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    Osmany Juantorena e gli azzurri del futuro: “Mi piacciono Porro, Federici e Laurenzano”

    Di Redazione In attesa del rientro in campo con la Cucine Lube Civitanova – che potrebbe avvenire già il 5 marzo per il recupero contro Modena, oppure direttamente l’8 marzo in Champions League – Osmany Juantorena ha rilasciato un’intervista a Davide Romani, per la Gazzetta dello Sport, in cui fa il punto sulla sua situazione, ma anche sui principali avversari dei marchigiani per l’obiettivo scudetto. Al quale il capitano della Lube crede, eccome. “Perugia è la squadra da battere – dice Juantorena – gioca bene, ha una panchina molto lunga e di livello. Modena va a sprazzi, ma penso che per i play off troveranno la quadra, perché hanno tutti atleti che la post season la sanno giocare e vincere. Trento sinceramente non me l’aspettavo a questi livelli, invece mi devo ricredere. Hanno vinto la Supercoppa, se la stanno giocando per il terzo posto e ai quarti di Champions League“. E anche in semifinale di Del Monte Coppa Italia, che Osmany salterà per la prima volta in carriera: “Sarà un discorso tra Perugia e Trento“. Lo schiacciatore italo-cubano, che pensa a un futuro da procuratore, risponde anche a una domanda sui giocatori più promettenti della Superlega: “Lavia e Michieletto sono ormai due belle certezze, per il club ma anche per la nazionale. Guardando a Civitanova, Yant è cresciuto tanto. Spostando lo sguardo su altri, mi piace Porro, che in un ruolo non facile come quello del palleggiatore sta crescendo molto. E poi due liberi: Federici di Monza e Laurenzano di Taranto. Ho visto anche la finale di Coppa Italia di A2 e non è male Held di Reggio Emilia“. LEGGI TUTTO

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    Giovedì il big-match Milano-Modena, Porro: “Playoff? Ci sono tante squadre vicine”

    Di Redazione Una bella vittoria quella conquistata domenica sera dai ragazzi di coach Piazza. Un successo che alza il morale della corazzata meneghina, e consolida la propria posizione in classifica in vista del big match con Modena il prossimo giovedì 17 febbraio tra le mura amiche dell’Allianz Cloud (ore 19.00). Un importante bottino che certifica lo stato di salute della gruppo e del grande spirito di squadra tangibile tra le fila dell’Allianz Powervolley. In terra pontina il giovane regista di Milano, Paolo Porro, ha fatto lustro dei suoi terminali di attacco con una distribuzione di gioco eccelsa: “Abbiamo giocato veramente bene, loro ci hanno dato del filo da torcere tranne che nel secondo set dove abbiamo dominato. È stata una vittoria importante, dopotutto Cisterna ha battuto Piacenza, inoltre è una squadra contro cui, nel girone di andata, – prosegue il palleggiatore Porro –  avevamo subìto una sconfitta, per questo non era scontata la vittoria in casa loro. Stiamo bene, abbiamo avuto alcuni momenti di défaillance settimana scorsa, merito anche degli avversari, però adesso abbiamo ritrovato la nostra quadra e oggi è stato importante vincere e di questo siamo felici. Playoffs? Ci sono tante squadre vicine, noi siamo a 30 punti in quinta posizione, dobbiamo mantenere questa linea e qualificarci nel miglior modo possibile per i playoffs”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Porro non è più una sorpresa, Yant fatica

    Di Paolo Cozzi Ci si aspettavano dei quarti di finale di Del Monte Coppa Italia interessanti e con possibili sorprese e cosi è stato, con la sola Trento capace di mantenere fede ai pronostici e a sbrigare la pratica Monza in poco più di un’ora. Fanno invece scalpore le sconfitte di Civitanova e Modena, che crollano di fronte a due squadre ben organizzate capaci di sfruttare tutte le occasioni che si sono presentate nel corso del match. E così, dopo anni in cui le semifinali erano appannaggio delle solite Big Four, ci saranno volti nuovi e nuove ambizioni alle finali di Casalecchio di Reno. Foto Lega Pallavolo Serie A Partiamo con Civitanova-Milano, in cui i meneghini sono bravissimi a mettere sotto una Lube che fra assenti, rientri dal Covid, giocatori non al meglio e la stanchezza dovuta alla lunga trasferta di Champions League in Polonia ha sicuramente tanti alibi, ma anche la triste consapevolezza di aver già mancato due obiettivi stagionali. Civitanova non trova aiuto dal servizio e fatica molto a muro, e nonostante una ottima ricezione non riesce ad andare oltre ad un modesto 50% in attacco, accompagnato anche da tanti errori e murate subite. Se Zaytsev (voto 7,5) è la nota positiva del match e sembra essersi messo alle spalle l’operazione al ginocchio, chi fatica davvero tanto è Yant (voto 4,5) che, come anche in altre occasioni, non convince appieno, e a colpi di grande potenza e fisicità unisce una moltitudine di errori, a partire dal servizio. Bene invece Diamantini (voto 7) mentre Simon (voto 6,5), seppur autore di 12 punti, non riesce ad offrire quel guizzo in più, specialmente a muro, che avrebbe spostato l’ago della bilancia verso i padroni di casa. In casa milanese tutto funziona bene, il muro è l’arma in più, unita ad un Patry (voto 7) che quando serve mette giù i palloni importanti. Non sorprende più la lucida serenità con cui il giovane Porro (voto 8,5) guida i suoi attaccanti, tra i quali spiccano Chinenyeze (voto 8) e Jaeschke (voto 8): il francese è un’autentica spina nel fianco per i marchigiani sia a muro che in attacco. L’unico sottotono rimane Ishikawa (voto 5) che riesce comunque ad offrire un buon rendimento in seconda linea. Foto Lega Pallavolo Serie A Fallisce l’obiettivo Final Four anche la Modena di Bruno (voto 5), che dopo il passo falso in CEV Cup crolla anche nel derby emiliano. Se il palleggiatore brasiliano sembra ancora avere pause di gioco in cui perde di precisione e lucidità, è soprattutto la giornata no di Leal (voto 5) a pesare come un macigno. Meglio Nimir (voto 6) che però ancora una volta, davanti ad una partita da dentro o fuori, non riesce ad essere trascinatore come in altre occasioni. Ci prova Ngapeth (voto 5,5), ma 8 errori in battuta e 3 in attacco sono un fardello troppo importante per un fuoriclasse come lui. Alla fine si salva il solo Stankovic (voto 8), che a dispetto dell’età dimostra di essere ancora uno dei top player al centro. Piacenza è brava a credere nell’impresa e a non mollare mai, anche se per l’ennesima volta si trova a fare i conti con un Lagumdzija (voto 5) sottotono, ma per fortuna meno sbaglione che in altre occasioni. Chi entra in campo con l’occhio della tigre è invece Stern (voto 9), che trasforma in punto tutto quello che Brizard (voto 7) gli alza! Positiva anche la prova del giovane Recine (voto 7), che scende in campo con l’atteggiamento giusto, mentre Caneschi (voto 5) è l’unico giocatore che non riesce ad incidere nel match. Foto Lega Pallavolo Serie A Chiude con un veloce 3-0 invece Trento, che non lascia scampo ad una Monza che, senza bomber Grozer, vede le sue possibilità assottigliarsi parecchio. Chi ispira e rende fluida questa nuova creatura di Lorenzetti è Sbertoli (voto 8), che ancora una volta sfrutta al meglio le sue bocche da fuoco, ma ancora una volta il mio personale MVP è Lavia (voto 8,5), ormai perfettamente calato nei panni del finto opposto e sempre più efficiente anche da posto 1-2. A lui si uniscono un Kaziyski (voto 7) sempre perentorio nonostante gli anni e un Lisinac (voto 7,5) che domina il centro della rete con uno strapotere fisico impressionante. In casa Vero Volley è notte fonda sin dalle prime palle, con Orduna (voto 5) che senza Grozer cerca di sfruttare Davyskiba (voto 4,5), ma il giovane attaccante non riesce a sfondare e chiude con 5 errori diretti e 5 murate subite. Chi manca completamente è Dzavoronok (voto 4), ovvero colui che si sarebbe dovuto caricare la squadra sulle spalle e invece, in prima linea e al servizio, sparisce nell’anonimato più totale. Meglio al centro capitan Beretta (voto 6), che in avvio di partita prova a caricare i suoi prima di essere inghiottito dal grigiore che cala in fretta su tutta la sua squadra. LEGGI TUTTO

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    I giovani italiani e lo sport: Romanò, Porro e Berruto al workshop GEN-Z

    Di Redazione Si è svolto oggi, nell’ambito dei festeggiamenti per i 20 anni di attività di SG Plus Ghiretti & Partners, il workshop “GEN-Z tra sport e tecnologia“. Un appuntamento per riflettere su linguaggi, modi di comunicare, abitudini e interessi, in particolare riferiti allo sport, di una delle fasce di età più giovani della popolazione, che però già oggi riveste una straordinaria rilevanza in molti ambiti della vita sociale. Di fronte a una platea numerosa e interessata, si è parlato di “Generazione Z” a tutto tondo, partendo dalle evidenze statistiche e sociologiche della ricerca realizzata appositamente dall’Istituto Piepoli e passando attraverso le testimonianze dirette dei rappresentanti della Generazione Z provenienti dal mondo dello sport: tra questi, la ginnasta Giorgia Villa e i pallavolisti azzurri dell’Allianz Milano Nicola Porro e Yuri Romanò. Foto SG Plus Durante la giornata si sono succeduti gli interventi di esperti e professionisti tra cui Mauro Berruto, ex CT della nazionale maschile, autore e scrittore. Con lui anche il CEO di DHL Europe, Alberto Nobis, il CEO di Wylab Federico Smanio, la presidente della Divisione Calcio Femminile della FIGC Ludovica Mantovani, il presidente del CSI Milano Massimo Achini, il CEO di EIS Enrico Gelfi e il CEO e founder di Sportclubby, Biagio Bartoli. La ricerca dell’Istituto Piepoli, presentata da Livio Gigliuto e Nicola Pongetti, evidenzia che i giovani italiani confermano la loro passione per lo sport: “Non è vero che i giovani non fanno più sport, anzi. A differenza delle generazioni precedenti, l’attività fisica non è più ‘eccezionale’, ma parte della routine quotidiana, come lavarsi i denti o andare a scuola. Ad oggi, infatti, pratica sport più del 70% dei giovani italiani, soprattutto per tenersi in forma e curare l’aspetto, spinti anche da un rapporto stretto con l’immagine personale e i social network, principale canale di contatto della generazione Z“. “Orientando lo sguardo al futuro – prosegue la ricerca –, il 74% dei giovani continuerà a fare attività fisica. Ma quali sono gli sport preferiti dai giovani? Guidano la classifica camminate e corse all’aria aperta, che hanno recuperato posizioni dall’inizio della pandemia, subito a seguire troviamo la piscina, il calcio e la pallavolo“. La conclusione è stata per il CEO di SG Plus Roberto Ghiretti: “La pandemia non lascerà macerie, perché lo sport ha retto come veicolo sociale importante. Ma devono cambiare le strategie e le attitudini delle società sportive, proprio come cambia lo sport. Le Federazioni devono essere artefici del cambiamento, Se si cambia, si cresce. Risulta quindi necessario stimolare dei patti e delle alleanze educativi. Lo sport è un antidoto a tutti i malesseri sociali: la società deve essere strumento di realizzo delle politiche sociali“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Romanò e Porro ospiti del workshop “Gen Z: tra sport e tecnologia”

    Di Redazione SG Plus Ghiretti & Partners, nell’ambito dei festeggiamenti per i suoi 20 anni di attività, organizzerà un workshop sulla generazione Z e il rapporto tra Sport e tecnologia. Levento è in programma il 2 dicembre all’Hotel Melìa a Milano. Un momento, aperto a tutti, per comprendere i linguaggi, i modi di comunicare, le abitudini e gli interessi, in particolar modo riferiti alla pratica e fruizione dello sport, di una delle fasce più giovani della popolazione, ma che già oggi riveste una straordinaria rilevanza in tantissimi ambiti della vita sociale nazionale ed internazionale. L’obiettivo è quello di parlare di “Generazione Z” a “tutto tondo” partendo dalle evidenze statistiche e sociologiche della ricerca realizzata appositamente dall’Istituto Piepoli e dalle testimonianze dirette dei rappresentanti della Generazione Z provenienti dal mondo dello sport. Durante il workshop sarà approfondito il tema osservandolo da diverse angolazioni: dal punto di vista aziendale, tecnico ed educativo, della tecnologia e delle start up, fino a quello social e di fan engagement, senza dimenticare le diverse modalità di pratica e richiesta sportiva, sfatando anche alcuni falsi miti che si sono creati su queste giovanissime e giovanissimi ragazzi. Parteciperanno: Livio Gigliuto, Vicepresidente dell’istituto Piepoli, Nicola Pongetti, Vice Presidente SG Plus, Giorgia Villa, Atleta della Nazionale Ginnastica Artistica Femminile, Yuri Romanò e Paolo Porro, Atleti della Powervolley Milano, Mauro Berruto, coach, giornalista e storyteller, Massimo Achini, Presidente CSI Milano, Alberto Nobis, CEO DHL Express Europe, Federico Smanio, CEO Wylab, Enrico Gelfi, Presidente EIS, Ludovica Mantovani, Presidente Divisione Calcio Femminile FIGC. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano e l’insidia Verona, Porro: “Squadra da non sottovalutare assolutamente”

    Di Redazione Vigilia di campionato per l’Allianz Powervolley Milano che domenica sera (ore 18:00) sarà impegnata nello scontro con Verona Volley tra le mura amiche dell’Allianz Cloud. Dopo le due sconfitte consecutive Milano tenterà di rialzarsi in questa 7° giornata di campionato. I ragazzi di coach Piazza arrivano da un momento non facile, dopo due ko consecutivi contro le big Cucine Lube Civitanova e Sir Safety Conad Perugia, dovranno lottare con grinta e determinazione per riprendere il cammino positivo in Campionato. La fine di novembre riserva all’Allianz Powervolley un calendario fitto di impegni: primo avversario sarà la formazione di coach Stoytchev, sarà poi la volta del turno infrasettimanale con Cisterna e per concludere Piano e compagni scenderanno in campo per l’anticipo della 9° giornata con Ravenna. Gli scaligeri sono reduci dal turno di riposo e dalla vittoria della 5° giornata al tie break con Gioiella Prisma Taranto. Verona può contare su tanti giovani talenti, ma anche sull’esperienza e sulla qualità di capitan Raphael; Milano risponderà con le armi a sua disposizione e cercherà di non commettere altri passi falsi: il campionato sta ampiamente dimostrando che ogni gara ha una sua storia e sarà importante guadagnare fiducia sul campo, con l’obiettivo di portare a casa punti preziosi in termini di classifica. Paolo Porro (Allianz Powervolley Milano): “Siamo reduci da due sconfitte giocate con le prime della classe, secondo me abbiamo dato loro filo da torcere, soprattutto a Civitanova. Adesso c’è Verona, una squadra che non è assolutamente da sottovalutare e noi ci stiamo preparando al meglio questa settimana per portare a casa il risultato. I loro punti di forza sono l’attacco e il servizio, noi però siamo molto bravi in difesa e in ricezione e secondo me, se facciamo il nostro gioco, potremmo portare a casa un ottimo risultato”. PRECEDENTI – Le due squadre si sono incontrate già 20 volte: 8 successi per Milano e 12 per Verona. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Quanti azzurri “d’oro” alla Scala di Milano per la Giornata della Ricerca

    Di Redazione La pallavolo protagonista nella Giornata della Ricerca 2021 istituita dalla Regione Lombardia e dedicata alla memoria di Umberto Veronesi per valorizzare il contributo della conoscenza scientifica e tecnologica al progresso economico-sociale e al miglioramento della qualità della vita.Questa mattina, al Teatro alla Scala di Milano, sono stati celebrati infatti anche le atlete e gli atleti azzurri, Anna Danesi, Beatrice Parrocchiale, Paolo Porro, Francesco Recine, Gianluca Galassi e Filippo Federici che quest’anno con le rispettive nazionali hanno raggiunto importanti traguardi sportivi e che con le loro storie hanno ispirato i giovani e gli studenti delle scuole superiori di secondo grado presenti in Teatro. LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano dà il benvenuto al suo nuovo regista Paolo Porro. Triennale per lui

    Di Redazione  L’Allianz Powervolley Milano dà il benvenuto al suo nuovo regista: Paolo Porro. L’accordo con Pallavolo Padova è stato raggiunto nelle ultime ore; la firma del contratto triennale con la società del presidente Lucio Fusaro consentirà al giovane campione di vestire la maglia a tinte bianco blu per le prossime tre stagioni.  Un ragazzo di grande talento che prenderà parte all’ambizioso progetto di Powervolley Milano sotto la guida di coach Roberto Piazza, che conosce il giovane palleggiatore fin dai tempi di Volley Treviso: “Porro era già nei piani della società la scorsa stagione, poi ha scelto di prendere altre strade. È un ragazzo che seguivo da diverso tempo, così come Milano ovviamente. Quando si è concretizzata la possibilità per Riccardo di andare a Trento, – spiega coach Piazza – insieme abbiamo deciso di puntare su un atleta che potesse fare lo stesso percorso che ha fatto Sbertoli con Milano: puntare su un giocatore con delle mani straordinarie e con del talento, talento che ovviamente metterà al servizio della squadra”. Colpo di mercato, dunque, per l’Allianz Powervolley che si assicura uno dei più promettenti interpreti del ruolo. Giocatore ancora molto giovane (classe 2001), Porro nasce a Genova ma cresce pallavolisticamente tra le fila del Volley Treviso. Nel 2020 fa il suo esordio in Superlega con la maglia di Modena a completamento del reparto palleggiatori insieme a Micah Chrinstenson. Seppur la giovane età, l’inclinazione naturale dell’alzatore si denota già a partire dai diversi premi conquistati con le Nazionali Giovanili, espressione del suo enorme talento in regia: passano in rassegna il titolo come miglior palleggiatore al Mondiale U19 con la vittoria annessa della medaglia d’oro e il premio come miglior regista dell’Europeo U20, da cui esce come vicecampione.  L’Allianz Powervolley punta su questo straordinario ragazzo dalle qualità tecniche invidiabili per dirigere sotto rete il roster milanese. Con la maglia numero 16, Porro esprime il proprio fervore per l’inizio di questa nuova ed imminente avventura: “Inutile dire quanto sia per me un onore far parte di questa squadra e soprattutto quale grande stimolo stia provando nel poter dare il mio contributo per il nuovo campionato che dovremo affrontare – continua il giovane palleggiatore – Non vedo l’ora di iniziare per conoscere i miei nuovi compagni con i quali condividere le importanti sfide che ci aspettano ed assieme a loro crescere, migliorare e poter ripagare con il mio impegno la grande fiducia che lo staff e la società ha riposto in me. Spero di vivere e far vivere grandi emozioni anche ai tifosi e ripagarli del loro attaccamento alla maglia, sperando di trovarli tutti in palestra”. LA SCHEDAPaolo PorroNato a Genova il 27/10/2001Ruolo: PalleggiatoreAltezza: 183 cmNazionalità: Italiana CARRIERA2021/22 Allianz Powervolley Milano2020/21 Leo Shoes Modena2019/20 Volley Treviso (TV) (Serie B)2018/19 Volley Treviso (TV) (Serie B)2017/2018 Volley Treviso (TV) (Serie D) PALMARES2019 Campionati Mondiali Under 19 NoteMiglior Palleggiatore e medaglia d’argento Europeo Under 20 2020Miglior Palleggiatore al Mondiale U19 2019 in Tunisia (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO