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    Videx, finale centrata. Coach Ortenzi: “Era difficilissimo vincere a Lecce. Ora pensiamo alla finale.”

    Di Redazione Una gara cominciata in salita con un primo parziale appannaggio leccese ed un complicato inizio di secondo set a confermare le difficoltà che tutti si attendevano. La formazione salentina ha provato a sfruttare al massimo il fattore campo mettendo pressione a Vecchi e compagni i quali, poco alla volta, sono usciti dal guscio rimontando e completando in crescendo l’opera che vale la finalissima. Quando la banda di Ortenzi è riuscita a trovare continuità al servizio è di fatto iniziata un’altra partita. Il tabellino parla di 9 nove ace totali (4 di Breuning, 3 di Mandolini e 2 di Vecchi) contro i soli 2 di Lecce. Una differenza che si fa abissale considerando anche gli errori dai nove metri: ben 23 per Lecce (in pratica un intero set) contro i 12 di Grottazzolina. Numeri che hanno fatto il paio con l’ennesima super prestazione di Breuning, top scorer con 25 segnature, e l’exploit di Focosi (11 punti, 77% in attacco). “Siamo partiti fortissimo nel primo set poi ci siamo forse convinti che il match potesse mettersi sugli stessi binari di Gara 1 ed abbiamo finito per commettere tanti errori diretti e sprecare parecchie occasioni di contrattacco – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi -. A quel punto Lecce è tornata in auge con dei buoni turni al servizio e contenendoci molto bene anche a muro. L’inizio di secondo set è stato altrettanto complicato, abbiamo dovuto inseguire fin da subito ma poi i ragazzi hanno capito che era il momento di giocare punto a punto, con pazienza e senza aver fretta di chiudere l’azione. Abbiamo ritrovato ritmo al servizio ed a quel punto la partita è cambiata, complice anche la crescita di Breuning che è tornato ad esprimersi a livelli altissimi in attacco rendendo tutto più semplice soprattutto nel quarto set.” Un successo che acquista ancor più valore se si pensa alla cornice all’interno della quale è arrivato: “Era veramente difficile venire a vincere a Lecce – ha proseguito il coach grottese -. Il palazzetto era caldissimo, il pubblico ha cantato per tutta la partita senza mai risparmiarsi ed è stato veramente encomiabile sotto questo punto di vista.” Un segnale forte della maturità raggiunta dalla squadra, che adesso è davvero pronta per andare a giocarsi la grande chance contro quell’Aci Castello che domenica sera è stato giustiziere della Med Store Tunit Macerata, spazzando via lo scenario di un super derby tutto marchigiano: “E’ importante recuperare un po’ le energie perché abbiamo speso tanto – ha aggiunto Ortenzi -. Questi ragazzi hanno fatto un percorso veramente importante arrivando di fatto in fondo a tutte le competizioni alle quali hanno preso parte. E’ l’ennesima dimostrazione che abbiamo le carte in regola per vincere con chiunque.” Chiosa finale sulla prestazione di Leonardo Focosi, il giovane centrale classe 2000 è stato “eletto” MVP proprio dallo stesso Ortenzi: “Lo rimprovero spesso in settimana durante gli allenamenti ma è giusto fare i complimenti a lui per la gara di domenica perché è stato protagonista di una prestazione sopra le righe. Grande applicazione tattica al servizio, percentuali altissime in attacco e una forte presenza anche a muro. Sta diventando davvero un bel giocatore.” Domenica 15 maggio (ore 18) va in scena al PalaGrotta Gara 1 della finalissima playoff, in contemporanea con l’altro big match tra Prata di Pordenone e Pineto, per incoronare finalmente le regine della Serie A3 2021/22. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Sul campo di Lecce la Videx Grottazzolina conquista il pass per la finale

    Di Redazione La Videx Grottazzolina torna dalla trasferta più lunga della stagione con il risultato che aspettava: la vittoria per 3-1 in Gara 2 sul campo dell’Aurispa Libellula Lecce vale la qualificazione alla finale dei Play Off Promozione, senza passare dalle insidie della “bella”. Il coronamento di una stagione straordinaria che ha visto la squadra gialloblu recitare da protagonista in tutte le competizioni. Per Lecce si chiude invece un campionato condizionato nelle ultime fasi anche dagli infortuni: la squadra salentina esce comunque dal campo a testa alta tra gli applausi dei propri tifosi. La cronaca:Coach Darraidou deve ancora fare a meno del lungodegente Corrado, ma ritrova Fortes, che al centro fa coppia con Maccarone. Vinti e Scarpi agiscono da posto quattro con Kingard e Casaro a formare la collaudata diagonale palleggiatore-opposto mentre è Cappio a gestire le operazioni di seconda linea. Zero sorprese, invece, per coach Ortenzi che risponde con Marchiani-Breuning, Vecchi e Mandolini in attacco, Cubito e Focosi al centro e Romiti a governo della difesa. Parte subito forte la Videx che spinge nel segno di Breuning, l’ace del danese vale il più 5 (3-8). Lecce non si fa sorprendere ed in fase centrale di gioco alza il muro con Kindgard e Fortes, protagonisti su Breuning e Mandolini, costringendo coach Ortenzi al primo timeout del match (14-15). Mandolini tiene la Videx avanti, ma è l’exploit di Casaro a concretizzare prima l’aggancio, poi il sorpasso, mentre Vinti ferma Vecchi a muro registrando il break di vantaggio sul quale coach Ortenzi sospende nuovamente il gioco (21-19). Mandolini mura Casaro per la terza volta nel set e la Videx torna in parità, ma la giocata personale di Kindgard porta di nuovo Lecce avanti (22-21). Breuning ripristina l’equilibrio, ma fallisce prima il servizio che vale il set point locale, poi l’attacco del 25-23. L’avvio di secondo set vede ancora Grottazzolina avanti (4-6). I locali si appoggiano a Kindgard, che di seconda intenzione mette palla a terra mentre Vinti si esalta su Breuning con il monster-block che vale il pari (9-9). Polveri bagnate al servizio per Vecchi e compagni e Lecce ne approfitta con Vinti che prima ferma Vecchi a muro e poi supera il blocco di Marchiani con il maniout che vale il doppio vantaggio in fase centrale di set (15-13). L’attacco di Casaro impatta sul muro a tre grottese e stavolta è coach Darraidou a sospendere il gioco (16-16). Lecce spinge forte soprattutto al centro e Maccarone torna a far male agli ospiti (21-19). Coach Ortenzi sospende provvidenzialmente il gioco e Cubito scuote i suoi dando il là al colpo di reni grottese. E’ il turno al servizio di Lanciani che materializza un break da tre punti degli ospiti (21-23). L’errore al servizio di Scarpi regala due set point alla Videx, che con Breuning pareggia i conti (23-25). La parità non scoraggia Fortes e compagni, che premono sull’acceleratore già in avvio di terzo set costringendo coach Ortenzi al timeout sul 6-2. In fase centrale di set la Videx alza i giri del motore al servizio. Capitan Vecchi e Breuning fanno centro portandosi a meno 2, Lecce mantiene le distanze sino al 18-16, ma proprio in fase finale di set arriva l’accelerata decisiva degli ospiti. Focosi mette a terra la palla del sorpasso (19-20) ma a pesare come un macigno è l’errore di Maccarone che vale il più 2 ospite ed apre al devastante turno al servizio di Vecchi, che diventa una sentenza. Due ace consecutivi del capitano grottese spaccano in due il parziale e la botta di Mandolini porta la Videx avanti (20-25). Adesso l’inerzia della gara è tutta di marca grottese. La bordata di Breuning vale il più 2 (3-5). Lecce accusa il colpo, coach Darraidou ricorre al time out, ma la sosta non consente ai suoi di agganciare una Videx che invece scava un solco importante con i due muri consecutivi di Marchiani su Scarpi (8-13). Il vantaggio galvanizza Vecchi e compagni, che adesso con ferocia spingono per chiudere i conti. Le bordate di Breuning fanno sprofondare Lecce nel baratro mentre l’ace di Mandolini sancisce un tombale 14-21. Maccarone e Vinti annullano due di otto matchball grottesi ma è Focosi, MVP della gara, a far volare la Videx in finale (18-25). Aurispa Libellula Lecce-Videx Grottazzolina 1-3 (25-23, 23-25, 20-25, 18-25)Aurispa Libellula Lecce: Scarpi 9, Cappio (L1), D’Alba, Vinti 11, Fortes 10, Kindgard 6, Rau ne, Giaffreda, Persichino, Melcarne ne, Casaro 15, Maccarone 12. All. Darraidou.Videx Grottazzolina: Giacomini ne, Cubito 6, Vecchi 5, Focosi 11, Pison ne, Cascio ne, Breuning 25, Lanciani, Mandolini 13, Perini ne, Marchiani 4, Mercuri (L2) ne, Romiti (L1). All. Ortenzi.Arbitri: Di Bari-Palumbo.Note: Durata set: 24′, 25′, 22′, 22′. Lecce: 23 errori in battuta, 2 ace, 12 muri vincenti, 46% in ricezione (21% perf), 44% in attacco. Grottazzolina: 12 errori in battuta, 9 ace, 12 muri vincenti, 52% in ricezione (31% perf), 39% in attacco. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Videx, Mandolini: “Gara2 a Lecce sarà tutta un’altra storia, ma vogliamo la finale”

    Di Redazione Videx attesa domani sera (ore 18) nella tana dell’Aurispa Libellula per Gara 2 che può valere già una finale. Forte del 3-0 del PalaGrotta, la Videx assapora l’occasione di strappare il pass per l’ultimo atto dei playoff promozione, mentre Lecce, sulla spinta di una cornice di pubblico incandescente, brama un pronto riscatto per posticipare l’epilogo della serie a Gara 3. Obiettivi e stati d’animo comuni al netto di una Videx ormai ad un passo dalla madre di tutte le partite. L’entusiasmo e l’ambizione di andare finalmente a giocarsi l’obiettivo dichiarato a inizio stagione sono palpabili e proprio con queste armi in più la banda di Ortenzi farà ingresso al Palasport di Tricase per rispondere colpo su colpo ad un avversario ostico, trascinato dall’impeto degli spalti: “Ci aspetta una partita completamente diversa da quella di andata – ha dichiarato lo schiacciatore Manuele Mandolini -. Viaggio, fattore campo e pubblico sono tutti elementi che stavolta penderanno dalla parte di Lecce e potranno pesare nell’economia dell’incontro. Nonostante gli infortuni, dall’altro lato della rete daranno sicuramente il massimo per affrontare al meglio questo sprint finale ma da parte nostra c’è tanta voglia di chiudere già domani la serie. Conosciamo il nostro potenziale, avvertiamo il calore e l’entusiasmo dei nostri tifosi e nonostante la loro lontananza saremo ancor più motivati ad affrontare questa sfida.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Videx, buona la prima. Ortenzi: “Il giusto premio al percorso intrapreso”

    Di Redazione Una vittoria netta e autorevole quella maturata domenica sera tra le mura del PalaGrotta. Ottima prestazione della Videx Grottazzolina che con un ritmo forsennato e tanta sostanza ha spezzato la resistenza di Lecce. I salentini erano scesi in campo con la seria intenzione di fare il colpaccio, come dimostrato da un avvio di gara in quinta marcia, ma l’organizzazione e la qualità degli uomini di Ortenzi ha presto fatto la differenza archiviando il primo atto delle semifinali con il massimo scarto. Capitan Vecchi mattatore dai nove metri (3 aces), Breuning top scorer con 17 punti (60% in attacco), Mandolini abile in seconda linea con un personalissimo 82% di ricezione positiva e Cubito protagonista a muro con 2 blocchi vincenti a condire le 8 segnature complessive. Mai come in questa occasione si può parlare di “vittoria di squadra” per una Videx che in quel di Lecce, domenica 8 maggio, ha già l’opportunità di strappare il pass per la finalissima: “Abbiamo interpretato la gara nel modo giusto – ha dichiarato soddisfatto coach Massimiliano Ortenzi – Serviva grande aggressività al servizio contro un avversario come Lecce ed i ragazzi sono stati molto bravi sotto questo punto di vista, giocando anche una gara molto attenta in difesa e concretizzando al meglio le occasioni di contrattacco create.” Numeri che non lasciano indifferenti tifosi e addetti ai lavori, contribuendo a ricreare un’atmosfera che a Grottazzolina non si respirava da un po’: “E’ il giusto premio ad un percorso che sta riportando tanto entusiasmo intorno all’ambiente – ha aggiunto il coach grottese -. Con i risultati e l’atteggiamento giusto siamo riusciti a riportare tanta gente sugli spalti (registrati domenica numeri ai livelli della Supercoppa ndr) e questa è sicuramente una grande soddisfazione oltre che una spinta importante per proseguire il nostro cammino.” Un buon punto di partenza ma Gara 2 è ancora tutta da giocare e lo si farà in un ambiente tutt’altro che semplice: “Giocare in trasferta su un campo come quello è davvero complicato – ha proseguito Ortenzi – Lecce esprime una pallavolo molto diversa sul parquet di casa, sa nutrirsi della spinta di un pubblico molto caloroso perciò troveremo sicuramente un avversario più concreto. Servirà la miglior prestazione possibile, consapevoli che quando avremo le nostre occasioni dovremo essere bravi a trasformarle.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina fa la voce grossa e domina la prima sfida con Lecce

    Di Redazione Una strepitosa Videx Grottazzolina liquida in poco più di un’ora di gioco l’Aurispa Libellula Lecce in Gara 1 delle semifinali Play Off. Una gran prova in ricezione dei grottesi (60% di positiva) permette a Marchiani di smistare al meglio le sue bocche da fuoco con, Rasmus Breuning Nielsen a fare la differenza con un’altra prestazione da leccarsi i baffi (17 punti per il danese). Torna il pubblico delle grandi occasioni al PalaGrotta che non smette mai di incitare i propri beniamini e sogna insieme a loro un’altra storica finale: servirà però un’altra buona prestazione in Gara 2, in programma domenica 8 maggio sul campo dei salentini. La cronaca:Coach Darraidou si affida alla formazione che ha sconfitto nel turno precedente la Maury’s Com Cavi Tuscania: Kindgard in palleggio, Casaro nella sua diagonale, Vinti e Scarpi a martellare dalle bande, Rau e Maccarone al centro, Giaffreda nel ruolo di libero. Dall’altra parte del campo coach Ortenzi a sua volta risponde con lo stesso eptetto che ha eliminato la Vigilar Fano ossia Marchiani in cabina di regia opposto a Breuning, Mandolini e capitan Vecchi schiacciatori ricevitori, Cubito e Focosi centrali, Romiti a comandare le operazioni di seconda linea. Parte forte l’Aurispa, che sfrutta il turno al servizio di Scarpi per portarsi subito sul più 3 (2-5); Breuning suona la carica in casa Videx ed accorcia immediatamente le distanze firmando prima il punto del 7-8, poi quello dell’8-9, prima di impattare a quota 9. Gli attacchi del danese caricano i grottesi, che mettono la testa avanti grazie al servizio vincente di capitan Vecchi che vale il 10-9; due errori in attacco dei pugliesi fanno volare i padroni di casa sul 14-11 e costringono coach Darraidou a chiedere la sospensione del gioco. Al rientro in campo delle due formazioni Cubito stoppa Casaro per il 15-11 e poi mette a terra un gran primo tempo che consente alla Videx di allungare ulteriormente sul 17-12. Sulle ali dell’entusiasmo, e sospinti da un grandissimo pubblico, i ragazzi di Ortenzi aumentano sempre di più il vantaggio fino al mani out di Mandolini che pone fine alla prima frazione sul punteggio di 25-16. Una gran conclusione di seconda intenzione da parte di Breuning, dopo una strepitosa difesa di Focosi, fa esplodere il pubblico del PalaGrotta in avvio di secondo set (4-3) mentre il monster block dello stesso danese, su Scarpi, permette alla Videx di conquistare un break di vantaggio (5-3). Lecce impatta a quota 6 ma Scarpi si fa stoppare ancora, stavolta da Marchiani, consentendo a Grottazzolina di guadagnare nuovamente due lunghezze di vantaggio (8-6). I padroni di casa spingono al servizio mettendo in grave difficoltà la costruzione del gioco ospite e volano sul 15-10, punto firmato da Mandolini di prima intenzione, ma l’Aurispa accorcia le distanze con Casaro, che sfrutta il turno al servizio di Rau per riportare la propria formazione sul meno 1 (14-15) Coach Ortenzi richiede la sospensione del gioco; un salvataggio di piede di capitan Vecchi sprona i suoi compagni di squadra e permette a Mandolini di siglare il punto del 16-14, ma gli ospiti tornano in partita e trovano la parità a quota 16 con un’altra conclusione vincente di Casaro. Lo stesso opposto dei pugliesi pesta per ben due volte consecutive la linea dei tre metri e regala così ai padroni di casa il 19-16 che poi, con un primo tempo di Cubito, agguantano il 20-16 in proprio favore. Vecchi sfrutta un’alzata da fondo campo di Romiti per siglare il 23-19 e poi contrattacca regalando ben cinque set point a Grottazzolina (24-19), che sfrutta l’attacco del suo bomber Breuning per portare a casa anche il secondo parziale con il punteggio di 25-20. Due errori di Lecce ed un attacco da posto quattro di Vecchi aprono il terzo periodo (3-0), con Maccarone che riporta sotto gli ospiti sul 5-4 prima che i direttori di gara fischino un fallo in palleggio a Breuning, consegnando così ai pugliesi la parità a quota 5. È lo stesso opposto danese a rilanciare la marcia dei suoi compagni, e dai nove metri fa volare la Videx sull’8-5, con Darraidou a chiedere il suo primo time out a disposizione. Vinti, anche lui dalla linea di servizio, accorcia le distanze (9-8), ma sale ancora in cattedra Breuning che prima fa scappare Grottazzolina sul più 3 (12-9) e poi le consente di aumentare notevolmente il vantaggio firmando il punto del 16-11. Cubito dal centro tiene a distanza Lecce (20-14), super Breuning (ancora lui) sigla il 22-15, mentre l’errore al servizio di Scarpi fa esplodere il quasi tutto esaurito PalaGrotta con la Videx che si aggiudica il set 25-18 ed il match con un nettissimo 3-0. Videx Grottazzolina-Aurispa Libellula Lecce 3-0 (25-16, 25-20, 25-18)Videx Grottazzolina: Marchiani 1, Vecchi 10, Focosi 5, Nielsen 17, Mandolini 5, Cubito 8, Mercuri (L), Romiti R. (L), Lanciani 0. N.E. Romiti A., Cascio, Giacomini, Perini, Pison. All. Ortenzi. Aurispa Libellula Lecce: Kindgard 0, Vinti 8, Rau 2, Casaro 15, Scarpi 1, Maccarone 5, Persichino 0, Cappio 1, Giaffreda (L), D’Alba 0, Fortes 0. N.E. Melcarne. All. Darraidou. Arbitri: Proietti, Adamo. Note: Durata set: 24′, 24′, 22′; tot: 70′. Grottazzolina: 12 errori in battuta, 4 ace, 4 muri vincenti, 60% in ricezione (31% perf), 54% in attacco. Lecce: 13 errori in battuta, 1 ace, 3 muri vincenti, 47% in ricezione (23% perf), 38% in attacco. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aurispa Libellula, parla Francesco Fortes: “A Grottazzolina a viso aperto e senza paura”

    Di Redazione È iniziato il conto alla rovescia per l’Aurispa Libellula Lecce in vista della semifinale dei Play Off Promozione, in programma domenica 1° maggio alle 19.30 a Grottazzolina. A presentare il match, ai microfoni di Mondoradio, è stato il centrale Francesco Fortes, che ha esordito raccontando del turno appena superato contro Tuscania: “All’andata è stata veramente tosta perché mancavano pedine molto importanti del nostro roster, come Corrado che purtroppo ci ha abbandonato per un problema fisico e Bruno che però sta recuperando. Ci siamo, quindi, ritrovati in una situazione di emergenza, con Cappio a fare da schiacciatore, ma si è adattato molto bene e ha tenuto davvero bene l’equilibrio. Coach Darraidou ci sta chiedendo un sacrificio in più perché siamo in emergenza e, noi che siamo rimasti, dobbiamo cercare di adattarci ad ogni ruolo, senza dare mai nulla per scontato“. Sul capitolo semifinale, Fortes preannuncia una sfida complicata: “Adesso ci aspetta Grottazzolina e noi andremo lì a viso aperto, senza paura. Sappiamo che è la squadra più forte del campionato in questo momento, viene da una grande vittoria in Supercoppa, quindi ci aspettiamo una gara molto tosta, con un palazzetto pieno, molto caldo. Lì la pallavolo è molto seguita, ma proprio per questo sarà ancora più bello giocarci“. “Loro hanno un roster di tutto rispetto – prosegue il centrale – a partire da un gran palleggiatore (Manuele Marchiani, n.d.r.), con lo schiacciatore Vecchi e il libero Romiti che, giocando insieme da molti anni, hanno imparato a conoscersi; poi hanno una serie di grandi battitori come il danese Nielsen, insieme allo stesso Vecchi e Mandolini. Noi dovremo cercare di mettere la palla in testa al nostro palleggiatore, perché così avremo molte più possibilità di fare risultato. Siamo consapevoli di andare lì e trovare una vera e propria corazzata ma, dall’altro lato, andiamo per dare il massimo e per giocarcela“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nuova sfida per Grottazzolina contro Lecce: “Non possiamo accontentarci”

    Di Redazione Toccare il cielo con un dito, vincere in rimonta il derby d’esordio nei Play Off Promozione e ripetersi, in trasferta, tre giorni dopo. Una settimana fuori dal tempo a catapultare la Videx Grottazzolina in un turbine di emozioni che non accenna a placarsi e mette, anzi, Vecchi e compagni di fronte al primo atto delle semifinali contro l’Aurispa Libellula Lecce. Sei giorni a disposizione per studiare un avversario inedito e prepararsi al meglio all’ennesimo probante ostacolo nel cammino verso la meta più ambita. Dopo aver chiuso il Girone Blu al quinto posto, la formazione guidata da coach Darraidou si è imposta nel primo turno playoff su Tuscania, archiviando già in Gara 2 il discorso qualificazione. Un biglietto da visita che impone concentrazione e motivazioni degne di una semifinale: “Quando si arriva a giocare una partita di questo spessore non c’è mai un avversario semplice da affrontare – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi a Mondoradio Tuttifrutti –. Sicuramente andare a giocare in un palazzetto caldo come quello di Lecce sarà qualcosa di molto complicato, però siamo consapevoli che per arrivare in fondo bisogna passare anche e soprattutto da prove come queste. Il percorso fatto finora ci è servito per costruire una identità di gioco con la quale poter arrivare ad esprimere un buona pallavolo, motivo in più per continuare a puntare in alto, senza accontentarci di quanto dimostrato fino ad ora“. Esordio della serie, ancora una volta, tra le mura amiche: “Affrontare Gara 1 sul parquet di casa porta sempre qualche emozione in più – ha aggiunto il tecnico della Videx –. E’ chiaro che la spinta del pubblico fa sempre la differenza anche e soprattutto nel fondamentale della battuta. Da questo punto di vista Grottazzolina e Lecce hanno un rendimento molto simile, il quale però tende a crescere nelle gare casalinghe. Veniamo da un periodo particolarmente intenso che ci ha catapultati dalla Supercoppa ai play off in men che non si dica, dovendo anche gestire alcune situazioni non semplici dal punto di vista fisico (l’infortunio di capitan Vecchi in Gara 1 con Fano, n.d.r.). Nonostante ciò partite come queste si preparano da sé, al di là dei problemi o degli imprevisti ai quali una squadra può andare incontro nell’arco di un campionato“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Videx, Ortenzi commenta il passaggio del turno: “Abbiamo messo la giusta pressione”

    Di Redazione Un avversario ostico, un palas infuocato, un derby. Gli ingredienti per la trappola perfetta c’erano tutti, anche al netto di un soffertissimo 3-2 in gara 1, ma la Videx ha saputo domare una Vigilar Fano tenace ed agguerrita. Dopo un primo set piacevole ed equilibrato la banda di Ortenzi ha premuto il piede sull’acceleratore annichilendo i virtussini nel secondo e mandando in porto nel terzo parziale un successo netto che vale l’approdo al prossimo turno. Gran prova di Vecchi e compagni su tutti i fondamentali. Nove aces equamente distribuiti fra Breuning (3), Vecchi, Mandolini e Marchiani (2) mentre Focosi ha rubato la scena a muro con 5 blocchi personali sui nove di squadra. Con un Vecchi a “mezzo servizio” la regia di Marchiani ha interessato maggiormente le incursioni di Breuning e Mandolini, entrambi in doppia cifra rispettivamente con 25 e 10 segnature, per un complessivo 56% di positività offensiva (61% solo nel terzo set): “E’ stata una prestazione veramente importante – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi -. Abbiamo messo grande pressione ai nostri avversari in tutti e tre set i centrando un risultato affatto scontato. Fano era un avversario veramente temibile perché veniva da un girone di ritorno da prima della classe ed era la squadra più in forma in questa fase della stagione.” Menzione speciale per capitan Riccardo Vecchi che aveva lasciato il campo anzitempo in gara 1 dopo l’infortunio che aveva preoccupato, e non poco, società e tifosi: “Fortunatamente non si è trattato di un problema serio e siamo riusciti, con il prezioso aiuto dello staff sanitario, a rimetterlo in sesto per questa gara – ha proseguito il coach grottese – Ha voluto esserci a tutti i costi e non si è mai risparmiato giocando, anzi, una partita di grande sacrificio.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO