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    Il centro sportivo Vivisport sigla l’accordo con la Prisma Taranto Volley

    La Prisma Taranto Volley comunica di aver raggiunto l’accordo con il centro sportivo Vivisport per la prossima stagione.  L’importante complesso sportivo sarà a disposizione degli atleti per svolgere una parte delle sedute di allenamento.
    La nuova partnership soddisfa, oltre che i vertici societari della società di volley, anche Giuseppe La Volpe, titolare del Vivisport.
    “Non posso che essere entusiasta dell’accordo raggiunto con la dirigenza di questa importante realtà del nostro territorio. La collaborazione con la Prisma è per noi un vanto che farà risaltare ancora di più la nostra struttura”.
    “Vivisport a Taranto è punto di riferimento per tutti gli sportivi”, continua La Volpe, “Nella nostra città lo sport, soprattutto dopo il lockdown, sta assumendo un ruolo sempre più importante. Poter ospitare gli atleti di una squadra del massimo campionato di volley maschile è motivo di orgoglio. Sicuramente, sapere di essere vicini a degli atleti così importanti, non può che far bene a chi pratica sport a livello amatoriale o a chi si sta avvicinando per la prima volta all’attività sportiva”.
    Un centro sportivo che vuol essere fiore all’occhiello di Taranto: “Oltre alla palestra e alla sala pesi dove si praticano fitness e wellness, ci sono sale dove si effettuano svariati tipi di corsi. Abbiamo predisposto anche un’area all’aperto equipaggiata con attrezzi funzionali, per chi ama praticare sport all’aria aperta. Inoltre disponiamo di campi da calcio, calcetto, tennis e, per restare in tema, campi da beach volley. La nostra mission è abbracciare la maggior parte delle discipline sportive”.
    Gli atleti della Prisma saranno al fianco di tutti gli amici del Vivisport: “La Prisma disporrà di tutte le aree di cui necessita per svolgere i propri allenamenti mentre i nostri tesserati potranno continuare a svolgere la propria attività. I nostri sportivi saranno al fianco degli atleti di coach Di Pinto senza interferire con i programmi che lo staff tecnico della squadra ha predisposto per i giocatori”.

    Per informazioni:
    Ufficio Stampa Prisma Taranto Volley 
    stampa.prismatarantovolley@gmail.com
    Web: https://prismatarantovolley.it/
    Facebook: https://www.facebook.com/prismatarantovolleyofficial
    Instagram: @prismatarantovolley_official/ LEGGI TUTTO

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    Leonardo Ceccarini alla Prisma Taranto in qualità di scoutman

    Di Redazione Lo staff tecnico della Prisma Taranto Volley si arricchisce di una nuova professionalità nel ruolo di scoutman, casella lasciata vuota dalla promozione di Saverio Di Lascio ad assistente allenatore. Si tratta del pisano Leonardo Ceccarini, trent’anni, che ha alle spalle anche un’esperienza con la nazionale maschile di Tunisia con la quale ha vinto la Coppa d’Africa due anni fa: “Vengo a Taranto con tanta voglia di fare bene. Dopo una stagione vissuta all’estero sono contento di poter tornare a lavorare in Italia, soprattutto in una società che ha una grande storia e una tradizione pallavolistica importante. Mi sento molto motivato e l’entusiasmo è davvero tanto. Sono stato contattato da Vincenzo Di Pinto, il direttore Primavera e l’assistant coach Saverio Di Lascio che mi hanno proposto questo incarico; è stato impossibile non accettare la loro proposta”. A proposito di mister Di Pinto e Saverio Di Lascio – “Ci siamo già confrontati telefonicamente per organizzare la prima parte del lavoro e impostare quella che sarà la mia attività di rilevazione statistica, si è creato molto feeling. Sono a loro completa disposizione”. Il nuovo scoutman ritroverà a Taranto il neo-libero rossoblù, Filippo Pochini – “In passato ho avuto la fortuna di lavorare con lui. Nella stagione 2018/19 eravamo insieme a Livorno. Da avversario ho incontrato Falaschi, io ero nella Peimar Calci e lui era a Siena, precisamente nella stagione 2019/20. Gli altri ragazzi ancora non li conosco personalmente ma non vedo l’ora che inizi la preparazione per poterli incontrare”. Nessun pronostico sulla prossima stagione per Leonardo Ceccarini – “Per scaramanzia non faccio pronostici, ma sicuramente sarà una stagione lunga e impegnativa. Quello che ci contraddistinguerà sarà la voglia di combattere e fare bene. Faremo del nostro meglio per ottenere più vittorie possibile, le soddisfazioni non mancheranno”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto work in progress. Di Pinto: “Parola chiave competizione. Il resto è secondario”

    Di Redazione La Prisma Taranto di coach Di Pinto è in fase di allestimento in vista della prossima stagione nel massimo campionato di Superlega maschile. L’obbiettivo, per il mister, è sicuramente la salvezza, in una serie che non fa sconti. L’intervista di Di Pinto al Nuovo Quotidiano di Puglia. «Mentre il classico tecnico fa i suoi studi e le sue ricerche basandosi sulle sue convinzioni, io partecipo attivamente al mercato occupandomi anche dell’aspetto economico e prendendomi le responsabilità delle scelte fatte. Ovviamente tutto questo avviene in collaborazione con i vertici societari e da quest’anno anche con Vito Primavera e Mirko Corsano; è importante lavorare in team ma alla fine i dettagli e le decisioni sono di mia competenza» afferma Di Pinto, dallo scorso anno coach-manager della squadra. «Il mercato della Superlega è molto complicato; è importante studiare tutto l’anno e sondare i vari campionati per cercare i giocatori giusti per un campionato che, ad oggi, è il più competitivo al mondo, soprattutto quest’anno visto che il livello si è alzato notevolmente. Io dico che ogni quattro punti in Superlega valgono una promozione dall’AZ, giusto per rendere l’idea di quanto sarà difficile il prossimo campionato» Fino a questo momento, la Prisma Taranto ha confermato solo tre giocatori. «E’ normale legarsi ai giocatori e si vorrebbe riconfermare tutti anche per continuare un ciclo iniziato, però questo non sempre è fattibile. Tra l’A2 e la Superlega c’è una differenza abissale, sia dal punto di vista fisico che tecnico, quindi occorre, per forza di cose, effettuare una scrematura per costruire una squadra capace di rappresentare al meglio la società nel massimo campionato. Umanamente è sempre difficile fare questo tipo di scelte però qui parliamo di competizione e tutto il resto è secondario».  Ormai il roster della Prisma è quasi al completo: mancano un centrale e uno schiacciatore a chiudere la rosa. Coach Di Pinto afferma: «C’è una trattativa ben avviata per il centrale e ne stiamo valutando anche un quarto. Per quanto riguarda il martello, anche in questo caso, dovrebbe essere tutto fatto. Stiamo curando gli ultimissimi dettagli ma non ci saranno problemi. Poi, per comodità, lo indichiamo come quarto martello ma non sarà il quarto perché avrà un ruolo molto importante, i miei atleti sono tutti titolari. Lo scorso anno, nonostante avessimo iniziato il mercato in ritardo, abbiamo fatto una grandissima stagione. Anche quest’anno il nostro mercato è iniziato quando le altre società ormai avevano praticamente terminato ma, nonostante questo, ritengo che la squadra allestita sarà competitiva». LEGGI TUTTO

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    Joma sponsor tecnico anche la prossima stagione

    Si rinnova anche per la stagione 2021-22 il binomio tra Joma e Prisma Taranto Volley. L’azienda spagnola di Toledo – che nel volley maschile già veste Lube Civitanova, Cisterna, Santa Croce ed i russi dello Skra Belchatow – sarà sponsor tecnico del club rossoblù in Superlega.
    Punto di riferimento Joma a Taranto, come di consueto, sarà Cascarano Store in Corso Piemonte 86.
    “Dovermi occupare della partnership tra la Prisma Volley e Joma ed essere quindi punto di riferimento per quanto concerne la distribuzione del materiale tecnico. Non può che riempirmi di orgoglio oltre che essere comunque una grossa responsabilità”, afferma il responsabile dello store,  Marco Cascarano, “L’esperienza dello scorso anno è stata per me la prima nel mondo pallavolistico e non poteva che iniziare meglio. Da tarantino e tifoso dei colori rossoblù non posso che essere felicissimo. Il mio lavoro è occuparmi della distribuzione del materiale sportivo e farlo in casa propria e con un club che al primo tentativo ha conquistato la promozione nel massimo campionato è il meglio che potessi chiedere”.
    Le divise per la Superlega saranno differenti: “Ogni anno cambiamo la collezione, tutto quello che è stato fatto la scorsa stagione sarà rinnovato. Con la Joma faremo dei capi di primissima qualità in modo che la squadra e lo staff della Prisma saranno all’altezza del campionato che andranno ad affrontare. Lo scorso anno più volte si sono complimentati per l’abbigliamento ed è nostra intenzione ripeterci. Il nostro obiettivo è vestire la Prisma con i colori più belli del mondo e renderla ancora più bella agli occhi del mondo pallavolistico”.
    I tifosi avranno potranno di acquistare il merchandising ufficiale? “Anche il prossimo anno ci sarà la possibilità per i tifosi di acquistare il merchandising ufficiale della Prisma presso il nostro point sito in Corso Piemonte 86 a Taranto. Ci sarà la ormai consolidata vendita online e cercheremo di ampliare il tutto con la vendita all’interno nel PalaMazzola sperando che l’impianto possa essere accessibile ai tifosi”.

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    Prisma Taranto, il vice Falaschi è Davide Pellegrino

    Di Redazione La Prisma Taranto Volley completa il reparto palleggiatori ingaggiando il vice-Falaschi che sarà il foggiano, classe 1994, Davide Pellegrino (altezza 195 cm). Nella sua carriera ha vestito le maglie del Latina, della Materdomini Castellana Grotte, dell’Alessano e del Viterbo (Civita Castellana). “Per me questa è una nuova sfida che ho accettato con il massimo dell’entusiasmo. Vengo da altre esperienze fuori dall’Italia e questa chiamata arriva nel momento giusto” – ha affermato al telefono da Praga dove nelle ultime stagioni si è dedicato allo studio ed al volley sia indoor che beach – “Sono molto carico e ho voglia di incominciare il prima possibile. Ringrazio la dirigenza per la fiducia e spero di non disattendere le loro aspettative e quelle del coach. Io sono pugliese e questo per me è un motivo in più per impegnarmi al massimo. Non nascondo che tornare nella mia regione – quella che mi ha cresciuto pallavolisticamente, oltre che rappresentare un onore – mi emoziona tantissimo”.  Da buon pugliese, Pellegrino, non vede l’ora di mettersi a disposizione di colui che è il portabandiera dell’Apulian Volley: “Per me è un grande stimolo sapere di essere allenato da coach Di Pinto. Ci siamo già sentiti e so che sono certo che si instaurerà un buonissimo rapporto”. Infine, uno sguardo alla Superlega che vedrà la Prisma Taranto ricoprire il ruolo di debuttante anche se per gli almanacchi sarà la partecipazione numero otto di Taranto in quello che prima veniva chiamato campionato di serie A/1: “La prossima stagione sarà sicuramente una delle più avvincenti di sempre. Tutte le compagini si stanno attrezzando al meglio ed in ognuna di esse ci sono tanti campioni. Non sarà un campionato semplice ma essere consapevoli di questo ci deve servire da stimolo a dare sempre il massimo. Di una cosa sono certo, sarà una stagione bellissima” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bongiovanni: “Il nostro scudetto sarà salvarci”

    Di Redazione La Prisma Taranto Volley, torna a rappresentare la Puglia in SuperLega dopo essersi riaffacciata appena la scorsa stagione nel volley nazionale grazie alla lungimiranza del presidente Antonio Bongiovanni e del vice-presidente Elisabetta Zelatore, i quali coadiuvati dal coach-manager Vincenzo Di Pinto, sono riusciti a vincere subito il campionato di serie A2 ed ora si preparano ad affrontare, dopo undici stagioni, il massimo campionato di pallavolo nazionale nonché il più competitivo al mondo. “Non posso che ripetere quello che dissi l’anno scorso di questi tempi. Per noi è già una vittoria esserci. La Superlega Italiana è un po’ la NBA del volley mondiale a livello di club. Vi giocano i giocatori più forti a livello internazionale” – afferma il numero uno del club rossoblù, Antonio Bongiovanni, al quale abbiamo posto una serie di domande che aiuteranno a svelare quelli che sono i programmi futuri. Presidente quella che sta emergendo da queste prime settimane di mercato è una squadra rinnovata in gran parte sebbene abbia conservato alcuni protagonisti della promozione. Una sua considerazione a tal riguardo? Anzitutto vorrei ringraziare tutto il meraviglioso gruppo protagonista di una promozione storica, dal primo all’ultimo componente ed anche tutti i dirigenti e collaboratori che hanno contribuito, ognuno per la propria parte, a questo esaltante risultato. C’è stata, però, la necessità di rinnovare una buona parte dell’organico poichè in Superlega, oltre alla tecnica, conta molto l’esuberanza fisica e da questo punto di vista c’è un grosso divario con la serie A/2. La nostra sarà una squadra prevalentemente giovane con in più qualche giocatore maturo, ma non a fine carriera, in grado di tirare il gruppo. Stiamo ingaggiando tutta gente che ha voglia di emergere o che ha voglia di riscatto. Gente di carattere e combattiva. Vorrei, inoltre, sottolineare il processo di implementazione dell’organizzazione societaria. Ad Elisabetta Zelatore, vero motore della Prisma Volley, abbiamo affiancato Vito Primavera che va a ricomporre con Vincenzo Di Pinto un binomio consolidato che nel passato ha ottenuto ottimi risultati. A Vito, oltretutto, ci lega un rapporto umano che va oltre quello professionale. Per noi rappresenta la continuità, quella continuità che nella prossima stagione per noi rappresenterà il valore aggiunto. La novità del nostro gruppo di lavoro è, invece, rappresentata dal direttore sportivo ed organizzativo Mirko Corsano, una persona garbata e umile sebbene da giocatore abbia vinto tanto a livello nazionale ed internazionale. Averlo con noi è un bel biglietto da visita per quello che lui ha dato e continuerà a dare al mondo della pallavolo. Quali sono gli obiettivi per la prossima stagione? Noi vogliamo ben figurare. Il campionato di Superlega è molto impegnativo e lo affronteremo con la massima umiltà. Purtroppo siamo arrivati sul mercato con circa un mese di ritardo perché la stagione in A/2 è finita più tardi. Il nostro scudetto sarà salvarci in un campionato difficilissimo a 13 squadre, con due retrocessioni. Siamo onorati di essere una delle eccellenze sportive del Meridione d’Italia assieme al Napoli nel calcio, al Brindisi nel basket ed al Vibo Valentia nel volley. Siamo altresì onorati di rappresentare Taranto a livello nazionale in un momento in cui la nostra città nello sport, grazie anche all’apporto fondamentale dell’attuale amministrazione comunale, è proiettata verso un futuro ricco di soddisfazioni sia per quanto riguarda gli sport di squadra che quelli individuali. La Prisma Taranto Volley non ha solo una mission sportiva. Ce ne parla? Desideriamo fare rete con le eccellenze imprenditoriali del nostro Territorio, coinvolgerle a 360 gradi in modo da condividere con loro oltre che i valori etici di uno sport sano come la pallavolo, anche quelli comportamentali – seguendo la via percorsa dalle nostre amministrazioni locali in tema di Green Economy – come segno di discontinuità con quel passato che purtroppo ci riguarda molto da vicino in quanto cittadini di Taranto. La nostra squadra potrebbe fungere da testimonial per sensibilizzare i giovani proprio alle tematiche ambientali attraverso iniziative da attuare in tale direzione. Ad ottobre, probabilmente, si rivedrà il pubblico sugli spalti del Palamazzola. Un suo pensiero. Il ritorno del pubblico sugli spalti per noi rappresenterà una grande vittoria. Abbiamo bisogno del calore dei nostri appassionati. Dovremo accontentarci inizialmente della presenza di circa 500 spettatori ma sarà comunque emozionante per tutti ritornare alla normalità. Abbiamo sofferto tanto dover giocare le partite a porte chiuse e tutti i club sportivi in generale si meritano questa sorta di “premio” di resilienza dopo aver stretto i denti in un periodo duro, a tutti i livelli, della nostra vita sociale. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nuovo schiacciatore per la Prisma: ingaggiato Luigi Randazzo

    Luigi Randazzo, siciliano di Catania, classe 1994, due metri di altezza, è il nuovo schiacciatore di palla alta della Prisma Taranto. Da 11 stagioni milita in serie A/1 (200 gare disputate). Ha cominciato dalle giovanili della Lube Macerata con la quale ha vinto una Junior League nel 2013. La stagione successiva ha vinto il premio come miglior Under 23 del campionato di A/1. Successivamente ha vestito le maglie di Vibo Valentia, Alto Tevere, Molfetta, Verona, Padova (tre stagioni consecutive, la migliore quella 2017/18, mettendo a segno 416 punti). Ultima esperienza con la Top Volley Cisterna.
    Randazzo ha vestito per 83 volte la maglia della nazionale italiana. Tornare a vestire l’azzurro è uno dei suoi obiettivi sia pur non immediati: “Sarei un bugiardo se dicessi che non ci penso ma ogni cosa va raggiunta a suo tempo, passo dopo passo. Intanto voglio fare bene la prossima stagione con Taranto. Ho grande sete di riscatto dopo la delusione dell’ultimo campionato con Cisterna”.
    Il gancio per arrivare a lui è stato, come spesso accade, il coach-manager Di Pinto: “Conosco Vincenzo da anni, sono stato brevemente con lui a Molfetta. Ci siamo sentiti per telefono, mi ha esposto quella che è la progettualità del club e io non ci ho pensato su molto tempo. Sono stato ben felice di accettare questa proposta della Prisma Taranto anche perché me ne avevano parlato bene due amici come Parodi e Cottarelli. E’ un club che ha una storia importante alle spalle e sono curioso di conoscere la città di Taranto che mi dicono sia molto bella”.
    Coach Di Pinto conta molto sulla sua voglia di riscatto, descrivendolo come uno schiacciatore più d’attacco che di ricezione, dotato di grande grinta e ardore agonistico: “Per me Taranto rappresenta una nuova sfida della mia carriera che accetto volentieri. Ho sempre saputo rialzarmi con grande forza di carattere dalle difficoltà che ci sono state sul mio cammino. Non vedo l’ora di giocare con il pubblico sugli spalti, se come speriamo sarà permesso, perché so che a Taranto c’è un seguito molto caloroso. Io sono uno  di quei giocatori che si carica con l’incitamento del pubblico”.
    Qual è l’errore da non commettere in SuperLega?: “Il livello tecnico del  torneo negli ultimi anni si è alzato sensibilmente. Ci sono tante squadre ben organizzate e con in rosa giocatori di gran valore. E’ importante secondo me costruire subito un gruppo coeso in grado di aiutarsi nei momenti di grande difficoltà che ci saranno nel corso della stagione.  Occorre affrontare ogni partita con un elevato spirito agonistico perché i cali di tensione si pagano a caro prezzo. So che la Prisma Volley sta partendo da una buona base di giocatori italiani che si conoscono tra loro e questo non può che rappresentare un aspetto positivo”. LEGGI TUTTO

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    Giulio Sabbi nuovo opposto della Prisma Taranto

    Giulio Sabbi, romano di Palestrina, ma residente a Treviso, classe 1989, 201 cm di altezza, è il nuovo schiacciatore opposto della Prisma Taranto Volley.
    Sabbi, 124 presenze con maglia della nazionale (argento agli Europei del 2011 e bronzo nel 2015), nasce come pallavolista nelle giovanili della Sisley Treviso (vince una Junior League nel 2009) poi comincia a farsi le ossa in serie A/2 nella stagione 2010/11 ad Isernia. Nelle stagioni successive le prime esperienze in Puglia a Castellana Grotte (2012/13) e Molfetta (2013/14). Nella stagione 2014/15 vince la Supercoppa Italiana facendo parte del roster della Lube Civitanova Marche. L’anno dopo arriva la prima esperienza all’estero, in Francia, con il con il Tours dove vince un Supercoppa nazionale. Nella stagione 2015-16 vola in Cina  a Shangai dove vince il campionato cinese e viene premiato come miglior opposto della Lega asiatica. Rientra in Italia per rigiocare a Molfetta nella stagione 2016/17, casacca con la quale si toglie la soddisfazione di essere premiato come miglior marcatore della serie A/1 (564 punti) e come miglior battitore (57 ace). Nella stagione 2017/18 arriva terzo in SuperLega con Modena mentre nella stagione 2018/19 è protagonista della doppietta (Campionato di A/2 + Coppa Italia di A/2) con la maglia di Piacenza. Seguon un’altra esperienza a Shangai – dove vince nuovamente la Lega Cinese – ed il ritorno in Italia nella stagione appena trascorsa a Cisterna.
    Il flirt con Taranto è cominciato subito dopo la conquista della SuperLega dei rossoblù. E’ lo stesso Sabbi a raccontarlo: “Ho seguito le finali play-off di A/2 e subito dopo la promozione di Taranto ho scritto un messaggio di congratulazioni a coach Di Pinto che conosco dai tempi di Molfetta. Dopo alcuni giorni lui mi ha chiamato e mi ha chiesto se fossi libero e se avessi voglia di giocare a Taranto. Ho risposto subito che avevo voglia di tornare in Puglia e rimettermi in gioco in una piazza che ha una sua storia pallavolistica”.
    Il coach – manager Di Pinto lo descrive come un opposto capace di attaccare un alto numero di palloni e di prendersi delle responsabilità in partita in virtù di un carattere generoso e combattivo.
    “Si è vero. Se non attacco tanti palloni sto male. Per stare in partita devo attaccare tanto” – conferma Sabbi – “Certo bisogna saper fare anche tutto il resto e chi mi conosce sa che fornisco il mio contributo sia in battuta che a muro”.
    Sul campionato che si andrà ad affrontare ecco il suo pensiero: “Rispetto a quando Taranto ha disputato la sua ultima stagione in A/1 il livello si è alzato tantissimo. In SuperLega nessuno ti regala nulla e contro qualsiasi squadra devi giocare sempre al massimo delle tue possibilità. Il divario tecnico può essere sopperito dalle motivazioni, dalla determinazione e dalla voglia di lottare su ogni pallone”.
    Infine un pensiero riguardo il suo nuovo pubblico: “Ci metterò sempre tanto impegno, questo sento di prometterlo. Ricordo con piacere Taranto perché nella gara di andata della stagione 2009/2010 feci il mio esordio in prima squadra con la Sisley Treviso. Avevo venti anni e ricordo questo pubblico un po’ caciarone…come piace a me che può essere determinante nelle partite che contano ai fini dell’obiettivo finale”. LEGGI TUTTO