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    Virginia Berasi: “Dovevamo solo vincere, il resto non contava”

    Di Redazione È stata una domenica speciale per Virginia Berasi, tornata da avversaria in quella Trento che l’ha vista crescere come donna e pallavolista. Ancora più speciale perché la sua Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia ha centrato l’obiettivo della vittoria sulla Delta Despar Trentino. Un risultato che regala alle “Tigri” biancoverdi un vantaggio di 5 punti nei confronti delle dirette rivali per la salvezza, anche se la lotta per non retrocedere resta apertissima e proseguirà domenica 20 febbraio con un altro scontro chiave come quello tra Vallefoglia e Casalmaggiore. L’ex di turno della sfida racconta così la sua giornata alla BLM Group Arena: “Per me è stata una grande emozione tornare qui, soprattutto la mattina di domenica, quando sono entrata in quel palazzetto dove da bambina venivo a vedere le partite della Itas ed ora ci tornavo da atleta che gioca in una squadra di A1. Poi, nel pomeriggio, ho messo da parte tutto e mi sono concentrata sulla partita e sul fatto che dovevamo vincerla a tutti i costi“. “Non ho voluto sapere nemmeno i risultati delle altre squadre – continua Berasi – sapevo solo che noi dovevamo vincere, il resto non contava. Abbiamo guidato la partita sin dall’inizio, eravamo molto concentrate e determinate e siamo state brave a sfruttare tutti i nostri talenti: la nostra tecnica e la nostra fisicità. Alla fine è stato bellissimo festeggiare assieme ai miei familiari e ai miei amici“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia on fire, Berasi: “Vittoria di squadra frutto di tanto lavoro”

    Di Redazione La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia ha cominciato nel modo migliore il ciclo che, nel mese di febbraio, le proporrà cinque partite di cui quattro casalinghe. La vittoria su Bergamo ha temporaneamente issato le tigri al decimo posto della classifica a 12 punti, ad una lunghezza da Casalmaggiore, che però ha giocato una partita in più; alle spalle della Megabox, a quota 11, la Bartoccini Perugia, che invece ha giocato una partita in meno delle tigri; a 10 punti sono ferme Roma e Trento, con quest’ultima ad aver giocato una partita in più della Megabox; chiude la classifica Bergamo a 9 punti, con una partita in più da recuperare rispetto alle biancoverdi. In attesa dei recuperi, la situazione resta in equilibrio, con sei squadre in quattro punti e ancora tante partite da giocare. Alla fine della partita con Bergamo, parola alla Mvp Virginia Berasi, palleggiatrice biancoverde: “Sono molto felice per questa vittoria, lavoriamo così tanto durante la settimana e ci dispiaceva moltissimo che tutta questa fatica e questo impegno non producessero risultati. È stata una vittoria di squadra, con grande carattere e spirito di gruppo da parte nostra: ognuna di noi ha dato il suo contributo e tutte insieme siamo riuscite a raggiungere il nostro obiettivo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Berasi: “Siamo una squadra nuova, stiamo lavorando sodo per l’amalgama del gruppo”

    Di Redazione

    Il giorno dopo la dura sconfitta casalinga con la Savino Del Bene Scandicci, la squadra biancoverde riflette su ciò che non è andato nel confronto con una delle più attrezzate formazioni nella corsa per lo scudetto. Ieri l’allenatore Fabio Bonafede ha ribadito l’insoddisfazione per il gioco mostrato nel secondo e terzo set, oggi la parola passa alla palleggiatrice Virginia Berasi.

    Così si esprime l’atleta trentina: “Abbiamo giocato una partita simile per il suo andamento a quella con Novara: un ottimo primo set e poi un calo che ci ha viste subire la netta superiorità avversaria nel corso dei set successivi. Con Monza, sabato prossimo, avremo di fronte un’altra squadra di grande valore. Il campionato di A1 è molto duro, lo stiamo vedendo giornata dopo giornata tutte noi. L’inizio non è stato facile, ci stiamo confrontando con eventi fuori dalla pallavolo (assenze, infortuni) che ci hanno complicato molto il cammino. Siamo una squadra nuova, e il processo complessivo di conoscenza reciproca, personale e tecnica, è dovuto ricominciare più volte ed è ancora in corso. Stiamo mettendo tutto il nostro impegno in questo lavoro di amalgama non facile da realizzare”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Megabox, diretta Rai Sport con Scandicci. Bonafede: “Situazioni come queste consentono di crescere”

    Di Redazione Torna su Rai Sport la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, che ospiterà al PalaCarneroli di Urbino sabato 11 dicembre alle 20.30 in diretta sull’emittente nazionale la Savino Del Bene Scandicci, una delle grandi del campionato italiano, quarta alla pari con Busto Arsizio alle spalle di Conegliano, Novara e Monza. Quanto alle tigri, si tratta di una partita da affrontare con il coltello fra i denti e la voglia di dare il massimo: dall’altra parte, una formazione che vanta, tra le altre, due campionesse d’Europa (le azzurre Malinov e Pietrini) e le nazionali brasiliane Natalia e Bia. Oltre alla diretta su RaiSport, l’incontro sarà trasmesso in diretta streaming su Volleyball World Tv. Così Virginia Berasi, palleggiatrice delle biancoverdi: “Questa settimana stiamo lavorando in modo particolare sul sistema muro difesa e sull’efficacia del servizio, cosa da migliorare e arma essenziale per potersi confrontare con le grandi squadre come Scandicci. Giochiamo in casa, noi entreremo in campo con cattiveria, grinta e concentrazione: ce la metteremo tutta per racimolare qualche punto, sarebbe davvero importante!”. Così Fabio Bonafede: “Loro sono una squadra super, allenata da uno dei coach più esperti e vincenti come Massimo Barbolini. Da parte nostra, abbiamo lavorato duro in settimana per arrivare pronti a questo confronto. Per noi questa prima stagione in A1 è un continuo processo di apprendimento: anche questa volta ci troveremo di fronte una formazione di altissimo livello, ma sono situazioni come queste che ci consentono di crescere. Impariamo giorno dopo giorno, abbiamo appena cominciato un percorso di crescita che è ancora lungo dal concludersi. Quest’anno il livello del campionato è molto alto, nella seconda parte della classifica c’è grandissimo equilibrio e tutte le squadre sono in grado di fare risultato ogni settimana”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Virginia Berasi “Le individualità ci sono, a volte manca il filo che unisce tutto”

    Di Redazione La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia subisce una dura battuta di arresto sul campo della Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore: la sconfitta in tre set brucia, nonostante le assenze di Scola e Fiori abbiano innegabilmente penalizzato le tigri di coach Bonafede, che però per primo non ha avanzato alibi per la prestazione della squadra. Così racconta la partita di ieri la palleggiatrice Virginia Berasi, che ha sostituito Scola alla guida del gioco facendo la sua parte e risultando la migliore battitrice della squadra con due ace: “Non sono contenta per il gioco che abbiamo costruito, abbiamo cercato di migliorare via via durante la partita ma siamo stati sempre sotto nel punteggio. Volevamo portare a casa dei punti, era importante farlo in un confronto diretto come questo, ma non ce l’abbiamo fatta. Abbiamo commesso degli errori sciocchi quando avevamo l’occasione di mettere la testa avanti, e come sempre questi sono i dettagli che fanno la differenza. Dobbiamo lavorare più come squadra che come singoli, ci manca un po’ di amalgama, visto che le individualità ci sono, ma a volte manca il filo che unisce tutto. Lavoriamo tanto durante la settimana, ma spesso paghiamo in campo mancanze non tecniche, ma di concentrazione e di aggressività”. Così Fabio Bonafede: “Anche stavolta abbiamo avuto un brutto approccio alla partita, e non è la prima volta che ci succede: è capitato a Bergamo e con Trento. Siamo stati bravi a rientrare e a giocarci tutti i set punto a punto, ma continuiamo a fare troppi errori in battuta che ci fanno perdere ritmo di gioco e rotazioni favorevoli”. Ora la squadra di Bonafede è all’ultimo posto in classifica a quota 5 punti, superata da Perugia che ha vinto a Trento nell’altro anticipo di giornata. Domenica prossima le tigri sono chiamate ad un difficile impegno in trasferta sul campo del Bisonte Firenze. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Virginia Berasi in cabina di regia per la Megabox Vallefoglia

    Di Redazione Viene da non molto lontano (San Giovanni in Marignano), anche se è nata nel nord Italia: è la palleggiatrice Virginia Berasi, 1.70, nata a Tione di Trento il 17 febbraio 1994, ultimo arrivo in casa Megabox. Comincia a giocare con il  Castel Stenico arrivando sino alla serie C, poi sale in B2 con il Lizzana. Dopo due anni arriva in B1 al Neruda Volley, per poi tornare a Lizzana. Nel 2014 decide di trasferirsi a Talmassons in serie B2, con cui vince campionato e Coppa Italia e sale in B1. Dopo le due stagioni a Talmassons va ad Udine, per poi  passare a Rovigo in B2 e tornare nuovamente a Talmassons, in B1, dove, da regista titolare ha vinto il campionato. Segue l’anno di A2 alla Delta Informatica Trento, con cui ha vinto la Coppa Italia e si è piazzata al primo posto nella Poule Promozione. L’anno scorso ha contribuito da par suo alla brillante stagione disputata dalla Omag San Giovanni in Marignano, qualificata alla Poule Promozione. Con la Megabox, due sconfitte per 3-1, prima a Vallefoglia, poi a San Giovanni. Così presenta la nuova palleggiatrice delle tigri l’allenatore Fabio Bonafede: “Per descrivere Virginia racconterò una storia. Una sera (facevamo la serie C a Lizzana) andammo a giocare in un paesino vicino Tione. Vidi una ragazzina che palleggiava che aveva l’argento vivo addosso. Vincemmo il campionato e l’anno dopo in B2 la volli con noi. Da casa sua a Lizzana c’era tanta strada, soprattutto tante curve di montagna. Ci allenavamo dalle 20.00 alle 22.30, solo che spesso finivamo alle 23.00 e i suoi genitori stavano lì ad aspettare per riportarla a casa. Così tutte le sere. Dopo due anni a Rovereto la ho voluta a Bolzano in B1 dove abbiamo vinto il campionato nonostante fossimo matricola… Ecco: la A1 sarà per entrambi un premio  ed un compimento di tutti quei sacrifici che può capire solo chi li ha fatti. Arriva un giocatore dal grande carattere e dal grande talento  su cui so che posso contare ad occhi chiusi quando ce ne sarà bisogno. Quindi, ben trovata Virginia!”. Queste le prime parole della giocatrice trentina: “Quella di Vallefoglia è stata una chiamata inaspettata, avevo in mente di fare tutt’altro nella prossima stagione. Invece quando è arrivata la telefonata di Bonafede, che conosco da dieci anni e che mi metteva sul piatto l’opportunità di giocare in A1, mi sono detta che non potevo lasciarmi sfuggire questa occasione. Con Fabio ci siamo conosciuti in Trentino, quando io ero in C al Castel Stenico e lui in B2 a Lizzana. Ho giocato tre anni con lui, evidentemente se ne è ricordato! Ho una grande stima di lui, fa lavorare tantissimo in palestra: spero che abbia apprezzato in me il carattere e la personalità che aveva intravisto all’epoca e che poi ho sviluppato negli anni. Anche l’anno scorso, quando abbiamo giocato contro la Megabox, mi aveva colpito l’energia, l’amalgama del gruppo e la voglia di lottare che sono tipiche delle squadre che lui costruisce. Sono felicissima di poter giocare sotto la sua guida assieme a compagne di così alto livello, sono molto carica e non vedo l’ora di cominciare. Dedico questa stagione che verrà a chi mi sta vicino e ha creduto in me, ed anche alla bambina che ero, quando giocavo a tirare la palla contro il muro oppure in piazza, con le mie amiche. C’è stata sempre la pallavolo nella mia vita, anche se amo tutti gli sport: in particolare il tennis e il pattinaggio. Amo la montagna, i laghi, ed anche il mare. Un’ultima cosa: sappiate che al mio paese quando giocavo mi chiamavano ‘la tigre di Bleggio’. Direi che sono capitata nel posto giusto!” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Virginia Berasi rilancia la Omag: “Dobbiamo avere più autostima e fiducia”

    Foto Lega Pallavolo Serie A Femminile

    Di Redazione
    Tre sconfitte consecutive dopo le quattro vittorie di inizio stagione: è entrata nel tunnel l’Omag San Giovanni in Marignano, soprattutto dopo l’ultimo doloroso ko contro Ravenna, subito in rimonta dal 2-0. “Purtroppo, spesso, piombiamo in questi momenti di buio totale – ammette Virginia Berasi in un’intervista al Corriere di Romagna – un’alzata non perfetta, un errore in ricezione, le avversarie scappano e noi non siamo capaci di rialzare lo sguardo e reagire. Sinceramente non so da cosa possa dipendere, in allenamento diamo il mille per mille, e così in partita. Forse dobbiamo trovare un po’ più di autostima e credere di più nei nostri mezzi“.
    Domenica la Omag se la vedrà con la capolista Cuore di Mamma Cutrofiano: per l’occasione la squadra romagnola potrebbe recuperare Martina Fedrigo, ma sicuramente non Giulia Saguatti. “Quando giochi con la prima in classifica è sempre difficile – commenta Berasi – figuriamoci poi se arriva da una sconfitta. Come ci siamo dette, dobbiamo assolutamente eliminare quei buchi neri che ci portiamo appresso, lottando su ogni pallone e consapevoli che le partite si vincono solo quando metti a terra l’ultima palla. Sappiamo che sarà dura, ma abbiamo grande voglia di riscatto“. LEGGI TUTTO