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    B2 femminile: la Pallavolo Belluno si congeda con una grande vittoria

    Di Redazione La Pallavolo Belluno si congeda nel migliore dei modi dal campionato femminile di serie B2: con una vittoria netta, schiacciante, mai in discussione, contro il Martignacco. Ci tenevano a chiudere in bellezza le “lupe”, e lo hanno dimostrato nell’ultimo atto di una stagione che, nonostante le difficoltà e la retrocessione maturata sul campo, va considerata ampiamente positiva. Perché le ragazze non hanno mai fatto mancare il loro impegno. E hanno onorato la maglia in ogni singola partita.  Non a caso, il presidente del settore femminile, Claudio Casanova, ha solo parole d’elogio per le atlete: “È stato un campionato sofferto, iniziato con 9 elementi e chiuso con 11. Senza considerare i problemi legati al Covid, agli infortuni (l’ultimo, in ordine di tempo, ha coinvolto Francesca Fioretti, n.d.r.) e al palazzetto, interessato dai lavori di adeguamento. Tanto è vero che abbiamo giocato quasi tutto il girone d’andata in trasferta. Sì, forse alla fine potevamo avere qualche punticino in più, ma la squadra è migliorata nel corso dell’anno e ha chiuso in crescendo. Le ragazze si sono sempre applicate e meritano un profondo ringraziamento. Al pari di chi le ha fatte crescere: coach Dario Pavei, il vice Paolo Viel e l’intero staff“.  Nell’ultimo match in calendario, il Martignacco, fanalino di coda del torneo, si è presentato di fatto con una selezione Under 16. E non è riuscito ad arginare la voglia di vincere delle bellunesi: “Questo è davvero un bel gruppo – conclude Casanova – in cui si respira armonia. E le tante lacrime, al termine della gara, lo dimostrano: le ragazze stavano bene assieme. Nel complesso, quindi, la società non può che essere soddisfatta. Il futuro? Lo definiremo nei prossimi giorni“. Pallavolo Belluno-Martignacco 3-0 (25-10, 25-6, 25-14)PALLAVOLO BELLUNO: Cristante 1, Casagrande 7, Zambon 13, Fantinel 12, Giacomini 4, Zago 14; Ingrosso (L), Buzzatti 4, D’Isep Lozza (L). Allenatore: D. Pavei. LIBERTAS MARTIGNACCO: Pitticco, A. Gonano, De Agostini, Gnello, Spina, S. Gonano, Nadalutti, Calligaris, Frasca (L).Allenatore: L. Ta rantini.  ARBITRI: Alessio Bragato (Noventa di Piave) e Madalina Chiriac (Fossalta di Piave). NOTE: Durata set 22’, 17’, 22’; totale 1h01’. Belluno: battute sbagliate 8, vincenti 10, muri 6.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Pallavolo Belluno, il Chions la spunta solo al tie-break

    Di Redazione La Pallavolo Belluno non ha più obiettivi di classifica? Solo sulla carta. Perché sul campo, queste atlete interpretano lo sport nella maniera più alta, nobile e vera: anche nel penultimo atto di un campionato ormai ai titoli di coda, come quello di B2, danno tutto, fino all’ultima goccia di sudore. Con un impegno encomiabile e una generosità illimitata. Regalano emozioni. E mettono alle corde un avversario che, in graduatoria, occupa il quarto posto e avrebbe qualcosa come 20 punti in più.  Un gap considerevole, che le lupe riescono quasi ad annullare in una serata a cui è mancato solo il lieto fine. Perché al tie-break (e nonostante l’ampio vantaggio bellunese: 10-2) è stato proprio il Chions ad avere la meglio. Ma il punto ottenuto dal gruppo di Dario Pavei ha un peso specifico di rilievo: “Posso solo complimentarmi con le ragazze, hanno interpretato molto bene la partita dal punto di vista tattico. Solo che poi, nelle fasi conclusive, le nostre avversarie non hanno più sbagliato nulla e noi ci siamo un po’ impauriti. In ogni caso, abbiamo lottato“. E nonostante un’assenza pesantissima: “Purtroppo Francesca Fioretti ha rimediato la rottura del crociato anteriore. A breve dovrà essere operata: le mandiamo un grande un abbraccio e tutta la nostra vicinanza“.  Al termine del match andato in scena al De Mas, la soddisfazione di aver giocato alla pari con la quarta forza del girone si mescola col rammarico di non aver condotto in porto il successo: “Ci meritavamo la vittoria – conclude Pavei -. Ce la meritavamo davvero“. E sabato prossimo si chiude contro la Polisportiva Libertas Martignacco. Sempre al De Mas e sempre alle 20.30.  PALLAVOLO BELLUNO-CHIONS FIUME VOLLEY 2-3 (25-20, 19-25, 25-20, 18-25, 13-15)PALLAVOLO BELLUNO: Cristante 2, Casagrande 5, Zambon 11, Fantinel 12, Giacomini 10, Zago 15; Ingrosso (L), Lozza (L), Buzzatti 3, D’Isep 1. Allenatore: D. Pavei. CHIONS FIUME VOLLEY: Ungaro 1, Lorenzi, Liberti, Cocco 12, Bruno 7, Fregonese 9, Vendramini 5, Golin 5, Sblattero 14, Menini 10, Cia (L), Bortolin, Fabbro 2, Maranzan (L).Allenatore:ARBITRI: Alessandro Scapinello e Vincenzo Bruno di Treviso. NOTE. Durata set 24’, 22’, 25’, 25’, 17’; totale 1h53’. Belluno: battute sbagliate 10, vincenti 12, muri 5. Chions: b.s. 14, v. 8, m. 4. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Belluno cede al Fusion, è retrocessione matematica

    Di Redazione Ora è arrivata anche la sentenza della matematica: la Pallavolo Belluno femminile saluta la B2 e retrocede in Serie C. Lo fa a testa altissima, dopo cinque stagioni ricche di emozioni e nobilitate pure da una qualificazione alla finale play off. Al cospetto del Fusion, nel recupero della diciannovesima giornata, matura la sconfitta numero 14 in campionato. Nonostante una prova splendida e un avvio da incorniciare, come conferma il 25-21 con cui si è aperto il confronto nell’impianto di via Gabelli: “Forse è stata la più bella gara in assoluto – afferma coach Dario Pavei –. Siamo riusciti a ribattere colpo su colpo. Mi sono divertito un sacco“.  Peccato per l’infortunio di Fioretti, a partita in corso: “Ma Zambon, che l’ha sostituita, si è espressa su buonissimi livelli. Giulia meritava una serata di questo tipo, anche per quanto è riuscita a dare, nei mesi scorsi, in un ruolo non suo come quello di centrale“. La classifica passa decisamente in secondo piano, secondo Pavei: “Sì, perché abbiamo fatto un lavoro spettacolare“. Belluno saluta la categoria a testa alta, dopo averla affrontata con alcune ragazze all’esordio assoluto in un torneo di respiro nazionale e a dispetto di infortuni, acciacchi e delle difficoltà di un torneo interpretato con un organico ridotto. Senza considerare il girone d’andata affrontato quasi interamente in trasferta, alla luce dei lavori di ristrutturazione che hanno interessato il palasport De Mas. Pallavolo Belluno-Fusion 1-3 (25-21, 18-25, 25-27, 25-27) PALLAVOLO BELLUNO: Cristante 3, Casagrande 5, Fioretti 12, Fantinel 13, Giacomini 5, Zago 15; Ingrosso (L), Lozza (L), Buzzatti, Zambon 5, D’Isep 1. Allenatore: D. Pavei. FUSION TEAM VOLLEY: Coveccia 9, Imparato 1, Riccato 14, Pinarello 3, Favaro (L), Pulliero 18, M’Poko 14, Baldizzone 9, Foltran (L), Salas.Allenatore: C. Chieco. ARBITRI: Christian Fossi e Fabrizio Ghirardini. NOTE: Durata set 26’, 28’, 33’, 31’; totale 1h58’. Belluno: battute sbagliate 16, vincenti 9, muri 7. Fusion: b.s. 12, v. 12, m. 9.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Belluno recupera contro il Fusion. “Vogliamo chiudere al meglio”

    Di Redazione Mercoledì sotto rete per le ragazze della Pallavolo Belluno: mercoledì 13 aprile, infatti, è in programma il recupero della diciannovesima giornata del campionato femminile di serie B2. Dall’altra parte della rete ci saranno le veneziane del Fusion: al De Mas si comincia alle 20.30.  Sulla carta è uno scontro diretto, ma la logica, o meglio la matematica dice che la salvezza delle bellunesi è appesa a un filo molto sottile. Come testimoniano gli 8 punti di ritardo dalla quartultima a tre gare dalla fine: “Ma al di là della classifica – argomenta coach Dario Pavei – vogliamo chiudere al meglio la stagione e replicare quanto di buono è emerso nelle sfide più recenti. In realtà, dal momento in cui abbiamo avuto qualche alternativa in più con l’aggiunta di Giacomini al centro e il recupero Miriana Casagrande, siamo riusciti a mettere in pratica una buona pallavolo. Anche se poi questi progressi non hanno portato dei punti pieni“.  A proposito di punti, a detta di Pavei alla classifica delle bellunesi ne mancano almeno 4 o 5: “Sono quelli che ci avrebbero permesso di lottare fino alla fine. Tuttavia, le ultime prove ci hanno dato coraggio e allegria. Siamo sereni: indipendentemente dall’epilogo dell’annata, non posso che essere grato a queste ragazze“. (fonte: Comunicato stampa)  LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, Belluno pronta al rush finale: c’è l’Estvolley

    Di Redazione Lo striscione del traguardo è ormai all’orizzonte: è tempo di imboccare il rettilineo conclusivo. La Pallavolo Belluno si gioca la permanenza in serie B2 femminile in un mese d’aprile infuocato: quattro partite in 28 giorni. E sono tutte, o quasi, decisive. Ora che il Fusion, quartultimo, è lontano 3 lunghezze e con due gare in meno, è evidente che il margine d’errore è ridotto.  Vietato sbagliare, quindi. A cominciare da domani sera (sabato 2 aprile, ore 18.30), quando il palasport De Mas ospiterà il confronto tra le lupe e l’Estvolley San Giovanni Natisone, quinto in graduatoria: “All’andata abbiamo perso solo al tie-break, 16-14 – afferma il presidente del settore femminile, Claudio Casanova – e dopo aver rimontato due parziali. Questa è una gara che è necessario portare a casa“. Inutile impostare troppi calcoli: “Mancano quattro partite, vogliamo ottenere più punti possibili. E poi faremo i conti“.  La fiducia, in casa bellunese, non manca: “Le ragazze stanno bene, sono cariche – conclude Casanova – e pronte dare tutto, a lottare su ogni palla. Vorrei vedere una squadra compatta. E che giochi con entusiasmo. Nessun dubbio, di fronte all’Estvolley sarà necessario il contributo di tutte: dobbiamo esprimerci al meglio come collettivo e non come singole individualità“.   (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, Belluno strappa un set alla Villadies Farmaderbe

    Di Redazione Splendida prova della Pallavolo Belluno, anche se non basta per muovere la classifica. A Villa Vicentina, le lupe strappano un set alla terza forza del campionato e vanno vicinissime alla rimonta. Ma l’intera posta in palio è della Villadies Farmaderbe, che bissa così il 3-1 dell’andata al De Mas.  Come al solito, le bellunesi hanno dato tutto. E l’unico motivo di rammarico è legato alla falsa partenza: “Nei primi due set abbiamo giocato solo a intermittenza – analizza coach Dario Pavei -. Questo perché non siamo abituati a partire subito ad alto livello: abbiamo sempre bisogno di un po’ di rodaggio”.  Ma la crescita in termini di rendimento e di convinzione è progressiva. E impetuosa. Così, ecco che dopo aver totalizzato 29 punti totali, nei due parziali iniziali, le lupe ne stampano 28 in un terzo round vinto al fotofinish: “Poi, nel quarto, siamo rimasti a contatto fino a quota 20, ma a fare la differenza sono state un paio di eccellenti difese delle friulane. E una Sartori inarrestabile”.  In ogni caso, c’è da essere soddisfatti, nonostante una situazione complicata: “Non mollare è nel nostro Dna. Anche quando tutto sembrava compromesso – conclude Pavei – abbiamo combattuto. Il problema è che ci mancano sempre 10 centimetri per arrivare al traguardo. La classifica non è delle migliori, lo sappiamo. Però abbiamo la serenità di chi ha sempre dato il massimo. E, a volte, anche qualcosa in più”.  VILLADIES FARMADERBE-PALLAVOLO BELLUNO 3-1 (25-12, 25-17, 26-28, 25-21) VILLADIES FARMADERBE: Petejan, Fabro 10, Campestrini 4, Pittioni 13, Sartori 26, Donda 12, Manias 10, Rigonat, Tomasin, Sioni (L), Maiwald. Allenatore: F. Sandri.  PALLAVOLO BELLUNO: Cristante, Casagrande 7, Fioretti 19, Fantinel 9, Giacomini 5, Zago 4; Ingrosso (L), Buzzatti, Zambon. N.e. D’Isep, Lozza (L). Allenatore: D. Pavei.  ARBITRI: Alberto Fior e Riccardo Scarabello di Treviso.  NOTE. Durata set 18’, 21’, 28’, 28’; totale 1h35’. Villadies: battute sbagliate 18, vincenti 11, muri 7. Belluno: b.s. 11, v. 4, m. 4.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Belluno perde ancora e la salvezza si fa sempre più complicata

    Di Redazione La strada per la salvezza è sempre più in salita: la Pallavolo Belluno, infatti, incappa nell’undicesima sconfitta stagionale. E rimane in terzultima posizione: ovvero, in piena zona rossa. Al De Mas, la Synergy Venezia si impone in quattro set, nonostante la prova generosa offerta dalle padrone di casa. Generosità che però non è sufficiente, in un campionato duro e selettivo come quello di B2. E non basta nemmeno una Martina Fantinel che, da buona capitana, sfodera una gara tutta grinta, cuore e personalità, nobilitata da 16 punti e un ace. Partenza lanciata delle bellunesi. E, in questo senso, il servizio di Giacomini risulta particolarmente indigesto alla ricezione veneziana, tanto da ispirare il 9-2 iniziale. Ma la Synergy risale la corrente: si porta a -2 con un ace di Novello (14-12), impatta a quota 22 grazie a un’altra battuta vincente (di Peres) e sorpassa. Fino a guadagnare due set ball: entrambi annullati, visto che Zago a muro fissa il 24-24. Non basterà: ai vantaggi Dainese non sbaglia nulla e chiude i conti. Il secondo round sembra svilupparsi sulla falsariga del primo: padrone di casa subito avanti 6-2, poi raggiunte e quindi sorpassate. Si arriva così al 19-19. E a quel punto sale in cattedra la professoressa Fantinel, principale artefice del parzialone di 6-1 che fa scorrere i titoli di coda: l’impronta della capitana c’è in ogni giocata chiave. Si torna in equilibrio? Per poco, perché al cambio di campo le ospiti trovano continuità ed efficacia in attacco e pungono al servizio, mentre le ragazze di Dario Pavei non riescono a individuare le contromosse per spegnere le bocche da fuoco avversarie: 18-25. La Pallavolo Belluno accusa il colpo e non si rialza più da terra. Tantomeno in un quarto atto di chiaro stampo veneziano.  “Onore alla Synergy – afferma coach Pavei, nel post partita – è una società che lavora bene e fa i crescere le giovani. Fino a quando abbiamo avuto le forze, siamo riusciti a reggere. Poi è stata dura: anche perché Fioretti, in settimana, si è allenata una sola volta, Zago ha un problema alla spalla, mentre Giacomini era indisposta”. Poco da rimproverare alle lupe: “Forse nel terzo e quarto set abbiano subìto un po’ troppo in ricezione e lì la partita si è sfaldata. Peccato, anzi, “peccatissimo” per il parziale iniziale, in cui abbiamo buttato alle ortiche 3, 4 palloni importanti. La classifica? Quest’anno l’ho guardata poco: siamo consapevoli delle nostre difficoltà”.  PALLAVOLO BELLUNO-SYNERGY VENEZIA 1-3 (24-26, 25-20, 18-25, 16-25)PALLAVOLO BELLUNO: Cristante 1, Casagrande 9, Fioretti 8, Fantinel 16, Giacomini 4, Zago 11; Lozza (L), Ingrosso, Buzzatti 2, Zambon, D’Isep. Allenatore: D. Pavei. SYNERGY VENEZIA: Novello 1, Dainese 18, Casarin 13, Pavan 17, E. Peres 11, Di Coste 6; Marcon (L), Mollica, Gambato 2. N.e. Voltan, Mazzuccato, M. Peres. Allenatore: M. Minotto. ARBITRI: Martina Milani ed Enrico Dandolo. NOTE. Durata set 29’, 27’, 25’, 25’; totale 1h46’. Belluno: battute sbagliate 10, vincenti 6, muri 6. Synergy: b.s. 12, v. 17, m. 9. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, Belluno a caccia di punti salvezza. Buzzatti: “Venezia va affrontata con spavalderia”

    Di Redazione Mancano sei gare alla bandiera a scacchi del campionato femminile di serie B2. E la Pallavolo Belluno, attualmente terzultima e a -3 dalla zona salvezza (ma con una gara in meno), ha bisogno di punti. A cominciare da domani sera, alle ore 18.30, quando al De Mas approderà la Synergy Venezia, due scalini più su in classifica rispetto alle lupe. A presentare la sfida è Letizia Buzzatti, una delle novità più liete di questa stagione sotto rete: “Avremo bisogno di una partita in linea con quelle che abbiamo giocato contro le formazioni d’alta classifica: preparata nel dettaglio dal nostro allenatore e dalla squadra, ma anche spavalda nell’atteggiamento. Le ragazze sanno che per rendere possibile tutto ciò ci vogliono impegno e fatica”. Da qui in avanti bisognerà sbagliare il meno possibile: “Per arrivare alla salvezza è necessario affrontare le sfide che ci mancano con la consapevolezza che niente ci è precluso. E che, nonostante la situazione difficile, ogni occasione è buona per guadagnare punti. Tutte insieme siamo in grado di dare il massimo”. E il massimo lo dà pure la schiacciatrice arrivata dal Sedico: “Fin dal primo momento in cui ho parlato con la società, ho capito che sarebbe stata una stagione diversa dalle altre. Essendo la prima annata in un campionato di livello, oltre all’aspetto fisico c’è quello organizzativo, perché sono pur sempre una studentessa, come le mie compagne. Tuttavia, grazie allo staff tecnico, al gruppo e allo spazio trovato in campo, sto imparando molto: sia dal punto di vista tecnico, sia mentale”.    Buon sangue non mente, verrebbe da dire. Perché Alberto, il padre di Letizia, era un pallavolista di alto profilo: “A papà è stato chiesto di rimettere maglietta (rosa) e pantaloncini e tornare in palestra come assistente, oltre che come “giocatore” durante gli allenamenti. Mi accorgo che spesso ne approfitta per distribuire consigli alle ragazze. Poi inevitabilmente con me ha un atteggiamento più critico: dopo qualche sbaglio, colgo delle smorfie sul viso di “Bugi”. Ma entrambi vogliamo trarre il massimo da questa esperienza”. Il gruppo è sano: “Si è unito velocemente. Noi lupacchiotte abbiamo reagito a una serie di asperità, dalle quali abbiamo tratto la forza di stringerci e crescere insieme. La comunicazione tra noi è diretta e chiara, grazie soprattutto alle atlete più esperte. Abbiamo imparato a interpretare con impegno il ruolo che, di volta in volta, ci viene richiesto”.  Buzzatti è proiettata solo sul presente: “Sono e siamo molto concentrate su questo finale di stagione, vogliamo portare a casa la salvezza. Solo poi inizierò a consultarmi con le società coinvolte: l’obiettivo, ovviamente, rimarrà quello di proseguire nella mia crescita”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO