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    B1 femminile: il Mosaico Ravenna riporta in campo Serena Ortolani

    Di Redazione

    Colpo a sorpresa per il Mosaico Volley Ravenna: la squadra di Serie B1 femminile che ha raccolto l’eredità della storica Teodora ha annunciato l’ingaggio nientemeno che di Serena Ortolani, ex opposta della nazionale e di numerose squadre di Serie A. Per la giocatrice classe 1987, moglie del CT azzurro Davide Mazzanti, si tratta del… secondo ritorno in campo dopo che nel finale della scorsa stagione aveva ceduto al “corteggiamento” della Omag-MT San Giovanni in Marignano.

    L’allenatore Mattia Focchi avrà dunque a disposizione anche la due volte campionessa europea per tentare la non facile scalata alla promozione in A2: al momento Ravenna è terza nel girone D, a 9 punti dalla prima classificata Bologna e a 6 dalla seconda, Altino. L’annuncio di Ortolani arriva a poche ore da quello di un altro nome noto, Martino Volpini. L’ex coach di Casalmaggiore sarà il direttore tecnico della società, o meglio di “consulente a 360 gradi” come dichiara lui stesso: “La società non ha bisogno di presentazioni né tantomeno di direzione tecnica, ma alcuni aspetti possono essere ulteriormente migliorati e già dai primi confronti con Focchi abbiamo condiviso una visione comune su molti aspetti“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Omag-MT dà i numeri, l’1 della Ortolani va a Nikoleta Perović

    Di Redazione In attesa dell’inizio della preparazione, tutto è pronto o quasi per accogliere le giocatrici che comporranno la nuova rosa della Omag-MT San Giovanni in Marignano. Nel frattempo le “Zie” (questo il soprannome delle giocatrici che si apprestano ad affrontare il campionato di serie A2) hanno scelto i loro numeri di maglia che campeggeranno sulla schiena nei prossimi mesi. Sbirciando fra i numeri scelti in questa stagione dalle ragazze allenate da Enrico Barbolini, scopriamo che la maggior parte delle atlete potrà indossare il numero preferito. Giulia Saguatti avrà dunque il numero 8, portato sulle spalle in tutta la propria carriera. Alessia Bolzonetti indosserà il 3, le palleggiatrici Alice Turco e Mariaelena Aluigi il 12 e il 10 e Giulia Biagini il 2. Da Olbia si portano in dote il numero 18 Maria Adelaide Babatunde e 14 Giorgia Caforio. Chiara Salvatori potrà continuare a giocare con il 4, così come Vangeliya Rachkovska con il 6 e Clarissa Covino con il 7. Sveva Parini, trovando già occupato il “suo” numero 10, si dovrà accontentare del 9 e la montenegrina Nikoleta Perović (nella foto), affezionata al 3, erediterà invece il “pesante” numero 1 di Serena Ortolani. La baby Cangini avrà il numero 5. Il raduno della squadra è stato fissato per il 29 agosto 2022, giorno in cui le atlete e lo staff si ritroveranno al Palamarignano per ritirare il kit da allenamento. Gli allenamenti partiranno martedì 30 Agosto. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Omag-MT in emergenza, Ortolani può tornare per la finale di Coppa?

    Di Redazione Sarà una Omag-MT San Giovanni in Marignano in emergenza quella che dovrà affrontare Gara 3 degli ottavi di finale dei Play Off domenica contro Martignacco, ma soprattutto la finale di Coppa Italia Frecciarossa A2, in programma sabato 16 aprile contro la Banca Valsabbina Millenium Brescia. In quell’occasione, infatti, oltre alle infortunate Consoli e Coulibaly, mancherà anche Kriskova, non utilizzabile per regolamento. Si fa strada quindi un’ipotesi suggestiva: quella di un ritorno di Serena Ortolani, che a metà stagione aveva deciso di lasciare la squadra e appendere (almeno provvisoriamente) le ginocchiere al chiodo. A ipotizzarlo in un comunicato è lo stesso club romagnolo: “Se le condizioni lo permetteranno, è possibile che la società chieda a Serena Ortolani di mettersi la mano sul cuore per una sola partita. Quella di Villafranca di Verona contro Brescia“. Intanto non smette di suonare il cellulare di Salì Coulibaly, raggiunta da una miriade di messaggi d’affetto dopo il brutto infortunio al ginocchio sinistro subito in Gara 2. Le sue condizioni sono ancora da verificare: “Aspettiamo che si sgonfi un po’, facciamo la risonanza (probabilmente all’inizio della prossima settimana, n.d.r.) e poi vediamo bene che cosa mi sono fatta. E da lì inizierò a lavorare per tornare in campo il prima possibile“. Un urlo di dolore, le lacrime, le compagne con le mani ai capelli e poi il lungo applauso di tutto il palazzetto di Martignacco: “Vorrei ringraziare i paramedici che mi hanno soccorsa, il medico, la società di Martignacco, il pubblico e le ragazze che sono passate a salutarmi e a sincerarsi delle mie condizioni. Ringrazio tutti quelli che mi stanno scrivendo, tante atlete avversarie che non conosco neppure personalmente: queste sono le cose belle della pallavolo. Ringrazio la mia società, le mie compagne, i tifosi che sono stati eccezionali e che ci hanno fatto trovare un bellissimo striscione quando siamo tornate all’alba. Mi dispiace tanto aver fatto spaventare tutti“. Da leader indiscussa della squadra, Coulibaly lancia un monito alle compagne: “Non devono mollare di un centimetro. Tutta la cattiveria agonistica che abbiamo accumulato in questi mesi dove la sfortuna non ci ha mai abbandonato, devono metterla in campo. Anche per me. Mi dispiace tantissimo non poter essere al loro fianco come mi si spezza il cuore l’idea di non poter giocare la finale di coppa Italia a Verona. Ma tornerò presto, più forte di prima“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Omag, Manconi: “L’addio di Ortolani ha portato scompiglio, si riparte quasi da zero”

    Di Redazione Serena Ortolani lascia, la Omag-MT perde in trasferta contro Sassuolo. Coincidenze? Per il presidente Stefano Manconi è un fattore che ha influito particolarmente: “E’ innegabile che l’addio di Serena abbia portato un po’di scompiglio dal punto di vista del gioco e delle soluzioni offensive. Quindi dobbiamo, non dico ripartire da zero, ma quasi” commenta in un’intervista di Francesco Barone per il Corriere di Romagna-Forlì. Tuttavia, anche prima della decisione della, ormai ex, capitana, la Omag-MT non stava attraversando un periodo positivo: sono tre le sconfitte incassate dalla squadra di Barbolini nelle ultime quattro gare di campionato. E domenica prossima si gioca contro la corazzata Brescia. Manconi cerca una reazione da parte della squadra: “Preoccupato no, però i numeri dimostrano che in trasferta siamo in difficoltà avendo perso a Olbia, Marsala e Sassuolo. Abbiamo vinto solo la gara casalinga con Ravenna. Quindi è logico che adesso mi aspetto dalle ragazze un cambio di passo anche in trasferta perché in casa non abbiamo sbagliato una partita”. Il posto lasciato libero da Ortolani non ha ancora trovato una sostituta e il presidente non sembra dell’idea di occuparlo: “Abbiamo aperte un paio di situazioni, ma bisogna vedere se il gioco vale la candela. Soprattutto dal punto di vista economico. L’ipotetico nuovo arrivo, infatti, non potrebbe giocare i recuperi e il rischio è quello che scenda in campo per una manciata di gare e basta. Senza contare il fatto che bisognerebbe rimettere in discussione tutti quegli equilibri che già adesso sono in fase di assestamento dopo la decisione di Ortolani. Quindi, o arriva entro la settimana prossima, oppure continuiamo così” chiosa Manconi. LEGGI TUTTO

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    Serena Ortolani chiarisce: “La mia è solo una pausa. E non sono incinta…”

    Di Redazione La notizia del suo ritiro dall’attività agonistica, pubblicata dalla Omag-MT San Giovanni in Marignano, ha collezionato migliaia di reazioni, commenti, messaggi d’affetto e di saluto. Nulla di cui stupirsi, dato che Serena Ortolani è stata una delle campionesse più amate degli ultimi 20 anni di Serie A, per il suo carattere schietto e genuino prima ancora che per i (comunque significativi) risultati ottenuti. Però oggi, intervistata da Luca Anzanello per Il Gazzettino Treviso, l’opposta romagnola smorza decisamente i toni e allontana il momento dell’addio: “Ho fatto una scelta, speravo che fosse un po’ più riservata ma è successo un putiferio. Per il momento mi prendo un po’ di pausa, poi vedremo, chissà“. In molti hanno pensato che il suo abbandono fosse legato alla possibilità di una nuova maternità, peraltro da lei stessa preannunciata nella scorsa stagione. Ma anche su questo Serena smentisce recisamente: “Non sono incinta – precisa – e non voglio cambiare squadra. Non mi sono stufata, probabilmente non appenderò neanche le ginocchiere al chiodo, non lo so. Ho dei progetti familiari, ma sentivo che non andavano a braccetto con quello che stavo facendo. Ho fatto questa scelta anche un po’ controvoglia, perché comunque con la squadra mi sto trovando da Dio, e infatti continuerò a stare insieme a loro“. “Ringrazio tantissimo tutti quelli che mi hanno scritto delle bellissime cose – conclude Ortolani – grazie ancora, però non voglio fare quella che smette, ricomincia, poi smette e ricomincia ancora solo per fare scoop“. LEGGI TUTTO

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    Serena Ortolani dice basta: “Ho ascoltato il mio corpo, è ora di fermarmi”

    Di Redazione La notizia è stata annunciata questa mattina, in un’intervista al Corriere di Romagna: dopo più di vent’anni di carriera Serena Ortolani ha deciso di lasciare di appendere le ginocchiere al chiodo. Una decisione che l’opposta ravennate aveva già preannunciato lo scorso anno, ma che poi era stata rinviata di fronte all’offerta dell’Omag-MT San Giovanni in Marignano. Ora però la scelta appare irrevocabile: l’ex campionessa azzurra, vincitrice tra l’altro di due Europei, una World Cup, 4 scudetti e altrettante Champions League, lascia la pallavolo e non concluderà la stagione in Serie A2. “Ho ascoltato il mio corpo – spiega Serena nell’intervista – ho compiuto da poco 35 anni e nella vita arrivano priorità che non puoi più mettere da parte. Del resto avevo deciso di fermarmi già quest’estate, ma poi la telefonata del presidente Manconi, il suo entusiasmo, il fatto che sia riuscito a riaccendere quel sacro fuoco che aveva dentro, mi hanno convinto a tornare sui miei passi. Adesso però è arrivato il momento di fermarmi, anche se mi lascio sempre aperto un piccolo pertugio, perché nella vita non si può mai dire mai“. Ortolani ha parole d’oro per l’esperienza a San Giovanni: “In questi mesi mi sono ritrovata ad avere le stesse emozioni, la stessa voglia, lo stesso entusiasmo di quando ero poco più che una ragazzina. Andare agli allenamenti era un momento di gioia, stare con le ragazze è stato fantastico. Anzi, le voglio ringraziare a una a una perché mi hanno fatto rivivere emozioni che si erano un po’ sopite. Sono stati pochi mesi, ma non li dimenticherò mai“. E per lei potrebbe esserci anche un posto in società: “Per questa stagione continuerò a stare con le ragazze, come ho detto loro per qualsiasi cosa io ci sarò. Poi vediamo che ruolo potrò avere. Stare nell’ambito della pallavolo mi piacerebbe, perché è stata la mia vita“. Denso di emozione anche il comunicato di saluto della società: “Serena, nella sua lunga carriera, ha lasciato un segno sia per i numerosi titoli conquistati che per la persona che ha dimostrato di essere. Dolce e trasparente, professionale e carismatica, mai eccessiva, si è rivelata in tutte le società che hanno avuto il piacere di lavorare con lei un’atleta di altissimo livello, umile ed efficace allo stesso tempo. L’amore per questo sport l’aveva indotta ad accettare la proposta del presidente della Consolini Stefano Manconi con entusiasmo, e il suo apporto in società si è fatto sentire fin dal primo giorno“. “Ortolani – prosegue la nota – è stata determinante per la formazione del carattere della Omag-Mt, squadra che ordinata ed aggressiva si è contraddistinta in campionato ed in Coppa Italia, e che continuerà sicuramente il proprio percorso seguendo le impronte del suo ex capitano. Serena resterà in orbita Consolini fino alla fine del campionato con una nuova veste tutta da definire, e magari, chissà, anche per le prossime stagioni“. LEGGI TUTTO

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    Presentata la nuova Omag-MT. Ortolani: “Questa squadra mi piace un sacco”

    Di Redazione La stagione della Omag-MT può finalmente partire: nella prestigiosa cornice dell’arena spettacoli di San Giovanni in Marignano, la squadra romagnola si è presentata venerdì sera al pubblico accorso numeroso al varo della nuova squadra biancazzurra. Nell’evento, presentato da Roberto Bonfantini, le giocatrici di coach Barbolini hanno sfilato una ad una ad una concedendosi a foto, autografi ed interviste.  “Non potevo aspettarmi di meglio – commenta coach Enrico Barbolini – siamo nelle prime tre settimane di lavoro ma sembra che stiamo insieme da molto tempo le sensazioni sono più che positive sia sull’aspetto tecnico che umano. È difficile pensare di essere riusciti in così poco tempo a lavorare bene come stiamo lavorando adesso“.  Sono poi intervenuti i due title sponsor di questa stagione, Davide Santi di Omag e Gianluca Marchetti di MT, rinnovando il loro entusiasmo nel continuare a supportare la Consolini Volley nel suo percorso in serie A. Da questa stagione nuovo anche lo sponsor tecnico: a vestire le atlete sarà Ninesquared. A presenziare in nome del brand Lorenzo Gallosti CEO della società.  A seguire, il momento più atteso della serata: l’ingresso delle atlete, presentate rigorosamente in ordine di maglia. Il capitano Serena Ortolani ha commentato per tutte: “Devo innanzitutto fare i complimenti alla società che è spettacolare, sono contenta di aver fatto questa scelta e poi devo dire che questa squadra mi piace un sacco perché siamo un bel gruppo e si è creato un bel clima nello spogliatoio. Sono orgogliosa della squadra che mi sta facilitando il lavoro di capitana: c’è un grande entusiasmo e io spero di portare la mia esperienza e la mia carica“.  Sono stati graditi ospiti della serata il sindaco del Comune di San Giovanni in Marignano Daniele Morelli ed il presidente del Consiglio Comunale di Tavullia Michele Matteucci. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ortolani: “È da un pò che non vinco….mi manca”

    Di Redazione Un nome che non ha bisogno di presentazioni, Serena Ortolani, uno dei simboli vincenti del volley italiano degli ultimi anni sia a livello nazionale che internazionale. Nata a Ravenna, il 7 gennaio 1987, alta 187 centimetri, Serena ha mosso i primi passi nelle giovanili del Reda, della Libertas Forli e di nuovo a Ravenna dove nella stagione 2000/2001 inizia a calcare i palcoscenici importanti del volley Italiano. Club Italia, Bergamo, Piacenza, Busto, ancora Bergamo e poi Pesaro, e ancora Busto, Casalmaggiore, Conegliano, Monza, ed in ultimo a Perugia. Il suo palmares è quello di una vera star del volley sia con le squadre di club che con la Nazionale: 4 campionati, 2 coppa Italia, 2 supercoppe, 3 champions league, e 1 challenge cup. Non solo club ma anche molto azzurro, Serena Ortolani ha vestito per 321 volte la maglia dell’Italia (esordio a Baku il 17 settembre 2004 ) vincendo 10 medaglie: oro alla Coppa del Mondo 2007, e argento a quella del 2018, oro alla Grand Champions Cup 2009 e agli Europei 2007 e 2009; argento mal Grand Prix e all’Europeo 2005; bronzo ai Grand Prix 2007, 2008 e 2010. Era nella lista delle 18 quando l’Italia vinse il bronzo alle Grand Prix 2006 . Con le giovanili altre tre medaglie: argento all’Europeo Cadette 2003, argento al Mondiale Cadette 2003, oro all’Euro Juniores 2004. Ha vinto anche le Universiadi 2009. Ha disputato due Olimpiadi: Pechino 2008 e Rio de Janeiro 2016. Stefano Manconi, Presidente nonché direttore sportivo della Consolini Volley, ha affondato il colpo ed ha regalato alla società ed ai tifosi una vera perla per il prossimo campionato: “Sinceramente non mi sarei mai aspettato di poter portare Serena Ortolani da noi. In questa operazione, il mio unico merito è stato quello di avere lo scrupolo di sentire dalla sua viva voce che avrebbe smesso di giocare. Poi la fortuna è stata un po’ dalla nostra parte, legata al fatto che questa estate si trasferirà in Romagna quindi sarebbe risultato tutto più semplice. Devo poi sottolineare di essermi trovato a parlare con una persona splendida per umiltà, modestia, molto entusiasta e solare. La combinazione di questi fattori ha reso possibile e concreto il fatto che potesse realmente diventare una giocatrice della Consolini, che per la nostra società rappresenta una realtà che va molto al di là di lei come giocatrice.” Ed ora la parola a Serena: “Devo dire che la mia voglia di stare in campo ancora arde, e me lo hanno fatto capire ancor di più le chiamate del presidente Stefano e dell’allenatore Enrico…poi il fatto di abitare a pochi km dal palazzetto è sicuramente un aspetto principale. Ma questo non sminuisce l’importanza della scelta.” “Sarà una stagione dove potrò imparare tanto, e magari poter aiutare e trasmettere un pò della mia esperienza alle ragazze più giovani. Le vittorie saranno sicuramente importanti, anzi fondamentali, ma sarà importante prima di tutto la crescita della squadra. E così sarà.” Nella tua bacheca manca un campionato di A2, che sia l’anno buono per riempire lo spazio vuoto? “È da un pò che non vinco….mi manca!” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO