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    Lesia Tsurenko critica la partecipazione di tennisti a un evento sponsorizzato da Gazprom a San Pietroburgo “Ho avvisato i tennisti e per questo alcuni hanno desistito (tra cui Jasmine Paolini”

    Lesia Tsurenko nella foto – Foto Getty Images

    Lesia Tsurenko, nota attivista ucraina e figura di spicco nel tennis, ha espresso forte disappunto per la partecipazione di alcuni rinomati tennisti a un’esibizione a San Pietroburgo, sponsorizzata da Gazprom, una delle maggiori aziende russe con forti legami con il governo di Putin. Questo evento si svolge in un contesto di tensioni crescenti dovute all’invasione russa dell’Ucraina.
    Tsurenko, che ha attivamente cercato di sensibilizzare i suoi colleghi sui rischi di partecipare a tale evento, ha dichiarato: “Da quando l’esibizione è stata annunciata, ho cercato di spiegare ai giocatori a cosa si sarebbero associati. L’anno scorso, sono riuscita a impedire che un tennista partecipasse a questo vergognoso evento”.
    Nonostante gli sforzi di Tsurenko, giocatori del calibro internazionale come lo spagnolo Roberto Bautista, il francese Adrian Mannarino, i serbi Dusan Lajovic e Laslo Djere, e la kazaka Yulia Puntintseva hanno accettato di competere contro alcuni dei migliori tennisti russi, tra cui Karen Khachanov, Veronika Kudermetova, Anastasia Potapova, Diana Shnaider e Alexander Shevchenko.La reazione degli altri giocatori alla richiesta di Tsurenko è stata diversa. Mentre la tennista italiana Jasmine Paolini ha risposto positivamente, altri come Bautista, Mannarino e la bulgara Viktoriya Tomova non hanno neanche risposto ai suoi messaggi.
    Gazprom, che sponsorizza l’evento, è una delle principali aziende energetiche russe ed è stata accusata di finanziare gruppi mercenari impegnati in prima linea nella guerra in Ucraina. Questa connessione pone interrogativi etici sulla partecipazione degli atleti a un evento così controverso, riflettendo le complesse dinamiche tra sport, politica e moralità in tempi di conflitto.Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Simone Bolelli ricorda Fabio Fognini dopo il successo in Davis. La Russia Ospiterà un Evento di Tennis Organizzato da Gazprom. Ci sarà anche Jasmine Paolini. Nick Kyrgios e l’Open di Australia 2024 – Incertezze e speranze. Novak Djokovic in vacanza a Marbella. Nadal aumenta gli allenamenti

    Simone Bolelli e Fabio Fognini nella foto – Foto Getty Images

    La Russia sta per ospitare un’esibizione di tennis organizzata da Gazprom, una delle aziende più vicine al regime e finanziatrice degli sforzi bellici del paese. L’evento, che si svolgerà dal 1 al 3 dicembre, vedrà la partecipazione di 13 giocatori, inclusi alcuni dei più noti tennisti russi attuali come Karen Khachanov, Alexander Shevchenko, Anastasia Potapova, Diana Snhaider e Veronika Kudermetova, e stelle del passato come Davydenko, Kuznetsova e Miskina. Sorprendente appare la presenza di giocatori internazionali del calibro di Roberto Bautista, Adrian Mannarino, Laslo Djere, Alexander Bublik, Jasmine Paolini, Viktoriya Tomova e Yulia Putintseva.
    Nick Kyrgios non sembra essere in allenamento al ritmo necessario per competere al massimo livello all’Open di Australia 2024. Diversi rumors suggeriscono che potrebbe non essere pronto per l’importante appuntamento a Melbourne a gennaio, ma Craig Tiley, direttore di Tennis Australia, mantiene vive le speranze. “Ho parlato con Nick e mi ha detto che farà tutto il possibile per competere. So che sarà al torneo, e anche se non dovesse giocare, supporterà l’evento e avrà un ruolo. Tutti vogliamo che giochi, ma deve prendersi cura del suo corpo e capire che questa non è l’unica competizione nel calendario”, ha dichiarato a Fox.
    Anche il numero uno del mondo, Novak Djokovic, necessita di tempo per ricaricarsi e dimenticare la racchetta. Dopo aver partecipato alla Coppa Davis 2023 a Malaga, Djokovic è stato visto a Marbella, dove si sta concedendo un meritato riposo con la sua famiglia. Questo periodo di relax sulla spiaggia di Marbella è un momento di pace che sicuramente apprezzerà, lontano dallo stress delle competizioni e dall’inizio delle sue vacanze.
    Rafa Nadal sta intensificando gli allenamenti in vista del suo ritorno, con molti che si chiedono se parteciperà all’Open di Australia. Le sue sessioni sulla superficie dura della Rafa Nadal Academy stanno suscitando curiosità e aspettative.
    Questo domenica è stata una giornata molto speciale per tutta l’Italia. Dopo aver conquistato per la seconda volta la Coppa Davis, tutti i giocatori hanno mostrato la loro emozione sia sul campo che nelle numerose interviste. Simone Bolelli, uno dei più esperti, ha voluto ricordare coloro che non erano presenti, quei compagni che hanno percorso un lungo cammino per poi assentarsi nell’ultima fase.“Vorrei ringraziare diverse persone, iniziando dalla mia famiglia e in particolare mio padre, che sta attraversando un momento difficile e non può essere qui. Un altro è “mio fratello” Fabio Fognini, con cui ho condiviso quindici anni in questa competizione. Desidero esprimere un ringraziamento speciale a lui; oggi ho visto che ha vinto di nuovo un Challenger e gli auguro di tornare al suo livello, perché se lo merita davvero”, ha dichiarato Bolelli ai microfoni di Sky Sport.Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Sinner brilla in Davis: L’Olanda ammira il talento Italiano. Napoli si prepara per un Challenger 125. Roland Garros si rinnova per il 2024: Un tributo a Suzanne Lenglen. Il duro anno di Pospisil: Tra Infortuni e critiche alle nuove palline ATP

    Lo scorso anno si disputò il torneo ATP 250 di Napoli ma non sarà questa la location del torneo del prossimo anno

    La squadra dei Paesi Bassi è stata eliminata dalla Coppa Davis a seguito del trionfo di una squadra italiana guidata da Jannik Sinner, che ha vinto il suo incontro contro Tallon Griekspoor e il doppio insieme a Lorenzo Sonego. In conferenza stampa, il giocatore olandese ha ammesso che l’italiano ha giocato in modo incredibile, esprimendo anche la sua ammirazione di lunga data: “Il match di oggi è stato di qualità molto superiore rispetto a quello di Rotterdam a febbraio. Penso che lui sia migliorato immensamente. Ha servito solo con prime di servizio, proprio come nel doppio dove è stato leader. È pieno di fiducia e gioca benissimo, ha fatto grandi progressi. Sono sempre stato un suo grande ammiratore. Credo che sia uno dei migliori giocatori al mondo e abbia tutte le possibilità di diventare il numero uno”.
    Parallelamente il Roland Garros continua a migliorare la sua infrastruttura in vista della prossima stagione 2024, coincidendo anche con i Giochi Olimpici. Il Grand Slam francese ha offerto delle immagini di come apparirà il campo con il nuovo tetto retrattile, ispirato dalla “gonna plissettata creata da Jean Patou per Suzanne Lenglen”, in omaggio all’ex giocatrice francese. Questa innovazione offrirà maggiori opzioni in caso di condizioni meteorologiche avverse, situazione già verificatasi in diverse occasioni.
    In Italia, un torneo ATP Challenger 125 di tennis è previsto per Pasqua a Napoli. Riccardo Villari, presidente del Tennis Club Napoli, ha dichiarato che si giocherà il prossimo anno un evento Challenger 125.Al Mattino di Napoli Villari dichiara: “Quest’anno il torneo di Tel Aviv è saltato e avessimo avuto un impianto indoor adeguato, ci saremmo potuti proporre perché Napoli è sempre una piazza appetibile”. Il torneo di Napoli si terrà nel prossimo mese di aprile su terra rossa.
    Vasek Pospisil ha lottato durante le Davis Cup Finals e non è riuscito a evitare l’eliminazione del Canada nel match di doppio contro la Finlandia. Il giocatore canadese ha ammesso di aver giocato con limitazioni, rivelando che le palline, un argomento di grande controversia, sono la causa principale.“È stato un anno molto difficile per me, a causa di infortuni, tra cui una rottura del tendine del mio gomito destro, avvenuta dopo vari giorni con le palline più pesanti della storia. Non sono riuscito a competere per più di cinque settimane perché ho dovuto riposare costantemente per evitare che il problema si ripresentasse. Qui ho giocato con molto dolore e l’ho fatto perché non c’erano alternative”, ha confessato a Malaga.D’altra parte, ha assicurato che il problema è generalizzato. “L’ATP ha cambiato le palline perché voleva più scambi e rallentare il gioco, ma questo è controproducente. Nessuno vuole vedere scambi di 60 colpi, vogliono varietà. Ma la cosa più grave sono gli infortuni che questa decisione ha causato. Metà del circuito soffre di lesioni al polso, al gomito o alla spalla. Molti non lo dicono, ma negli spogliatoi riconoscono quanto faccia male”, ha rivelato.Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Scommesse, match-fixing nel tennis: l’ITIA squalifica altri cinque giocatori

    Scommesse, match-fixing nel tennis: l’ITIA squalifica altri cinque giocatori

    L’International Tennis Integrity Agency (ITIA) ha sanzionato cinque giocatori per il loro coinvolgimento in un’associazione illegale di partite truccate in Belgio. Come riporta agipronews si tratta di Alberto Rojas Maldonado, Christopher Díaz Figueroa, José Antonio Rodríguez Rodríguez, Antonio Ruiz Rosales e Orlando Alcántara Rangel.
    L’associazione in questione fa capo a Grigor Sargsyan, definito dal Washington Post “l’uomo che ha costruito il più grande giro di partite truccate nel tennis”, recentemente condannato a cinque anni. Ad inizio mese altri sette tennisti erano stati sanzionati per lo stesso motivo. Maldonado, per aver commesso 92 violazioni del TACP, ha subito una squalifica a vita dal tennis e pagherà una multa di 230.678 euro. Anche Figueroa dirà addio al tennis giocato e pagherà una multa di 68.510 euro. Per gli altri tre sono previste lunghe squalifiche: 12 anni di sospensione a Rodríguez, 10 anni a Rosales e due anni a Rangel. LEGGI TUTTO

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    Djokovic, Medvedev e Tsitsipas nei top 10 da almeno 5 anni consecutivi. Andy Roddick elogia il servizio di Novak Djokovic: ‘Migliore che Mai’”. Alexander Bublik supera il “proprio record di doppi falli nel 2023. Jack Sock diventa padre. Ritorno alle origini, le Sorelle Williams si allenano insieme

    Andy Roddick nella foto – Foto Getty Images

    Il 2023 si chiude con record e ritorni inaspettati nel mondo del tennis. Alexander Bublik, giocatore kazako, ha stabilito un nuovo record personale in negativo, superando il numero di doppi falli fatti lo scorso anno: da 363 nel 2023 a 364 quest’anno. Una cifra grande, soprattutto considerando che il secondo giocatore in questa statistica è Daniil Medvedev, il russo che ha concluso l’anno con 314 doppi falli. Fortunatamente per entrambi, i loro ace hanno compensato questi momenti meno brillanti.
    Nel frattempo, Jack Sock, ritiratosi quest’anno dal circuito professionistico, non si annoierà nel 2024. L’americano, che ha appena accolto il nascituro Brody Bryan Sock, si dedicherà al pickleball nei prossimi anni, unendo la vita familiare alla passione per lo sport.
    Le sorelle Williams, Venus e Serena, hanno condiviso recentemente una sessione di allenamento, ricordandoci i gloriosi giorni del loro dominio nel tennis femminile. Nonostante Serena si sia ritirata più di un anno fa e Venus sia in una fase di pausa, il loro amore per il tennis rimane inalterato.

    Venus and Serena back on the court 😍 pic.twitter.com/04VajRfgwu
    — Tennis Channel (@TennisChannel) November 21, 2023

    Andy Roddick, uno dei più grandi battitori nella storia del tennis, ha recentemente elogiato il servizio di Novak Djokovic, definendolo migliore che mai. “Il suo servizio è ora più versatile e affidabile, sia con la prima che con la seconda di servizio,” ha dichiarato Roddick, sottolineando l’evoluzione positiva del gioco del serbo nel corso della sua carriera.
    Barbora Strycova, dopo il suo trionfo a Wimbledon con Su-Wei Hsieh nel doppio, si prepara a diventare madre per la seconda volta. Con il suo 38° compleanno alle porte, resta da vedere se la ex numero 1 del mondo farà un ulteriore ritorno nel circuito.
    il ranking ATP rivela che solo tre giocatori – Djokovic, Medvedev e Tsitsipas – sono riusciti a chiudere all’interno del top 10 negli ultimi cinque anni. Nel circuito WTA, invece, Aryna Sabalenka è l’unica a sfiorare questo traguardo, con quattro anni consecutivi tra le prime dieci. Questi dati riflettono quanto velocemente possa cambiare il panorama del tennis, con nuovi talenti pronti a emergere e a sorprendere.Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Il record di Novak Djokovic. Disastro meteo a Cancun e voglia di cambiamenti. Finale posticipata a lunedì. La rinascita di Dimitrov

    Iga Swiatek POL, 31.05.2001 – Foto Getty Images

    Il 2023 sta dimostrando di essere un anno di contraddizioni per il mondo del tennis. Da un lato, abbiamo il serbo Novak Djokovic che continua a cementare il suo status di leggenda, raggiungendo per la 14ª volta in carriera 50 vittorie in una sola stagione. Questo traguardo riflette la costanza di un atleta che non mostra segni di rallentamento, nonostante l’avanzare dell’età. Il 2015 rimane l’anno d’oro per Djokovic con 82 vittorie e solo 6 sconfitte, una testimonianza del suo dominio.
    D’altro canto, il palcoscenico delle WTA Finals 2023 a Cancún, in Messico, è stato teatro di caos meteorologico. La pioggia incessante ha interrotto il gioco, costringendo al rinvio di partite cruciali. La semifinale tra Aryna Sabalenka e Iga Swiatek è stata sospesa dopo appena tre giochi, e la finale di singolare è stata posticipata a lunedì. Anche un match di doppio del round-robin, quello tra Gauff e Pegula, è in sospeso. Questi rinvii hanno suscitato una valanga di critiche verso la direzione della WTA, con molti che puntano il dito contro il direttore Steve Simon per la scelta della sede in una zona soggetta a stagioni degli uragani. La leggenda del tennis Martina Navratilova è stata tra le voci più critiche, suggerendo che potrebbe essere tempo per un cambio di leadership alla WTA.
    Mentre il tennis femminile lotta contro le forze della natura, sul fronte maschile Grigor Dimitrov ha scritto una storia di rinascita. Dopo un periodo di forma incostante, il bulgaro ha raggiunto la finale dell’ATP Rolex Paris Masters 2023, una pietra miliare che riflette il suo rinnovato spirito combattivo e la fiducia nel suo gioco, come sottolineato dal suo allenatore Daniel Vallverdú.Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Notizie dal Mondo: Cedric Pioline imbarazzato per il suo torneo. Pospisil in soccorso di Jannik Sinner. La continuità di Rublev e Tsitsipas. Ora anche la pioggia mette in difficoltà le WTA Finals

    Vasek Pospisil nella foto – Foto Getty Images

    Le parole provengono da una voce autorevole: Cédric Pioline, direttore dell’ATP Rolex Paris Masters 2023, ha espresso i suoi pensieri riguardo le sfide future che attendono questo prestigioso evento, se desidera mantenere il proprio status nel calendario come uno dei tornei Masters 1000. È impossibile non notare come altri eventi stiano aumentando la loro capacità di accoglienza, i giorni di competizione, i montepremi, gli investimenti in infrastrutture e molto altro, mentre il torneo parigino sembra rimanere indietro. Con solo due campi a disposizione oltre al Centrale, manca di una capacità di ospitare spettatori adeguata a questi eventi. “Abbiamo iniziato una riflessione profonda sul futuro del torneo per rispondere alle nuove esigenze del circuito. Sappiamo che il nostro Campo 1 non è all’altezza degli standard di un Masters 1000”, ha dichiarato, affrontando anche la controversia degli orari di gioco tardivi per colpa dei campi secondari non all’altezza.
    Vasek Pospisil è uno dei giocatori più critici quando si tratta di migliorare le condizioni dei tennisti. Promotore della PTPA insieme a Djokovic, ritenendo che l’ATP non tuteli adeguatamente il benessere dei giocatori, il canadese si è unito al coro di critiche recenti per la programmazione dei match dell’ATP Rolex Paris Masters 2023, con Sinner costretto al ritiro per un incontro programmato per le 17:00 di questo venerdì, dopo aver giocato a notte fonda. “All’ATP non sono mai importati i tennisti. Nel 2018 finii una partita di tre ore alle 00:45 e il mio prossimo match era previsto per le 13:00. Non sto scherzando, l’unica cosa che mi dissero fu che era conforme alle regole. Dopo quattro game, ebbi un’ernia del disco, mi operarono e rimasi fuori tu per nove mesi”, ha commentato Pospisil.
    Non hanno vinto alcun Grand Slam, ma Stefanos Tsitsipas e Andrey Rublev possono vantarsi di essere due dei giocatori più consistenti e regolari del circuito ATP. Con la vittoria di Tsitsipas su Zverev all’ATP Rolex Paris Masters 2023, il tennista greco si è unito a un esclusivo club che fino a pochi minuti fa contava solo Rublev come membro. Entrambi sono gli unici due giocatori ad aver raggiunto almeno 50 vittorie nelle ultime tre stagioni, una statistica che spiega la loro costante presenza nella top-10 mondiale. Rublev ha ottenuto 53 vittorie nel 2021, 51 nel 2022 e già 55 in questa stagione, mentre Tsitsipas, nonostante non sia al suo meglio nel 2023, ha raggiunto le 50 vittorie, dopo averne totalizzate 55 nel 2021 e 61 l’anno scorso.
    Giornata al cardiopalma quella che ci attende questo venerdì alle WTA Finals 2023, e non solo per i sei incontri programmati sul Campo Centrale (l’unico disponibile), ma anche perché le previsioni meteo annunciano pioggia e interruzioni per gran parte della giornata. Dopo due partite di doppio, Aryna Sabalenka ed Elena Rybakina potranno riprendere il loro match intorno alle 21:00 ora italiana. Seguiranno i due incontri di singolare già in programma, per chiudere infine con un ultimo match di doppio, quello che è stato cancellato questa notte. Riusciremo a vedere tutti gli incontri o ci saranno nuovi problemi questa volta per il maltempo.
    Estadio Paradisus – ore 17:30(4) Barbora Krejcikova / (4) Katerina Siniakova vs (7) Gabriela Dabrowski / (7) Erin Routliffe (5) Desirae Krawczyk / (5) Demi Schuurs vs (8) Nicole Melichar-Martinez / (8) Ellen Perez (1) Aryna Sabalenka vs (4) Elena Rybakina (3) Coco Gauff vs (7) Marketa Vondrousova (2) Iga Swiatek vs (6) Ons Jabeur (1) Coco Gauff / (1) Jessica Pegula vs (6) Laura Siegemund / (6) Vera Zvonareva Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Il Rolex Paris Masters alla ricerca di un nuovo stadio dopo le critiche. Un cambiamento di vita per Belinda Bencic. Novak Djokovic e il rapporto complicato con il pubblico parigino. Hubert Hurkacz e la mancata qualificazione alle ATP Finals. Gilles Simon e le previsioni su Djokovic

    Belinda Bencic nella foto

    Il prestigioso ATP Rolex Paris Masters si trova di fronte a un futuro incerto, a seguito delle critiche ricevute riguardo la mancanza di adeguate infrastrutture. Proprietà della Federazione Francese di Tennis, il torneo è in procinto di traslocare in una nuova sede, l’imponente Defénse Arena, situata nella città di Nanterre. L’ATP chiede che le nuove strutture soddisfino la necessità di spazi più ampi, in particolare per i campi di competizione, superando di gran lunga la capienza delle attuali campi 1 e 2. Il futuro stadio avrebbe una capienza di 40.000 spettatori, ma il problema risiede nella mancanza di spazio sufficiente per campi di allenamento e di competizione che rispondano agli standard richiesti per un evento di tale livello.
    Il panorama tennistico femminile è stato sorpreso dalla notizia che Belinda Bencic, la famosa tennista svizzera che compirà 27 anni a marzo, ha annunciato attraverso i social media che aspetta un bambino con il suo partner. Questo evento segnerà una pausa nella sua carriera, ma non è necessariamente sinonimo di ritiro. Benché non la vedremo competere frequentemente nel 2024, ci aspettiamo un ritorno energico e motivato nella stagione successiva. Congratulazioni e auguri a Bencic per questa nuova fase della sua vita.
    Durante l’ATP Rolex Paris Masters 2023, Novak Djokovic ha continuato a vivere momenti di tensione con il pubblico francese. Il comportamento scortese di alcuni tifosi ha portato il serbo al limite durante il match contro Griekspoor, tanto da ironizzare con la folla e chiedere ulteriori fischi. Interrogato sul suo comportamento dopo la vittoria, Djokovic ha risposto in modo succinto: “Quando ho chiesto al pubblico di fischiarmi di più, ho vinto otto punti consecutivi. Non era mia intenzione provocare, è semplicemente così che sono le cose. Il pubblico parigino? ‘Speciale’ è sicuramente l’aggettivo giusto”, ha dichiarato a RMC Sports.
    Nonostante la tenace lotta, Hubert Hurkacz non parteciperà alle ATP Finals 2023 di Torino. La sua sconfitta nei quarti di finale del Rolex Paris Masters ha messo fine a ogni speranza di qualificazione tra i primi otto dell’anno. Nemmeno un potenziale titolo al torneo di Metz potrebbe ora garantirgli un posto, concludendo così la stagione senza la desiderata qualificazione a Torino. Tuttavia, la delusione non offusca i brillanti risultati ottenuti nelle ultime settimane, inclusa la vittoria del suo secondo Masters 1000 a Shanghai e il raggiungimento della finale a Basilea.
    Gilles Simon, recentemente ritiratosi dal circuito professionistico ma ora attivo come commentatore, ha condiviso le sue previsioni sul futuro di Novak Djokovic durante una trasmissione del Rolex Paris Masters su BeIN Sports. Simon ha predetto che, nonostante Djokovic continui a concentrarsi sui maggiori tornei, i tempi delle sue migliori stagioni potrebbero essere alle spalle. “Djokovic gioca poco e sa come prepararsi per i grandi eventi. Nonostante la sua forza e professionalità, non può più competere ogni settimana come quando aveva 25 anni. Lo vedo vincere forse uno o due Grand Slam l’anno prossimo, ma non tre per stagione nei prossimi due anni. Non ho nulla contro Novak, ma è la mia previsione”, ha spiegato Simon.Marco Rossi LEGGI TUTTO