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    Fipav Puglia: al via il percorso scolastico “Lo sport come mezzo di…”

    Di Redazione Sarà un percorso di avvicinamento ai Campionati Europei Under 21 femminili, evento di punta della stagione del volley in Puglia, quello che partirà il 7 aprile e terminerà a luglio con la rassegna continentale alla sua prima edizione. Una serie di incontri all’interno degli istituti scolastici e nelle università pugliesi per approfondire diverse tematiche che accompagnano il mondo dello sport in un connubio imprescindibile tra mondo della pallavolo e mondo della scuola. Sarà infatti “Lo sport come mezzo di…” il tema centrale del progetto ideato dal Comitato Regionale FIPAV Puglia con il patrocinio dell’Assessorato al Diritto allo Studio, Scuola e Università della Regione Puglia, che girerà l’intera regione con ospiti illustri del mondo dello sport e non, toccando temi come cultura, legalità, salute, parità di genere, inclusione, agonismo e divertimento. Saranno oltre 10000 gli studenti coinvolti in un percorso che farà tappa in tutte le province pugliesi entrando in oltre 10 istituti scolastici, oltre agli eventi organizzati all’aperto che coinvolgeranno i più piccoli in tappe che si concluderanno con una grande festa di Volley S3 in un posto speciale. Ad inaugurare il percorso è stato il presidente del CR FIPAV Puglia Paolo Indiveri: “Ci prepariamo ad un momento importante per la nostra pallavolo, un percorso che ci accompagnerà al grande appuntamento degli Europei U21 femminili che con grande onore ci apprestiamo ad organizzare nella nostra regione ringraziando la Federazione Italiana Pallavolo per la fiducia riposta nei nostri confronti. Con la preziosa collaborazione dell’Assessorato al Diritto allo Studio, Scuola e Università della Regione Puglia nella persona dell’assessore Sebastiano Leo, abbiamo ideato un progetto che tratti i valori della pallavolo nel mondo della scuola, connubio imprescindibile per gli adolescenti. Sport e scuola, binomio che racchiude una serie di significati dalla cultura alla salute, dall’inclusione alla parità di genere, dal divertimento all’agonismo, e abbiamo voluto portare queste tematiche, al fine di alimentarne il dibattito, nelle scuole della nostra regione facendolo con ospiti di rilievo del mondo della pallavolo e non. Crediamo in questo percorso e siamo certi che questi appuntamenti faranno crescere l’interesse dei ragazzi nei confronti dello sport, vero veicolo di grandi valori. Abbiamo deciso di aprire il percorso insieme ad un personaggio che ha scritto pagine importanti della storia della Pallavolo“. Sarà infatti il campione del mondo Andrea Zorzi a dare il via al progetto con una due giorni tra scuola, università e teatro, portando in Puglia il binomio sport e cultura con il suo spettacolo teatrale “La leggenda del pallavolista volante“. Zorzi incontrerà gli studenti dell’Istituto Bregante-Volta di Monopoli giovedì 7 aprile, mentre la sera porterà in scena il suo spettacolo presso il Teatro Radar di Monopoli alle 20.30, giornata che sarà replicata venerdì 8 aprile con l’incontro presso l’UniSalento a Lecce e il bis dello spettacolo alle 20.30 presso il Teatro Politeama Greco di Lecce. “Ci tengo – conclude Indiveri – a ringraziare Andrea, l’Amministrazione Comunaale di Monopoli, l’Istituto Bregante-Volta di Monopoli e l’Università del Salento per l’ospitalità e la collaborazione oltre a tutti i Comitati Territoriali che saranno al nostro fianco in questo percorso“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Già 20 scuole iscritte alla nuova edizione di Volley Scuola-Trofeo Acea

    Non poteva cominciare meglio la ventinovesima edizione di Volley Scuola-Trofeo Acea. A meno di una settimana dalla circolare d’indizione dei seminari indirizzata alle scuole, la kermesse organizzata dalla FIPAV Lazio in collaborazione con Acea (da 28 anni compagna di viaggio del Comitato) fa già registrare numeri da record. “Nonostante il Covid, Volley Scuola-Trofeo Acea è restato uno dei cardini dell’attività scolastica di decine di istituti – ha dichiarato Andrea Burlandi, presidente FIPAV Lazio – anzi, proprio per la pandemia, siamo riusciti a fidelizzare ancora di più larghe schiere di studenti, molto interessati ai seminari online e agli storici concorsi che la manifestazione propone. Il lavoro degli insegnanti è formidabile, la vicinanza dell’ACEA, di alcuni ministeri e degli Enti Locali ci dice che le nostre scelte sono giuste“. La prima iscrizione di una scuola, tra le 20 arrivate sinora (per aderire ci sarà tempo sino al 4 marzo), per un potenziale che parla già di migliaia di studenti, è venuta dalla Provincia, dall’IIS Volta di Frosinone. “I seminari saranno seguiti da oltre 40 classi – dice soddisfatta la docente di Educazione Motoria dell’istituto, Frida Santini – per mettersi al lavoro anche in orari extracurriculari è pronta una task force di cinquanta alunni“. I seminari si terranno dal 16 marzo al 6 maggio, mentre lunedì 28 febbraio alle 11, via Zoom, andrà in scena la presentazione alla stampa dell’intero progetto. Una volta conclusi i seminari online, l’attenzione si sposterà sulla sabbia per l’11a edizione del Beach Volley Scuola. “Gli argomenti – conclude Alessandro Fidotti, coordinatore del progetto – riguarderanno i valori dello sport, il bullismo, il cyberbullismo, l’uso consapevole del web, l’agenda ONU 2030, l’acqua, l’ambiente, le energie rinnovabili, ma ci saranno anche delle sorprese legate a iniziative molto stimolanti. I relatori e gli ospiti saranno messi a disposizione dal MIUR, dall’ACEA, dalla FAO, dal Ministero degli Esteri, dall’Ufficio del Garante dell’infanzia e dell’adolescenza della Regione Lazio, dalla stessa FIPAV. Una cosa è certa, l’entusiasmo dei ragazzi è già palese“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nuova collaborazione tra ABBA Pineto e Liceo Scientifico Sportivo “A.Zoli”

    Di Redazione Nasce una nuova collaborazione tra l’ABBA Pineto Volley e il Liceo Scientifico Sportivo “A. Zoli” di Atri. La pallavolo biancazzurra entra nei programmi di formazione degli studenti e delle studentesse del Liss: fortemente voluto dal sodalizio pinetese e ottenuto grazie al grande lavoro della responsabile del settore giovanile Arianna Marinucci e del General Manager Dario Da Roi, il progetto è rivolto a tutti i ragazzi e le ragazze iscritte all’istituto scolastico superiore atriano.   Non si tratta di una semplice collaborazione di crescita sportiva e pallavolistica, ma di un’immersione a 360 gradi nel mondo dello sport. Nello specifico lo studente viene introdotto a questo settore attraverso una valutazione posturale e una preparazione fisica e tecnica. La società metterà a disposizione dei ragazzi la propria struttura con i suoi tecnici e professionisti specializzati nelle scienze motorie e nella fisioterapia, per garantire un altissimo livello di preparazione.  Fondamentale è stato il contributo della dirigente scolastica Paola Angeloni e dei professori Lorenzo Mambella, Francesco Bozzi e Antonio Pallini, che hanno sposato con grande entusiasmo il progetto biancazzurro. Oltre alla pallavolo, l’ABBA Pineto Volley e il Liss “A. Zoli” collaboreranno per la formazione sul campo dei ragazzi attraverso il progetto Ptco, rivolto agli studenti di 16 anni per garantire loro esperienze formative, professionali e in ottica di orientamento post scuola. La data d’inizio dei lavori è fissata per marzo 2022. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna torna a scuola: presentato il progetto “Cultura attraverso lo sport”

    Di Redazione È stato presentato presso la sede del gruppo Sapir il progetto “Cultura attraverso lo sport“, con cui la più importante realtà portuale di Ravenna si propone di far incontrare il mondo della scuola e quello sportivo. Il primo appuntamento ha visto protagonisti i tre coach delle società ravennati di volley (Emanuele Zanini della Consar RCM e Simone Bendandi dell’Olimpia Teodora) e pallacanestro (Alessandro Lotesoriere, Basket Ravenna), che hanno dialogato con gli studenti del Liceo Scientifico Oriani a indirizzo sportivo, insieme al presidente di Sapir, Riccardo Sabadini. L’incontro è stato condotto dal giornalista Luca Suprani, redattore del Resto del Carlino di Ravenna. I tecnici hanno raccontato il loro percorso, unico e personale, partendo però da basi comuni come la predisposizione al sacrificio, l’importanza di continuare a formarsi ed apprendere, la capacità di sapersi re-inventare e la necessità di prendersi il proprio tempo senza la smania di “arrivare” subito. La passione – hanno spiegato gli allenatori – deve essere il motore di ogni cosa e va accompagnata da dedizione e professionalità per far germogliare la propria vocazione. Dopo il saluto finale di Giacomo Costantini, assessore al turismo con delega allo sport, gli studenti hanno potuto visitare il terminal. Nel corso dell’anno scolastico saranno i giocatori e i membri dello staff ad andare nelle scuole che ne faranno richiesta per illustrare il proprio mestiere all’interno del club. Contemporaneamente gli studenti saranno invitati ad assistere agli allenamenti e vedere come si lavora nei diversi comparti delle squadre. Grazie a Sapir, infine, le classi saranno presenti alle partite casalinghe dei team al Pala De André e al Pala Costa. “Cultura attraverso lo sport” proseguirà negli anni insieme all’impegno di Sapir per le società ravennati, con l’obiettivo di avvicinare gli studenti al mondo del lavoro valorizzando quegli aspetti culturali, formativi e umani dello sport che possono impreziosire il percorso di ogni persona. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena, 200 ragazzi delle scuole medie sulle tribune del PalaEstra

    Di Redazione Oltre 200 ragazzi delle scuole media “Mattioli” e “Sabin” erano presenti ieri pomeriggio al PalaEstra per tifare e per supportare la Emma Villas Aubay Siena nella sfida valevole per la settima giornata del campionato di Serie A2 contro Brescia. È andata male per i toscani, che questa volta hanno perso la sfida per tre set a zero, ma negli occhi rimane l’immagine di tutti quei bambini che hanno seguito gioiosamente e festosamente la partita e che alla fine del match hanno chiesto autografi e qualche fotografia ai giocatori. Perché lo sport è non solo risultato, ma anche emozione e passione. Il progetto “Classi a rete” della Emma Villas Aubay Siena intanto va avanti. Così parla della giornata di ieri il responsabile Claudio Doretti: “Abbiamo vissuto dei momenti bellissimi al palazzetto con tutti quei bambini presenti. E’ la conclusione di tre settimane di progetto alla scuola media ‘Mattioli’. Non possiamo che ringraziare il preside Federico Frati per il sostegno che ci ha fornito e anche i professori Silvia Coradeschi e Francesco Bratto della ‘Mattioli’ e la professoressa Elena Partini della ‘Sabin’, che hanno accompagnato i giovani studenti al PalaEstra. Alcuni dei ragazzi che hanno assistito a questa gara non erano mai entrati in un palazzetto dello sport per un match di volley, sono entrati con tanto entusiasmo alla scoperta di uno sport nuovo che hanno potuto praticare in palestra anche grazie alla nostra iniziativa che permette loro di avvicinarsi al mondo Emma Villas“. Ancora Doretti: “Vedere una partita con tanti bambini sugli spalti e con il loro entusiasmo è emozionante. Questo non è un momento semplice per chi ha la loro età, è fondamentale che continuino ad avvicinarsi allo sport nonostante tutte le difficoltà e le problematiche del frangente attuale. Da sempre la società Emma Villas Aubay Siena investe sui giovani e sui ragazzi con il lavoro in palestra e dando loro la possibilità di vedere uno spettacolo di Serie A“. “Alla ‘Mattioli’ abbiamo dunque terminato l’iniziativa – conclude Doretti –, ci prendiamo una pausa e a gennaio andremo alla scuola elementare ‘Saffi’ con altre tre settimane di lezioni ed iniziative. Porteremo anche a loro la nostra esperienza pallavolistica per poi riempire il palazzetto con il loro divertimento ed entusiasmo. A dicembre, inoltre, abbiamo in cantiere una giornata speciale per le scuole da vivere al PalaEstra“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Fipav aderisce al progetto “Scuola Attiva-Più Sport, Più Scuola”

    Di Redazione La Federazione Italiana Pallavolo, con l’obiettivo di incentivare la ripresa dell’attività dei giovani pallavolisti, ha aderito per l’anno scolastico 2021-2022 al progetto “Scuola Attiva – Più Sport, Più Scuola” promosso da Sport e Salute e dal Ministero dell’Istruzione, in collaborazione con il Comitato Italiano Paralimpico e le Federazioni aderenti. L’iniziativa riservata alla scuola primaria prende il nome di “Scuola Attiva Kids“, mentre quella dedicata alla secondaria di I grado è denominata “Scuola Attiva Junior“. L’obiettivo della prima è quello di promuovere l’attività fisica e sportiva, favorendo l’inclusione degli alunni con disabilità e bisogni educativi speciali. “Scuola Attiva Junior” mira, invece, a favorire l’avviamento alla pratica sportiva, attraverso un approccio multidisciplinare e offrendo alle Federazioni l’opportunità di divulgare la propria disciplina all’interno della scuola. Per il progetto Scuola Attiva Kids avrà un ruolo fondamentale il tutor sportivo scolastico, che in collaborazione con l’insegnante referente di Educazione Fisica parteciperà attivamente alla programmazione delle attività e farà da raccordo tra la scuola e la federazione. Per ricoprire questo ruolo sarà necessario inviare la propria candidatura a Sport e Salute martedì 5 ottobre. Per la Fipav, potranno inviare le domande i tecnici e gli smart coach con diploma ISEF e Laurea in Scienze Motorie. Tutte le informazioni sui progetti sono disponibili sul sito di Sport e Salute. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Volleybas Udine va a scuola per contrastare l’abbandono dello sport

    Di Redazione La pallavolo entra nel più grande istituto superiore di Udine, l’Isis Malignani (2.500 iscritti), per appassionare studenti e studentesse e sviluppare le loro capacità di lavorare in gruppo anche in un contesto internazionale. Artefice dell’iniziativa è la Volleybas Udine che, per mezzo di Donatella e Maria Maddalena Savonitto, rispettivamente presidente e direttrice tecnica del club ma, anche, professoresse di inglese e scienze motorie dello stesso istituto, ha dato vita al progetto “Estate al volo“, che ha avuto inizio il 23 agosto e si protrarrà fino al 15 settembre. L’iniziativa si propone di contrastare l’abbandono dell’attività sportiva negli anni delle scuole superiori, favorire l’inserimento in un contesto di sport di squadra e sviluppare le competenze sociali necessarie quando si lavora in team. “Estate al volo”, però, non è solo volley ma prevede anche momenti quotidiani di conversazione in lingua inglese e pratica delle tecniche di mindfulness. “Gli orientamenti federali – spiega Maria Maddalena Savonitto – impongono che si debba fare precocemente tutto e a molti giovani delle superiori viene detto che è troppo tardi per iniziare. Questo non è vero se si parla di sport di base. Visti il forte abbandono dell’attività sportiva nella fase delle superiori e la difficoltà a reinserirsi negli sport di squadra dove si sviluppano competenze importanti anche dal punto di vista relazionale, abbiamo deciso di dare un’opportunità a tutti e tutte“. Il corso, sviluppato dalle due “sorelle prof” nell’ambito del Piano Estate che consente all’Isis Malignani di organizzare attività extracurricolari a 360°, prevede un totale di 120 ore ed è articolato in sei ore di attività giornaliera con allenamenti di pallavolo, conversazione in inglese e mindfulness. “L’estate è tradizionalmente una stagione dedicata al beach volley o al green volley – precisa Donatella Savonitto che si occupa della parte dedicata all’inglese – in contesti spesso internazionali nei quali l’inglese è veicolo di relazione, oltre che uno dei pilastri della cittadinanza europea. Speriamo che da questa esperienza possa nascere un gruppo squadra formato principalmente da atleti del Malignani visto che la pallavolo maschile in città è schiacciata da sport che possono vantare la serie A“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Imoco vincente anche alla maturità: Omoruyi e Frosini diplomate

    Di Redazione Una “nidiata” di giovani dell’Imoco Volley Conegliano ha superato con successo gli esami di maturità: nonostante gli incastri tra attività con le nazionali maggiori e giovanili, finali tricolori di categoria e normale attività con i club, i risultati sono stati davvero brillanti, per la soddisfazione della società veneta, a conferma dell’ottimo lavoro dentro e fuori dal campo dello staff che cura il florido settore giovanile dell’Imoco Volley, coordinato da Silvia Giovanardi. In attesa delle imminenti Finali Nazionali di categoria (en plein di qualificazioni con le tre “Under” dell’Imoco Volley San Donà a caccia del tricolore) e delle competizioni internazionali giovanili con molte “panterine” coinvolte, in casa Imoco ci si gode gli ottimi risultati scolastici delle ragazze. Hanno brillantemente sostenuto l’esame e ottenuto il diploma di maturità le due giovani che l’anno prossimo saranno in prima squadra con l’Imoco, Loveth Omoruyi (già con le “grandi” la scorsa stagione) e Giorgia Frosini, che esordirà quest’anno nel roster campione d’Italia e d’Europa. Con loro si sono diplomate altre “panterine” dell’Under 19 che giocherà le Finali Nazionali, come Gaia Natalizia e altre due giocatrici attualmente in prestito come Sara Cortella (Martignacco) e Emma Rizzieri (Cutrofiano). A dimostrazione di come scuola e sport non siano incompatibili ci sono state anche tre “centine” che hanno passato l’esame con il massimo dei voti: Margherita Brandi che quest’anno era in prestito a Montecchio in A2 e Anna Pelloia (in A2 con il Club Italia nel 2020-21), rientrate alla base per le finali come Emma Cagnin, già vista in qualche occasione con la prima squadra. Quest’ultima, anche lei impegnata a Montecchio, ha addirittura strappato la lode all’esame. Il presidente Piero Garbellotto commenta così questa estate di esami di maturità per le baby gialloblu: “Siamo orgogliosi delle nostre ragazze. Riuscire a conciliare sport ad alto livello e scuola non è davvero facile, gli impegni sono tanti, eppure queste bravissime pallavoliste teenagers, tutte promesse per il futuro della pallavolo italiana, si sono rivelate anche delle ragazze super anche dal punto di vista dell’impegno scolastico e sono state premiate dai risultati. Il nostro club ci tiene molto ai buoni risultati scolastici delle componenti delle giovanili: prima dello sportivo viene la persona, la nostra responsabile Silvia Giovanardi e tutti i dirigenti e tecnici dello storico vivaio di San Donà sono attenti a questo aspetto perché vogliamo sempre che l’importanza della scuola abbia un ruolo centrale nella formazione delle giovani atlete. A loro comunque vanno i nostri complimenti e ora in bocca al lupo alle nostre ‘panterine secchione’ per la loro carriera!“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO