); Giappone-Thailandia 3-0 (25-22, 25-16, 25-14). Prossimo turno: Classifica generale: Giappone 7 vittorie (20 punti); Cina 5 (16); Brasile e USA 5 (15); Serbia e Thailandia 4 (12); Italia 4 (11); Polonia 4 (10); Canada e Turchia 3 (9); Germania 2 (8); Rep.Dominicana 1 (4); Belgio e Bulgaria 1 (2); Olanda 0 (2); Corea del Sud 0 (0). (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO