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    Conad Alsenese, Lancini: “La prestazione nel derby sia un punto di partenza”

    Di Redazione Un sorriso atteso da tanto e toccasana soprattutto per il morale, ma non un punto di arrivo, bensì una nuova partenza per lo meno a livello di prestazioni pallavolistiche. In casa Conad Alsenese, questo è lo spirito dopo la prima vittoria stagionale ottenuta sabato scorso nel derby contro Gossolengo, come emerge dalle parole del capitano Melania Lancini. La palleggiatrice lombarda classe 1998, al suo terzo anno in terra piacentina, ripercorre la vittoria ottenuta contro il Busa Foodlab e guarda alla sfida interna di sabato (ore 21 ad Alseno) contro l’Igor Volley Trecate. “La prima vittoria ci voleva – spiega Melania – la aspettavamo un po’ tutti e sapevamo come Gossolengo fosseun po’ la prova del nove, visto che avevamo conquistato un punto all’andata, anche se comunque non era facile giocando oltretutto fuori casa. Ora speriamo che questo successo non sia un episodio piacevole, bensì un punto di partenza almeno sotto il punto di vista della prestazione offerta”. Cos’ha fatto la differenza in campo? “Me esclusa, abbiamo fatto bene in battuta, sapevamo di dover tenere l’avversario staccato da rete; inoltre, la ricezione ha tenuto bene e questo mi ha agevolato il compito. Infine, abbiamo lavorato bene anche a muro”. Sabato arrivano le giovani dell’Igor Volley Trecate: che partita ti aspetti? “E’ una squadra molto fisica e sarà importante spegnere un po’ la loro grinta cercando di essere almeno come loro sotto il profilo della determinazione. Dovremo anche far valere il fattore-campo a nostro vantaggio”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conad Alsenese, Malvicini: “Gruppo umile e a totale disposizione della squadra”

    Di Redazione
    Nella scorsa estate aveva deciso di sposare con entusiasmo questa avventura, che per lei aveva un sapore speciale, quello di tornare a indossare la maglia di un sodalizio della sua provincia, Piacenza. Purtroppo il Coronavirus ha limitato per ora questo 2020, rinviando il suo esordio ufficiale con la maglia della Conad Alsenese. Se ne riparlerà nel nuovo anno solare, quando – si spera –a gennaio potrebbe ripartire il campionato di B1 femminile dove la squadra piacentina è inserita nel girone A. In casa gialloblù, tra i tanti volti nuovi della stagione c’è Giulia Malvicini, palleggiatrice classe 1997 e originaria del paese di Vigolzone. Insieme a Melania Lancini forma la coppia della cabina di regia a disposizione di coach Alessandro Della Balda.
    “Ad Alseno – afferma Giulia – mi trovo bene; con le ragazze c’è un bello spirito e la società è molto presente: non è facile trovare persone che ti mettono nelle condizioni ottimali di giocare, aiutandoti in campo e anche fuori”.
    Come procede invece la costruzione di una squadra quasi interamente nuova rispetto alla scorsa stagione? “Siamo tutte giovani e questo può essere un punto di forza quando si tratta di inculcare il pensiero pallavolistico del nostro allenatore e dello staff tecnico. Al contempo, però, nonostante la giovane età abbiamo un po’ di esperienza e questo aiuta, anche perché un coach dà una mano ma poi in campo ci vanno le giocatrici e comunque tocca soprattutto a loro trovare un amalgama dentro il rettangolo di gioco”.
    Un amalgama che non è facilitato dall’assenza di match ufficiali. “Esatto, anche perché l’adrenalina della gara del sabato non è quella degli allenamenti congiunti a porte chiuse che si organizzano talvolta per provare a sviluppare il gioco di squadra”.
    C’è qualcosa che ti ha colpito particolarmente? “L’umiltà di tutte le ragazze, anche le più esperte, nel mettersi totalmente a disposizione della squadra”.
    Una squadra che accoglie anche diverse giovanissime, non ancora maggiorenni, che si impegnano tanto per reggere il passo e crescere. “Sì, è vero e sono molto carine: con Petra Longinotti e Lara Boselli, per esempio, abbiamo affrontato alcuni viaggi in auto per andare e tornare da allenamento ed è ammirevole la loro capacità di ascoltare. Lo stesso vale per Giada Bruno, che ogni tanto ci dà una mano in allenamento in B1 e si mette totalmente a disposizione della squadra come le altre sue compagne più giovani”.
    Quanto pesa l’assenza di gare? “Tanto, sono praticamente nove mesi senza gare, come una gravidanza. E’ brutto aver iniziato da due mesi ad allenarsi e non aver ancora debuttato, anche se il disagio più grande secondo me è non avere davanti una certezza temporale di ripresa”.
    Riuscite ugualmente in questo contesto a tener alta la motivazione? “Cerchiamo di tenerla alta, comunque è bello come nessuno si sia mai tirato indietro nei programmi”.
    In un contesto del genere servono anche caratteri “carichi”: chi è la trascinatrice del gruppo sotto questo punto di vista? “Direi Virginia Poggi, una ragazza che in una giornata fa un sacco di cose e con la sua caparbietà trascina tutti”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Melania Lancini è il nuovo capitano della Conad Alsenese

    Di Redazione
    In estate era stata la prima pietra miliare in campo della nuova Conad Alsenese, continuando a indossare – quest’anno per la terza stagione – la casacca gialloblù. È stata una delle tre conferme della rosa della scorsa stagione insieme a Martina Pastrenge e Serena Tosi e ora lega ancor di più il suo nome a quello di Alseno. Melania Lancini – palleggiatrice classe 1998 – sarà il nuovo capitano della Conad allenata da Alessandro Della Balda che tra meno di un mese farà il suo esordio stagionale nel campionato di B1 femminile.
    “A parte le giovanili – confessa Melania – è la prima volta che ricopro i gradi di capitano. Mi aspettavo la simbolica fascia? Da una parte poteva essere una scelta basata sulla continuità, ma dall’altro sono ancora molto giovane e magari di solito si assegna a una atleta più esperta. Sono comunque molto contenta e lusingata di questo ruolo, che ci può anche stare in una squadra giovane come la nostra”.
    In cosa avverti maggiormente l’essere capitano?
    “Cerco di tenere unito il gruppo e di capire le dinamiche della squadra, devo essere io ad accorgermi delle situazioni e fare da intermediario con la società quando necessario. Il rapporto con gli arbitri? Questo non è un problema, in campo sono molto tranquilla di solito”.
    State attraversando una fase di preparazione in cui diversi infortuni rallentano un po’ la tabella di marcia dell’amalgama della nuova squadra: come procede il vostro percorso?
    “In questa situazione, piuttosto che svolgere allenamenti congiunti è meglio lavorare in modo specifico in palestra; il lavoro che svolgiamo è buono, anche se gli infortuni non aiutano. Per fortuna ci sono le ragazze dell’Under 19, bravissime, che accettano di fare il doppio allenamento: vanno ringraziate per questo“.
    Passiamo al tuo ruolo di palleggiatrice: come procede l’intesa con le compagne?
    “È buona, tutte le ragazze sono disponibili e aperte al dialogo, fattore che aiuta per la costruzione dell’intesa”.
    E il gruppo?
    “Il gruppo è buono, cerchiamo di essere unite in campo e fuori. Siamo una squadra giovane, ci sono tanti lati positivi”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO