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    Lo schiacciatore Alessandro Graziani primo volto nuovo della matricola Belluno

    Di Redazione Ora è davvero ufficiale, la Pallavolo Belluno parteciperà al prossimo campionato di Serie A3 Credem Banca. La società neo promossa è già al lavoro per completare la rosa che scenderà in campo nella prossima stagione e, secondo quanto riportato dal quotidiano Corriere delle Alpi, Alessandro Graziani è il primo volto nuovo della Da Rold Logistics Belluno. Lo schiacciatore genovese classe 1991, arriva dalla Sa.Ma. Portomaggiore e prenderà il posto dell’altra banda Nicolò Seveglievich, scuola Pallavolo Padova, che saluta Belluno per accasarsi con tutta probabilità in una formazione di A2. A tirare un sospiro di sollievo per l’iscrizione in Serie A3 è il massimo dirigente Sandro Da Rold che, al giornale sopra citato ha dichiarato: «Abbiamo fatto i salti mortali per arrivare in tempo a concludere tutti i passaggi necessari ad iscriversi all’A3, inclusa la costituzione di una nuova società. Ora ci siamo: sediamo a tutti gli effetti nell’assemblea della serie A, che comprende i club di Superlega, A2 e A3, ed abbiamo lo stesso diritto di voto, per dire, di club come Perugia o Macerata». Al di là del rinnovo dei vertici, cosa è emerso da questa prima assemblea? «È emerso che c’è e ci sarà tanto interesse attorno a questo sport e che la Lega intende acquisire i diritti tv per trasmettere le partite dei campionati di serie A, non solo di Superlega. Ci sarà, insomma, tanta visibilità, per noi e per la nostra realtà, e questo non potrà che farci piacere». Ora che la Lega pallavolo ha certificato l’ammissione della Pallavolo Belluno alla prossima serie A, quali obiettivi vi ponete per la nuova stagione? «Ora che siamo in serie A l’idea è quella di disputare un primo campionato di verifica, per così dire: un campionato, intendo, nel quale cercare prima di tutto di capire qual è il livello delle avversarie, per poi `forzare la mano’ l’anno successivo e provare ad andare oltre. Ma questo primo anno servirà anche e soprattutto a strutturare adeguatamente la società. La squadra c’è. Stiamo chiudendo gli ultimi accordi con gli ultimi giocatori e presto avremo definito l’organico della prossima stagione». LEGGI TUTTO

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    Belluno-Bologna per un posto in serie A3

    Di Redazione Domani sera (sabato 19, ore 20: garantita anche la diretta su YouTube), il De Mas si riveste a festa per accogliere la Da Rold Logistics Belluno in una partita che vale un’intera stagione: gara 2 del quarto e ultimo turno di playoff. RITORNO – Semplificando, è il ritorno della finalissima contro la Geetit Bologna. Un ritorno che parte in salita per il sestetto dolomitico, se è vero che sabato scorso gli emiliani hanno avuto il merito di imporsi col punteggio di 3-1. Di conseguenza, per prendere l’ascensore e salire di categoria, bisognerà vincere “da 3 punti” (ovvero, 3-0 o 3-1) e conquistare pure il Golden set. REAZIONE – Ma i rinoceronti sono pronti, determinati. E fiduciosi: «Siamo nel mese di giugno – afferma coach Diego Poletto – la fatica si fa sentire e gli allenamenti sono meno brillanti del solito, è inevitabile. Tuttavia, il gruppo ha avuto una buonissima reazione dopo gara 1: sappiamo bene come abbiamo giocato a Bologna e come dovremo giocare in casa nostra». Una casa animata nuovamente dalla presenza del pubblico. I tifosi tornano a popolare le tribune del palasport di via Gabelli (anche se in numero ridotto: 125), a distanza di quasi 500 giorni dall’ultima volta: era il 15 febbraio 2020, il giorno di Drl-Aduna Padova. TIFO ED EMOZIONE – Poi, il Covid ha svuotato gli spalti, ma non la passione dei bellunesi per il volley. E per la Pallavolo Belluno: «Nessun dubbio – conclude Poletto – il pubblico ci può dare un grande aiuto. Sarà il nostro valore aggiunto. Siamo di fronte a una sfida meravigliosa: non so se dire se sia la più importante della mia carriera, di sicuro è una delle più emozionanti». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La semifinale d’andata è un capolavoro per Belluno, 1-3 a Venezia

    Di Redazione Finisce esattamente come in stagione regolare: il 3-1 di fine marzo era valso il secondo posto nel girone. Ma questo bis (altro 3-1) vale ancor di più. Sì, perché è ottenuto nel più nobile dei palcoscenici: i playoff, in gara 1 di semifinale. La Pallavolo Belluno balla con le sue lupe, protagoniste di una prova stratosferica. L’ennesima. Non a caso, il successo a Trivignano è il settimo di fila tra campionato e post season. E apre prospettive interessantissime in vista del ritorno di domenica (ore 18), al De Mas: le ragazze del Cortina Express, infatti, sono a 2 soli set dalla qualificazione. Tutto è ancora aperto, sia chiaro. In ogni caso, le bellunesi si regalano una serata da antologia. Anche grazie a una monumentale Ilaria Garzaro, protagonista con 27 punti, arricchiti da 4 muri. La partenza del Fusion è irresistibile. E lo certifica il 70 per cento in attacco con il quale le padrone di casa mandano in archivio un primo set di chiara impronta veneziana. Ma il sestetto di Pavei non si scompone e, nel secondo round, si prende subito il centro della scena: 8-4. Le bellunesi riescono sempre a tenere un certo margine di vantaggio, nonostante il Fusion riemerga e pareggi a quota 19. Si rivedono gli spettri dell’inizio? No, perché Poles, Fantinel e Garzaro hanno ben altre idee. E riportano in equilibrio il conto dei parziali. Le lupe riacquistano così fiducia, smalto. E certezze. Anche quando la situazione sembra compromessa (sul passivo di 18-15 del terzo atto), non mollano. Al contrario, si rialzano, reagiscono, “ringhiano”, riuscendo pure a sfruttare gli errori avversari: due, in particolare, valgono il 22-20 dolomitico. E l’ipoteca su un set che ha i contorni dello spartiacque. Il Fusion, infatti, accusa il colpo, mentre Fantinel e compagne non alzano più il piede dall’acceleratore. Men che meno in un quarto round sostanzialmente dominato, nonostante la rimonta veneziana (20-22): nel finale, però, due pennellate di Fiabane evitano guai. E completano l’opera. «Il Fusion aveva preparato benissimo il match – afferma coach Dario Pavei – ma dal secondo parziale abbiamo costretto le nostre avversarie a giocare come volevamo noi. E siamo riusciti a prendere in mano l’incontro. È stata durissima, lo sapevamo. E lo è ancora. Questa sfida ci ha prosciugato: ora non resta che riposarci e recuperare le energie». Certe partite si vincono con la tecnica, la tattica: «E tanto cervello. È chiaro che non possiamo competere fisicamente con loro. Allora non resta che combattere usando la nostra intelligenza». Brilla il collettivo e Garzaro è la punta di diamante: «Ilaria ha iniziato i playoff con un livello pauroso di concentrazione. È il nostro braccio armato – conclude Pavei – ma se tutte non girano a meraviglia, come è accaduto stasera, una squadra come il Fusion non si batte. Come ci sentiamo? Stremati, ma felici». VEGA FUSION-CORTINA EXPRESS BELLUNO 1-3 PARZIALI: 25-16, 23-25, 23-25, 20-25. VEGA FUSION VENEZIA: Coveccia 11, De Mango, Manni, Otta 1, Favaro, Biesso 17, Passaro, Bovolo 17, Pulliero 8, G. Riccato 13, M’Poko, Bertolini (L), D’Urso (L), A. Riccato 2. Allenatore: C. Chieco. CORTINA EXPRESS BELLUNO: Mengaziol 4, Garzaro 27, Fantinel 16, Poles 12, Fiabane 11, Chiericati 4; G. Pavei (L). N.e. Fioretti, Marchesan, Bortoluzzi, Ingrosso, Casagrande, Zambon, Lozza (L). Allenatore: D. Pavei. ARBITRI: Nicole Tonato di Vicenza e Alessio Maso di Treviso. NOTE. Durata set 23’, 28’, 29’, 29’; totale 1h49’. Fusion: battute sbagliate 9, vincenti 3, muri 11. Belluno: b.s. 11, v. 7, m. 10. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Belluno, scocca l’ora dell’esordio nei playoff

    Di Redazione Un mercoledì da leoni? Ma soprattutto da lupe e da rinoceronti. Insomma, da Pallavolo Belluno. Perché quella di oggi 12 maggio sarà una serata a suo modo storica per la società del capoluogo, pronta a vivere due sfide playoff in contemporanea. E in una categoria nazionale (B maschile e B2 femminile). Cinture allacciate, si decolla: è gara 1 del turno iniziale. SENTIMENTI CONTRASTANTI – Le prime a prendere il volo saranno le ragazze del Cortina Express, che alle 20.30 scenderanno sotto rete a Trieste per affrontare le padrone di casa della Virtus (la sfida verrà trasmessa in diretta Facebook sulla pagina Virtus Pallavolo Trieste). «Vivo sentimenti contrastanti – afferma coach Dario Pavei -. Da un lato, c’è la consapevolezza e la tranquillità di aver fatto tutto il possibile. Dall’altro, non nascondo un pizzico di preoccupazione per le condizioni non ottimali di alcune atlete: Poles ha iniziato a saltare solo da poco, dopo 15 giorni di stop, Bortoluzzi ha un leggero risentimento e Chiericati convive col solito problema caviglia. In più non giochiamo una gara ufficiale da un mese e mezzo». In ogni caso, la fiducia non manca: «Poter vivere queste partite è meraviglioso – conclude il tecnico -. Andata e ritorno, dentro o fuori. Non ci poniamo obiettivi particolari, ma migliorare il risultato dell’anno precedente sarebbe da fantascienza. La chiave della serie? Stringere i denti nei momenti di difficoltà». OLTRE IL COVID, OLTRE LA RETE – Mezz’ora più tardi, ovvero alle 21, toccherà invece ai ragazzi della Da Rold Logistics: a Padova, contro il Venpacib Valsugana (anche in questo caso è garantita la diretta Facebook, sulla pagina ASD Valsugana Volley). Archiviato il test con Trento Bolghera, e soprattutto il lungo stop causato dal Coronavirus, la Drl è pronta a tornare sul parquet. Con la stessa ambizione e la stessa fame sfoderate in una regular season scandita da sole vittorie. Dall’altra parte della rete ci sarà un sestetto che è riuscito a chiudere il proprio girone di campionato al quarto posto, con un bilancio di 2 successi in 8 partite. Ma questi sono i playoff. E tutto si resetta. Tutto, meno la voglia di essere protagonisti dei rinoceronti: «Abbiamo smaltito il periodo fastidioso – argomenta coach Diego Poletto – e direi che siamo più che pronti ad affrontare una squadra che ha parecchi giovani e, di conseguenza, grande entusiasmo. In più, fa leva su un cambio palla molto fluido e una ricezione mediamente solida. Per questo sarà importante l’approccio mentale». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno, il presidente Da Rold: “Stiamo pensando seriamente all’A3”

    Di Redazione Il presidente Sandro Da Rold non si nasconde dietro a frasi fatte e parole di circostanza. Al contrario, ha il coraggio di esporsi e di alzare l’asticella delle ambizioni. Specialmente quando si parla della sua “creatura”: la Pallavolo Belluno. E in particolare la compagine maschile, abbinata al marchio dell’azienda di famiglia: Da Rold Logistics. Un marchio che è sinonimo di storia, nell’ambito dei trasporti: basti pensare che è appena stato tagliato il traguardo dei sessant’anni di attività. Ed è sinonimo di primato a livello strettamente sportivo: perché i “rinoceronti” hanno marciato in vetta dalla prima all’ultima giornata del campionato maschile di serie B. E ora si preparano ad affrontare i playoff. Nel primo turno (in calendario mercoledì 12), la Drl affronterà il Valsugana Volley Padova: «Il Covid ci ha rallentato, è vero – afferma il presidente – ma i ragazzi si stanno allenando al meglio. L’auspicio, quindi, è di riuscire a superare l’ostacolo iniziale, nonostante il periodo di preparazione si sia inevitabilmente ridotto a causa dei contagi». Nessuna pretattica, Sandro Da Rold punta al bersaglio grosso: «Sì, vogliamo arrivare in fondo. In vista della prossima stagione, stiamo pensando seriamente di affrontare un campionato di A3: il territorio lo meriterebbe». Anche perché le ricadute positive coinvolgerebbero l’intera provincia: «Diventeremmo un riferimento, un esempio pure per i più giovani, che sarebbero invogliati a mettersi in gioco e a scegliere il nostro meraviglioso sport». Meraviglioso, nessun dubbio. Anche se manca una componente essenziale: «Il pubblico. L’assenza dei tifosi sugli spalti è un dramma. Ho ammirato l’impresa delle “pantere” di Conegliano in Champions League: da applausi. Tuttavia, senza il sostegno della gente, si disperde buona parte della carica emotiva che il volley è in grado di garantire. Una carica sulla quale speriamo tutti di poter contare nella prossima annata».. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rinviata Belluno-Treviso. Positivi nella squadra ospite

    Foto Ufficio Stampa Volley Treviso

    Di Redazione
    A seguito della situazione di alcuni soggetti del gruppo squadra di Volley Treviso e in accordo con la società Pallavolo Belluno, la Federazione Italiana Pallavolo ha disposto il rinvio della gara di campionato di serie B girone D1 inizialmente in programma per oggi 27 febbraio alle 18 a Belluno.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ilaria Garzaro riparte dalla B2: giocherà nella Pallavolo Belluno

    Di Redazione
    Per lei si era parlato anche di un posto in A1 a Busto Arsizio, in caso di mancato arrivo di Stevanovic. E invece Ilaria Garzaro ha scelto di ripartire da tre categorie più in basso, in Serie B2 femminile: l’ex azzurra, con tre scudetti, una Coppa Italia, due Supercoppe e due Coppe CEV all’attivo, vestirà la maglia della Pallavolo Belluno. La centrale classe 1986 viene da una stagione divisa a metà: dopo essere stata tra le “epurate” della Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta, si era accasata in A2 (la prima volta dopo 16 anni in A1) con le Green Warriors Sassuolo, per l’ultimo scampolo di campionato.
    “Dopo il Club Italia – ricorda Garzaro, che anche a Belluno vestirà il suo storico numero 3, a Il Giornale di Vicenza – non ero più riuscita a giocare in Veneto, quindi per me è un ritorno a casa e sono contenta. Ho riflettuto tanto, negli ultimi anni ho sempre pensato al dopo e a cosa volevo fare da grande, e quando è arrivata la proposta di Belluno l’accordo è stato chiaro fin da subito. Mi è piaciuto il fatto che abbiano individuato in me una figura che possa fare da traino per le nuove leve“.
    L’aspetto della crescita dei giovani, per l’ex centrale di Pesaro, è particolarmente importante: “Spesso mi capita di essere invitata nelle scuole, dove non parlo necessariamente di pallavolo; l’importante è che i bimbi crescano con un’idea precisa dello sport, quale sia non importa. Ricordo quando Vigor Bovolenta venne a parlarci in palestra ai tempi del Club Italia, fu bellissimo“. LEGGI TUTTO