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    Cina: il Tianjin torna in vetta, Shanghai vince al tie break

    Di Redazione
    Si avvicina alla conclusione a ritmi serratissimi la prima fase della Superleague femminile in Cina: quello di oggi, come prevedibile, è un turno favorevole al Tianjin, che pur centellinando Zhu Ting asfalta il Sichuan in tre set (25-14, 25-7, 25-19) e torna in vetta al girone A approfittando del riposo dello Jiangsu. Li Yingying, riciclata nel ruolo di schiacciatrice, contribuisce con 12 punti, ma la top scorer è l’opposta Wang Yizhu con 20. Nello stesso gruppo, il Guangdong Evergrande si libera in tre set dello Zhejiang (25-23, 25-11, 25-14) con 20 punti di Kelsey Robinson, mentre l’Henan ottiene la sua prima vittoria battendo per 3-1 (25-16, 20-25, 25-17, 25-19) l’Hebei e lasciandolo da solo all’ultimo posto.
    Nel girone B arriva un altro successo al tie break per lo Shanghai, che deve faticare più del previsto per superare lo Shandong (17-25, 25-17, 25-19, 15-25, 16-14 i parziali): Jordan Larson chiude a quota 25 punti, Louisa Lippmann a 22. Ne approfitta il Liaoning, che batte per 3-0 il Beijing (25-23, 27-25, 26-24) e riaggancia le rivali in vetta: per la squadra della capitale è la seconda sconfitta, anche se meno netta di quanto sembri (anche un set point annullato nel secondo parziale). Primo successo anche per il Fujian, che si impone senza problemi sul fanalino di coda Yunnan.
    (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

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    Cina: a sorpresa lo Jiangsu ferma la corsa del Tianjin

    Di Redazione
    Grande sorpresa in Cina nella terza giornata del campionato di Superleague femminile: il Tianjin, campione in carica e grande favorito per il titolo, subisce la prima sconfitta ad opera dello Jiangsu, che si impone per 3-2 (19-25, 25-20, 29-27, 22-25, 15-13). Le due squadre si erano affrontate poco più di un mese fa nelle semifinali del campionato nazionale e in quell’occasione era stato il Tianjin a prevalere al tie break, pur senza poter schierare Zhu Ting; stavolta però nemmeno i 29 punti della fuoriclasse e i 33 di Li Yingying sono bastati a vincere la resistenza guidata da altre due colonne della nazionale, Gong Xiangyu (24 punti) e Zhang Changning (18).
    Nelle altre due partite in programma oggi, lo Zhejiang ha ottenuto la terza vittoria consecutiva battendo l’Hebei per 3-0 (25-14, 25-19, 25-19), mentre il Sichuan ha festeggiato il suo primo successo con un 3-0 ai danni dell’Henan (25-16, 25-23, 25-23). Il girone vede dunque Jiangsu e Zhejiang appaiati a quota 8 punti e il Tianjin staccato di 4 lunghezze (ma con una partita in meno). Domani tornerà in campo anche l’altro raggruppamento della prima fase, con l’attesa sfida tra Liaoning e Shanghai.
    (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    Cina: il Tianjin non dà scampo al Guangdong all’esordio in campionato

    Foto IC Photo/Chinese Volleyball Association

    Di Redazione
    Se doveva essere un test per le avversarie del Tianjin, non è andato benissimo: in Cina il big match della seconda giornata di Superleague femminile si è concluso con un netto 3-0 per la squadra di Zhu Ting, al suo debutto in campionato, ai danni del Guangdong Evergrande (25-17, 25-17, 25-20 i parziali). Le campionesse in carica, apparse nettamente superiori per organico e gioco, non hanno avuto neppure bisogno della migliore Zhu (13 punti con il 33% in attacco) per avere la meglio, grazie anche alla splendida prestazione di Li Yingying, autrice di 20 punti con il 49% di efficacia e premiata come MVP.
    Il Guangdong è riuscito a opporre ben poca resistenza anche a causa di un muro poco incisivo (1 punto contro 9 nel fondamentale) e di un numero esorbitante di errori (22 contro 7). Sterile la reazione nel secondo set (8-11), subito bloccata dal Tianjin con un controbreak di 7-1. Le straniere Dobriana Rabadzhieva (17 punti) e Kelsey Robinson (16) hanno fatto la loro parte, attaccando 80 palloni su 123 e mantenendosi sopra l’80% di ricezione positiva, ma il problema è stato lo scarsissimo contributo delle altre giocatrici.
    Nell’altro scontro al vertice della giornata, lo Shanghai ha battuto in rimonta il Beijing BAIC Motors per 3-1 (17-25, 25-13, 25-18, 25-16) lasciandosi alle spalle in fretta il primo set. A punteggio pieno nello stesso girone anche il Liaoning (3-1 allo Yunnan), mentre nel gruppo del Tianjin l’unica squadra a quota 6 punti è lo Jiangsu (3-0 all’Hebei). A segno anche Zhejiang e Shandong, al primo successo stagionale.
    (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    Cina: ecco il calendario della Superleague femminile. Si parte il 12 novembre

    Di Redazione
    Tutto pronto nella “bolla” di Jiangmen per la partenza della Superleague femminile cinese: le 13 squadre partecipanti sono in ritiro già da domenica, dopo aver effettuato tutti i necessari test per il Covid-19. La CVA ha reso noto il calendario della competizione, che durerà appena 30 giorni effettivi, risultando così il campionato più breve della storia: giovedì 12 novembre si giocheranno le prime 6 partite dei due gironi in cui è articolata la prima fase, uno da 7 e uno da 6 squadre.
    Il debutto di una delle grandi favorite per la vittoria finale, il Tianjin di Zhu Ting, è però rinviato di 24 ore: venerdì 13 sarà subito big match contro il Guangdong Evergrande, altra pretendente al titolo. Da tenere d’occhio in chiave play off anche lo Shanghai di Larson e Lippmann e il Beijing, che è riuscito a confermare Dixon e ingaggiare in extremis Ana Bjelica. Attenzione, inoltre, alle outsider Jiangsu e Shandong, che hanno ben figurato nel campionato nazionale disputato poche settimane fa.
    (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Zhu Ting resta al Tianjin. Il Beijing aspetta ancora Dixon

    Di Redazione
    Conto alla rovescia verso la nuova stagione di Superleague in Cina, che prenderà il via l’8 novembre: nella prima amichevole precampionato il Tianjin ha superato per 3-1 lo Shandong (30-32, 25-20, 25-20, 25-16). Il principale motivo di interesse della partita era l’ufficializzazione della conferma di Zhu Ting, che vestirà la maglia numero 5 della squadra campione in carica per un’altra stagione: “Ho avuto delle offerte dall’estero – ha detto in un’intervista televisiva – e in effetti, se le Olimpiadi si fossero tenute quest’anno come programmato, avrei voluto giocare fuori dalla Cina. Ma quando il Tianjin mi ha ricontattato, per me è stata la prima scelta: dopo un anno di lavoro insieme siamo in ottimi rapporti e qui sto benissimo“.
    Per il momento non è stato invece ufficializzato l’arrivo della centrale Yuan Xinyue, una delle stelle del Bayi, che si è ritirato dal campionato a un mese dal via. La giocatrice è infatti seguita anche dal Beijing, che teme di non poter riportare in Cina TeTori Dixon: la centrale statunitense non è ancora riuscita a ottenere il visto e, quando arriverà in Cina, dovrà comunque sottoporsi a una lunga quarantena che potrebbe impedirle di essere al via della Superleague. “Sono molto preoccupato di non poterla avere a disposizione” ha confidato a Sina Sports l’allenatore Zhang Jianzhang, che però non si è espresso sull’eventualità di un ritorno sul mercato interno.
    (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO