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    B maschile: Mgr Grassobbio sconfitta al tie break dall’UniTrento

    Di Redazione Lotta fino all’ultimo punto la Mgr Grassobbio, che mette in difficoltà una UniTrento Volley arrivata da seconda in classifica e con l’intento di recuperare punti preziosi per avvicinarsi alle prime due squadre in classifica. Guidati dall’ottimo Matteo Ravasio, premiato come MVP, i bergamaschi si dimostrano motivati a non lasciare andare nessun pallone e alla fine cedono soltanto al tie break. La cronaca:Lo starting six di Grassobbio vede scendere in campo la diagonale Enrico-Gamba, gli schiacciatori Bonetti e Musitano, i centrali Cornaro e Beretta e il libero Gherardi. Il set inizia con un ace di Vavassori, poi qualche sbavatura da parte della squadra di casa consente agli avversari di allungare prima sul 6-10 e, successivamente, sul 7-13. Nonostante ciò, la Mgr non molla e accorcia le distanze riuscendo a ridurre lo svantaggio. La fine del set vede un ritmo elevato, ma un errore di Beretta a rete regala il parziale ai trentini con il punteggio di 23-25. Nel secondo set coach Incitti ripropone lo stesso sestetto, ma sostituisce Beretta, dando spazio a Ravasio. L’avvio vede una maggiore concentrazione dei trentini che si portano sull’1-4 e poi sul 4-7. I ragazzi della Mgr non lasciano andare neanche un punto e rimangono sempre in partita, riuscendo a recuperare ancora una volta lo svantaggio, e si aggiudicano il parziale 25-23. Nel terzo set entra Maffeis come opposto, esce Musitano e Gamba torna a fare lo schiacciatore laterale. Ancora una volta il set vede un alto ritmo di gioco e procede punto a punto, fino al 20-20. Tre errori portano in vantaggio gli ospiti che chiudono il set 23-25. Il quarto set vede la stessa formazione del parziale precedente, che si presenta molto più motivata e concreta. La Mgr passa subito in vantaggio e si assicura qualche punto di distanza dagli avversari, fino al 14-9. I trentini reagiscono e accorciano le distanze, arrivando a 19-17, però la fine del set vede la squadra di casa motivata a non sprecare il vantaggio precedentemente conquistato (25-19). Il quinto set vede i trentini partire in grinta con tre punti di vantaggio, prima 2-5 e poi 3-6. Dopo il cambio campo (5-8), grazie all’errore in battuta avversario, al muro di Ravasio ed a un attacco slash di Bonetti su un’ottima battuta di Gamba, la Mgr si porta in parità, costringendo il coach trentino a chiamare time-out. Il set vede ancora un vantaggio trentino di tre lunghezze (8-11), recuperato ancora dalla squadra di casa con un primo tempo di Ravasio, un muro di Cornaro e un ace di Tasca, entrato in battuta al posto di Ravasio. Dopo un primo tempo del centrale trentino, coach Incitti chiama time out e subito dopo Grassobbio si riporta in parità sul 12-12. Due attacchi avversari non difesi portano il risultato sul 12-14. Il primo tempo di Cornaro accorcia le distanze, ma il primo tempo del centrale trentino chiude il set 13-15. Mgr Grassobbio-Unitrento Volley 2-3 (23-25, 25-23, 23-25, 25-19, 13-15) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, un Bolghera combattivo strappa solo un set all’UniTrento Volley

    Di Redazione Ci ha provato il Ks Rent Bolghera a mettere in difficoltà l’UniTrento Volley, come aveva fatto nel match giocato al PalaClarina nel girone di andata, ma quello che è riuscito a portare casa è stato solo un set, il primo. Non sono mancati i momenti in cui si è avuta l’impressione che le due squadre lottassero alla pari, ma la maggiore continuità dei tre attaccanti di palla alta di casa ha infine fatto la differenza a favore degli universitari. Si è trattato di una sfida che, ad ogni modo, non si può paragonare a quella del 27 novembre, poiché nella circostanza la squadra giovanile di Trentino Volley non aveva potuto schierare il proprio martello più pesante, lo schiacciatore Raul Parolari, che al contrario sabato sera ha fatto la differenza dall’inizio alla fine del match, come dimostrano i 31 punti realizzati con il 59% in attacco.Nonostante il 3-1 (25-21, 15-25, 22-25, 19-25) incassato, Al Bolghera rimane la consapevolezza di aver giocato una buona gara, anche considerando un’assenza pesante come quella di Filippo Boesso. Forse con lui in campo un po’ di equilibri si sarebbero spostati, ma comunque non era certo a Sanbapolis che il Ks Rent doveva andare a prendersi i punti che ancora lo separano dalla salvezza. La squadra è stata agganciata dall’Argentario al settimo posto e la zona rossa è ora a tre lunghezze, ma dopo il match di Caselle Consolini e compagni avranno la possibilità di muovere parecchi passi in avanti. CRONACA – Dovendo rinunciare a Boesso, Matteo Saurini si affida alla diagonale di posto-4 composta da Dietre e Polacco, senza sorprese negli altri ruoli. Francesco Conci si affida alla diagonale Depalma – Brignach, ai laterali Parolari e Bonizzato, ai centrali Simoni e Coser con Ceolin libero.Che il primo set possa riservare buone nuove per il Ks Rent lo si capisce dai primi due punti, due muri di Bressan su Coser. L’UniTrento si riporta sotto e sul 10 pari piazza un break di tre punti, con Bonizzato al servizio, che porta la firma di Parolari e di uno smash di Coser. Gli ospiti non si abbattono e cominciano a rimontare con pazienza, prima grazie a uno smash di Maniero (14-13), poi, sul 17-16, mettendo il turbo con le battute di Paoli: un muro di Polacco su Brignach, in serata poco brillante, un ace sul nastro e un errore di Bonizzato valgono il 17-19, che cambia storia alla frazione. Il Bolghera si esalta, conquista un altro break con un muro di Bressan su Parolari e altri due, nel finale, con un block di Maniero e un errore di Parolari, nell’unica fase del match in cui è andato fuori giri. Finisce 21-25.Poi la partita prende una piega diversa, soprattutto perché il muro e la difesa degli universitari cominciano a ingabbiare i tre attaccanti di palla alta arancioni, ma anche perché l’ingresso di Andrea Polacco, fratello di Davide, al posto di Brignach restituisce credibilità all’attacco di casa su tutti e nove i metri della rete. Depalma e compagni nel secondo set cominciano a fare la differenza sul 4-4, quando Paoli sbaglia in primo tempo e Simoni mura Maniero. Fino al 10-8 le due formazioni rimangono vicine, poi c’è un nuovo perentorio cambio di marcia dell’UniTrento, che si porta a +3 con un errore di Davide Polacco e poi sul 14-9 con due muri di Andrea Polacco e Simoni. Da qui in poi in campo si vede solo la squadra di Conci, che schizza sul 20-12 e sul 24-13 in appena due turni al servizio, anche perché il Bolghera ha ormai la testa alla frazione successiva.Dopo il cambio di campo si vede maggiore equilibrio. Ogni volta in cui l’UniTrento prova ad allungare viene subito ripresa: da 5-3 a 5-6, grazie a Maniero e a Polacco; da 11-9 a 11-11; da 16-13 a 17-16 e soprattutto da 19-16 a 19 pari. Il Bolghera si giova dell’ottimo momento del proprio opposto, che riesce a passare con continuità e anche a pungere con il servizio, soluzione a cui si affida pure Parolari, capace di realizzare due ace consecutivi sul 14-13. A fare la differenza nel finale è solo lui, dato che realizza i punti numero 21, 23, 24 e 25 (un ace), in mezzo ai quali si annota un errore di Bressan. Il 25-22 finale è porta in calce la firma dello schiacciatore giudicariese.Il quarto set vede gli universitari sempre davanti. Il Bolghera non gioca male, ma fatica molto a mettere la palla a terra e, soprattutto, paga una ricezione che non riesce a mettere Consolini nelle condizioni di attingere ai primi tempi. Il vantaggio rimane sempre minimo, 5-3, 8-5, 12-9, ma costante, anche perché Parolari continua martellare, firmando i punti numero 1, 2, 3, 7, 12, 14, 15, 16 e 17. Sul 17-12 Depalma inizia a servire di più Andrea Polacco, ma la musica non cambia, anche perché ormai il match è deciso. È proprio il fratello di Davide a mettere a terra il pallone del 25-19. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: niente da fare per la MGR Grassobbio in casa dell’UniTrento

    Di Redazione Non depone a favore della MGR Grassobbio la decima giornata di campionato giocata al Sanbapolis contro l’UniTrento. I consueti problemi in trasferta che caratterizzano questa prima parte del campionato per i bergamaschi, si manifestano anche sul campo trentino, consentendo ai padroni di casa di fare bottino pieno. Il primo set è in completa controtendenza rispetto al resto della partita, e infatti si apre con una MGR estremamente motivata e con tutte le intenzioni di gestire il confronto. Decisive sono le battute di Vavassori e quattro muri ben piazzati che permettono agli ospiti di aggiudicarsi il parziale per 25-20. Il secondo set vede i ragazzi di Grassobbio estremamente rincuorati dopo la vittoria del primo fino al 10-10. Una decisione arbitrale contestata fa però perdere la concentrazione alla squadra, che non riesce a gestire la situazione: coach Incitti tenta di cambiare più giocatori per favorire la presenza di uomini più lucidi, ma non basta. I trentini prendono il sopravvento e schiacciano la MGR, chiudendo il set a 25-15. Il terzo set risente ancora, per i bergamaschi, del morale basso e della situazione difficoltosa: il morale recuperato si spegne velocemente e la MGR cede a UniTrento il set a 25-11. Quarto set ancora gravato dal peso di decisioni arbitrali avverse che schiacciano – questa volta del tutto – il morale e il vigore della MGR: il parziale si chiude 25-17 e la partita sul 3-1. Il presidente Vavassori e il tecnico Incitti ricordano che “è fondamentale potenziare il lavoro in palestra al fine di colmare la carenza relativa all’incapacità di gestire gli errori esterni, cioè arbitrali: a questo proposito sarà anche centrale l’attività del mental coach che ci segue“. UniTrento Volley-MGR Grassobbio 1-3 (20-25, 25-15, 25-11, 25-17)MGR Grassobbio: Armanni 1, Musitano 3, Beretta 4, Maffeis 4, Gamba 5, Pessina 5, Cornaro 6, Bonetti 13. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: trasferta amara per il Valtrompia Volley a Trento

    Di Redazione Tutto da rifare per i Lupi del Valtrompia Volley, che dopo un’ottima partenza perdono le redini del gioco e incamerano una sconfitta per 3-1 contro i forti giovani dell’UniTrento. Sopraffatti nel primo parziale infatti, i trentini non si sono lasciati intimorire e hanno riorganizzato muro e difesa, con ottimi colpi offensivi dell’opposto Brignarch e di Parolari e Bonizzato. Sul campo valtrumplino si sono distinti Montanari e Signorelli che hanno messo a terra rispettivamente 17 e 16 palloni, soprattutto nell’ultimo parziale che sembrava lasciar intravedere il tie break. Ma i Lupi, dopo aver trascinato i trentini ai vantaggi, non sono riusciti ad allungare il match, sconfitti dalla malizia e dai colpi ben assestati dei padroni di casa che portano a casa bottino pieno. Coach Peli: “Abbiamo giocato molto bene fino a fine del secondo set mettendoli in difficoltà con la nostra battuta. Poi abbiamo commesso qualche errore e abbiamo perso un po’ il filo del gioco. È un peccato perché anche nel quarto set potevamo riaprire la partita, ma oggi non siamo riusciti a recuperare“. UniTrento-Valtrompia Volley 3-1 (16-25, 25-21, 25-22, 27-25)UNITRENTO: Brignach 15, Parolari 16, Mentasti 1, Simoni 11, Bristot 3, Bonizzato 12, Depalma 3, Dellosso 12, Marino, Petrosino, Pizzini, Coser, all. Conci.VALTROMPIA: Agnellini 9, Montanari 17, Burbello 15, Sorlini 7, Paracchini 4, Signorelli 16, Niccoli, Spagnuolo, Marchetti 1,Rosati n.e Gamba, Gnutti, Bagnardi, all. Peli. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: il Ks Rent Bolghera lotta alla pari, ma vince UniTrento

    Di Redazione Il Ks Rent Bolghera ce la mette tutta, gioca un’ottima prima frazione, rimane davanti fino al 21-20 nel secondo set, fino al 23-21 nel terzo e fino al 20-17 nel quarto, ma a portarsi a casa l’intera posta, nel derby disputato al PalaClarina, è l’UniTrento Volley, più lucida nelle battute finali delle ultime tre frazioni. Gli uomini di Matteo Saurini, che hanno mostrato netti segnali di miglioramento rispetto alle ultime opache uscite contro Mantova, Argentario e soprattutto Crema, pagano a caro prezzo piccole sbavature in un match che i numeri descrivono come giocato assolutamente alla pari in ogni aspetto del gioco: 46% in attacco per entrambe le squadre, 13 muri a 10 per l’UniTrento, 5 ace a 4 per il Bolghera, 9 errori in attacco degli arancioni contro 12 degli universitari, 12 battute out contro 13 degli ospiti. La gara, vinta dai giovani di Trentino Volley per 1-3, si è chiusa sulle proteste dei padroni di casa per l’assegnazione dell’ultimo punto agli avversari dopo un attacco out di Dietre, valutato però tale dal primo arbitro solo dopo l’intervento decisivo del secondo, che ha escluso il tocco del muro inizialmente ravvisato dal collega sul seggiolone. Una decisione difficile da prendere, che ha finito per catalizzare su di sé tutta la delusione della squadra di casa per aver mancato un tie break che sul 20-17 sembrava davvero a portata di mano. La cronaca:Il Bolghera inizia la partita con Consolini al palleggio, Gasperi opposto, Polacco e Dietre in banda, Paoli e Bressan al centro, Pedrolli e Thei liberi, mentre l’UniTrento sceglie uno starting six con Pizzini in regia, Brignach opposto, Bristot e Bonizzato in banda, Simoni e Dell’Osso al centro, Colin libero. A sfidarsi sono due squadre che hanno conquistato appena un successo ciascuna nelle quattro partite precedenti, particolarmente affamate di punti. A scattare meglio dai blocchi sono gli arancioneri, che sfruttano prima il buon turno al servizio di Paoli, poi quello di Polacco per portarsi sull’8-5, capitalizzando la propensione all’errore dell’UniTrento, che ne commette due con Simoni e due con Brignach. Non è però ancora la fuga definitiva, perché bastano due buoni servizi di Simoni per aiutare Dell’Osso a murare Polacco e per mandare a segno Bonizzato, che fissa il 9-9. La parità resiste poco, perché un’invasione di Bonizzato e un muro di Gasperi sullo stesso Bonizzato creano un nuovo distacco (13-10), che induce Conci a usare il primo time out. Il Ks Rent viaggia sicuro, va sul 17-14 grazie ad un ace di Dietre su  Ceolin, che sbraccia malamente. Nel finale subisce il ritorno degli ospiti, che si aggrappano ai muri di Bonizzato e Polacco (Andrea dell’UniTrento) per illudersi di poter rientrare (20-19), ma poi un muro di Paoli sul pallonetto di Mentasti e un ace di Polacco su Bristot proiettano il Bolghera verso il 25-20 finale, propiziato da altri due errori ospiti. Nel secondo set gli orange, sostenuti da un pubblico molto caldo, riescono a tenere il passo sicuro della frazione precedente, volando sul 6-3, aiutati da tre errori dei giovani della Trentino Volley. Il margine aumenta ancora quando Polacco in attacco e Dietre al servizio raccolgono altri due preziosi break point (9-4). Fino al 13-8 tutto fila liscio come l’olio per il Ks Rent, poi il cambio palla comincia a calare e le squadre si avvicinano. Due muri di Simoni e Depalma (su Bressan e Paoli) ed un ace del giovane regista mandano l’UniTrento a meno 1 (14-13), avviando una partita diversa da quella vista fino a quel momento. Il problema del Bolghera è che si costruisce il break del 16-13 (invasione di linea di Depalma), ma quello è anche l’ultimo del set. I baby di Trentino Volley, invece, si portano a meno 1 con Bristot e poi al pareggio con un errore di Consolini. Solo cambi palla fino al 21 pari, poi un muro di Simoni su Bressan e un’invasione di Consolini invertono l’inerzia: sono due break fatali per il Ks Rent, perché poi si annotano solo cambi palla fino al 23-25 firmato da Simoni. Il Bolghera ha buoni motivi per rammaricarsi, ma può solo concentrarsi sulla terza frazione, che si gioca tutta sul filo dell’equilibrio. Basta pochissimo per spostare gli equilibri da una parte e dall’altra. Consolini cerca molto i tre di palla alta, che rispondono presente, Depalma cerca con costanza il braccio caldo di Bonizzato. Si arriva sul 9-9 e Consolini realizza un ace su Bristot, ma poi due pasticci di Gasperi e Consolini, uniti ad un muro di Dell’Osso su Paoli (10-13), spingono avanti la squadra di Conci. Il Bolghera reagisce con un muro dell’ispirato Dietre, decisamente in palla, e approfitta di un errore di Depalma, che scaglia fuori uno smash, per ricostruire la parità (13-13). Ma tutto cambia in un attimo con equilibri così precari: uno smash di Bonizzato e un errore di Polacco fanno 17-20, ma a questo punto un time out di Saurini riporta la lucidità nelle file del Ks Rent, che alza il ritmo e dà un’accelerata forse decisiva verso il successo parziale, aiutata da due errori di Brignach (battuta e attacco), ma anche da un muro di Paoli e da un ottimo attacco di Polacco contro il muro a tre. Sul 23-21 il Bolghera ha in mano il set, ma nel finale si scioglie come neve al sole, punito da due errori di Paoli (24-24) e infine da un pallonetto di Bristot e dal muro finale di Simoni sullo stesso Paoli. È la rabbia per aver ancora una volta levato il piede dall’acceleratore troppo presto a spingere il Bolghera a partire deciso nella quarta frazione. Dopo qualche difficoltà (1-3) la squadra di casa ruggisce, sfruttando le ottime battute di Polacco, che, unite ai muri di Paoli e ad un errore ospite, sospingono gli arancioni sul 6-3. L’UniTrento Volley sembra meno lucida, commette qualche errore di troppo e il Ks Rent va a più 4 (13-9), che diventa addirittura un più 5 (18-13) con primo tempo out di Simoni. Sul 19-14 si potrebbe già cominciare a pensare al tie break, invece in due sole rotazioni, prima con Simoni e poi con Pizzini in battuta (entrato appositamente sul 20-18), gli ospiti cambiano velocità di marcia al punto che rivoltano il punteggio come un calzino: 20-22. Il merito è del servizio, degli attacchi di Bonizzato, ma anche di un muro di Dell’Osso su Paoli. Sul 22-24 la battuta in rete di Coser annulla il primo match point, ma il secondo è quello buono: Polacco cerca le mani del muro, secondo gli arbitri non  le trova, poi si discute per cinque minuti prima dei saluti finali. Ks Rent Bolghera-UniTrento Volley 1-3 (25-20, 23-25, 24-26, 23-25)Ks Rent Bolghera: Nanfitò ne, Bressan 4, Coser, Zoppellari ne, Finke, Delladio ne, Hueller, Consolini 2, Pedrolli (L), Paoli 11, Polacco 14, Dietre 19, Thei (L), Gasperi 15. All. Saurini.UniTrento Volley: Brignach 15, Parolari ne, Ceolin (L), Mentasti, Petrosino ne, Pizzini, Simoni 10, Polacco 2, Bristot 13, Coser, Bonizzato 17, Depalma 3, Marino (L), Dellosso 11. All. Conci. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: la Canottieri Ongina rimonta e vince sull’UniTrento

    Di Redazione Una rimonta da due punti per il secondo successo in altrettante partite. Suda ma può festeggiare la Canottieri Ongina in Serie B maschile: la formazione piacentina è autrice di un “ribaltone” da 0-2 a 3-2 nel debutto casalingo a Monticelli contro i giovani targati UniTrento Volley, seconda formazione del club di Superlega. Dopo il rotondo successo inaugurale a Rovereto contro il Policura Lagaris (3-0), la formazione di Gabriele Bruni ha dovuto faticare non poco a piegare i giovani di Conci, che si confermano dotati di grande talento e fisicità. Un match idealmente spaccato in due, con una prima metà dove i gialloneri di casa non sono riusciti a ingranare e a reggere il ritmo degli avversari, salvo poi tornare con caparbietà e qualità in cattedra a partire dal terzo set (quando Piazzi ha avvicendato Caci in posto quattro), facendo diventare speculare la situazione. Un doppio 25-20 ha portato De Biasi e compagni al tie break, poi vinto 15-12. “E’ stata una partita molto difficile – commenta il tecnico della Canottieri Ongina Gabriele Bruni – Trento si è confermata una squadra ben allenata e piena di giovani non solo fisici, ma anche molto tecnici. Nei primi due set ci abbiamo capito poco: loro spingevano forte in battuta e non riuscivamo a sviluppare il nostro gioco. Inoltre, ci siamo anche un po’ innervositi perché non ci riuscivano determinate cose e questo non ha aiutato“. “Dal terzo set – continua Bruni – abbiamo cambiato marcia, facendo salire il nostro livello del gioco un po’ in tutti i fondamentali; nel muro-difesa abbiamo fatto scelte migliori e siamo riusciti a sporcare le loro linee d’attacco, ripartendo da lì. Faccio i complimenti ai ragazzi per essersi ripresi nell’arco del match, anche se resta un dubbio sull’approccio alla gara: le facce dei primi due set non erano quelle di una squadra pronta a un match intenso e difficile da affrontare. Prendiamo i due punti e la vittoria, entrambi preziosi“. Nella metà campo piacentina, spiccano i 19 punti dell’opposto Henry Miranda e i 18 dello schiacciatore Daniel Bacca (57% in attacco, 3 ace  3 muri), autore di una prestazione davvero maiuscola,  mentre al centro sono 14 i palloni messi a terra dal capitano Beppe De Biasi (11 su 14 in attacco). Sul versante trentino, applausi per l’opposto Parolari (29 punti) e per la banda Bristot (19 punti con il 66% in terzo tocco). Canottieri Ongina-UniTrento Volley 3-2 (17-25, 19-25, 25-20, 25-20, 15-12)CANOTTIERI ONGINA: Bacca 18, De Biasi B. 14, Miranda 19, Caci 1, Fall 7, Ramberti 4, Cereda (L), Piazzi 6, De Biasi M.. N.e.: Paratici, Zorzella, Ousse. All.: BruniUNITRENTO VOLLEY: Coser 7, Depalma 6, Bonizzato 3, Simoni 5, Parolari 29, Bristot 19, Ceolin (L), Mentasti 2, Brignach, Polacco 1, Dell’Osso 2. N.e.: Pizzini, Marino. All.: ConciARBITRI: Turco e Viale (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, la Canottieri Ongina cerca conferme contro l’Unitrento

    Di Redazione Un nuovo avversario trentino sulla propria strada in quello che sarà l’esordio stagionale casalingo. Dopo il rotondo 3-0 centrato domenica scorsa a Rovereto contro il Policura Lagaris, questa sera alle 18 a Monticelli la Canottieri Ongina ospiterà l’Unitrento Volley, formazione giovanile del club di Superlega, nella seconda giornata d’andata del girone C di serie B maschile. Per la squadra allenata da Gabriele Bruni, si tratta del primo appuntamento davanti al pubblico piacentino, riabbracciato dopo le più stringenti limitazioni legate al Covid-19. Un confronto, quello al palazzetto di via Edison, che rievoca la battaglia di 3 anni fa, quando il 20 ottobre i giovani di Conci la spuntarono 3-1 trascinati da un certo Alessandro Michieletto (22 punti), ora campione d’Europa tra i “grandi” con la maglia azzurra. “Veniamo – commenta coach Bruni– da un esordio positivo con un match equilibrato solamente nel secondo set dove i nostri 13 errori punti hanno aiutato l’avversario. Avendo giocato di domenica, ho concesso un giorno di riposo in più alla squadra rispetto all’abituale settimana-tipo, riprendendo martedì le sedute. L’Unitrento è un formazione molto giovane e altrettante interessante, con ragazzi che hanno già maturato l’esperienza di A3 nella scorsa stagione. Da anni Trento lavora bene con i giovani e può proporre ragazzi molto fisici, molti sui due metri. Nel match inaugurale hanno battuto 3-1 Cavaion, giocando una pallavolo moderna, con buoni battitori. Noi dovremo essere bravi a sfruttare le occasioni che ci lasceranno e che cercheremo di procurarci attraverso scelte di fase break sui loro attaccanti”. L’AVVERSARIO – L’Unitrento Volley è frutto della partnership (giunta al terzo anno) tra il club di Superlega e l’Università di Trento. Dopo due stagioni in A3, il nuovo progetto riparte dalla serie B con 8 conferme e 5 volti nuovi guidati sempre da coach Francesco Conci, tecnico di grande spessore nel panorama giovanile italiano. La rosa è under 23, comprendendo atleti nati tra il 2001 e il 2005 a cui si aggiungono due elementi classe 1999 (Pizzini e Simoni) a dare un pizzico di esperienza. Nel sestetto dovrebbero trovare spazio diversi ragazzi che hanno già esordito in A3, senza però giocare con continuità. “Veniamo – commenta coach Conci –  da una vittoria rocambolesca con Cavaion che ci ha dato entusiasmo, ma anche la consapevolezza di essere ancora molto lontani dall’esprimere un livello di gioco che rispecchi il nostro potenziale. Questa settimana ci siamo allenati un po’ a singhiozzo, facendo i conti con qualche assenza che non ci ha aiutato ad alzare i ritmi. Ongina è una delle formazioni più attrezzate del girone, con pochi punti deboli, diversi giocatori di esperienza e un allenatore capace che conosce bene la categoria. Mi aspetto che possano lottare per le prime posizioni della classifica: un avversario scomodo da incontrare già alla seconda giornata, a maggior ragione in trasferta. Abbiamo sufficienti qualità per cercare di impensierirli, ma servirà alzare l’asticella della prestazione rispetto a sabato scorso”. GLI ARBITRI – A dirigere l’incontro tra Canottieri Ongina e Unitrento Volley saranno il primo arbitro Enrica Romana Turco e il secondo arbitro Marco Viale. LA CLASSIFICA – Canottieri Ongina, Radici Tv Cazzago, Gabbiano Mantova, Unitrento Volley 3, Mgr Grassobbio, Ks Rent Trentino 2, Valtrompia Volley, Arredopark Dual Caselle 1, Volley Cavaion, Imecon Crema, Acv Miners, Policura Lagaris 0. COPERTURA MEDIA DEL MATCH – La partita tra Canottieri Ongina e Unitrento Volley sarà trasmessa in diretta Facebook sulla pagina Volley Canottieri Ongina. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: la Canottieri Ongina attende l’Unitrento per il debutto in casa

    Di Redazione Si avvicina il momento dell’esordio stagionale casalingo per la Canottieri Ongina nel campionato di Serie B maschile. Sabato alle 18 al palazzetto di Monticelli la formazione di Gabriele Bruni sfiderà l’Unitrento Volley, formazione giovanile del club di Superlega. Domenica scorsa, i gialloneri piacentini hanno iniziato l’avventura con il piede giusto con il rotondo 3-0 ottenuto a Rovereto contro il Policura Lagaris. A far da ponte tra i due match sono le parole del capitano e centrale Beppe De Biasi. “Nell’esordio – commenta il giocatore piacentino – il risultato è sempre importante, i tre punti fanno comodo ed è importante iniziare il campionato con una vittoria. Le sensazioni sono positive, venivamo da un paio di settimane difficili nella quotidianità in palestra. Abbiamo iniziato un nuovo percorso con nuove regole e nuovi giocatori, serve avere pazienza. Probabilmente inizieremo a raccogliere i frutti del cammino dal secondo mese; intanto, comunque, le cose che ci sono state chieste stanno iniziando a emergere. La squadra è di ottimo livello“. Quindi De Biasi entra nei dettagli del gioco giallonero: “Il lavoro sul cambiopalla si sta vedendo, mentre la fase break va un po’ a fasi alterne, ma dipende molto dalla battuta, fondamentale sul quale non abbiamo ancora lavorato molto“. Infine uno sguardo all’Unitrento: “È una squadra giovane, che come tale può essere pericolosa se le viene concesso di prendere fiducia e ritmo. Viceversa, se imponi il tuo gioco oltre al ritmo, un avversario del genere potrebbe evitare di essere una spina nel fianco“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO