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    Modena, Karlitzek: “Con Roeselare dobbiamo giocare come se fosse una finale”

    Di Redazione
    La Leo Shoes Modena di Andrea Giani scende in campo al PalaPanini per il secondo match della Pool D di Champions con Varsavia dopo la vittoria con Kemerovo ma non riesce a replicare il risultato. Infatti i canarini si sono arresi al tie break contro il Verva Warszawa Orlen Paliwa di Andrea Anastasi.
    Moritz Karlitzek: “Con Roeselare dobbiamo giocare come una finale, è importante vincere per ottenere la qualificazione. Cosa è mancato questa sera? è difficile dare una lettura della partita così a caldo, domani la rivedremo e capiremo cosa non ha funzionato”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Andrea Anastasi: “Modena è cambiata tanto ma Giani non credo avrà problemi”

    Foto Facebook Verva Varsavia

    Di Redazione
    Dopo il sorteggio dei gironi di Champions League Maschile, Andrea Anastasi ora tecnico del Verva Varsavia, ritroverà sul proprio cammino il “Giangio” con la sua Modena, il Kemerovo del forte opposto azzurro Ivan Zaytsev e il Roeselare. Il tecnico italiano, intervistato da Il Resto del Carlino Modena, ha commentato così le formazioni avversarie che troverà lungo il suo percorso nella massima competizione per club europea.
    Parliamo della Pool D, con il suo Varsavia, Modena, Kemerovo e Roeselare. Che girone è? «Equilibrato: Modena è cambiata tanto, Kemerovo è forte ma non è uno squadrone come Kazan o Lube e bisognerà capire se Zaytsev giocherà come ci ha abituato in Italia. Credo che sia un girone molto aperto».
    Lei è a Varsavia da due anni: che squadra è il nuovo Verva? «Come Modena abbiamo subito la crisi. Abbiamo preso una decisione importante rispetto al budget, ovvero puntare su giocatori polacchi; solo il palleggiatore è spagnolo, ma giocava a Tours, un atleta che ormai ha esperienza. Per il resto ho cinque polacchi campioni del mondo tra 2014 e 2018. Gli opposti sono giovani, con poca esperienza, ma siamo competitivi».
    E di Modena cosa pensa? «La ricostruzione di Modena è stata molto simile alla nostra. Ha preso il libero più forte del mondo, Christenson lo conosciamo tutti, i centrali sono forti, attorno ci sono ragazzi giovani, diversi dall’anno scorso: ma il ‘Giangio’ è sempre riuscito a far funzionare tutte le sue squadre, non credo avrà problemi quest’anno». LEGGI TUTTO