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    Sara Ceron resta alla Omag San Giovanni in Marignano

    Di Redazione Tanto attesa e già annunciata da diversi giorni, la conferma di Sara Ceron alla Omag San Giovanni in Marignano ora è ufficiale: la centrale classe 1993 giocherà nella squadra romagnola anche nella prossima stagione. Ecco le sue prime impressioni raccolte dall’ufficio stampa della società: La scorsa stagione è stata un po’ atipica per molti motivi, sicuramente importante dal punto di vista dell’adattamento ad un calendario impegnativo e mutevole. Cosa pensi che sia mancato e cosa invece ha permesso lo scorso campionato? “Sicuramente  è mancato il calore dei nostri ‘nipoti’ (i tifosi marignanesi, n.d.r.). Da avversaria ho sempre ammirato il grande pubblico presente negli spalti di San Giovanni sempre molto presente e attivo e sempre rispettoso di tutti e spero tanto che quest’anno si possa ricreare di nuovo quella bella atmosfera che è di certo un valore aggiunto. Quello appena  trascorso è stato un anno molto impegnativo per i numerosi periodi di pausa intervallati a periodi intensi di partite da giocare e da recuperare. Se da un parte questo è stato stancante sia fisicamente che mentalmente dall’altra ci ha insegnato a mantenere alta la concentrazione in allenamento e a spingere anche quando alla domenica non si andava in campo, rimanere sempre attaccati all’obiettivo anche quando i periodi di pausa erano molto lunghi“. Se dovessi descrivere la Consolini con una sola parola, quale sarebbe e perché? “Famiglia. La Consolini ha una bella caratteristica, che è quella di considerare le ragazze come persone ancora prima che come atlete, e questo ti permette di lavorare in serenità dando il massimo per essere riconoscenti a tutte le persone che si impegnano per creare questo bel clima“. È vero che hai già minacciato le palleggiatrici per non farti fare troppi salti a vuoto al centro? “Mariaelena non l’ho minacciata ma già lo sa, con Alice non ho ancora confidenza ma presto lo farò!“. Come ti organizzi per le lunghe trasferte in pullman? “Per le trasferte in pullman solitamente porto qualcosa da leggere, da studiare quando ho qualche master da portare avanti, e il computer per guardare qualche serie tv. Spesso, però, non utilizzo niente di tutto questo perché ci perdiamo in chiacchiere tra compagne“. Cosa ti auguri più di ogni altra cosa per la stagione in arrivo? “Mi piacerebbe molto rivedere i miei genitori sugli spalti, perché in tutti questi anni da ‘vagabonda’ mi hanno sempre seguita in tutta Italia. Dal  punto di vista pallavolistico spero che si crei un bel gruppo per lavorare e crescere insieme e, perché no, superare i traguardi dell’anno scorso“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Colpaccio Omag San Giovanni in Marignano: arriva Serena Ortolani!

    Di Redazione Il colpo di mercato è di quelli destinati a fare rumore: l’Omag San Giovanni in Marignano ha annunciato la nuova opposta per la prossima stagione, e si tratta nientemeno che di Serena Ortolani. A preannunciarlo, come ormai d’abitudine, è stato lo stesso presidente Stefano Manconi in un’intervista al Corriere di Romagna. L’ex azzurra, che inizialmente aveva manifestato l’intenzione di fermarsi per un anno dopo la stagione alla Bartoccini Fortinfissi Perugia, ha dunque preso la decisione di ripartire dalla serie A2. Ortolani, 34 anni compiuti a gennaio, sarà il fiore all’occhiello di un mercato che ha già visto gli arrivi della palleggiatrice Turco, delle schiacciatrici Brina e Coulibaly e delle centrali Mazzon e Consoli. Queste ultime, come anticipato sempre dal numero uno della società, avranno ancora per compagna di reparto la confermata Sara Ceron. (fonte: Corriere di Romagna) LEGGI TUTTO

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    Omag, la centrale Ceron: “Vogliamo conquistare al più presto la salvezza”

    Foto Facebook Omag San Giovanni in Marignano

    Di Redazione
    La vittoria dello scorso weekend contro Montecchio ha ridato nuova linfa all’Omag San Giovanni in Marignano che ha ripreso la marcia vincente dopo cinque ko consecutivi. Un quarto posto da tenere stretto e da migliorare per poter mantenere la posizione necessaria per approdare direttamente nella Pool Promozione e iniziare così a divertirsi, come dichiarato dalla centrale Sara Ceron nell’intervista rilasciata al Corriere di Romagna – Ravenna.
    “Dopo ogni sconfitta ci vedevamo in palestra e cercavamo di capire cosa non avesse. Abbiamo iniziato a fare un lavoro specifico che piano piano ci ha portato a migliorare, fino alla vittoria con Martignacco“.
    Dove, secondo la 27enne veneta, è scoccata la famosa scintilla. “Quel secondo set è stato fondamentale. Sotto 1-0, tre set point loro, ci siamo guardate negli occhi e improvvisamente siamo riuscite a scrollarci di dosso tutte le paure, ma soprattutto tutte le insicurezze. Quelle insicurezze che ci avevano portato fino a quel momento, a giocare più singolarmente che di squadra. Portato a casa il set non abbiamo più mollato la presa, loro sono certamente calate, ma noi avevamo uno spirito completamente diverso“.
    Lo stesso spirito che si è visto a Montecchio. “Esattamente. Sapevamo che saremmo andate a giocare una partita tutt’altro che facile perché nonostante la classifica, se loro imbroccano la domenica giusta, non ce n’è per nessuno. Siamo partite un po’ contratte, ma con il passare dei punti ci siamo affidate l’una all’altra e nei momenti più importanti non abbiamo sbagliato praticamente nulla. Questo ci deve far ben sperare per il futuro perché a mio parere siamo una squadra che se crede in se stessa, può andare lontano“.
    Futuro che si chiama Soverato, che all’andata ha annichilito le marignanesi. “Ma quella di domenica sarà tutta un’altra partita perché noi siamo un’altra squadra. Sappiamo che sarà difficile perché loro hanno ottime giocatrici, ma noi vogliamo conquistare al più presto la salvezza per poi iniziare a divertirci un po‘”. LEGGI TUTTO