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    Lo Scanzo cade in casa di Viadana: 3-0 per i padroni di casa

    Di Redazione Ci sono campi che sono ostici per tradizione. Quando poi ci si mette molto, se non tutto, del proprio il compito da difficile diviene impossibile e la prova non giudicabile. Ma non per mancanza di elementi, proprio perché non è stata nemmeno abbozzata. Se Scanzo lo scorso anno aveva perso la trebisonda avanti 2-1, stavolta si è consegnato a Viadana che ha confermato tutto il suo valore restituendo il 3-0 dell’andata. E lo ha fatto in maniera ancor più netta, quasi mortificante. L’ora più brutta del campionato giallorosso si consuma quando i primi due parziali scivolano via a 21 e addirittura a 13. Ma non tragga in inganno neppure il primo: i padroni di casa, infatti, staccano 11-7 e non si fanno più riacciuffare. Il dirimpettaio mantovano è così galvanizzato da diventare pressoché indomabile tanto che, al termine, manderà la bellezza di quattro elementi in doppia cifra. Per contro Scanzo mette a referto i soli 10 palloni a terra di un Tosatto che, rimpiazzato in corso d’opera da Mattia Parma, rientra sul finire del terzo e dà segnali solamente nel frangente. Come tutti i compagni. Nel mentre Gandini aveva gettato nella mischia Giorgio Gritti e Jacopo Parma e, proprio il palleggiatore, con un bel turno al servizio, timbrava l’effimero aggancio a quota 22. Ed è rimasto purtroppo questo l’unico vero momento di reazione. Troppo poco per pensare d’invertire il trend di un incontro, seppur sia il primo perso, da metabolizzare in fretta. Come la lezione subita. Viadana-Scanzo 3-0 (25-21 25-13 25-22)Viadana: Silva 17, Bassoli 8, Colella 17, Bertoli 10, Maggi 10, Bellei 1, Daolio (L), Carnevali (L), Montani, Chiesa, Civa. N.e. Codeluppi, Caramaschi, Grassi. All. PanciroliScanzo: Spagnuolo 3, Innocenti 5, M. Gritti 3, Tosatto 10, Costa 9, Valsecchi 7, Viti (L), G. Gritti 2, M.Parma 1, J.Parma. N.e. Cassina, Carobbio, Fornesi. All. Gandini (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lo Scanzo Rosciate ferma l’incursione dell’Imecon Crema

    Di Redazione
    “Una vittoria sudatissima”. Nelle parole di coach Simone Gandini la sintesi del successo di Scanzo su Crema. Un 3-1 che è sinonimo della sesta affermazione consecutiva e della prosecuzione al comando in solitaria nel girone. Ancora privi di Innocenti, i giallorossi trovano in Tosatto e Costa i soliti implacabili e glaciali cecchini: 29 palloni a terra per l’opposto (58%) e 21 per il capitano (56%).
    L’Imecon, c’era da aspettarselo, non ha recitato il ruolo della vittima designata nonostante il monologo dei padroni di casa nel primo set chiuso a 14. La reazione, infatti, è giunta nel secondo parziale quando i bergamaschi sono andati in cortocircuito dal 17-16 subendo un 1-9 (propiziato dall’ingresso di Gabriele Reseghetti) che ha provvisoriamente riequilibrato la sfida. Pareggio che ha obbligato Scanzo a faticare parecchio per rimettere la freccia poiché, nonostante qualche break, lo strappo è arrivato solo in prossimità di quota 20 determinato da un ace di Spagnuolo e da un errore di Dossena prima che la premiata ditta Tosatto-Costa sigillasse da par suo. Con due attaccanti così, uniti alla solita garanzia al centro Mario Gritti-Valsecchi, anche uno Scanzo non certo nella sua serata migliore scioglie le briglie. E lo fa quel tanto che basta per scappare 13-7 (servizio vincente di Giorgio Gritti) e condurre in formato “comfort” fino all’epilogo griffato da due timbri dai nove metri del solito Tosatto.
    Scanzo-Crema 3-1 (25-14 18-25 25-21 25-17)Scanzo: Spagnuolo 3, G. Gritti 3, M. Gritti 12, Tosatto 29, Costa 21, Valsecchi 9, Viti (L), Fornesi (L), J. Parma, M.Parma. N.e. Carobbio, Cassina. All. GandiniCrema: Tomasoni 8, Silvi 3, D. Reseghetti, Boiocchi 1, Cucchi 9, Casali 17, Verdelli (L), Dossena 9, Bolla 4, Deveronico, G. Reseghetti 2. N.e. Scorsetti, Miretta All. Invernici
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO