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    Porto Viro, sfida ad alta quota con Macerata. Bernardi: “Dipenderà molto da noi”

    Di Redazione
    Sta tutto nella testa. Non può concedersi distrazioni la Delta Group Rico Carni che, prima dall’attesissima finale di Del Monte Coppa Italia, deve focalizzare l’attenzione sul prossimo impegno di campionato, ormai imminente: domenica 7 marzo alle ore 18 (consueta diretta streaming su legavolley.tv) i nerofucsia ospiteranno la Med Store Macerata per l’ottava giornata di ritorno di Serie A3 Credem Banca.
    A scanso di equivoci, si tratta di uno scoglio durissimo per Porto Viro, forse il peggiore che poteva capitare in un momento così delicato della stagione. Già nel confronto d’andata la formazione marchigiana – oggi quarta forza del girone bianco – ha fatto patire parecchio i ragazzi di Massimo Zambonin, che in quell’occasione riuscirono a spuntarla 1-3. Lo stesso trattamento è stato riservato la settimana scorsa alla capolista Motta, uscita sì dal Banca Macerata Forum con i tre punti in tasca, ma solo dopo aver rischiato seriamente di andare sotto 2-0.
    Insomma, se la Med Store non è ancora riuscita ad ammazzare le due grandi del girone, ci è andata comunque molto vicino e di sicuro ha le carte in regola per riprovarci domenica. Anche perché nel frattempo il gruppo allenato da Adriano Di Pinto è stato ulteriormente puntellato con due arrivi di spessore, il centrale Pizzichini e soprattutto l’opposto cubano Dennis, sorta di leggenda vivente a Macerata, dove ha vinto praticamente tutto quello che c’era da vincere ai tempi della Lube. 
    Dennis sta viaggiando a circa 20 media di punti a partita in questa A3 (19,7 per la precisione), un gran bell’andare per un “giovanotto” di quasi 44 anni. È lui il pericolo numero uno per Porto Viro, anche se non l’unico, come spiega il libero nerofucsia Tommaso Bernardi nel prepartita: “Dennis è un elemento di classe superiore, ha giocato con le migliori squadre italiane negli anni della ‘vera’ pallavolo mettendo a segno più di diecimila punti e vincendo tanto. Sicuramente la sua presenza alza tantissimo il livello tecnico e di esperienza di Macerata, che comunque ne aveva già in abbondanza con i vari Monopoli, Snippe e così via. Ricordo che all’andata facemmo una grande partita, forse la migliore di questa stagione, perlomeno in trasferta. Credo che anche domenica dipenderà molto da noi, dalla nostra voglia e dalla nostra testa. Se giochiamo come sappiamo, abbiamo buone possibilità di vincere”.
    Giusto, la testa è determinante e in questo momento le “sirene” della Coppa Italia rischiano di scombussolare un po’ i pensieri nerofucsia: “Sono sincero, credo che questa finale rappresenti un traguardo storico e probabilmente irripetibile, visto che ci arriviamo da una categoria inferiore, per cui penso che meriti di essere celebrato – afferma Bernardi –. Questo, però, non significa che non siamo concentrati sul campionato, anche perché sappiamo che la promozione è l’obiettivo più importante. Certo, chiudere la regular season al primo o al secondo posto non è così determinante perché i playoff sono uno sport a sé e quest’anno ancora di più visto il regolamento (non sarà possibile rinviare i match per casi di positività al Covid, ndr), ma ci teniamo molto a chiudere davanti a tutti”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tommaso Bernardi cambia ruolo: da banda a libero, ma sempre a Porto Viro

    Foto Delta Volley Porto Viro

    Di Redazione
    Evoluzione. Tommaso Bernardi rinnova per la terza stagione consecutiva con la Biscottificio Marini Delta Volley Porto Viro e si prepara ad un cambio di ruolo: da banda a libero. Come successo a tanti altri colleghi schiacciatori prima di lui (basti pensare al suo prossimo compagno di reparto Egon Lamprecht), l’atleta vicentino nel prossimo campionato di Serie A3 Credem Banca abbandonerà la fase di attacco per specializzarsi nei compiti di seconda linea.
    Quasi un’evoluzione naturale viste le sue doti in ricezione e difesa, tanto che il diretto interessato conferma di sentirsi già a proprio agio in questa nuova veste: “Il mio fisico non riesce più a stare dietro alla mia testa e credo che il ruolo di libero si sposi alla perfezione con le mie caratteristiche migliori, che sono quelle di difesa e ricezione – dice Bernardi –. In parte me l’aspettavo questa proposta da parte del club, sono molto felice dell’opportunità che mi viene offerta, anche perché credo che in questo modo riuscirò a giocare di più dell’anno scorso. Sto già lavorando sul mio corpo per adattarlo al passaggio da banda a libero: appendo le ali al chiodo, ma poter entrare in campo e dare il mio contributo concreto alla squadra mi darà grande soddisfazione”.
    Già, la scorsa stagione Bernardi non ha giocato tantissimo, ma la prima esperienza in Serie A3 è stata comunque indimenticabile. Tanto che il libero della Marini Delta apre il libro dei ricordi con un verso di Gabriel Garcia Marquez: “Non piangere perché qualcosa finisce, sorridi perché è accaduta. Il senso – spiega Bernardi – è che nonostante il finale amaro, nonostante non siamo riusciti a concludere veramente la stagione, è stata un’annata molto bella, così come lo è stato tutto il percorso che abbiamo fatto per arrivare in testa alla classifica e per rimanerci. Anche se è assurdo vincere il campionato senza essere promossi, sono contento di quanto abbiamo fatto vedere sul campo durante tutta la stagione”.
    Il gruppo dell’ottimo campionato 2019-2020 è stato quasi confermato in blocco per il prossimo anno. Può essere il preludio ad un’altra stagione di successi? “Partiamo già con una base molto buona e i nuovi innesti sono stati fatti nella maniera giusta – risponde Bernardi –. Siamo ulteriormente migliorati nei nostri punti di forza, soprattutto in correlazione muro-difesa, ora si tratta di limare i difetti, ma a mio parere non ne abbiamo tanti. Sulla carta siamo tra le squadre più forti del girone, direi insieme a Prata e Motta. E non ci possiamo nascondere: se l’anno scorso siamo arrivati primi, ora non possiamo dire che l’obiettivo è salvarci. Vogliamo vincere il campionato”.
    L’ultimo pensiero di Bernardi è tutto per Porto Viro: “Sono da tre anni qui e ormai mi sento parte della comunità, per cui sono felicissimo di proseguire la mia avventura con questa maglia. L’augurio è che anche la prossima stagione ci faccia vivere grandi partite e grandi emozioni, naturalmente sempre con il nostro fantastico pubblico a fianco. Senza, non sarebbe la stessa cosa”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO