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    Coach Ortenzi loda gli esordienti: “Un bel segnale, avrò bisogno di tutti”

    Di Redazione Un primo set di marca ospite, il tempo necessario per consentire agli “esordienti” di prendere le misure, poi la Videx ha alzato i giri del motore e viaggiato a velocità di crociera fino al materializzarsi dell’ennesima vittoria da tre punti, questa volta contro la Monge-Gerbaudo Savigliano. Tre come gli interpreti che hanno chiuso la gara in doppia cifra: Breuning (28 punti, 54% in attacco), Vecchi (15 segnature, di cui 5 dai nove metri) e Cascio (10). In sintensi una partita la cui dinamica ha sostanzialmente “nascosto” il comprensibile turnover adottato dalla Videx. Dopo due mesi di fuoco ed un primo posto conquistato con due giornate d’anticipo era giusto dosare le energie: “E’ stata un’occasione per dare spazio a chi fino a questo momento si era visto poco – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi -. Nel primo set abbiamo fatto un po ‘di fatica ma poi abbiamo ingranato al servizio e ci siamo costruiti delle ottime occasioni con delle buone giocate. E’ stato un bel segnale perché da qui in avanti ci sarà bisogno di tutti.” Tra i protagonisti del match anche Francesco Pison, 100 presenze per lui in serie A: “C’abbiamo messo un po’ per entrare in partita considerando un pizzico di emozione per noi che quest’anno abbiamo giocato un po’ meno – ha dichiarato il palleggiatore e preparatore atletico della Videx -. Con il passare dei minuti ci siamo sciolti trovando i giusti meccanismi di gioco e da lì è venuta fuori una bella partita che ci ha fatto divertire. Era giusto far rifiatare qualcuno dei ragazzi in vista dei tanti impegni che ci aspettano da qui alla fine della stagione.” Domenica prossima in quel di Pineto si chiuderà la stagione regolare della Videx, preludio al match di Supercoppa del prossimo 17 aprile, al PalaGrotta, contro la Tinet Prata di Pordenone: “Sarà anche quello un bel test – ha aggiunto Pison –. Troveremo una squadra molto attrezzata quindi sarà una partita di livello che ci servirà sia in vista della Supercoppa che per la fase playoff. Saranno gare da dentro o fuori perciò dovremo farci trovare pronti.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina implacabile, per Savigliano il verdetto è rimandato

    Di Redazione Anche a primo posto già ampiamente blindato, la Videx Grottazzolina non è sazia: la capolista si impone per 3-1 sulla Monge-Gerbaudo Savigliano nel penultimo match di campionato e rimanda il verdetto per i piemontesi, che dovranno aspettare l’ultima giornata per guadagnarsi i playout. Nella sfida diretta con la ViViBanca Torino servirà almeno un punto alla squadra di Bonifetto per evitare preoccupazioni. L’andamento della partita ha ricordato quello della gara di andata, con un Savigliano bello pimpante nel primo set, salvo poi subire il ritorno prepotente dei più quotati dirimpettai. Coach Ortenzi si è concesso il lusso del turn over, mentre il collega Bonifetto, ancora una volta, ha dovuto modificare il sestetto iniziale: con Vittone infortunato e Ghibaudo in precarie condizioni fisiche, la diagonale palleggio/opposto aveva i volti e le braccia di Testa e Bosio; Ghio e Mellano i centrali, Galaverna e Dutto di banda, Gallo libero (ingressi in battuta tattica di Bergesio e Garelli, nel finale di gara un turno per Ghibaudo). Un approccio un po’ rilassato da parte dei padroni di casa (troppi errori in battuta) non sminuisce le buonissime cose tecniche mostrate dal Monge-Gerbaudo nel primo parziale. La squadra ospite mantiene sempre un discreto vantaggio prima del distacco non più ricucibile; il lungo linea palla a terra di Bosio vale il 13-18, a ruota la pipe di Galaverna (13-19), il pallonetto di Ghio (15-21), il muro di Testa (15-23). La Videx, com’era logico attendersi, riparte con la faccia truce e, ineluttabilmente, la netta differenza di valori viene a galla. Il bombardiere Breuning Nielsen e l’ottimo centrale Focosi battezzano subito il set, dandogli un’impronta non cancellabile dalla matricola saviglianese. I marchigiani registrano il servizio, preciso e a tratti terrificante; capitan Vecchi, previa conferma dell’occhio elettronico, firma il 200esimo ace in carriera in regular season (il 24-15). A conti fatti, 11 i punti della Videx dalla linea dei 9 metri, uno soltanto per Savigliano (Bosio). Il terzo set ribadisce i mutati rapporti di forza: sull’8-6 i padroni di casa inseriscono il turbo. Breuning Nielsen, rifornito dal bravo palleggiatore Pison, incrementa la potenza degli attacchi a tutto braccio, oggettivamente illegali a queste latitudini (suo il set point con un mani out). I padroni di casa sono cresciuti anche a muro, ma in questo fondamentale sono gli ospiti a totalizzare più punti diretti (12 a 10). Quarto set fotocopia del secondo e del terzo fino al 17-10; qui il Savigliano ha una bella reazione, portandosi ad un’incollatura grazie a un proficuo turno in battuta di Bosio. Un errore al servizio (14 per parte, di Galaverna quello del sipario) stoppa la generosa rimonta. “Ritengo che abbiamo disputato un primo set stellare – commenta Roberto Bonifetto – che ci aveva illusi di poter fare qualcosa di più, anche se poi la vittoria di Parella avrebbe reso tutto inutile. Difficile tenere quei ritmi, per di più contro questo avversario. Nonostante un solo punto, abbiamo trovato una buona qualità in battuta, procurando un discreto fastidio alla loro ricezione (44% di positiva). E, al netto degli ace subìti, anche in ricezione non siamo andati male (51% di positiva), e i nostri centrali hanno attaccato molto. Lo stesso non si può dire della difesa“. L’allenatore di Savigliano sposta poi l’analisi sulla conclusione della regular season: “Certo, avremmo preferito non aspettare l’ultima giornata per essere sicuri dei play-out. Ma solo due mesi fa avremmo messo la firma per poterci giocare la possibilità di arrivarci. Merito di tre vittorie nelle ultime sei partite. Giocheremo in casa, saremo padroni del nostro destino. Per quanto rischioso, lo schema mentale è semplificato: dobbiamo pensare solo a noi stessi. Confidiamo nel sostegno del pubblico amico“. Videx Grottazzolina-Monge-Gerbaudo Savigliano 3-1 (18-25, 25-16, 25-13, 25-21)Videx Grottazzolina: Pison 1, Vecchi 15, Focosi 9, Nielsen 28, Cascio 10, Lanciani 5, Mercuri (L), Romiti (L), Giacomini 0, Perini 0. N.E. Marchiani, Mandolini, Cubito. All. Ortenzi. Monge-Gerbaudo Savigliano: Testa 1, Galaverna 10, Mellano 8, Bosio 14, Dutto 5, Ghio 12, Rabbia (L), Bergesio 0, Gallo (L), Garelli 0, Ghibaudo 0. N.E. Vittone, Bossolasco. All. Bonifetto. Arbitri: Polenta, Morgillo. Note: Durata set: 21′, 21′, 20′, 27′; tot: 89′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano: play-out rimandati all’ultima giornata

    SERIE A3
    VIDEX GROTTAZZOLINA                          3MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO            118-25, 25-16, 25-13, 25-21
    Videx: Giacomini, Cubito, Vecchi  15, Focosi 7, Pison 1, Cascio 11, Nielsen 29, Lanciani 4, Mandolini, Perini, Marchiani, Mercuri, Romiti. All.: OrtenziSavigliano: Mellano 6, Ghibaudo, Bossolasco, Garelli, Gallo, Bosio 13, Ghio 11, Galaverna 11, Rabbia, Bergesio, Vittone, Testa 2, Dutto 5. All.: Bonifetto
    GROTTAZZOLINA – Al Monge Gerbaudo occorre ancora un turno di regular season, l’ultimo, per far sì che non sia l’ultima sua esibizione di questa suo primo campionato in A3. Per guadagnarsi il supplemento di stagione, il secondo grado di giudizio: i play-out. La concomitante vittoria da 3 punti di Parella contro San Donà impone ai biancoblù di accaparrarsi due set proprio nella sfida-verità contro i vicini sabaudi; senza dimenticare che, ad oggi, anche a Belluno e Garlasco serve salire ancora un gradino per evitare complicazioni.Coach Bonifetto: “Certo, avremmo preferito non aspettare l’ultima giornata per essere sicuri dei play-out. Ma solo due mesi fa avremmo messo firma per poterci giocare la possibilità di arrivarci. Merito di tre vittorie nelle ultime sei partite. Giocheremo in casa, saremo padroni del nostro destino. Per quanto rischioso, lo schema mentale è semplificato: dobbiamo pensare solo a noi stessi. Confidiamo nel sostegno del pubblico amico”.
    Al PalaGrotta è andata come al Pala San Giorgio, con un Savigliano bello pimpante nel primo set, salvo poi subire il ritorno prepotente dei più quotati dirimpettai. La Videx è scesa in campo con la certezza matematica del primo posto di regular season (che le dà diritto di disputare la Super Coppa, vale a dire la possibilità di prendersi la rivincita contro la Tinet Prata Pordenone). Coach Ortenzi si è concesso il lusso del turn over. Da par sua il collega Bonifetto, ancora una volta, ha dovuto modificare il sestetto iniziale: con Vittone infortunato e Ghibaudo in precarie condizioni fisiche, la diagonale palleggio/opposto aveva i volti e le braccia di Testa e Bosio; Ghio e Mellano i centrali, Galaverna e Dutto di banda, Gallo libero (ingressi in battuta tattica di Bergesio e Garelli, nel finale di gara un turno per Ghibaudo).Metti pure che l’approccio dei padroni di casa sia stato un po’ rilassato (con un eccesso di fallosità in battuta), ciò non sminuisce le buonissime cose tecniche mostrate dal Monge Gerbaudo nel primo parziale, mantenendo sempre un discreto vantaggio prima del distacco non più ricucibile; dal taccuino: il lungo linea palla a terra di Bosio (13-18), a ruota la pipe di Galaverna (13-19), il pallonetto di Ghio (15-21), il muro di Testa (23-15).
    La Videx, com’era logico attendersi, è ripartita con la faccia truce e, ineluttabilmente, la netta differenza di valori è venuta a galla. Il bombardiere Nielsen e l’ottimo centrale Focosi hanno subito battezzato il set, dandogli un’impronta non cancellabile dalla matricola saviglianese. I marchigiani hanno registrato il servizio, preciso oltre che terrificante; capitan Vecchi, previa conferma dell’occhio elettronico, ha firmato il 200esimo ace in carriera in regular season (il 24-15). A conti fatti, 11 i punti della Videx dalla linea dei 9 metri, uno soltanto per Savigliano (Bosio).Il terzo set ha ribadito i mutati rapporti di forza: sull’8-6 i padroni di casa hanno inserito il turbo; Nielsen, rifornito dal bravo palleggiatore Pison, ha incrementato la potenza degli attacchi a tutto braccio, oggettivamente illegali a queste latitudini (suo il set point con un mani-out). I padroni di casa sono cresciuti anche a muro, ma in questo fondamentale sono gli ospiti ad aver totalizzato più punti diretti (12 a 10).Quarto set fotocopia del secondo e del terzo fino al 17-10; da qui il Savigliano ha avuto una bella reazione, portandosi ad un’incollatura grazie a un proficuo turno in battuta di Bosio. Un errore al servizio (14 per parte, di Galaverna quello del sipario) ha stoppato la generosa rimonta. E si sa che alle grandi squadre basta davvero poco per imporre la propria legge: quella del più forte.
    La disamina di coach Bonifetto: “Ritengo che abbiamo disputato un primo set stellare, che ci aveva illusi di poter fare qualcosa di più, anche se poi la vittoria di Parella l’avrebbe vanificato. Difficile reggere quei ritmi, per di più contro questo avversario. Nonostante un solo punto, abbiamo trovato una buona qualità in battuta, procurando un discreto fastidio alla loro ricezione. E, al netto degli ace subìti, anche in ricezione non siamo andati male, i nostri centrali hanno attaccato molto. Lo stesso non posso dire della difesa”.
    (immagine di repertorio) LEGGI TUTTO

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    Videx, Vecchi: “Grande soddisfazione per il primo posto, festeggiamolo in casa con una vittoria”

    Di Redazione Forse è un po’ presto per chiamarla “passerella” ma il match di domenica sera (ore 18) permetterà di fatto a Vecchi e compagni di raccogliere finalmente l’abbraccio del proprio pubblico dopo la vittoriosa trasferta di domenica scorsa in Friuli che è valsa il primo posto in regular season nonché l’ennesima occasione per portare a casa un primo obiettivo stagionale in palio il prossimo 17 aprile sul parquet di casa. La dodicesima giornata di ritorno vede la Monge-Gerbaudo in visita al PalaGrotta da terzultima forza del girone bianco. Proprio come Grottazzolina anche il gruppo di coach Bonifetto ha ottenuto nel turno precedente punti pesantissimi nell’economia del torneo, una sudata vittoria al tiebreak contro Montecchio Maggiore che ha permesso di mettere un piede e mezzo nei playout e andare a giocarsi fino in fondo l’ultima chance di restare in A3. Quattro punti di vantaggio su Bologna, a due giornate dal termine, rappresentano certamente un grosso bottino per i piemontesi che già stasera tenderanno un orecchio al PalaPrata dove proprio i felsinei saranno impegnati per un match proibitivo senza più alcun jolly a disposizione. Insomma un curioso gioco di incroci che pone una di fronte all’altra realtà e prospettive certamente agli antipodi ma comunque capaci di offrire un match brioso e vivace. “C’è grande soddisfazione nel trovarsi a questo punto della stagione con il primo posto già in tasca – ha dichiarato Riccardo Vecchi -. Abbiamo speso tantissimo in questi ultimi mesi perciò le due gare che restano da qui al termine della regular season saranno fondamentali per recuperare un po’ di energie fisiche e mentali in vista della Supercoppa e dei Playoff.” Due occasioni consecutive per rifiatare e godersi un primato conquistato come meglio non si poteva, tre punti sul campo dell’avversario ad oggi più ostico del campionato: “La vittoria di Prata ci ha dato consapevolezza di essere una squadra forte – ha proseguito il capitano grottese che nella giornata di ieri ha spento le 26 candeline -. Siamo riusciti ad avere la meglio su un avversario che rappresentava uno scoglio molto importante da superare e che tra due settimane si ripresenterà al PalaGrotta con grande carica e forte di una Coppa Italia già in bacheca. Sono certo che sarà un grandissimo spettacolo.” Si guarda avanti, il calendario e la classifica lo permettono. Si comincia da domani, con il pieno di sostegno ed autostima, a programmare il periodo più importante della stagione grottese. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano fa visita alla Videx: “Per una volta non avremo nulla da perdere”

    Di Redazione L’ultima trasferta di regular season per il Monge-Gerbaudo Savigliano dura due giorni. Per affrontare niente di meno che la prima della classe: la Videx Grottazzolina, che all’andata aveva espugnato 1-3 il Pala San Giorgio. Allora la partenza arrembante dei biancoblù aveva illuso (25-18), ma dal secondo parziale in poi, la differenza di valori era venuta fuori, al netto di qualche discussione finale. “A mio parere avevamo disputato una buona gara, più che dignitosa – ricorda coach Bonifetto –. Non eravamo stati fortunati: proprio contro di noi aveva giocato la sua prima partita stagionale il loro opposto Nielsen (nell’occasione top scorer, n.d.r.). Domenica sarà più difficile stare in scia, loro adesso sono tanto più superiori“. L’allenatore di Savigliano non ha dubbi: “C’è poco da fare, sono uno squadrone. Hanno l’opposto più forte del campionato, e Vecchi e Mandolini formano la coppia di schiacciatori migliore dell’A3, non intendo presi singolarmente, questo non saprei dirlo, ma insieme sicuramente sì. Vivono la serie A da decenni, sono a un passo dal risalire in A2, la classifica rispecchia quello che sono: i più forti“. Premesse che, rifugiandosi nel paradosso, potrebbero facilitare il compito del Monge Gerbaudo: “Una volta tanto ci troveremo nella condizione mentale di non avere nulla da perdere, potremo giocare tranquilli e paciosi“. Bonifetto sgombera subito il campo dai possibili fraintendimenti sinonimici: “Questo non significa che andremo in campo già battuti, mosci, timorosi, arrendevoli. Un atteggiamento spaventato lo abbiamo avuto soltanto nel girone di ritorno contro Brugherio e un po’ contro Garlasco. In altre partite semplicemente ci siamo trovati di fronte a squadre che non avevamo mai visto. Non si apprezza mai abbastanza, e non viene menzionato, il salto di qualità che abbiamo fatto“. Per Savigliano il finale di stagione sembra delinearsi, ma la certezza la si avrà soltanto archiviato il penultimo turno: “Dipenderà anche dagli altri risultati, da cosa faranno Bologna e Parella. Domenica sera tireremo una riga e sapremo cosa ci attende“. Ossia se l’ultima in casa con Parella sarà la terzultima sfida di questa prima partecipazione alla A3, oppure l’anteprima di un play out salvezza proprio contro i torinesi. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano, Bonifetto: la Videx merita di essere davanti a tutti

    L’ultima trasferta di regular season per il Monge Gerbaudo Savigliano è di due giorni. Per affrontare niente di meno che la prima della classe: la Videx Grottazzolina.Che all’andata aveva espugnato 1-3 il Pala San Giorgio. La partenza arrembante dei biancoblù aveva illuso (25-18). Dal secondo parziale in poi, la differenza di valori era venuta fuori, al netto di qualche discussione finale.
    «A mio parere avevamo disputato una buona gara, più che dignitosa – ricorda coach Bonifetto -. Non eravamo stati fortunati: proprio contro di noi aveva giocato la sua prima partita stagionale il loro opposto Nielsen (nell’occasione top scorer, ndr). Domenica sarà più difficile stare in scia, loro adesso sono tanto più superiori».L’allenatore di Savigliano non ha dubbi: «C’è poco da fare, sono uno squadrone. Hanno l’opposto più forte del campionato, e Vecchi e Mandolini formano la coppia di schiacciatori migliore dell’A3, non intendo presi singolarmente, questo non saprei dirlo, ma insieme sicuramente sì. Vivono la serie A da decenni, sono a un passo dal risalire in A2, la classifica rispecchia quello che sono: i più forti».
    Rifugiandosi nel paradosso, tali premesse potrebbero facilitare il compito del Monge Gerbaudo: «Una volta tanto ci troveremo nella condizione mentale di non avere nulla da perdere, potremo giocare tranquilli e paciosi».Bonifetto sgombera subito il campo dai possibili fraintendimenti sinonimici: «Questo non significa che andremo in campo già battuti, mosci, timorosi, arrendevoli. Un atteggiamento spaventato lo abbiamo avuto soltanto nel girone di ritorno contro Brugherio e un po’ contro Garlasco. In altre partite semplicemente ci siamo trovati di fronte a squadre che non avevamo mai visto. Non si apprezza mai abbastanza, e non viene menzionato, il salto di qualità che abbiamo fatto».
    Per il Savigliano il finale di stagione sembra delinearsi, ma la certezza la si avrà soltanto archiviato il penultimo turno: «Dipenderà anche dagli altri risultati, da cosa faranno Bologna e Parella. Domenica sera tireremo una riga e sapremo cosa ci attende».Se l’ultima in casa con Parella sarà la terzultima sfida di questa prima partecipazione alla A3. Vale a dire l’anteprima di un play-out salvezza proprio contro i torinesi.  LEGGI TUTTO

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    Del Monte Supercoppa A3: a Pasqua la rivincita tra Grottazzolina e Prata

    Di Redazione Sarà il Palasport di Grottazzolina ad ospitare nel pomeriggio di Pasqua, domenica 17 aprile alle 18, la prima edizione in assoluto della Del Monte Supercoppa di Serie A3 maschile. Dopo la nuova edizione “in solitaria” di Del Monte Coppa Italia Serie A3 – che seguiva le due edizioni “miste” con la Serie A2 del 2019-20 e 2020-21 – la terza categoria nazionale vedrà assegnato un altro trofeo interamente dedicatole. A rendere ancora più accattivante il programma saranno le due protagoniste della serata, Videx Grottazzolina e Tinet Prata di Pordenone: andrà in scena infatti un vero e proprio re-match della finale di Coppa disputatasi meno di un mese fa sul campo tricolore dell’Unipol Arena di Bologna e vinta dai friulani. La Videx, però, si è guadagnata il ruolo di testa di serie e co-organizzatrice dell’evento grazie al miglior piazzamento in regular season: a due giornate dalla fine, infatti, la squadra fermana ha già matematicamente un miglior quoziente punti/partite disputate rispetto alle squadre del Girone Blu. L’incontro sarà trasmesso sul canale YouTube di Lega Pallavolo Serie A. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina prima con due turni d’anticipo. Ortenzi: “Pensiamo a Supercoppa e Play Off”

    Di Redazione Sulla carta si trattava di un match quasi proibitivo visto l’avversario, l’ambiente e soprattutto visti i precedenti. Eppure proprio nella cornice più complicata, alla terza occasione utile, Vecchi e compagni hanno fatto il colpaccio sfoderando una super prestazione e conquistando tre punti pesantissimi per il morale, la classifica e non solo. “C’eravamo preparati a questa partita con l’obiettivo di giocare la nostra miglior pallavolo, non tanto per vendicare la gara di Bologna quanto piuttosto per capire a che punto siamo in vista dei playoff – ha dichiarato coach Ortenzi -. Per larghi tratti della gara abbiamo fatto vedere grande intensità e grande spirito di squadra peccando forse in alcuni frangenti dove abbiamo avuto troppa fretta di chiudere l’azione. In ogni caso ai ragazzi va il merito di essere rimasti sempre dentro la partita, anche quando Prata si rendeva protagonista di ottime giocate, facendo la differenza soprattutto nelle situazioni di palla alta.” Menzione speciale per Manuele Mandolini, MVP del match (16 attacchi vincenti, 4 ace, 55% in attacco): “Ha fatto una gran partita in fase offensiva ed al servizio – ha proseguito Ortenzi – giocando con continuità e caricandosi sulle spalle tutto il peso dell’attacco in alcuni momenti del match. Bisogna però fare un plauso a tutta la squadra perché ha giocato con grande ritmo, elemento senza il quale è impossibile fare risultato su un campo come quello di sabato contro un avversario che mette tanta pressione.” Un risultato che premia la bontà del percorso grottese ripensando anche alle premesse di inizio stagione: “E’ una vittoria che vale tantissimo per noi – ha aggiunto il coach grottese –. Ad agosto c’eravamo detti di non accontentarci mai, di provare ad inseguire tutti gli obiettivi e la squadra ce la sta mettendo veramente tutta. La conquista del primo posto con due giornate d’anticipo, in un girone d’altissimo livello, è un gran bel risultato che ci offre la possibilità di prepararci con un po’ più di calma per la Supercoppa ed i Playoff. Siamo consapevoli di come vanno affrontate queste partite, servirà l’intensità che si è vista con Prata senza dimenticarci dei principi tecnici che ci hanno portato fino a qui.” (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO