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    Beach Nations Cup: ecco le coppie italiane in gara a Vienna

    Di Redazione Conto alla rovescia per la Beach Nations Cup, il nuovo evento di Beach Volley introdotto quest’anno dalla CEV che, dal 2 al 7 agosto, vedrà affrontarsi all’Heumarkt di Vienna le coppie rappresentanti 8 nazioni europee nel torneo maschile e altrettante nel femminile, secondo la formula della Continental Cup. In palio, oltre al titolo, anche 100mila euro di montepremi. L’Italia parteciperà a entrambe le competizioni e ha definito le coppie che prenderanno all’evento: nel maschile ci saranno Paolo Nicolai con Samuele Cottafava ed Enrico Rossi con Adrian Carambula. 5, invece, le giocatrici convocate per il torneo femminile: Margherita Bianchin, Claudia Scampoli, Reka Orsi Toth, Valentina Gottardi e Sara Breidenbach (le coppie potranno essere cambiate nel corso del torneo). Le azzurre, inserite nella Pool B, esordiranno martedì 2 agosto alle 14.30 contro l’Austria; la vincente e la perdente sfideranno poi a seguire le vincenti e perdenti tra Germania e Repubblica Ceca per definire gli abbinamenti dei quarti di finale. Mercoledì 3 agosto, sempre alle 14.30 l’esordio dell’Italia maschile contro la Polonia; gli azzurri incontreranno poi giovedì 4 una tra Norvegia e Germania, le altre due nazioni della Pool A. Le gare saranno visibili in diretta streaming su Eurovolley.tv (a pagamento). (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Brutte notizie per l’Italia dai Mondiali: si infortuna Viktoria Orsi Toth

    Di Redazione Un brutto infortunio rischia di interrompere bruscamente l’avventura di Viktoria Orsi Toth ai Campionati Mondiali di Beach Volley in corso a Roma. La giocatrice italiana è stata costretta ad abbandonare la partita che stava giocando questa mattina, insieme alla sorella Reka, contro le tedesche Tillman-Muller: sul 18-13 del primo set Viktoria ha accusato un problema al ginocchio sinistro e ha chiamato il time out medico. Le due sorelle sono riuscite a tornare in campo e chiudere il set sul 21-15, ma in avvio di secondo parziale (sul punteggio di 1-1) il ginocchio ha ceduto nuovamente dopo un attacco e la maggiore delle Orsi Toth ha dovuto ritirarsi. Davvero una brutta notizia per il Beach Volley italiano, anche perché Viktoria e Reka avevano iniziato alla grande la competizione, battendo nettamente le brasiliane Taiana Lima-Hegeile nella gara d’esordio e ben figurando anche contro le tedesche fino al momento del ritiro. Il terzo e ultimo incontro della pool è in calendario domani alle 19 contro le thailandesi Worapeerachayakorn-Naraphornrapat: è da valutare se le condizioni di Viktoria le permetteranno di essere in campo al Foro Italico. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Beach Volley NCAA: Orsi Toth e Bianchi nel team All-American

    Di Redazione Al termine della fase di conference del campionato NCAA di Beach Volley femminile, ben due giocatrici italiane sono entrate nel team All-American, la squadra ideale del torneo. Dopo Federica Frasca e Margherita Bianchin, le prime italiane del beach a vincere questo riconoscimento, arriva anche il turno di Reka Orsi Toth (Loyola Marymount University) e Giada Bianchi (Florida International University). “Quest’anno ho fatto un grande passo avanti per quanto riguarda la mia crescita personale – ci spiega Reka, inserita nel first team All-American – credo che l’essermi prefissata degli obiettivi, collettivi e individuali, durante la preseason mi abbia tenuta ‘sul pezzo’ durante tutta la stagione“. Quest’ anno il primo round delle NCAA Finals sarà ad eliminazione diretta e per questo la LMU, fresca vincitrice della West Coast Conference, basa la filosofia del team su un approccio molto pragmatico: “Sarà molto importante essere presenti nel momento giusto, nonostante le distrazioni e le pressioni che normalmente si creano in eventi importanti come questo“. Grande soddisfazione anche per l’altra italiana Giada Bianchi, che entra a far parte del second team All-American. Nonostante FIU sia la grande assente di queste NCAA finals, Bianchi e Mancinelli hanno disputato la conference USA in modo sorprendente, cedendo solamente in finale contro Georgia State, e Giada è stata eletta tra le MVP del torneo. Sconfitta con onore per la Long Beach State University, dove milita Alice Pratesi. “The Beach” si arrende nella semifinale della Big West Conference disputatasi contro la favorita Hawai’i, università che ha poi vinto la finale e affronterà proprio la LMU di Orsi Toth nel primo round delle finali nazionali. Stagione da incorniciare per Pratesi, divenuta negli anni giocatrice di punta della LBSU. Grande vittoria per Carolina Ferraris, l’italo-brasiliana arruolata da Stetson e protagonista di diverse tappe del Campionato Italiano e vari eventi con la canotta dell’Italia. Ferraris e compagne hanno vinto la ASUN Conference e affronteranno UCLA (University of California, Los Angeles) nel primo round delle NCAA finals. LEGGI TUTTO

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    NCAA femminile: Alice Pratesi firma la prima sorpresa con Long Beach

    Di Redazione L’ultima settimana di febbraio e la prima di marzo hanno sancito l’inizio ufficiale della stagione NCAA di Beach Volley femminile. Dai match disputati è subito emersa una altissima qualità di gioco: la Florida State University (#3 del ranking NCAA) si è imposta su University of Alabama at Birmingham e su Cal Poly (#11), mentre la University of California, Los Angeles (UCLA, #2) ha dominato il Duke Kahanamoku Classic Tournament. La prima grande sorpresa l’ha sigillata proprio un’italiana, Alice Pratesi (Long Beach State University), che assieme a Skyler German si è imposta sulla quotatissima coppia Megan Rice–Reka Orsi Toth (Loyola Marymount University, #4). Nonostante la LSBU (#14) sia in un periodo di assestamento, Alice ha continuato il suo trend individuale positivo battendo le prime coppie di Stetson e Stanford (#8). Ma i veri colpi di scena li ha riservati la prima settimana di marzo. La Texas Christian University (#5) ha raggiunto un risultato storico proprio durante il torneo casalingo, la Horned Frog Challenge, ottenendo la più grande vittoria nella storia del programma sulla numero 3 del ranking nazionale, la Florida State University. TCU, come da pronostico, si è dimostrata la squadra più accreditata per competere con le big californiane. Daniela Alvarez e Tania Moreno, coppia di punta della TCU e della nazionale spagnola, si stanno affermando anche sul suolo statunitense. UCLA (#2) ha vinto lo scontro diretto contro la storica rivale e numero 1 del ranking USC (University of Southern California), grazie alla vittoria di 3 pairs su 5. Anche la coppia più quotata della NCAA formata da Tina Graudina, quarto posto alle olimpiadi di Tokyo, e Hailey Harward si è dovuta arrendere alle rivali californiane. Attenzione alla Grand Canyon University (#7), che ha sfiorato l’impresa contro UCLA perdendo solamente 3-2, e ha confermato il suo potenziale battendo Cal Poly per la prima volta dal 2016. Esordio vincente per la Florida International University (#17) che ha avuto la meglio su Nebraska e North Florida. Le Panthers hanno sconfitto il Nebraska 5-0 e UNF 4-1. Paige Kalkhoff e Giada Bianchi hanno dominato le Huskers sul campo uno (21-14, 21-11), mentre il duo composto da Emily Meyer e Rachele Mancinelli, seconda coppia di punta, ha superato il Nebraska 21-13, 21-10. Nella seconda giornata di gare dell’UNF Invitational, infine, FIU si è imposta su Coastal Carolina e Jacksonville. LEGGI TUTTO

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    Trionfa la USC nelle finali NCAA di Beach Volley femminile

    Di Redazione La scorsa settimana ha segnato la conclusione ufficiale di tutti i campionati universitari negli States, con le finali nazionali di NCAA maschile vinte da Hawaii e il titolo di Beach Volley femminile conquistato dalla USC (University of Southern California). Purtroppo la BYU di Davide Gardini si è dovuta arrendere in finale ad Hawaii accontentandosi del secondo posto nazionale. A conclusione di una stagione comunque molto positiva, Davide è stato premiato con l’inserimento nel first team All-American ed è fresco di convocazione con la Nazionale italiana seniores. Per quanto riguarda il Beach Volley, invece, il primo posto è andato come detto alla USC che ha battuto UCLA in finale per 3-1. La coppia dell’anno Nuss–Kloth conclude una stagione perfetta con un record di 36-0. Da quando, nel 2016, il Beach Volley è diventato sport ufficiale NCAA, la lotta è sempre stata tra queste due università, con USC che ha vinto le prime due edizioni (2016-2017) e UCLA le ultime due (2018-2019). Foto USC La grande sorpresa del torneo è stata LMU (Loyola Marymount University) dell’italiana Reka Orsi Toth, che alla prima apparizione alle finali NCAA ha stravolto il proprio girone, vincendo prima contro la testa di serie numero 4 LSU (Louisiana State University) e successivamente anche con la numero 1 UCLA, obbligando così le californiane ad un match dentro-fuori. La stagione si è conclusa anche per le altre giocatrici italiane, che purtroppo non sono riuscite a raggiungere le finali. FIU del trio Mancinelli, Frasca e Bianchi ha perso per 3-2 nella finale di CCSA conference contro Florida Atlantic, finendo la stagione al dodicesimo posto del ranking nazionale con il record di 25-7. Federica e la sua compagna si aggiudicano il premio Top Flight Award, oltre che CCSA All-Conference team e All American team, riconoscimento per le migliori 8 coppie della Nazione (che Federica aveva già ricevuto per ben altre 2 volte in coppia con Margherita Bianchin, prima coppia italiana nella storia). Anche Long Beach State di Alice Pratesi si ferma alla semifinale della Big West conference perdendo da Cal Poly. Stagione nel complesso molto positiva anche per Alice, che insieme alla sua compagna conclude con un record di 15 vinte e solamente 3 perse conquistando meritatamente il premio di Top Flight Award. Infatti la coppia Pratesi-Germann, oltre ad avere la percentuale di vittorie migliore della loro squadra, compare anche al quarto posto a livello nazionale. Congratulazioni a tutti gli italiani per un’altra stagione ai vertici dei campionati USA! LEGGI TUTTO

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    Beach Volley universitario: dominano Florida State e USC

    Di Redazione Dopo alcune settimane di competizioni, nel ranking AVCA (American Volleyball Coaches Association) delle squadre universitarie di Beach Volley femminile non ci sono molte sorprese. Come da pronostico, la classifica viene dominata da Florida State e USC (University of Southern California). FSU (Florida State University) e’ da anni la regina incontrastata della CCSA conference, mentre USC è una delle principali protagoniste delle altamente competitive spiagge californiane. Al terzo posto troviamo LSU (Louisiana State University), la cui arma principale sembra essere il duo Taryn Kloth–Kristen Nuss. Questa nuova coppia è infatti la National Pair of the Week. Piccola delusione invece per UCLA che si ritrova in quarta posizione. Le californiane hanno pero’ grandi aspirazioni e voglio tenere alto il nome del loro college, il quale ha vinto le edizioni del 2018 e 2019, guidato soprattutto dalle gemelle canadesi Megan e Nicole McNamara. Settima posizione per Loyola Marymount, in cui milita l’italiana Reka Orsi Toth. Marolf-Orsi Toth sono la seconda coppia di punta di LMU e sono seste nel National Pair Ranking con un record di otto vittorie e due sconfitte. È attualmente al tredicesimo posto invece la FIU, che sta macinando vittorie a ritmo di mambo italiano. Federica Frasca, Giada Bianchi e Rachele Mancinelli stanno trovando la giusta chemistry per far avanzare di classifica la Florida International (10-4). Le panthers rimangono imbattute in casa grazie anche alla schiacciante vittoria su FGCU. Al diciottesimo posto, infine, troviamo Long Beach State e quindi anche la nostra Alice Pratesi, fresca di Big West Pair of the Week. Alice gioca nella fourth seed e in questa prima parte di campionato vanta sei vittorie e due sole sconfitte. LEGGI TUTTO