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    C femminile, capitan Vinci della Tonno Callipo: “Due gare al termine, siamo molto concentrate”

    In casa Tonno Callipo torna a parlare il capitano Denise Vinci a due step dalla fine del campionato. “Siamo molto concentrate sulle due gare da disputare, consapevoli che dipende tutto da ciò che faremo, ovvero dalla determinazione che metteremo in campo insieme a tutto il lavoro che abbiamo fatto e che faremo per prepararle al meglio”. 

    Sabato arriva Cosenza e poi ultimo impegno a Rossano: “Servirà, come sempre, rimanere molto attente, pensare al nostro gioco indipendentemente da tutto e da tutti. Lavoriamo con la giusta intensità in palestra, da riproporre poi in gara per imporre il nostro gioco”.

    La Tonno Callipo quest’anno non sembra squadra di Serie C, ma piuttosto di categoria superiore: “Sicuramente diremmo la nostra anche in B2. Certo si tratta di un campionato completamente diverso, ma penso che saremmo state brave tenendo testa a tutte, sicuramente non avremmo sfigurato”.

    Una delle chiavi vincenti di quest’anno è indubbiamente il gruppo: “Penso sia frutto di ognuna di noi, nel senso che ogni componente della squadra dà il suo apporto e supporto, affinché ci sia quell’armonia necessaria per lavorare bene. Ad essere onesta ammetto che il gruppo è divertente perché colorato da caratteri luminosi… Diciamo che ognuna è ‘sui generis’ a modo suo e insieme siamo una bomba…”

    Alla domanda se si ritroverà questo gruppo o gran parte di esso nell’augurabile categoria superiore, Vinci risponde così: “Non saprei, credo dipenda molto dal risultato finale, e poi dalle intenzioni eventualmente della società. Certo mi auguro che tutto vada secondo i piani, a quel punto potremo scoprire cosa accadrà in futuro. Non è una domanda che ora mi pongo”.

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    B maschile, Tonno Callipo, Tassone: “Stiamo giocando come se fossero tutte finali”

    Con i due punti ottenuti nel derby a Bisignano, la Tonno Callipo ha confermato i progressi ben visibili dall’inizio del girone di ritorno. In totale quattro le vittorie sul totale di sette gare disputate da allora, chiaro segnale della maturazione del gruppo affidato al tecnico Ciccio Piccioni ed al suo vice Giampaolo Maragò.

    Con la chioccia dei tre elementi più esperti, Mille, Saragò e Cimmino, il vivace e pimpante gruppo giallorosso, costituito perlopiù dai giovani cresciuti nel vivaio della Tonno Callipo, ha saputo sacrificarsi subendo magari anche in diverse gare, ma venendo poi fuori alla distanza, grazie soprattutto ad una maggiore consapevolezza nei propri mezzi.

    Oltre alla maggiore amalgama e coesione raggiunte, è risaputo che soprattutto quando si dispone di un gruppo giovane, c’è un aspetto fondamentale che incide, ovvero il tempo. Quello sicuramente in cui non mancheranno gli errori, ma sovente seguito da quello utile per farne tesoro, apprendendo non solo dallo staff tecnico quanto anche dall’esperienza nelle varie partite, vinte o perse che siano state.

    È questo il naturale processo di crescita di una squadra, sicuramente tra le più giovani di questa Serie B qual è appunto la Tonno Callipo. L’importante è lavorare sodo in palestra e puntare al miglioramento continuo che potrà arrivare solo con spirito di sacrificio ed abnegazione. Ed è quello che si è verificato nel percorso di questa stagione all’interno del gruppo giallorosso.

    A proposito di giovani facciamo il punto della situazione attuale con Giuseppe Tassone, che compirà 19 anni il prossimo 15 giugno, e che molto schiettamente ammette qualche rammarico, ma nel contempo si dice entusiasta di quanto sta vivendo… “A livello personale non sono pienamente soddisfatto. Certo, credo di aver dato il mio contributo, come d’altronde un po’ tutti i miei compagni, ma sono anche consapevole che avrei potuto fare e dare di più. Tuttavia per me questa stagione è un’esperienza indimenticabile: sia per il gruppo che abbiamo creato coi compagni, sia per lo staff e per tutto il resto. Abbiamo avuto sì alti e bassi com’è naturale che sia, ma abbiamo avuto anche il coraggio e gli attributi di affrontare ogni cosa: dai momenti belli festeggiati insieme, a quelli brutti in cui ci siamo sostenuti a vicenda non lasciando mai indietro nessuno. Spero in questo finale di dare sempre di più, anche perché gioco nell’Under 19 ed è questo è il mio ultimo anno in categoria, per cui ci tengo a raggiungere magari le fasi nazionali, sarebbe bellissimo”.

    La Tonno Callipo è reduce dalla vittoria importante di sabato scorso a Bisignano: “Sicuramente un successo fondamentale per noi. Ritengo che sia prevalsa la nostra voglia di voler dare tutto, soprattutto sul piano caratteriale più che tecnico. È stata una vittoria voluta e di squadra. Spero che questa affermazione sia un buon viatico in questo finale di stagione per ottenere altre vittorie e comunque punti, anche contro squadre che magari sulla carta appaiono più forti”.

    Mancano quattro gare alla fine per centrare la salvezza: “Noi non ci pensiamo, anzi stiamo giocando questo finale di stagione come se fossero tutte delle finali in modo da ottenere il massimo in ogni gara. A volte è andata bene, altre no. E comunque stiamo esprimendo bene il nostro gioco. Quel che è servito è stata anche la sana rivalità che c’è tra di noi, avendo tutti voglia di giocare, di scendere in campo e di dare ciascuno il proprio contributo sia alla squadra e sia a livello di gioco”.

    Tassone poi traccia un bilancio del campionato: “Siamo soddisfatti al 50%, perché sicuramente potevamo conquistare più punti, avendone lasciato qualcuno banalmente per strada in varie partite. Magari ci è mancata un po’ di cattiveria agonistica e convinzione per ottenere qualche set e quindi punto in più”.

    Sabato la Tonno Callipo se la vedrà con Palermo: “Sarà una gara molto difficile, soprattutto perché loro avranno sete di rivalsa dopo la partita di andata che abbiamo vinto noi al tie-break. Quindi vorranno portare punti preziosi a casa per la salvezza, per cui prevedo grande battaglia. Anche perché da parte nostra vogliamo aggiungere i punti necessari per la salvezza aritmetica”.

    Infine un commento sulla squadra che lo ha maggiormente impressionato: “Siracusa, perché ha lottato su ogni pallone, ci ha messo la voglia di portare punti a casa e soprattutto la cattiveria. Anche se non è in vetta sicuramente è una delle migliori squadre di questo campionato”.

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    C femminile, Tonno Callipo, Milazzo: “Il nostro segreto? Tanto lavoro”

    Proprio vero, per vincere non basta essere soltanto forti ma occorre anche un gruppo unito, coeso e che remi nella stessa direzione. E la Tonno Callipo sta dimostrando tutto ciò, non solo in campo con 22 vittorie nelle altrettante gare ufficiali tra campionato e Coppa Calabria.

    Questa settimana è la volta di Angela Milazzo, schiacciatrice di potenza e qualità che analizza l’attuale momento giallorosso. Coach Boschini la alterna in posto-4 con Piarulli, e lei si fa sempre trovare pronta. Diagonali o parallele fa poca differenza, quel che conta è mettere palla a terra. Anche Milazzo, come le sue compagne in passato, sottolinea il fondamentale aspetto dell’unione in squadra, quella sapientemente costruita questa stagione a Vibo.

    Alquanto sintomatico quando la schiacciatrice siciliana, alla domanda di quale sia il segreto di questo ‘dominio’ della Tonno Callipo, spiega: “Siamo un gruppo di 12 persone che amano giocare e passare il tempo insieme in allenamento e fuori. Lavoriamo sodo tutta la settimana, ponendoci obiettivi e penso che questo sia il segreto di base per essere una vera squadra”.

    Continua il cammino vincente della Tonno Callipo: anche sabato scorso nessun problema contro Reggio Calabria: “Niente è scontato, ma puntiamo a continuare il nostro percorso vincente. Anche sabato abbiamo dimostrato che siamo dodici contro tutti. E nonostante qualche piccola difficoltà, riusciamo sempre ad uscirne da squadra forte e coesa”.

    Ora Milazzo e compagno hanno anche aumentato il vantaggio sulla seconda: “Non posso negare che aumentando il vantaggio sulla seconda, il pensierino l’abbiamo pure avuto. Ma siamo pronte, comunque andrà, ad affrontare ogni tipo di gara e in questo caso anche i play off. Prossima settimana ci aspetta una partita molto importante contro Lamezia, dove l’agonismo sarà alto e portare a casa il risultato ci permetterà di guardare oltre”.

    Intanto priorità a sabato prossimo sul campo della Sozzi Reggio: “Come sempre non bisognerà sottovalutare l’avversario, e così ogni partita ed ogni squadra. Certo loro proveranno a metterci in difficoltà, ma l’importante sarà tenere alta la concentrazione e ridurre il numero di errori”.

    Milazzo poi parla di come si sta trovando in squadra ed in questa nuova avventura: “E’ il gruppo a fare la differenza, e venendo a Vibo ho trovato tutto ciò ovvero una famiglia con compagne straordinarie. Tutti ti aiutano e ti vogliono bene, credo che questo sia quel qualcosa in più in una squadra. Per me non era per nulla scontato essendo reduce da un anno travagliato. Qui ho trovato punti di riferimento: una tra le tante il nostro centralone Camilla Macedo, che oltre ad essere la mia compagna di squadra, convive con me ogni giorno. Per cui è diventata la mia guida e motivazione sia in campo che nella vita di tutti i giorni”.

    La schiacciatrice ha fatto già la B2. Questa Tonno Callipo farebbe bella figura anche lì? “Credo che a questa domanda abbiamo già risposto in campo, a testa alta. Durante le amichevoli contro le squadre di B2 lo abbiamo dimostrato, portando il risultato a casa per ben 3 volte. Per cui sì la categoria superiore la potremmo affrontare benissimo”.

    Una giocatrice che Milazzo ammira e perché? “Ho sempre ammirato due schiacciatrici italiane, Antonella Del Core e Lucia Bosetti. Recrimino a volte per la mia altezza, però pensando alla Bosetti credo che non ci siano limiti ad un qualcosa che si vuole davvero. Quindi fin da piccola è sempre stata la mia ispirazione, perché nonostante i suoi 170 centimetri ha fatto la storia. La Del Core l’ho sempre vista come una volpe in campo, astuta e temibile, era il mio idolo da piccola e nonostante si sia fermata per problemi di salute, ebbe la forza di ritornare in campo, diventando – conclude Milazzo – capitano delle azzurre durante le Olimpiadi”.

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    C femminile: Tonno Callipo devastante, il vantaggio sulla seconda sale a 9 punti

    Niente di nuovo sotto il limpido cielo giallorosso, nel senso che la corazzata Tonno Callipo mette in fila la 19esima vittoria consecutiva per 3-0, in un campionato che sta dominando in lungo ed in largo. Gestendo bene l’intero organico sia per necessità sia per dosare le forze, coach Boschini ottiene sempre lo stesso risultato, la vittoria! Primi due set senza storia da parte di Vinci e compagne, anche con belle trame di gioco ben finalizzate da martelli e centrali in ottima forma. Terzo set invece col freno a mano tirato, calando quell’aspetto ‘nemico’ delle corazzate, ovvero la concentrazione, necessaria sempre e comunque, su ogni palla. Ma la forza giallorossa è venuta poi fuori anche nel terzo set, demolendo le avversarie soprattutto al servizio, realizzando ben sei dei nove ace totali a referto proprio nell’ultimo set. Top scorer la brava Cellamare con 9 punti, ma menzione meritano anche Fiorini al palleggio e Scibilia in posto-2,

    Cronaca – Coach Boschini continua con la gestione del gruppo giallorosso e schiera dall’inizio la diagonale Fiorini-Suelen, al centro Cellamare e Martina Vinci, in banda Denise Vinci e Piarulli, il libero è Darretta. Nel primo set solo una parvenza di equilibrio, con Reggio Calabria che tenta di restare agganciata (3-2, 4-3) nelle fasi iniziali, ma poi come di consueto è la Tonno Callipo ad aggiustare la mira conducendo sempre nel punteggio. Una parallela di capitan Vinci (11-4) ed un attacco di Suelen (22-5) portano al vantaggio alquanto vistoso della Tonno Callipo. Reggio non trova varchi nell’orchestra perfetta diretta da Boschini in panchina e dalla regista Fiorini in campo (per lei 5 punti totali abbelliti addirittura da tre ace), abile a variare il gioco per i suoi martelli. Così la solita Denise Vinci, autrice ben 8 punti tutti appunto in questo primo set, lasciando il posto a Piarulli nel terzo set, chiude il primo gioco (25-5) dopo appena un quarto d’ora di gioco. 

    Medesimo clichè nel secondo set, in cui Boschini schiera Landonio per Darretta come libero e Piarulli per Milazzo in banda. E la bionda schiacciatrice, con i 6 punti realizzati, dà la spinta alla squadra per imporsi anche in questo secondo parziale. Qui è ancora più netta la differenza di valori in campo (9-1), tanto che coach Boschini decide sul 14-4 per il cambio in posto-2. Scibilia rileva Suelen, che fino ad allora aveva realizzato 7 punti compreso un ace confermando, ove ce ne fosse bisogno, che pesa la sua esperienza ed abilità nella finalizzazione. Il prosieguo del set conferma il trend precedente, con la Callipo che mette in vetrina intanto la grande verve e vivacità proprio della neo entrata Scibilia. Per lei 6 punti finali con addirittura 3 ace. La giovanissima opposta giallorossa conferma i progressi a vista d’occhio, non solo con le tre battute vincenti ma anche mostrando più sicurezza nei colpi d’attacco. Così il match fila via liscio tranquillo – con un parziale di 8-0 dal 17-9 – , anche col decisivo contributo al centro di Cellamare (9 punti con un ace) abile sia nelle fast che a muro. Come anzidetto la positiva Milazzo chiude con autorevolezza il 25-10 che porta Vibo avanti 2-0.

    Nel terzo set ancora qualche cambio nel roster iniziale: come detto Piarulli ritorna in campo dopo il primo set rilevando Denise Vinci, mentre c’è la conferma sia per Landonio e sia per Scibilia. Com’era accaduto anche in Coppa mercoledì, la Tonno Callipo appare un po’ distratta, tanto che le avversarie passano addirittura nell’unico vantaggio del match (2-3) con Neri. Ma la gioia reggina dura poco. Il secondo ace di giornata da parte di Scibilia (6-3) sembra poter far aumentare il vantaggio delle giallorosse. Invece sul 7-6, con un ace sempre di Neri, coach Boschini alza i toni dalla panchina e le sue ragazze recepiscono subito che bisogna ritornare reattive e concentrate. Così altri due ace, di Cellamare prima e Fiorini poco dopo (11-7) ristabiliscono le distanze e Vibo ingrana la quarta. Scibilia piazza il terzo ace personale (16-12) e poi conclude il punto del 22-15 servita da un bagher del libero Landonio. Reggio incassa senza colpo ferire e Vibo chiude con Scibilia prima ed un ace (il terzo personale) di Fiorini il punto-match. Non sono entrate l‘acciaccata Salimbeni e Macedo. Si chiude con la giusta esultanza delle giallorosse assieme al pubblico più numeroso sugli spalti del PalaValentia.

    Classifica. Ed intanto buone notizie giungono pure dalla classifica: la Tonno Callipo ha aumentato a +9 il vantaggio sulla seconda, che da ieri non è più Pizzo (che era a -7 da Vibo) avendo perso in casa lo scontro diretto col Lamezia (1-3), ora nuova immediata inseguitrice ma appunto con nove punti di svantaggio rispetto alla squadra del presidente Pippo Callipo. Ricordiamo che con dieci punti di vantaggio tra prima e seconda, non ci sono play off e si accede direttamente in B2.

    Tonno Callipo – New Teosidos 3-0 (25-5, 25-10, 25-15)Tonno Callipo: Fiorini 5, Suelen 7, Cellamare 9, M.Vinci 3, D.Vinci 8, Piarulli 4, Darretta (L), Scibilia 6, Landonio (L), Milazzo 8, Ne: Salimbeni, Macedo. All. BoschiniNew Teosidos: De Maria, Feno, Spanò, Gatto, Neri, Tallariti, Gatto, S.Barreca (L). Ne: C.Barreca, Cartone, Condiorio (L2), Pizzarello, Corito. All. PugliattiArbitri: Alessandra CurcioNote: durata set 15’, 18’, 21’: totale 54 minuti. Vibo: ace 9, bs 4; Gallina RC: ace 1, bs 11.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: stop inatteso per la Tonno Callipo, che perde anche Mille per infortunio

    Dopo due ottime vittorie arriva lo stop inatteso per la Tonno Callipo, se non altro per il vantaggio di nove punti che i giallorossi avevano sui siciliani del Fiumefreddo.

    Cronaca – Primo set da cancellare: 8-2, 16-6 e 21-9 per Fiumefreddo raccontano di un parziale a senso unico per i siciliani, che lo chiudono a 12.

    Nel secondo set timida risposta giallorossa, però sempre con i siciliani avanti 8-7 e 21-17 con un piccolo break Vibo sul 16-15. A spuntarla è ancora la squadra locale per 25-17, spinta dall’ultimo arrivato Arezzo (10 punti), oltre al duo Calabrese (top scorer con 17) e Testa (15). Si giunge al lunghissimo terzo set (43 minuti, un po’ come i 45’ del primo set dell’andata): Vibo cerca il riscatto e lo ottiene, nonostante sia indietro nei punteggi intermedi per 8-6, 16-13 e 21-20, ma riesce a  chiuderlo sul 28-26.

    Qui c’è da aggiungere che su un’invasione locale sul 16-16, che quindi porta avanti Vibo 17-16, Mille nel ricadere da muro mette male il piede, subendo una distorsione alla caviglia. Il capitano deve uscire zoppicante e rientra Pisani che dà il suo contributo con 11 punti totali. Il set viene vinto da Vibo per 28-26. E’ evidente che la Tonno Callipo d’ora in poi perda qualcosa in attacco, già di suo apparso asfittico. Nel quarto set Vibo dopo essere stata indietro, ha lo scatto importante conducendo 21-19, ma non riesce a reggere sbagliando troppo in attacco così subisce il 25-22 e la sconfitta per 3-1. Domenica prossima si torna in casa ospitando l’Aquila Bronte.

    Deluso coach Piccioni che inizia l’analisi sottolineando: “Una sconfitta difficile da digerire, ce la siamo meritata perché l’approccio alla gara è stato negativo. Nel primo set abbiamo subito dei parziali imbarazzanti, anche provando a mischiare le carte non ne siamo venuti a capo. Ad inizio gara abbiamo dovuto fare a meno di Saragò che ha avuto un piccolo malessere durante il riscaldamento, per cui a scopo precauzionale l’abbiamo tenuto a riposo, poi è subentrato nel secondo set. Questo parziale – continua Piccioni – è stato un po’ migliore, ameno fino al 16 pari: poi abbiamo ceduto di schianto. Nel terzo set invece siamo partiti con un piglio diverso, giocando punto a punto. Poi c’è stato l’infortunio di Mille e ciò nonostante la squadra ha reagito bene. Abbiamo agguantato il 2-1 con grande caparbietà, rimescolando un pò le carte. E pure non esprimendoci sui valori standard, anche il quarto set ha messo in mostra una nostra grande prova di carattere, tanto che eravamo avanti fino al 21-19. Poi però abbiamo subito un filotto pesante, con tanti errori nostri, mancando anche in attacco. Certo va dato merito anche agli avversari, in cui Arezzo ha fatto una buona prestazione. Però noi abbiamo toppato in quel frangente in attacco. Magari stavamo assaporando il tie-break, invece così come all’andata li abbiamo beffati noi sul finale di quarto set, stavolta è successo il contrario. La differenza l’ha sicuramente fatta il numero di errori, noi siamo stati molto fallosi soprattutto in attacco, e poi abbiamo subito molto in ricezione”.

    Il tecnico batte sul tasto dolente: “Dispiace perché probabilmente le due ultime vittorie piene ci avevano illuso di poter ambire a qualcosa di più, invece adesso con questa sconfitta non dico che ci siamo complicati il cammino però bisogna stare allerta. Fiumefreddo con l’innesto di Arezzo ha raggiunto una quadratura importante, prova ne sia il filotto di tre vittorie consecutive che ha fatto. Ora recitiamo il mea culpa perché è una sconfitta difficile da digerire. C’è stata qualche nota positiva perché dopo due mesi abbiamo recuperato Iurlaro, che era diventato un punto di riferimento importante in attacco a fine quarto set, peccato per le ultime due palle sbagliate”. 

    Piccioni conclude invitando a pensare positivo! “Ora non è il tempo di piangersi addosso, dobbiamo cancellare il tutto, fare un bagno di umiltà tutti e da domani riprendere a lavorare sodo in palestra, perché comunque domenica giocheremo in casa contro Bronte e abbiamo necessità di fare punti perché adesso la classifica è sempre più corta”.

    Costa Dolci Papiro Fiumefreddo – Tonno Callipo Vibo Valentia  3-1 (25-12, 25-17, 26-28, 25-22)Fiumefreddo: Basilicò 3, Pappalardo, Arezzo 10, Gulisano (L), Speziale 12, Testa 15, Rapisarda 6, Verona, Calabrese 17. Ne: Fisichella, Reale, Cattoni, La Rosa, Lo Schiavo. All. Frinzi Russo  Tonno Callipo: Fiandaca 1, Iurlaro 13, Mirabella 9, Michelangeli, Saragò 4, Cimmino 12, Cugliari (L), Mille 11, Guarascio, Cortese, Tassone 1, Pisani 11. All. PiccioniArbitri: Lunardi e La Mantia.Note: durata set 26’, 24’, 43’, 31’. Papiro: ace 4, bs 9, muri 10, errori 17, ricezione pos 57%, prf 25%, attacco 42%. Vibo: ace 3, bs 11, muri 5, errori 38, ricezione pos 45%, prf 21%, attacco 40%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, la Callipo forte anche della crescita della più piccola delle sorelle Vinci

    Tra le giocatrici copertina delle ultime gare della Tonno Callipo c’è sicuramente Martina Vinci. La 25enne atleta vibonese fa parte di una batteria di centrali di tutto rispetto, che comprende l’esperta Macedo e l’abile Cellamare. Un’infinità di punti nelle ultime due gare per Martina, alquanto reattiva a muro e particolarmente ispirata in attacco.

    La sua giovane età sta lì a dimostrare che sono ancora tanti i margini di miglioramento, soprattutto se lei stessa prenderà consapevolezza delle grandi potenzialità che possiede. Anche in questa direzione si era espresso proprio domenica scorsa coach Boschini, esortandola a fare sempre meglio. E poi buon sangue non mente…il Dna pallavolistico appartiene alla ‘famiglia-Vinci’, considerando anche la forza della sorella maggiore Denise, tra i pilastri di questa corazzata giallorossa. Nel gruppo coeso di quest’anno emerge, ovviamente, anche l’unione tra Martina e Denise, e la centrale vibonese non ne fa mistero. Di seguito la sua intervista ai microfoni della società.

    Sei reduce da 27 punti nelle ultime due gare ufficiali, quanto sei cresciuta in questa nuova esperienza con la Tonno Callipo?“Tanto e spero di non fermarmi. Il mister mi stimola ad avere sempre nuovi obiettivi ed a migliorare sotto tutti gli aspetti. Poi ho le mie compagne che sono sempre pronte a darmi consigli utili e preziosi. Con tutte ho un bel legame ma in particolare, dato soprattutto il ruolo di centrale, con Camilla Macedo ho una bellissima sintonia. Mi aiuta e mi sostiene in ogni momento, sia fuori che dentro il campo. E poi c’è Denise, che mi capisce sempre al primo sguardo. Posso dire che questa esperienza mi sta dando davvero tanto”.

    Con la vittoria di mercoledì in Coppa siete a quota 19 compreso il campionato: se dovessi utilizzare un aggettivo per definire questa Tonno Callipo? E perché?“La definirei imponente, sotto diversi aspetti: tecnico ma soprattutto mentale. Ne è l’esempio concreto lo scontro diretto contro Pizzo di qualche settimana fa. Lì c’è stato un piccolo momento di difficoltà nel secondo set, che ha visto le avversarie avvicinarsi al nostro punteggio, ma non è bastato per farci abbassare la testa”.

    Questo percorso netto non è ovviamente frutto del caso: com’è nato?“Nasce grazie ad una crescita del gruppo che dà il massimo in ogni allenamento. Cerchiamo di lavorare bene per farci trovare tutte pronte alla gara e per questo sta venendo fuori il valore di ognuna di noi”.

    Ovviamente vi ponete due obiettivi: campionato e Coppa?“Certo: siamo determinate a centrarli entrambi. In campionato è ancora tutto aperto, anche se abbiamo un cospicuo vantaggio. E poi le finali di Coppa saranno sicuramente avvincenti, speriamo di arrivarci con lo scontro diretto di mercoledì prossimo con Cosenza”.

    Gli esami non finiscono: sabato sarete ancora contro Gioia Tauro sul loro campo, che gara prevedi?“È una squadra molto giovane, che crescerà tanto fino alla fine del campionato. Noi proveremo a limare gli errori fatti in Coppa per migliorare sempre di più”.

    Quanto è difficile tenere la concentrazione in alcune gare dove il divario è alquanto netto?“Molto difficile, ma anche su questo lavoriamo da inizio campionato e sicuramente c’è stato un netto miglioramento rispetto alle prime gare in cui avevamo più momenti di blackout”.

    Per chiudere: il duello degli ace mercoledì con tua sorella Denise ti ha visto primeggiare…(5 contro 4): c’era in ballo qualche scommessa? O ne avete una in serbo per tutto il campionato?“Ci siamo divertite a lanciare questa sfida – sorride Martina –, lei potrebbe ammettere di avermi fatto vincere perché sono più piccola…non le credete!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tonno Callipo avanza a colpi di 3-0, anche in Coppa Calabria

    E sono 19! Tante le vittorie tutte per 3-0 tra campionato (17) e Coppa Calabria per la Tonno Callipo, che ieri al PalaValentia dopo poco più di un’ora si è sbarazzata della volenterosa Italsoft Gioia Tauro. Le gioiesi in campionato occupano la terz’ultima posizione e sabato ospiteranno proprio le giallorosse per la 5/a giornata.

    Nel secondo turno di Coppa Calabria dunque, le giallorosse chiudono la pratica in tre set salendo così a quota 6 in classifica, dove occupano il primo posto, in attesa del match odierno di Cosenza (a quota 3) contro la Pink Lamezia. E mercoledì prossimo ultimo turno di questa prima fase, ospitando sempre al PalaValentia la GM Cosenza, probabilmente decisiva per la prima semifinalista.

    Il match di ieri ha fatto segnare il solito accentuato divario da parte della Tonno Callipo, che ha visto Denise Vinci in grande spolvero, con la migliore prestazione stagionale in fatto di realizzazioni, visto che alla fine lo score recita ben 21 punti, con un’apprezzabile varietà di colpi. Subito dopo la sorella Martina con 12, che ha però vinto il simpatico ‘duello’ tutto in famiglia degli ace avendone realizzato ben cinque, di cui tre di fila pareggiando così quanto aveva saputo fare Denise nel set precedente. Buona anche la performance di Piarulli con 11 punti, al pari della mvp di serata, ovvero la non ancora 17enne Scibilia. Il giovanissimo opposto cresce a vista d’occhio, anche in gara ieri cammin facendo, mostrandosi reattiva anche in qualche recupero: sicuramente Giulia ha ampi margini di miglioramento e continuare a lavorare così, all’interno del roster di quest’anno, non potrà che giovargli.

    Coach Boschini continua nel programma prestabilito col suo staff nel recupero/riposo di molte giocatrici che hanno tirato la carretta finora, ad iniziare dal duo brasiliano Suelen-Macedo. Così contro Gioia Tauro presenta la diagonale Salimbeni-Scibilia, al centro Cellamare e Martina Vinci, in banda Piarulli e capitan Vinci, il libero è Landonio.

    Cronaca – Nel primo set appare intraprendente la formazione ospite allenata da Enzo Celi, tanti anni da ottimo centrale sui vari campi di pallavolo. E’ la brava gioiese Tripodi a mettere palla a terra, tanto da portare avanti la sua squadra sul 4-3. Basta poco però alla Tonno Callipo per scaldare i motori, dopo un brevissimo rodaggio infatti le giallorosse assumono le redini del match e non le lasciano più. Dopo la parità 6-6, Landonio e compagne infilano un parziale di 10-0, portandosi così sul 15-6. Di fatto vanno a segno un po’ tutte le atlete in campo, come sempre imbeccate dall’ottima regia di Anna Salimbeni. E così si apprezza un ace di Piarulli (8-6), la solita precisione di capitan Denise Vinci e la reattività della giovanissima Scibilia (14-6), due punti nel primo set e molto sveglia anche in un paio di recuperi. La Tonno Callipo trova ulteriori buone combinazioni nel prosieguo del set e Gioia Tauro non riesce ad opporre resistenza. E’ ancora Denise a recitare la parte del leone con altri tre punti, mentre la sorella Martina piazza un muro per il 22-12. Tutto il roster comunque si fa apprezzare, dagli attacchi di Cellamare alla difesa del libero Landonio. Il punto decisivo è di Piarulli con un mani-fuori. C’è da dire che ci sono state un paio di interruzioni dovute ad alcune problematiche nel referto del segnapunti, poi tutto risolto, per questo si spiega la più lunga durata del primo set.

    Nel secondo set Boschini conferma lo stesso sestetto e stavolta il divario è ancora più netto fin dall’inizio a favore di Vibo, tanto che le gioiesi realizzeranno soltanto 6 punti. Un ace di Scibilia porta Vibo sul 6-2, con Gioia Tauro che appare alquanto scarica rispetto al set precedente, tanto da subire un parziale di 8-0. Il tecnico ospite Celi cerca di interrompere il ritmo delle giallorosse con i due time out, richiesti a distanza ravvicinata, ma il gap è troppo netto tra le due squadre. Così Vibo non ha difficoltà ad aumentare il vantaggio che diventa di + 13 (18-5) con un bell’attacco di Denise Vinci ben servita da un bagher di Landonio. Ed è sempre il capitano giallorosso la protagonista del finale di set con ben tre ace consecutivi, che portano poi al muro decisivo di Scibilia, chiudendo così sul 2-0.

    Nel terzo set unico cambio iniziale quello di Martina Vinci al centro per Cellamare. Anche qui gioco agevole per Vibo che conduce fin dall’inizio (6-2 come nel parziale precedente), per poi far apprezzare il servizio di Martina Vinci che eguaglia i tre ace di fila della sorella Denise nel finale di secondo set. Anzi Martina realizza pure il quarto restando nel suo turno di battuta, subito dopo un primo tempo di Cellamare ed alla fine sarà lei la ace-girl con 5 in totale, uno in più di Denise, mentre 2 per Piarulli e 1 Cellamare. Insomma la Tonno Callipo comanda a proprio piacimento, nonostante coach Celi provi ancora con qualche time out. C’è da aggiungere che le giovanissime avversarie si fanno notare soprattutto con le brave Tripodi e Vecchio, autrici di diversi punti. I parziali però di 16-9 e 22-13 raccontano della superiorità di Vibo, che chiude set ed incontro con gli ultimi due punti di Scibilia, ovviamente sorridente e felice tra gli abbracci delle compagne.

    Soddisfatto coach Boschini a fine gara: “Abbiamo programmato tutto per bene – spiega il tecnico della Tonno Callipo –, specie durante le settimane di Coppa Calabria. E così faremo anche sabato prossimo, gestendo al meglio alcune ragazze che hanno giocato tanto finora, e che dovremo preservare sia per mercoledì prossimo con Cosenza in Coppa e sia per gli ulteriori impegni di campionato. Brave tutte, con menzione particolare per Giulia Scibilia che sta lavorando bene ed ora raccoglie i frutti, come ieri, ma ovviamente non bisogna mai fermarsi e migliorare sempre”.

    Tonno Callipo Volley VV – Italsoft Gioia Tauro 3-0 (25-12, 25-6, 25-13)Tonno Callipo: Salimbeni 3, Scibilia 11, Cellamare 8, M.Vinci 12, D.Vinci 21, Piarulli 11, Landonio (L). Ne: Suelen, Macedo, Milazzo, Fiorini, Darretta. All. BoschiniGioia Tauro: Rabgani, Tripodi, Vecchio, Saltalamacchia, Mileto, De Santis, M. Bruno (L), E. Bruno, Romeo.  All. CeliArbitro: Francesco PetraccaNote: durata set: 29’, 17’, 21’, totale 67 minuti. Vibo: ace 13, bs 3; Gioia Tauro: ace 3, bs 1.

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    C femminile: la Tonno Callipo ospita Gioia Tauro per la Coppa Calabria

    È una Tonno Callipo che viaggia col vento in poppa quella di scena domani in Coppa Calabria! Diciotto gare ufficiali e diciotto vittorie piene tra campionato e Coppa, senza lasciare un briciolo di set alle avversarie.

    Dunque una nuova avventura entusiasmante al femminile per la Tonno Callipo, che sta premiando gli sforzi del presidente Pippo Callipo, mettendo su una squadra per raggiungere traguardi ambiziosi.

    Ovviamente un passo alla volta e le basi gettate in questa stagione inducono sicuramente all’ottimismo. Un mix di gioventù ed esperienza quello ben congegnato dal direttore sportivo Peppe Defina, con le indicazioni di coach Diego Boschini, abile a miscelare il tutto sul rettangolo di gioco.

    Pregevoli qualità tecniche unite a quelle morali per il gruppo giallorosso capitanato da Denise Vinci, che fanno della Tonno Callipo la squadra protagonista del torneo di Serie C. Dopo 17 vittorie in campionato, spazio dunque domani alla seconda giornata di Coppa Calabria, con la formazione giallorossa che ospiterà al PalaValentia Gioia Tauro, dopo aver esordito lo scorso 6 febbraio vincendo a Lamezia contro la Pink.

    Non è escluso che, dopo il match di campionato di domenica scorsa, anche contro la formazione reggina coach Boschini alterni gli effetti dell’intera rosa, in modo da dosare le forze specie nelle settimane in cui si gioca la Coppa Calabria.

    “L’obiettivo è di fare bene in entrambe le competizioni – spiega il tecnico Boschini – consapevoli che non bisogna mai abbassare l’attenzione, anche contro squadre come Gioia Tauro sulla falsariga dell’impegno con la Pink”.

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