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    Jordan Larson lascia la University of Texas alla vigilia della nuova stagione

    Di Redazione

    Niente da fare: la nuova carriera di Jordan Larson come allenatrice della University of Texas è destinata a non decollare. La campionessa olimpica era stata ingaggiata come assistant coach del prestigioso ateneo americano già a gennaio 2022, quando sembrava imminente la conclusione della sua carriera agonistica; poi a maggio, dopo l’esperienza alla Vero Volley Monza, aveva fatto un primo passo indietro, rinunciando a uno stipendio di quasi 150mila dollari annui ma rimanendo nello staff come volontaria (accanto al marito David Hunt).

    Anche questo incarico, tuttavia, è durato ben poco: come riferisce l’Austin-American Statesman, Larson ha lasciato la squadra “per ragioni personali” proprio alla vigilia della nuova stagione del campionato NCAA, che vedrà le Longhorns (testa di serie numero 2) debuttare oggi contro Ohio State. Le ultime storie Instagram di Larson la ritraggono già nel suo Nebraska, dove – come d’abitudine – si sta allenando a pieno ritmo in palestra.

    L’aspetto che più interessa gli appassionati di tutto il mondo è, naturalmente, il futuro della stella USA: a 35 anni, Larson non ha ancora ufficialmente annunciato il ritiro ed è inevitabile che i tifosi di Monza sognino di rivederla nuovamente in Italia, dopo che le trattative per la conferma al termine della scorsa stagione non erano andate a buon fine. Da non trascurare anche l’ipotesi Cina, dove Larson ha già giocato per tre stagioni con la maglia dello Shanghai.

    (fonte: Austin-American Statesman) LEGGI TUTTO

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    Il pesce d’Aprile di Paola Egonu: “Continuerò la mia carriera all’Università del Texas”

    Di Redazione Di scherzi legati alla pallavolo nella giornata del 1° aprile se ne sono visti tanti, ultimo in ordine di tempo quello della Roma 7 Volley che ha “ingaggiato” Francesca Piccinini per la Serie C. L’”April’s Fool” di Paola Egonu ha però senza dubbio il pregio dell’originalità: la fuoriclasse della nazionale si è presentata infatti su Instagram con la maglia numero uno della University of Texas, squadra che milita nel campionato NCAA, e facendo il caratteristico gesto delle “corna” che richiama il logo dell’ateneo di Austin. “Sono felice di annunciare che continuerò la mia carriera accademica all’Università del Texas ad Austin, a cominciare dal 2002. Hook’em! (il grido di “battaglia” delle texane, n.d.r.)”. Non sono mancati i commenti entusiasti di qualche tifoso made in USA che è cascato nel tranello, ma anche di giocatrici che proprio ad Austin hanno iniziato il loro percorso nel volley come Rachael Adams e Chiaka Ogbogu (subito “richiamata all’ordine” dalla rivale Megan Courtney, che invece arriva da Penn State). Da notare che la sorella di Paola, Angela Egonu, frequenta davvero l’università negli USA alla Xavier University of Louisiana! (fonte: Instagram Paola Egonu) LEGGI TUTTO

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    NCAA femminile: la finale per il titolo è Texas-Kentucky

    Di Redazione Una storica “big” del campionato universitario e una debuttante assoluta: saranno Texas e Kentucky le protagoniste della finale per il titolo della Division I di NCAA femminile. Le Longhorns, già due volte campionesse nella loro storia (1988 e 2012), hanno raggiunto nuovamente l’obiettivo della finalissima piegando per 3-0 (26-24, 25-19, 25-23) le favorite numero uno per la vittoria, le Wisconsin Badgers dell’italiana Giorgia Civita. Sarà quindi Adhuoljok Malual la prima giocatrice del nostro paese a disputare una finale di Division I, anche se l’ex Club Italia non è mai andata a referto in questi play off. Dall’altra parte del tabellone le Kentucky Wildcats hanno sconfitto Washington per 3-1 (25-18, 23-25, 25-23, 25-17) con una prestazione super di Avery Skinner, autrice di 19 attacchi vincenti e grande protagonista della cavalcata vincente delle biancoblu insieme alla sorella Madi (le due sono figlie dell’ex giocatore NBA Brian Skinner). In passato Kentucky era entrata soltanto tre volte tra le migliori 8 del campionato e non era mai andata oltre i quarti di finale. La sfida decisiva per il titolo si disputerà sempre a Omaha nella notte italiana tra sabato e domenica, con inizio alle 2. (fonte: Ncaa.com) LEGGI TUTTO

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    Il punto su NCAA e NAIA: doppia vittoria per Texas contro Baylor

    Di Redazione
    Dopo aver introdotto le varie Leghe della pallavolo americana, oggi proponiamo un breve riassunto della situazione dei campionati femminili. Anche se tutte le competizioni sono state rinviate allo Spring 2021, la NCAA e la NAIA hanno lasciato la libertà alle varie conference, in base alla situazione epidemiologica dei diversi Stati, di anticipare alcune delle partite all’autunno 2020, per poi continuare nello Spring con quelle geograficamente più lontane e concludere la stagione con la fase finale, oppure se disputare direttamente tutto il campionato nel prossimo semestre.
    Le uniche conferences della NCAA Division I che hanno preso la decisione di giocare durante il Fall sono la ACC, la Big 12, la Sun Belt e la SEC. La ACC (Atlantic Coast Conference) vede Georgia Tech in testa con Notre Dame e Duke a seguire, ma per questo semestre si sono concluse le gare da giocare e si rimarrà quindi in pausa fino allo Spring. Infatti, 5 delle 15 squadre di questo girone hanno giocato solo alcune delle 8 partite in programma.
    La Big 12 invece è ancora in pieno svolgimento e ha appena visto lo scontro al vertice non solo della conference, ma dell’intera Division I tra la University of Texas, numero 1 della classifica, e la Baylor University, numero 2. Entrambe le partite disputate sono state vinte al tie break da Texas, che si è riconfermata leader indiscussa della nazione. Le altre partite del girone hanno visto Kansas State e West Virginia vincitrici in entrambi i match, mentre le partite tra TCU e Oklahoma sono state rimandate a data da destinarsi.
    Foto University of Texas
    Anche la Sun Belt Conference sta continuando la stagione a pieno regime. Sono state ben 16 le partite disputate la scorsa settimana: entrambe le capoliste delle divisioni East e West in cui questa ampia conference è suddivisa, rispettivamente Coastal Carolina e Texas State, sono rimaste imbattute mantenendo il record di 14 vinte e 0 perse.
    Chiudiamo il recap parlando della SEC che vede al comando la Kentucky University (terza nella classifica nazionale della Division I) seguita dalle Gators della Florida, seconde solo perché hanno disputato due gare in meno. Entrambe le squadre sono imbattute. Ovviamente queste classifiche sono tutte influenzate da quante gare ogni squadra è riuscita a disputare e contro chi. Ad esempio, nella SEC, Missouri University è quarta dietro alla Arkansas University entrambe con il record di 4-2, ma quest’ultima è solamente “receiving votes” (appena dopo le prime 25) dato che non ha affrontato squadre del calibro di Kentucky, come invece ha fatto Missouri, che si trova al nono posto.
    Tutte queste conference termineranno alla fine del mese di novembre senza una fase finale, che, come anticipato, verrà poi disputata nello Spring 2021, con le finals della NCAA già fissate dal 22 al 24 aprile 2021.
    Anche se le altre conferences hanno deciso di posticipare, stanno comunque allenandosi e disputando qualche amichevole: un esempio è la University of Alabama at Birmingham della nostra Tatijana Fucka. Tatijana ha fatto il suo esordio il 7 Novembre contro la Western Kentucky University. Nonostante la sconfitta per 3-0, la centrale italiana ha giocato per tutti e tre i set. Purtroppo, non ci sono altre partite in programma nel semestre, dato che il girone CUSA ha rimandato l’intera stagione alla prossima primavera.
    Sono invece quasi la metà, 6 su 16, le conferences della NAIA che hanno deciso di non sospendere il campionato questo autunno. Infatti, anche se in questa lega come nella NCAA la fase finale è stata spostata allo Spring 2021, molti gironi stanno disputando match validi per la classifica della conference, per poi riprendere dopo la pausa invernale.
    Tra queste conference c’è anche la HAAC (Heart of America Athletic Conference), che vede Park al secondo posto ancora imbattuta. Le ragazze di Mike Talamantes, tra cui le nostre Margherita Marconi e Vera Beltrame, non perdono un colpo e si sono aggiudicate tutte le 13 partite disputate perdendo solo tre set. Tutto fermo invece per la Xavier University di Angela Egonu ed Emanuela Riglioni, che stanno solamente giocando qualche partita non ufficiale: la squadra ha fin qui collezionato 3 vittorie e 2 sconfitte, e in entrambe le gare le due giocatrici italiane hanno avuto ampio spazio. LEGGI TUTTO

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    Giallo Malual: salta il trasferimento negli USA? La University of Texas smentisce

    Foto Instagram Adhuoljok Malual

    Di Redazione
    C’è un mistero sul trasferimento di Adhuoljok Malual, giovane promessa del volley italiano, nel campionato NCAA. La University of Texas aveva da tempo annunciato l’ingaggio della centrale azzurra, che sarebbe dovuta arrivare negli Stati Uniti a gennaio, ma nei giorni scorsi sui media italiani è rimbalzata la notizia che la giocatrice avrebbe rinunciato alla nuova avventura (e quindi al percorso di studi negli USA).

    Texas volleyball coach Jerritt Elliott said this evening that there is no change in the status of Italian signee Adhuoljok Malual. Adhuoljok is still set to join the Longhorns in the spring. #HookEm
    — Danny Davis (@aasdanny) October 14, 2020

    Ieri Danny Davis, giornalista del quotidiano Austin Stateman che segue direttamente le vicende delle Texas Longhorns, ha riportato la secca smentita dell’allenatore texano Jerritt Elliott: “Non c’è nessuna variazione nello status di Adhuoljok Malual, è sempre previsto il suo arrivo alle Longhorns per la stagione primaverile“. Secondo altre fonti, la giocatrice potrebbe però rinunciare al trasferimento nel caso in cui trovasse una sistemazione sul mercato italiano nella sessione invernale. LEGGI TUTTO

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    Adhuoljok Malual sbarca negli USA: giocherà con le Texas Longhorns

    Di Redazione
    Un altro talento italiano sbarca nel volley universitario statunitense: la centrale Adhuoljok Malual farà parte della squadra della University of Texas, anche se raggiungerà gli Stati Uniti soltanto a gennaio 2021, per il secondo semestre (quando inizierà anche il campionato NCAA).
    Malual, nata nel 2000, è stata a lungo nella rosa delle nazionali giovanili e dal 2017 al 2019 ha fatto parte del gruppo del Club Italia Crai; nella scorsa stagione ha giocato in Serie A2 con la maglia della Green Warriors Sassuolo. Un percorso in buona parte condiviso con Tatijana Fucka, anche lei accasatasi in un’università americana, la University of Alabama.
    (fonte: Texassports.com) LEGGI TUTTO