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    B2 femminile, Prato mette alle strette Pondera ma cede al tie break

    Di Redazione Un Prato incerottato mette alla corda Pontedera e cede solo al quinto. Gara bella e tirata con qualche recriminazione di entrambe le squadre per un arbitraggio poco preciso. Prato ancora in formazione rimaneggiata per l’assenza di Piccini e Vignozzi e le non perfette condizioni di Fanelli ed in campo con Gemma e Fanelli in diagonale, Sestini e Cecchi centrali, Pistocchi e Nesi di banda, Rosellini libero. Inizio ospite (2-7) con Nuti che dava campo alla giovane Palandri e chiamava il primo stop. Dentro anche Giacomelli per la ricezione. Sul 3-9 infortunio sotto rete a Gemma e dentro Gianni in regia. La squadra di Nuti si scuote mentre le ospiti rallentano. Nesi suona la carica e Prato recupera (15-15) e sorpassa (17-15). Pontedera opera il contro break (17-19) e Nuti chiama tempo. Ariete in scia fino al 20-22 ma poi troppi errori e chiusura ospite. Pesano due decisioni arbitrali dubbie. Nel secondo ancora fuori Gemma ed equilibrio spezzato da Prato (8-5 e 10-6). Dentro Nuti, Ariete ottima in questa fase (14-9). Pontedera con Lucarelli in campo. Muro di Nuti per il 18-11. Tempo Panicucci (19-12). Prato in scioltezza a chiudere. Nel terzo confermate Gianni e Nuti e Prato che parte subito forte (3-1 e 9-6). Tempo Ambra. Prato sul 14-9 ma Ambra che con grinta si rifà sotto (15-12). Gara gradevole. Ariete sul 21-17. Ambra a non mollare e tempo Nuti sul 21-19. Finale nervoso con alcune decisioni arbitrali contestate. Giallo a Panicucci. Prato sul 23-21 e poi a chiudere a 21 con Nesi. Nel quarto subito rosso alla panchina pratese ed ospiti avanti 2-7. Dentro Cecchi. Ariete faticosamente a cercare di tornare sotto (5-10 e 9-13). Ambra scappa sul 12-20 e chiude portando il match al tie break. Nel quinto Prato con Cecchi e Fanelli in campo. Equilibrio fino al 6-6 poi break ospite con un’altra decisione arbitrale dubbia (6-8). Rosso a Nuti per il 6-9. Ambra al break (7-11) e tempo Nuti. Pistocchi per meno due (9-11). Ancora parallela Pistocchi per il 10-12. Ace fortunoso di Gianni (12-12). Nuovo allungo ospite e chiusura. Ariete PVP Pallavolo Prato – Ambra Cavallini Pontedera 2-3 (20-25; 25-15; 25-21; 16-25; 12-15) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, mercoledì il recupero del big match Prato-Pontedera

    Di Redazione L’Ariete recupera il big match. La formazione di Nuti e Panti scende in campo mercoledì sera (2 marzo, ore ew) sul terreno dell’Ambra Cavallini Pontedera. Trasferta difficile logisticamente ed ovviamente anche per il valore dell’avversaria. Le due squadre condividono, assieme a San Casciano, la terza posizione a quota 27. La gara è quindi a tutti gli effetti un confronto diretto per rimanere agganciate alle migliori. Aldilà di questo, però, l’Ambra è una delle corazzate del torneo con giocatrici come Lucarelli, esperta schiacciatrice classe ‘91, Lavorenti, Puccini e Danti che in categoria si fanno sentire. Una squadra costruita per primeggiare e contro la quale Prato dovrà semplicemente giocare la sua gara senza pressioni e timori. Sempre in dubbio Diletta Sestini che potrebbe comunque almeno essere in panchina. Ecco come ha presentato la gara Massimo Nuti al termine della sfida di sabato contro Scandicci “Con Scandicci abbiamo fatto un buon allenamento. Loro sono una squadra molto giovane e giocano per crescere e farsi esperienza. Siamo stati bravi ad interpretare la gara ed a non deconcentrarci. Sono gare facili solo a posteriori. Venivamo dalla gara persa con San Casciano e ci serviva ritrovare il successo. Mercoledì affrontiamo una sfida complicata in casa di una delle migliori formazioni del torneo. Non sarà facile ma dobbiamo pensare solo al nostro gioco ed a divertirci. Non siamo partiti per vincere il campionato e siamo più che in linea con i nostri obiettivi”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    PVP Prato, coach Nuti soddisfatto a metà: “Contro Cecina abbiamo giocato benino”

    Di Redazione L’head coach della PVP Pallavolo Prato, Massimo Nuti, commenta, a caldo dopo la gara vincente contro Cecina, la prestazione della squadra pratese. Che esordio è stato vissuto dalla panchina? “Difficile ma abbiamo giocato benino. Mi attendevo di più da Cecina mentre noi siamo ancora un cantiere aperto e quindi prendiamo questi tre punti con soddisfazione”. Bene ma non benissimo, parafrasando una canzone. Cosa non ti ha convinto? “In difesa abbiamo molto da lavorare. In certe zone del campo sono caduti troppi palloni e dobbiamo giocare maggiormente concentrate in tutte le fasi di gioco”. Bene invece la reazione ad un secondo parziale più complicato. “Siamo state brave. Dopo un primo set vinto facilmente ci siamo trovate sotto e ne abbiamo tirato fuori le gambe con bravura. Nel finale, poi, abbiamo ripreso il comando del parziale e lo abbiamo chiuso con relativa sicurezza”. Oggi occhi e riflettori addosso per Flavia Gemma che era all’esordio. Come l’hai vista? “Flavia ha fatto pochi allenamenti e quindi non ha nelle gambe l’energia che serve per una gara lunga. Oltre a questo le manca ancora l’intesa perfetta con le compagne. Detto questo, devo farle i complimenti perché ha giocato bene. E’ una ragazza che ha grande visione di gioco, che guarda i due lati del campo e che sa mettere a loro agio le compagne con grande esperienza ed umiltà. Brava”. Adesso Empoli. “E’ una squadra di prima fascia. Ha giocatrici importanti come Liguori che, inserita in un contesto di squadra dove almeno 4/6 delle ragazze gioca assieme da diversi anni, fa della Timenet una delle protagoniste del torneo. Noi, però, stiamo costruendoci un’identità di squadra e di questo fa parte il non partire mai battute e puntare sempre a vincere. Così faremo anche a Empoli”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Ariete PVP Pallavolo Prato–Baia del Marinaio Cecina 3-0

    Di Redazione La Pallavolo Prato si regala un esordio con i fiocchi. Battuta nettamente Cecina e primi tre punti per la squadra di Nuti e Panti che festeggia il ritorno sul palcoscenico nazionale nel migliore dei modi. Prestazione attenta, con poche sbavature quella delle pratesi. Cecina quasi sempre in affanno e solo nel finale di secondo set veramente insidioso. Primo punto ospite ma inizio tutto pratese, tanto che sul 5-1 coach Cavallini è già costretto a chiamare il time-out. Alla ripresa ancora PVP ad allungare sull’11-5 e sul 20-10, per poi andare a chiudere senza patemi un set dominato. Nel secondo set la gara risulta più equilibrata. Cecina prova a sorprendere Prato salendo 5-8 e questa volta è Nuti a chiamare il primo time-out della sua gara. Al ritorno in campo la reazione delle sue ragazze c’è e il controsorpasso arriva sul 10-9. Le padrone di casa riescono a tenere il naso avanti fino al 21-18, per poi subire il ritorno delle avversarie che impattano sul 21-21. Il finale è così punto a punto, ma a decidere sono Nesi per il 24-23 e Fanelli per il definitivo 25-23. Per Cecina è il colpo del K.O. e del terzo set c’è poco da raccontare. Ariete PVP Pallavolo Prato–Baia del Marinaio Cecina 3-0 (25-15; 25-23; 25-9). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    PVP Prato, coach Nuti: “La squadra sta assumendo la sua fisionomia”

    Di Redazione Pochi giorni all’esordio ed ancora tanto lavoro da fare. Per Massimo Nuti, coach del PVP Pallavolo Prato, sono giorni febbrili e di grande impegno. Giorni però anche esaltanti, considerando che sabato contro Cecina la Prato del volley in rosa tornerà dopo oltre venti anni a calcare i campi di una categoria nazionale, la Serie B2. Ecco le parole del coach di Prato alla vigilia del match: “Arriviamo bene alla partita. Non saremo al massimo, perché abbiamo lavorato duro sui pesi e sulla preparazione fisica e quindi non siamo molto sciolti. La squadra sta però iniziando a prendere una sua fisionomia. Abbiamo cambiato in regia ma Flavia Gemma, pur essendo arrivata da una sola settimana si è subito ambientata e sta facendo molto bene. Insomma, sono soddisfatto“. Nuti torna poi sull’innesto di Gemma: “Ha grande esperienza. Ha giocato in B1 a Perugia, l’anno passato era a Benevento in B2 ed ha una lunga militanza in categoria. Con i suoi 32 anni ci può dare molto“. Infine un focus sulla partita d’esordio: “Cecina è una squadra giovane. Sulla carta non è una formazione di prima fascia e quindi penso che potrà essere alla nostra portata. Dovremmo trovare una quadra del nostro livello, puntando a mantenere la categoria“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    PVP Pallavolo Prato, la regia sarà affidata a Eva Gagliardi

    Di Redazione Dopo il ritorno di Diletta Sestini, Prato festeggia un altro rientro: Eva Gagliardi è la regista scelta dalla società di Galeotti e Becheri per guidare la squadra che affronterà la prossima B2 Femminile. Pratese DOC, Eva parla così del suo ritorno al PVP: “Massimo Nuti mi ha chiamato spesso e mi ha fatto sentire importante per il progetto. Il fatto poi che accettare mi avrebbe riportato a giocare nella mia città mi ha convinto definitivamente. Essere la regista a cui Prato si affida per questo ritorno in B2 mi riempie di gioia ed orgoglio”. Un campionato che si preannuncia impegnativo: “Affronteremo squadre attrezzate ed esperte e la nostra arma in più dovrà essere il saper giocare assieme, il far gruppo. Così facendo penso che in questo torneo potremo starci alla grande”. La prossima sarà anche una stagione nella quale Eva Grimaldi vorrà sicuramente riscattarsi e ritrovare la passione che aveva un po’ smarrito nella sua ultima avventura. “La stagione scorsa mi sono concessa un anno sabbatico, non avevo più stimoli e le difficoltà di Pistoia per gli impianti con la squadra costretta a trasferirsi a Bardalone mi avevano convinta a fermarmi. A causa di questo stop mi sento ancora indietro, devo trovare ritmo. Contro Calenzano (avversaria dell’ultimo allenamento congiunto, n.d.r.) è stato emozionante tornare al centro del gioco e le sensazioni sono state complessivamente positive”. E ora è già tempo di pensare al prossimo test, in programma sabato 25 settembre contro il Valdarninsieme. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    PVP Pallavolo Prato: Diletta Sestini fa il suo ritorno in serie B2

    Di Redazione Un curriculum da far paura e tanta voglia di ritrovare il campo. E’ tornata a Prato in punta di piedi Diletta Sestini ma il suo ritorno non è banale e significa tanto per tutti coloro che nella nostra città amano il volley femminile. Campionessa a tutto tondo, Diletta torna con la voglia di contribuire alla crescita della squadra della sua città e lo fa ripartendo da una categoria che non frequenta da anni e da un infortunio che non ne ha scalfito determinazione e voglia di lottare. Bentornata a Prato. “Dove tutto è iniziato potremmo dire. Ho cominciato a giocare a dodici anni nell’Ing Volley, allenata da Deborah Lucchesi, per poi proseguire al Club Prato Volley e quindi lasciare Prato per andare al Galluzzo con Francalanza. Oggi torno per aiutare una squadra giovane portando la mia esperienza ed il mio bagaglio umano e di giocatrice da mettere a disposizione delle altre ragazze” Ti eri già avvicinata a Prato accettando la B1 di Quarrata nella scorsa stagione. “Si e non è andata bene. Purtroppo sul campo le cose non hanno funzionato ed a peggiorare tutto ci ha pensato l’infortunio che mi ha fermato”. Adesso come stai? “Bene. Mi sono operata il 26 aprile scorso e da allora sto lavorando con fisioterapista e preparatore atletico del Pistoia Basket per recuperare al meglio. L’obiettivo è tornare in campo o comunque disponibile fin dalla prima giornata del campionato. A breve avrò la visita di controllo con il professor Zini che mi ha operato a Pesaro ma penso stia procedendo tutto bene”. Scusa la domanda indelicata. Cosa spinge un’atleta con un curriculum come il tuo a lavorare duro per tornare a giocare dopo un infortunio così pesante? “La prima cosa che ti viene in mente dopo l’infortunio è mollare tutto. L’averlo già vissuto una volta lo ha reso ancora più duro. Sapevo cosa attendermi e quindi la prima reazione è stata appunto quella di mollare. Una volta operata, però, avevo necessità di un obiettivo che mi aiutasse a lavorare giorno per giorno al recupero. Non volevo chiudere la mia carriera in questo modo e così mi sono posta l’obiettivo di tornare a giocare e di farlo vicino a casa. L’opportunità che mi hanno dato Massimo Becheri e Massimo Nuti è risultata perfetta. Non disputo un torneo di B2 da oltre 20 anni ma penso di poter dare molto ad un gruppo di cui fanno parte anche ragazze del 2003”. Un esempio non solo tecnico ma anche comportamentale, su come si sta in palestra e come si lavora la settimana. “Quando ho iniziato io il rispetto e l’ascolto delle giocatrici più esperte era assoluto. Oggi, anche in categorie più importanti, questo è spesso venuto meno e non è una buona cosa. A Quarrata prima ed oggi a Prato, però, ho trovato ragazze serie, educate e che ascoltano molto. In fondo, dipende tutta dalle famiglie”. Per chi non ti conosce, facciamo un rapido riassunto della tua carriera lontano da Prato? “Dopo Galluzzo sono stata due anni in B2 ad Incisa con Buoncristiani ed un anno al Bisonte, in B1, dove ho conosciuto Silvia Croatto. Successivamente sono stata in A2 a Roma, Castellana Grotte, Piacenza, le ultime due con promozione, per poi approdare a Fontanellato, due anni in B1 con promozione e quindi un anno in A2. Il mio giro d’Italia è poi proseguito a Vicenza, Pesaro, in entrambe due anni B1 e promozione in A2. Poi sono andata a Ravenna con Davide Mazzanti, l’attuale coach della nazionale campione d’Europa, a Manfredonia in B1, Aprilia in B1, Baronissi in A2 ed infine a Quarrata in B1”. Ed a Prato con che obiettivi sei tornata? “La società non ci ha dato particolari obiettivi. Io, però, gioco sempre per vincere, per divertire il pubblico. Se così sarà vorrà dire che ci divertiremo anche noi che è poi la strada giusta per arrivare a risultati importanti. Non vedo l’ora di iniziare e soprattutto non vedo l’ora di tornare a vivere i palazzetti con il pubblico”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO