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    Leon: “Una grande prova di squadra”. Lorenzetti: “Meritavamo il quarto set”

    Gli oltre duemila del PalaBarton si spellano le mani per l’esordio europeo dei Block Devils che giocano un grande match in fare break e vincono con merito (3-0) il derby italiano con Trento valido per la prima giornata della Pool E di Champions League. Di seguito le dichiarazioni post partita dei protagonisti. Wilfredo Leon (Sir Sicoma Monini Perugia): “Una grande prova di squadra la nostra. Abbiamo lavorato duro in questi giorni dopo la partita di Padova in campionato e ci siamo concentrati sulla Champions e questo match contro Trento. Ne è venuta fuori una grande prestazione ed una bella gara per i nostri tifosi. I miei ace? Stasera è andata bene, dai”.Fabio Ricci (Sir Sicoma Monini Perugia): “Era importante partire bene in Champions ed era importante fare una prestazione convincente perché ci stiamo allenando duro e giocare contro squadre così forti è sempre un ottimo test. Questa quindi è una vittoria importante anche per noi”. Angelo Lorenzetti (coach Trentino Itas): “La differenza fra le due formazioni c’è ancora, come dimostra la partita di questa sera ma il divario sarebbe stato più semplice da colmare se avessimo fatto attenzione in alcune situazioni di gioco che non dipendono dalla ricezione o dalla loro potenza mostrata con il servizio. Bisogna mettere in conto di soffrire in seconda linea contro una formazione come Perugia, però bisogna saper anche leggere i momenti che contraddistinguono la partita e saperli sfruttare per rimanere aggrappati alla stessa. Oggi questo non ci è riuscito; il rammarico, quindi, sta tutto nel non aver trovato la compattezza per non farci staccare dall’avversario nel finale di primo set e per gestire meglio alcune occasioni propizie avute nel terzo parziale. Potevamo portare la contesa almeno al quarto set, che sarebbe stato utilissimo da giocare anche in vista dell’avventura iridata che ci attende“. Alessandro Michieletto (coach Trentino Itas): “Peccato per il terzo set. Troppe sbavature, altrimenti potevamo portarlo a casa. Abbiamo commesso tanti piccoli errori che non sono da noi, per altro su cose che avevamo preparato prima della partita ma che non abbiamo fatto in campo. Quindi siamo arrabbiati per quello perché penso che la prestazione comunque è stata buona. Esperienza utile per il Mondiale? Senza dubbio, ci portiamo dietro le cose buone che sono tante e cercheremo di migliorare quelle che sono andate meno bene”. LEGGI TUTTO

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    Champions League, esordio senza acuti: Perugia si tiene stretto il fattore campo

    … durante Sir Sicoma Monini PERUGIA vs Trentino Itas, 1ª giornata, Girone E, 4º turno, CEV Champions League Volley 2022. presso PalaBarton Perugia IT, 2 dicembre 2021. Foto: Michele Benda [riferimento file: 2021-12-02/_ND55886]
    Perugia, 2 dicembre 2021
    Il debutto stagionale in CEV Champions League non riserva soddisfazioni a Trentino Volley. L’avvio dell’undicesima partecipazione al massimo trofeo continentale è infatti coinciso con una battuta d’arresto al PalaBarton di Perugia; i padroni di casa della Sir Sicoma Monini si sono infatti assicurati stasera per 3-0 la partita valevole per il primo turno della Pool E della competizione, balzando immediatamente in testa alla classifica (posizione da condividere con il Fenerbahce).Ad una Trentino Itas pur generosa e combattiva restano i rimpianti per non aver protratto la gara almeno sino al quarto set, nel corso di un match che per due set è risultato incerto e combattuto. I gialloblù hanno tenuto bene il campo nel primo periodo, perdendo il contatto con l’avversario solo nelle battute finali, e poi hanno dimostrato grande carattere anche nel terzo gioco. Perso male il secondo set, Kaziyski e compagni si sono trovati pesantemente sotto anche nel successivo, ma sono riusciti a risalire la china dal 18-24 al 23-24 prima di lasciare strada agli avversari. Pur con prevedibili difficoltà in ricezione, la formazione trentina ha saputo comunque offrire momenti di buona pallavolo, che sono passati principalmente per le mani di Michieletto e Lavia, gli unici due gialloblù che hanno terminato in doppia cifra il match: 14 punti per Alessandro con due ace ed un muro, 10 per Daniele col 45% a rete e un muro. Positiva anche la prova del rientrante Podrascanin: 5 palloni vincenti col 62% in primo tempo.
    Di seguito il tabellino della prima partita della Pool E della Main Phase di 2022 CEV Champions League giocata questa sera al PalaBarton di Perugia.
    Sir Sicoma Monini Perugia-Trentino Itas 3-0(25-21, 25-18, 25-23)SIR SICOMA MONINI: Anderson 10, Ricci 4, Rychlicki 8, Leon 20, Solé 8, Giannelli 4, Colaci (L); Plotnytskyi, Ter Horst. N.e. Dardzans, Travica, Russo, Piccinelli, Mengozzi  All. Nikola Grbic.TRENTINO ITAS: Sbertoli 2, Kaziyski 5, Lisinac 6, Lavia 10, Michieletto 14, Podrascanin 5, Zenger (L); Sperotto. N.e. D’Heer, Cavuto, Pinali, Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Gherotodoros di Atene (Grecia) e Adler di Budapest (Ungheria).DURATA SET: 26’, 24’, 30’; tot 1h e 20’.NOTE: 2.039 spettatori. Sir Sicoma Monini: 8 muri, 10 ace, 14 errori in battuta, 3 errori azione, 47% in attacco, 50% (25%) in ricezione. Trentino Itas: 4 muri, 4 ace, 11 errori in battuta, 7 errori azione, 42% in attacco, 47% (18%) in ricezione. Mvp Leon.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Nessun derby di fuoco in Champions, Perugia batte Trento in tre set

    Di Redazione “Mi aspetto una battaglia” aveva detto alla vigilia Kamil Rychlicki. E invece così non è stato perché il derby italiano della Pool E di Champions League si è risolto in tre set “appena” 82 minuti di gioco in favore di Perugia. 25-21, 25-18, 25-23 i parziali. Top scorer del match il solito Leon, autore di 20 punti e 7 ace. Dall’altra parte sono 14 i punti a referto di Michieletto. Sir Sicoma Monini Perugia – Trentino Itas Trento 3-0 (25-21, 25-18, 25-23) – Seguono aggiornamenti – (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia verso il derby di Champions, Rychlicki: “Mi aspetto una battaglia”

    Di Redazione Al via la Champions League per i Block Devils che affrontano domani sera la Trentino Itas nella prima giornata della Pool E. Kamil Rychlicki: “Sicuramente sarà una partita diversa da quella di campionato giocata qui a Perugia ad inizio novembre. Mi aspetto una battaglia, sulla carta sfidiamo subito l’avversario più difficile del girone ed è un match già importante per la qualificazione”. Fischio d’inizio alle 20:30 al PalaBarton. Parte domani la Champions League per la Sir Simona Monini Perugia che ospita a Pian di Massiano, con fischio d’inizio alle ore 20:30, la Trentino Itas Trento per il super derby tricolore della prima giornata della Pool E. Pool che comprende anche Fenerbahce e Cannes e che ha visto ieri la formazione turca avere la meglio tra le mura amiche di quella transalpina con il punteggio di 3-0.In campo invece domani sera le due formazioni, Perugia e Trento, sulla carta favorite del girone. “Sicuramente sarà una partita diversa da quella di campionato giocata qui a Perugia ad inizio novembre”, ammonisce Kamil Rychlicki, opposto della Sir Sicoma Monini. “Mi aspetto una battaglia, sulla carta sfidiamo subito l’avversario più difficile del girone ed è un match già importante per la qualificazione, anche se noi dobbiamo pensare partita dopo partita”. “Forse Cannes e Fenerbahce non sono sulla carta al livello nostro e di Trento, ma la storia ci insegna che tante volte anche formazioni in partenza meno accreditate possono metterti in difficoltà e batterti. Intanto quindi pensiamo a domani e ad cercare di vincere contro Trento e sono contento di iniziare la Champions in casa nostra. Siamo in buona condizione, veniamo da una vittoria importante a Padova in campionato e ci sono un’atmosfera ed una mentalità molto positive”. Sir Safety Conad Perugia Oggi pomeriggio e domattina sedute di rifinitura per entrambe le formazioni al PalaBarton. Grbic ha qualche dubbio di formazione e saranno proprio gli ultimi allenamenti a scioglierli. Al momento è ipotizzabile il consueto 6+1 con Giannelli in regia, Rychlicki in diagonale, Solè e Ricci coppia di centrali, Leon ed Anderson martelli ricevitori e Colaci libero.Lorenzetti, tecnico di Trento, recupera per questa sfida sia Podrascanin che Kaziyski, assenti nelle ultime uscite. Pertanto la Trentino Itas dovrebbe presentare al via i titolarissimi con Sbertoli al palleggio, Lavia opposto in rotazione, Podrascanin e Lisinac centrali, Kaziyski e Michieletto schiacciatori e Zenger libero. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    In Finale di Champions League per la quinta volta grazie al 3-2 di Perugia

    Perugia, 24 marzo 2021
    Dopo Praga, Lodz, Bolzano e Cracovia la straordinaria epopea continentale di Trentino Volley in CEV Champions League si arricchirà di un’altra tappa da ricordare, indipendentemente dal risultato che scaturirà. E’ quella di Verona, dove sabato primo maggio la Trentino Itas disputerà la sua quinta finale del massimo trofeo continentale di sempre, affrontando i polacchi del Kedzierzyn-Kozle, che a sorpresa stasera hanno eliminato Kazan al golden set. La Trentino Diatec si è assicurata questo nuovo appuntamento questa sera trascinando al tie break Perugia al PalaBarton nell’accesissima semifinale di ritorno. Il successo per 3-0 ottenuto sei giorni prima alla BLM Group Arena è stato quindi capitalizzato appieno, gestendo bene l’iniziale veemenza degli umbri (subito avanti 2-0) e poi andando a riprendere gli avversari grazie alla vittoria allo sprint nel terzo set e alla perentoria affermazione nel quarto periodo. Quello che serviva per staccare la qualificazione; il tie break, infatti, è servito solo per rendere meno amare l’eliminazione dei locali ma la festa è stata tutta dei gialloblù. Nimir (mvp del match con 17 punti), Capitan Giannelli e Lucarelli hanno guidato alla riscossa i compagni, indicando la strada verso il traguardo più ambito della stagione.
    Di seguito il tabellino della gara di ritorno di semifinale di 2021 CEV Champions League giocata questa sera al PalaBarton di Perugia.
    Sir Sicoma Monini Perugia-Trentino Itas 3-2(25-22, 25-17, 23-25, 17-25, 15-6)SIR SICOMA MONINI: Solé 11, Travica 1, Leon 21, Ricci 7, Ter Horst 15, Plotnytskyi 14, Colaci (L); Vernon-Evans, Zimmerman, Muzaj 5, Russo 3, Piccinelli (L). N.e. Sossenheimer e Atanasijevic. All. Vital HeynenTRENTINO ITAS: Podrascanin 5, Giannelli 2, Michieletto 9, Lisinac 8, Nimir 17, Lucarelli 11, Rossini (L); Kooy, Sosa Sierra 1, Cortesia, Argenta 2, Sperotto, De Angelis (L). All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Maroszek di Katowice (Polonia) e Cesare di Roma.DURATA SET: 28’, 25’, 34’, 28’, 11’; tot 2h e 6’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Sir Sicoma Monini: 12 muri, 9 ace, 24 errori in battuta, 12 errori azione, 53% in attacco, 56% (18%) in ricezione. Trentino Itas: 9 muri, 2 ace, 18 errori in battuta, 9 errori azione, 42% in attacco, 48% (23%) in ricezione. Mvp Nimir.
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Trento, Lorenzetti: “La storia insegna che ribaltare il risultato è possibile, stiamo attenti”

    Di Redazione Si gioca mercoledì 24 marzo al PalaBarton di Perugia la semifinale di ritorno di 2021 CEV Champions League – ultimo turno prima della Finale di Verona (primo maggio). La Trentino Itas sarà di scena sul campo della Sir Sicoma Monini, già superata per 3-0 all’andata, per provare a conquistare la qualificazione. QUI TRENTINO ITAS Dopo il promettente risultato ottenuto sei giorni fa alla BLM Group Arena, i gialloblù scendono in Umbria per provare a guadagnare il pass per la Finale della massima competizione continentale che manca da quasi cinque anni (ultima volta, 17 aprile 2016 a Cracovia).“Con il risultato della gara d’andata abbiamo fatto il primo passo ma nessuno di noi si illude di aver compiuto già quello decisivo per uscire vincenti dal confronto – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti – . La storia, anche recente, di questa manifestazione racconta che ribaltare diametralmente il risultato per chi gioca in casa è possibile; ci avvicineremo quindi a questa seconda partita con grande attenzione e voglia di confermare quanto fatto giovedì scorso. La qualificazione passerà sicuramente dal rendimento di battuta e ricezione, fondamentali che ci hanno permesso di vincere gara 1 ma in cui in casa Perugia sa esprimersi molto bene. Dovremo essere pronti a giocare una o anche due partite nella stessa serata”. La Trentino Itas arriva all’appuntamento forte dell’imbattibilità stagionale nella competizione, in cui ha vinto ben dodici partite sul campo (tredici tenendo conto anche del successo a tavolino contro il Friedrichshafen dell’11 febbraio scorso) e ventiquattro delle ultime ventisei complessivamente giocate. La squadra ha raggiunto all’ora di pranzo Perugia, dove si allenerà in serata; per questa fondamentale trasferta il tecnico gialloblù ha portato con sé i tredici giocatori della rosa, rinunciando all’opzione Pol (a referto nelle ultime tre gare di Champions come secondo libero).GLI AVVERSARI Il successo in gara 3 dei quarti di finale Play Off Scudetto, ottenuto domenica sera contro Milano proprio al PalaBarton, ha consentito alla Sir Sicoma Monini Perugia di iniziare con il piede giusto sette giorni fondamentali per la sua stagione. Mercoledì sera un nuovo appuntamento da dentro o fuori, stavolta in campo europeo, che potrà aprire o chiudere le porte alla seconda Finale di Champions League della storia del Club umbro, che da quando ha iniziato a disputare la massima competizione continentale (edizione 2017) ha sempre centrato almeno la qualificazione alla semifinale. I Block Devils proveranno quindi a ribaltare il risultato dell’andata, come già successo nei quarti di finale con Modena, forti della grande produttività casalinga sin qui mostrata. Fra le mura amiche hanno infatti vinto dodici delle quindici partite stagionali complessivamente giocate e tutte quelle sostenute in campo europeo. LA TRENTINO ITAS SI QUALIFICA ALLA FINALE SE… Per superare il turno ed accedere quindi alla Finale di Verona alla Trentino Itas serve vincere (almeno) due set nella gara di mercoledì sera; grazie al successo nel match d’andata alla BLM Group Arena per 3-0, i gialloblù potranno infatti perdere anche al tie break per evitare l’ipotesi golden set, che si giocherà quindi solo in caso di vittoria al massimo in quattro parziali degli umbri. I PRECEDENTI Sono trentotto i confronti ufficiali fra Trentino Volley e Sir Safety Perugia, con bilancio positivo ai gialloblù per 20-18; nella stagione in corso il conto è in perfetta parità con due vittorie per parte; oltre al 3-0 dell’andata del 18 marzo (parziali di 25-21, 25-16, 25-23), Trento ha vinto anche il match del 3 gennaio proprio al PalaBarton (per 3-1 con punteggi 25-20, 23-25, 25-19, 25-19), mentre Perugia ha vinto per 1-3 il 18 ottobre alla BLM Group Arena (con parziali di 25-17, 22-25, 17-25, 25-27) e lo scorso 30 gennaio a Bologna in semifinale di Coppa Italia per 3-0 con parziali di 19-25, 14-25, 17-25. Complessivamente Trentino Volley ha vinto cinque volte in quindici precedenti nell’impianto degli avversari. GLI ARBITRI La gara sarà diretta dal polacco Wojciech Maroszek, primo arbitro di Katowice, e da Milan Rajkovic, secondo fischietto di Rijeka (Croazia). Entrambi vantano numerosi precedenti rispetto a Trentino Volley: tre per Maroszek (tutti nel Mondiale per Club 2018, compresa la Finale vinta contro la Lube per 3-1 il 2 dicembre 2018) e quattro per Rajkovic, di cui due in questa stagione (doppio 3-0 su Londra e Novi Sad fra il 29 settembre e primo ottobre). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trentino Itas, note e curiosità statistiche in vista della semifinale con Perugia

    Di Redazione
    Alcune statistiche e curiosità emerse dopo la qualificazione alla semifinale di 2021 CEV Champions League della Trentino Itas che si ritroverà di fronte la Sir Sicoma Monini Perugia in un derby tutto italiano.
    DALLE FASE PRELIMINARE ALLA SEMIFINALE. La decima partecipazione al massimo torneo continentale per Club di Trentino Volley si sta rivelando come una fra le più lunghe cavalcate in campo internazionale di sempre. La Società di via Trener in questa sua avventura europea ha già disputato undici partite, tenendo conto che il suo avvio di torneo è iniziato già a settembre e ha visto Giannelli e compagni protagonisti di due turni preliminari di qualificazione prima della Main Phase. La singolare circostanza è dovuta al fatto che la Trentino Itas abbia preso parte alla manifestazione grazie ad una wild card concessa dalla CEV e non per meriti sportivi, visto che ai fini della qualificazione faceva testo la classifica del campionato italiano 2019/20 al momento dell’inizio del lockdown (con Civitanova, Modena e Perugia quindi davanti a Trento). La squadra di Lorenzetti è l’unica ad aver centrato la qualificazione la semifinale partendo dai turni preliminari ed è l’unica compagine ancora imbattuta in questa edizione della manifestazione assieme a Kazan (che però ha giocato solo otto partite).
    PRIMA “DOPPIA SEMIFINALE” DI CHAMPIONS. Il doppio successo su Berlino ha garantito la qualificazione alla sesta semifinale di Champions League della storia di Trentino Volley. A differenza dalle cinque precedenti, in questo caso però il penultimo atto del torneo si articolerà su un doppio confronto (andata in casa, ritorno in trasferta) e non su una partita singola da giocare in campo neutro durante una Final Four. La sfida con Perugia sarà quindi inedita anche da questo punto di vista. Il Club di via Trener ha, fra l’altro, un particolare feeling con la semifinale della manifestazione, essendo riuscita a passare il turno e quindi a qualificarsi per la finale in quattro delle precedenti cinque circostanze: edizione 2009 (3-0 su Macerata a Praga), 2010 (3-1 sul Bled a Lodz), 2011 (3-0 sullo Jastrzebski) e 2016 (3-0 su Civitanova). L’unico ko è relativo al 2012 (1-3 con il Kazan). Le semifinali a doppio turno giocate nelle competizioni europee da Trentino Volley sono quelle riferite alle partecipazioni alla CEV Cup: edizione 2015 (3-2 e 3-1 sul Kedzierzyn-Kozle), 2017 (3-0 e 2-3 sul Fenerbahce) e 2019 (3-0 e 3-1 sull’Olympiacos).
    TERZO DERBY ITALIANO IN SEMIFINALE. In due delle cinque precedenti semifinali di Champions League, Trentino Volley aveva già giocato un derby italiano ed in entrambi i casi contro la Lube: 4 aprile 2009 a Praga (Repubblica Ceca, successo in tre set alla O2 Arena) e 16 aprile 2016 a Cracovia (Polonia, successo per 3-0 alla Tauron Arena).
    DECIMA SEMIFINALE CONTRO PERUGIA. L’abbinamento in semifinale con Perugia rappresenterà una prima volta solo in Champions League. In tutte le altre manifestazioni italiane organizzate dalla Lega Pallavolo Serie A, il confronto è andato invece spesso in scena, tant’è vero che in totale Trentino Volley e Sir Safety Volley hanno alle spalle già nove sfide in semifinale, distribuite in egual misura: tre volte nei Play Off Scudetto (2015, 2017 e 2018), tre in Coppa Italia (2015, 2018 e 2021) e tre in Supercoppa Italiana (2017, 2018 e 2020). Il bilancio gialloblù è di tre passaggi del turno e di sei eliminazioni.
    CENTRALI… A CAMPI INVERTITI. Gli unici giocatori ancora presenti nell’attuale rosa di Trentino Volley che disputarono anche la precedente ed ultima semifinale di Champions League, il 16 aprile 2016 a Cracovia, sono il libero Carlo De Angelis ed il Capitano Simone Giannelli. Al centro della rete vi era però anche Sebastian Solé, che dal 17 marzo si troverà dall’altra parte della rete vestendo la casacca di Perugia; esattamente l’opposto di quanto accadrà a Podrascanin, che nel 2016 vestiva la maglia della Cucine Lube, regolata in quella occasione per 3-0 dai gialloblù.
    I NUMERI NELLE COPPE EUROPEE. Quella in corso è la decima partecipazione di sempre di Trentino Volley alla CEV Champions League, la quindicesima assoluta in campo europeo. La Società di via Trener ha infatti partecipato durante la stagione 2004/05 senza troppo fortuna prima alla Top Teams Cup (dove venne eliminata dagli olandesi dell’Ortec Nesselande Rotterdam nella fase preliminare giocata al PalaTrento) e poi alla Coppa CEV, trofeo vinto nel 2019 e caratterizzato anche da due finali perse al golden set (nel 2015 con Mosca, nel 2017 con il Tours). Tenendo conto di tutte le competizioni europee disputate, Trentino Volley è sin qui scesa in campo per 141 gare ufficiali: il bilancio è di 115 vittorie (58 a Trento, 57 in trasferta) e 26 sconfitte (20 in Champions League, 5 in CEV e 1 in Top Teams Cup). Il risultato più frequentemente ottenuto è il 3-0, ricorso nel 49,6% dei casi (70 partite, 41 di queste casalinghe); quello che si è verificato il minor numero di volte è la sconfitta per 0-3 (cinque volte).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sirci: “Abbiamo mandato un messaggio all’Europa? In un certo senso, si. Perugia c’è”

    Foto Facebook Sir Safety Conad Perugia

    Di Redazione
    La Sir Safety Conad Perugia ha centrato l’accesso alle semifinali di Champions League grazie alla rimonta contro la Leo Shoes Modena. Partita con la sconfitta rimediata al PalaPanini di Modena solo una settimana prima (3-0 per i canarini), Leon e compagni sono riusciti ad imporsi con il medesimo risultato al Pala Barton per poi aggiudicarsi anche il Golden Set staccando il pass per la fase successiva. Una vittoria importante che ha riportato il sorriso in casa Sir a partire dal Presidente Gino Sirci che, intervistato dal quotidiano Corriere dell’Umbria, ha espresso tutta la propria soddisfazione.
    “Perugia è stata puntuale. Impeccabile. Nei primi tre set abbiamo vinto e convinto. Non era facile ripartire alla grande dopo il quarto d’ora di riposo tra terzo e golden set eppure siamo riusciti a farlo. Ripeto, siamo stati puntuali. Dall’inizio alla fine. Il k.o. rimediato a Modena ha rappresentato un momentaccio perché non ero presente – scherza il numero uno dei Block Devils -. Forse al PalaPanini i giocatori erano troppo convinti che andava a finire come nel recente passato. Abbiamo mandato un messaggio all’Europa? In un certo senso, si. Perugia c’è. Molto, però, dipende dalle singole prestazioni. Nella gara di andata non siamo scesi in campo ma siamo stati pronti a riscattarci. A reagire. Bisogna essere concentrati in tutte le partite. Il volley, a questo livello, con questo tipo di avversari, in un torneo come la Champions League, fa si che ci si scontra con le squadre più forti d’Europa. Bisogna sempre essere al 100%“.
    Più che un messaggio all’Europa, un monito ai bianconeri. Vietato abbassare la concentrazione. Giusto, però, godersi il momento, pur senza abbandonarsi a voli pindarici: “Dire che sia stata la vittoria più bella nella storia della Sir forse è eccessivo – argomenta Sirci, comprensibilmente raggiante -. Di sicuro la soddisfazione è stata grande, grandissima. Dovevamo recuperare il 3-0 subito sette giorni prima. Ce la siamo giocata bene. Durante la stagione Perugia ha comunque dimostrato di essere superiore a Modena. La Sir rispetto a quanto si è visto la scorsa settimana era un’altra squadra. Diversa. La differenza si è vista. Ora non dobbiamo montarci la testa. Non ci si deve illudere. Ad inizio gara eravamo un po’ contratti. Poi abbiamo cominciato a murare. A difendere. A ricevere. Heynen ha avuto una bella trovata nello schierare in qualche frangente il duo Muzaj-Zimmermann. Colaci è stato strepitoso con difese e ricezioni miracolose“.
    Sognare si può. Il patron non si tira indietro ma sogna con giudizio: “La Champions League non l’abbiamo mai vinta. È un obiettivo. Siamo in corsa sia in Europa che in Superlega. Cerchiamo di prendere quello che possiamo…“ LEGGI TUTTO