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    Raphaela Folie: “Abbiamo fatto degli errori, ma ne siamo uscite di squadra”

    Di Redazione Non è una novità per la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano di quest’anno essere costretta a soffrire fino in fondo prima di festeggiare, come successo nella semifinale di Coppa Italia contro Busto Arsizio. E non è una novità neppure che Raphaela Folie sfoderi grandi prestazioni nelle gare che contano: “Abbiamo fatto degli errori – dice la centrale ai microfoni di RaiSport a fine partita – che hanno permesso a Busto di tenerci sempre lì nel punteggio, però ne siamo uscite di squadra e abbiamo giocato veramente una bella gara. La Unet E-Work ha comunque giocato benissimo, complimenti a loro“. D’altra parte, sottolinea Folie, anche l’Imoco è una squadra “umana”: “Come tutte le altre anche noi lavoriamo duramente e quest’anno abbiamo avuto tanti problemi da risolvere. Poi sì, la squadra è abituata a giocare partite importanti e nei finali di set sa accendersi“. Domani l’ennesima finale con Novara, che viene da un giorno di forzato riposo non avendo giocato la sua semifinale: “Non penso inciderà così tanto – dice la centrale – certo, noi avremo una partita in più sulle gambe, però è una finale e bisogna giocarla, non vediamo l’ora. Sarà un’altra bella battaglia“. Anche Joanna Wolosz fa professione di modestia: “Non penso di fare sempre le scelte giuste, ogni tanto sbaglio, come nel secondo set in cui potevo fare sicuramente meglio. Però abbiamo vinto, e siamo contente perché era il nostro obiettivo: adesso riposiamo un po’ e domani speriamo che sia una battaglia contro Novara. Mi aspetto una bella partita come sempre, anche se penso che noi, purtroppo, ci portiamo dietro un po’ più di stanchezza: abbiamo giocato 5 partite più di tutti gli altri e non abbiamo avuto riposo. Speriamo di metterci prima di tutto il cuore“. Ottimo l’impatto sulla gara della giovane Loveth Omoruyi: “Anche se abbiamo faticato, oggi si è visto un grande gioco di squadra e sono molto contenta di come abbiamo giocato. Nel secondo set ci sono stati un po’ di errori di distrazione sulle cose più facili e dall’altra parte c’era comunque una squadra che sa giocare e che difende molto. Novara la aspettavamo in finale, non vediamo l’ora di giocarcela“. LEGGI TUTTO

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    Imoco, Egonu: “Si può sempre crescere”. Folie: “Ancora non ci siamo espresse al meglio”

    Di Redazione

    Vigilia di esordio per l’Imoco Conegliano di Daniele Santarelli. Domani sera, infatti, le Pantere scenderanno in campo contro il Fenerbahce per la prima gara del Mondiale per Club 2021 in corso di svolgimento ad Ankara, Turchia. La squadra veneta si presenta alla competizione in qualità di campionessa in carica, avendo vinto il Mondiale nel 2019 alla sua prima partecipazione (nel 2020 il torneo non si disputò a causa Covid-19).

    A differenza di due anni fa, dove superò tutte le aspettative e portò a casa il titolo da “matricola del torneo”, ora l’Imoco sente addosso la pressione del vestire i panni di corazzata assoluta. Anche se, l’avvio di stagione in campionato, ha dimostrato che anche le big possono cadere e che Egonu e compagne possono avere giornate sottotono.

    Come affermano la stessa Egonu e Raphaela Folie, l’Imoco può ancora crescere e il Mondiale per Club si rivela un ottimo banco di prova.

    Egonu: “Del Mondiale di due anni fa mi porto dietro tante belle emozioni, sudore sicuramente, lotta e squadra. Quest’anno, ci sentiamo pronte. Stavamo aspettando questa competizione. Credo che sarà un ottimo modo per vedere a che livello siamo. Sappiamo che dobbiamo migliorare molto, però sono molto confidente nella nostra squadra. A questo Mondiale arriviamo in buona condizione, anche se si può sempre crescere. Contro il Fenerbahce sarà una partita tosta, interessante”.

    Folie: “Non vedevamo l’ora di partire per questa competizione super prestigiosa. Rispetto a due anni fa, dove ci presentavamo da esordienti, è cambiato molto: la squadra è cambiata, anche se secondo me quest’anno non abbiamo ancora espresso una pallavolo bellissima. E’ un grande test, quindi, per noi affrontare squadre forti come quelle presenti. Sicuramente daremo tutto quello che abbiamo per portare a casa il miglior risultato, ma sarà una competizione davvero molto difficile e con squadre di altissimo livello. Il Fenerbahce è una delle squadre più forti e ci arriviamo con poca continuità, complice anche i numerosi e continui acciacchi e infortuni che non ci hanno permesso di essere al completo in allenamento. Siamo comunque abituate a giocare queste partite così importanti, difficili, e con la testa ci siamo”. LEGGI TUTTO

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    Folie è pronta: “Ho pensato di smettere. Ora inizio una nuova carriera”

    Di Redazione Raphaela Folie è da sempre una colonna portante dell’Imoco Volley Conegliano, in maglia gialloblù da sei stagioni. E continua ad essere fondamentale anche a seguito dell’infortunio al ginocchio che l’ha costretta allo stop e alle stampelle nel 2018. I problemi al tendine, da quell’anno, non abbandonano più la centrale originaria di Bolzano: ad esempio, quest’anno, dopo la spedizione olimpica a Tokyo, Folie aveva deciso di dedicarsi ad una preparazione lenta e studiata a tavolino per provare a risolvere finalmente il fastidio che la accompagna da anni, in vista della nuova stagione con Conegliano. Il programma stilato dallo staff veneto doveva essere 18 settimane ma: “Con l’infortunio di Fahr in Croazia, abbiamo provato ad accelerare in vista della Supercoppa del 2 ottobre. Inizialmente avevo ancora dolori, poi grazie ai fisioterapisti e al preparatore atletico abbiamo individuato la risposta giusta che quel tendine voleva. Ne abbiamo provate tante. Io sono una grande saltatrice e il tendine deve reggere un grande carico” racconta nelle dichiarazioni riportate dalla Tribuna di Treviso, nell’edizione odierna. Nelle ultime settimale, Folie è scesa in campo con più costanza ritrovando quella brillantezza tipica del suo gioco: “Ormai io e il tendine reggiamo senza problemi anche cinque set e i ritmi regolari di allenamento. Posso dire di essere guarita definitivamente e di poter iniziare una nuova carriera, dopo tre anni tra inferno e purgatorio. Senon avessimo trovato la soluzione, ero pronta a smettere del tutto. Ero arrivata ad assumere antidolorifici anche quasi a colazione, si potrebbe dire. Ma ora sono pronta”. Pronta ad affrontare, insieme al suo inseparabile gruppo, un record assoluto, una Champions e un Mondiale per club: “Non nascondo che ci abbiamo pensato nelle ultime gare: sarebbe stato un peccato non riuscirci. Ma ora abbiamo la testa già su domenica e poi su Mondiale e Champions”. Proprio riguardo la Champions League, al via mercoledì prossimo contro lo ZOK Ub della Serbia, Folie chiosa: “È bello ricominciare anche nel torneo che è stato il nostro ultimo grande successo. Come al solito dovremo riabituarci al pallone diverso, ma siamo pronte, anche perché rientrano Sylla e De Gennaro”. LEGGI TUTTO

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    Folie: Dottoressa da 110 e lode! La festa con le Pantere dell’Imoco

    Di Redazione Raphaela Folie è tornata. Dopo un periodo di alti e bassi, anche in Nazionale, e l’infortunio che l’ha costretta alla panchina Imoco, la centrale originaria di Bolzano ha collaborato a portare la sua squadra verso il netto successo, 3-0 su Casalmaggiore, siglando 9 punti. Ad attendere Folie, un altro grande successo: la laurea. Sul suo profilo Instagram, infatti, l’atleta ha condiviso le foto più belle della sua festa, organizzata per celebrare un fantastico 110 e lode in Scienze dell’Educazione. “Sono stati tre anni impegnativi, ma pieni di soddisfazioni. Grazie a tutte le persone che hanno reso questa serata memorabile”. A festeggiarla, in una serata spensierata e lontana dai campi di gioco, le sue compagne di squadra: da Egonu a Wolosz…presente anche Kimberly Hill! (Fonte: Instagram Rapahela Folie) LEGGI TUTTO

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    Raphaela Folie: “Tante incognite, vedremo a che punto siamo”

    Di Redazione Primo appuntamento ufficiale della stagione per Imoco Volley Conegliano e Igor Gorgonzola Novara, che oggi alle 17.30 si contenderanno la Supercoppa Italiana. A presentare l’evento per le Pantere è Raphaela Folie: “Ho un bel ricordo del PalaPanini – dice la centrale – perché prima dell’Imoco giocavo a Modena e penso che insieme al nostro Palaverde sia il palasport italiano più importante e affascinante per il volley. In più giocheremo finalmente con il pubblico e sarà davvero una bellissima emozione, dopo tanti mesi a porte chiuse. Speriamo che presto si possa anche andare oltre questo 35% che è un po’ pochino, ma già così le sensazioni saranno forti e non immagino poi quando potremo giocare anche al Palaverde con il nostro pubblico che gioia sarà“. Poi la giocatrice dell’Imoco passa all’analisi della partita: “Vedremo a che punto siamo sia noi che loro, è l’inizio della stagione e ci sono tante incognite. Novara ha rinforzato il reparto d’attacco e sarà pericolosa, tra noi e loro sono sempre sfide toste, ma siamo pronte alla battaglia. Stiamo crescendo come da programmi, l’ultimo torneo a Imola è andato bene e le nuove giocatrici si sono già inserite bene nei meccanismi del nostro gioco. Questo ci permette di affrontare serene la sfida nonostante qualche assenza, vogliamo vincere questo trofeo e iniziare alla grande la stagione“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le azzurre in campo per l’ambiente: il progetto Linea Gialla fa tappa a Bologna

    Di Redazione L’allenatore campione d’Europa Davide Mazzanti, l’azzurra Raphaela Folie e quattro atlete della Scuola di Pallavolo Anderlini (Martina Capponcelli, Linda Manfredini, Dalila Marchesini e Irene Mescoli) che hanno conquistato l’argento agli Europei Under 16. Tutti in “campo” per un solo obiettivo, quello della sostenibilità ambientale, protagonista del percorso “Linea Gialla” avviato da DHL Express Italy in collaborazione con la Federazione Italiana Pallavolo. Dopo la prima tappa, che ha visto il recupero di due reti da pesca abbandonate in Sicilia, ieri l’iniziativa ha fatto tappa a Bologna, dove si è svolta la pulizia del parco lungo il Reno, nel quartiere Borgo Panigale. Inoltre, al Giardino Otello Colli è stata donata una rete di pallavolo tessuta con un filato in poliamide interamente riciclato. La produzione e la confezione sono state affidate all’esperienza di Ribola Retificio, azienda artigianale che sostiene il progetto Linea Gialla. Foto Federazione Italiana Pallavolo “Mia moglie (Serena Ortolani, n.d.r.) e mia figlia sono le anime green della famiglia, io le seguo volentieri” ha raccontato Mazzanti, che ha poi aggiunto: “Sono giornate importanti, sono felice di essere qui a fare qualcosa per il nostro pianeta“. Messaggio ribadito da Folie: “L’attenzione all’ambiente si può avere con piccoli gesti. Il mondo è il luogo dove abitiamo tutti, è casa nostra, ma non dura all’infinito. Linea Gialla è importante, io nel quotidiano cerco di fare le cose nel modo corretto, limito l’utilizzo della plastica e faccio la raccolta differenziata con attenzione, se ognuno lo farà il futuro sarà migliore“. “Linea Gialla – ha spiegato Nazzarena Franco, CEO di DHL Express Italy – è un percorso, un viaggio che racconta, attraverso varie tappe, il nostro impegno per un mondo migliore, più sostenibile, in linea con la strategia del gruppo e gli obiettivi fissati per il 2030 e il 2050.  Si tratta di azioni concrete che metteremo in campo per lasciare la nostra impronta gialla sul territorio nazionale. Desideriamo creare consapevolezza nell’essere esempio di un approccio sostenibile al mercato nel soddisfare le necessità dei clienti, con il minimo impatto sull’ambiente“. “Il claim di Linea Gialla – ha continuato Franco – è #netforearth, e la nostra terra è composta da mare, oceano, ma anche da bellissime aree verdi che vanno preservate e mantenute pulite. Il nostro prossimo appuntamento sarà in Puglia, vicino a Borgo Egnazia, dove puliremo una spiaggia, e il viaggio continuerà anche nel 2022; noi crediamo in un mondo più sostenibile e crediamo che i nostri giovani, che sono molto sensibili a queste tematiche, si meritino un mondo migliore e uno sforzo da parte di tutti noi per regalarglielo“. Foto Federazione Italiana Pallavolo All’evento è intervenuta anche Valentina Orioli, vicesindaca di Bologna con delega all’Ambiente e all’Urbanistica: “Sostenibilità è una parola che negli anni è stata alla base dei progetti realizzati dal Comune per costruire la Bologna del futuro. Grazie a DHL, che crede nella nostra città, grazie a tutti i presenti, ognuno di noi può fare qualcosa per un futuro più sostenibile“. Il presidente del Quartiere Borgo Panigale, Vincenzo Naldi, ha aggiunto: “Cura della comunità e cura del territorio sono due principi cardine del nostro quartiere e oggi abbiamo avuto una convergenza importante. Qui il fiume è vita, va curato come ogni famiglia cura la piantina di basilico che ha nel proprio balcone“. “Per la nostra Federazione – ha detto Silvano Brusori, presidente della Fipav Emilia Romagna – avere un partner come DHL è uno stimolo. I giovani sono spontaneamente più vicini di noi adulti al tema della sostenibilità, i giovani ci aiutano e ci stimolano. La pallavolo sa andare oltre la rete, oggi siamo in tanti a pulire un parco e di questo ringrazio tutte le società di Bologna oggi presenti“. “Dopo tanto tempo senza sport e tanta fatica – ha commentato Alessandro Baldini, presidente di Fipav Bologna – la giornata di oggi è un’ottima occasione per ritrovarci e ripartire. Abbiamo tutti voglia di sport, di stare insieme ed essere qui oggi per accudire la nostra città e fare qualcosa di importante credo che sia un ottimo segnale per il futuro“. La pulizia del parco è stata realizzata grazie alla preziosa collaborazione di: Amici del Reno, A Tutta Birra, Rete Attiva Otello Colli. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Raphaela Folie: “18 mesi per liberarmi dal problema al tendine rotuleo”

    Di Redazione A pochi giorni dall’inizio della preparazione dell’Imoco Volley Conegliano, la centrale Raphaela Folie fa il punto sulle sue condizioni fisiche in un’intervista realizzata dall’ufficio stampa della società. “Il mio problema negli ultimi anni – spiega – è sempre stato il tendine rotuleo. Abbiamo provato a risolverlo per prove ed errori, ma non è andata bene. Adesso abbiamo tutte le informazioni che ci servono, con fisioterapista e preparatore atletico abbiamo fatto un programma di 18 settimane che seguiremo alla lettera, per risolvere finalmente questa cosa che mi trascino dietro da due anni e tornare a pensare solo alla pallavolo e a divertirmi in campo“. “Sono carica per la nuova stagione” aggiunge Folie, che sul nuovo roster dice: “Credo che la società abbia fatto dei buoni innesti, anche se ci dispiace molto per le partenze di Adams e Hill. Abbiamo una buona squadra anche quest’anno con gli stessi obiettivi, far bene in tutte le competizioni. Siamo però solo all’inizio, manca ancora metà squadra e poi vedremo“. L’azzurra torna anche sulla spedizione della nazionale alle Olimpiadi di Tokyo: “Le aspettavamo e le sognavamo tanto ma purtroppo non è andata come volevamo, sono mancate un po’ di cose e dispiace molto perché davvero ce l’abbiamo messa tutta. Volevamo dare il meglio di noi stesse e volevamo una medaglia, ma non ci siamo riuscite. Adesso però penso che le ragazze si faranno valere agli Europei e faccio loro un grande in bocca al lupo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Raphaela Folie: “18 settimane per liberarmi dal problema al tendine rotuleo”

    Di Redazione A pochi giorni dall’inizio della preparazione dell’Imoco Volley Conegliano, la centrale Raphaela Folie fa il punto sulle sue condizioni fisiche in un’intervista realizzata dall’ufficio stampa della società. “Il mio problema negli ultimi anni – spiega – è sempre stato il tendine rotuleo. Abbiamo provato a risolverlo per prove ed errori, ma non è andata bene. Adesso abbiamo tutte le informazioni che ci servono, con fisioterapista e preparatore atletico abbiamo fatto un programma di 18 settimane che seguiremo alla lettera, per risolvere finalmente questa cosa che mi trascino dietro da due anni e tornare a pensare solo alla pallavolo e a divertirmi in campo“. “Sono carica per la nuova stagione” aggiunge Folie, che sul nuovo roster dice: “Credo che la società abbia fatto dei buoni innesti, anche se ci dispiace molto per le partenze di Adams e Hill. Abbiamo una buona squadra anche quest’anno con gli stessi obiettivi, far bene in tutte le competizioni. Siamo però solo all’inizio, manca ancora metà squadra e poi vedremo“. L’azzurra torna anche sulla spedizione della nazionale alle Olimpiadi di Tokyo: “Le aspettavamo e le sognavamo tanto ma purtroppo non è andata come volevamo, sono mancate un po’ di cose e dispiace molto perché davvero ce l’abbiamo messa tutta. Volevamo dare il meglio di noi stesse e volevamo una medaglia, ma non ci siamo riuscite. Adesso però penso che le ragazze si faranno valere agli Europei e faccio loro un grande in bocca al lupo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO