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    Megabox, coach Bonafede: “Con Casalmaggiore la partita più importante dell’anno”

    Di Redazione Parte un ciclo di tre incontri casalinghi consecutivi in una settimana per la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: si comincia ad Urbino domenica 20 febbraio alle 19.30 con la Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore; seguirà mercoledì 23 febbraio, sempre alle 19.30 al PalaCarneroli, il recupero della prima giornata di ritorno con la Prosecco Doc Imoco Conegliano; infine, domenica 27 febbraio alle 17, nuovamente ad Urbino, le biancoverdi riceveranno Il Bisonte Firenze. La squadra di coach Fabio Bonafede è reduce da una preziosissima vittoria a Trento, che l’ha portata a quota 15 in classifica, un punto sotto Casalmaggiore. L’incontro di domenica, diretto da Massimo Florian e Dominga Lot, è valido per la settima giornata di ritorno della regular season e sarà trasmesso in diretta da Sky Sport Arena e in streaming su Volleyball World TV. Così presenta la partita di domenica l’allenatore delle tigri Fabio Bonafede: “Ho detto alle ragazze che questa con Casalmaggiore è la partita più importante dell’anno: dobbiamo vincerla per dare continuità ai nostri progressi, ed evitare di tornare alla situazione pre-Trento. Non sarà facile, loro sono una squadra tignosa e difendono tanto. Dobbiamo tenere bene a mente la partita dell’andata, dove ci batterono e noi giocammo molto male“. “Arriviamo alla partita dopo una settimana di lavoro positiva – continua Bonafede –, il clima è come sempre di unione ed empatia tra tutti noi. Le ragazze sono state bravissime domenica a far sembrare una vittoria facile quella contro una squadra come Trento, che ha giocatrici valide che potevano metterci in difficoltà. Dobbiamo proseguire sulla nostra strada, in vista dei prossimi impegni che un calendario molto fitto ci proporrà nelle prossime settimane“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Di Maulo aspetta Vallefoglia: “Limitare Kosheleva, ma non solo”

    Di Redazione Si prepara a tornare in campo la VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore dopo l’amarezza della rimonta subita sabato scorso contro Firenze. Una sconfitta che brucia ancora, come conferma Erica Di Maulo in un’intervista a La Provincia: “Non so dire cosa sia successo dal terzo set in poi, perché penso che sia stato un insieme di fattori. Abbiamo perso lucidità e brillantezza, sia tecnica che fisica. È ovvio che il rammarico sia tanto, perché ci eravamo conquistate la possibilità di chiudere una partita importante con tre punti in mano“. Ora c’è da concentrarsi sul posticipo Sky di domenica alle 19.30 sul campo della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: “Hanno un roster importante e si è sempre saputo – ricorda la palleggiatrice – ma ora pare abbiano anche trovato la quadratura, riuscendo a esprimere tutto il loro potenziale. Sappiamo che hanno attaccanti molto forti, sia fisicamente che tecnicamente. C’è una giocatrice su tutti come Kosheleva che sta davvero facendo valere il suo curriculum, e senza dubbio uno dei nostri compiti sarà quello di cercare di limitarla, come eravamo riusciti a fare bene all’andata. Nella consapevolezza, però, che la partita non si esaurisce con la prestazione della schiacciatrice russa“. LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia punta su Mingardi e sulla conferma di Kosheleva. Jack verso l’Eczacibasi

    Di Redazione Mercato incandescente in casa Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia in vista della prossima stagione. La neopromossa marchigiana, che ha tutte le intenzioni di continuare la sua avventura in Serie A1, lascerà partire Ana Bjelica e punterà fortemente su un’opposta italiana: sul piatto, secondo quanto riportato da Piero Giannico su Tuttosport, c’è già un’offerta per Camilla Mingardi. La bomber di Busto Arsizio, però, ha già ricevuto proposte anche da altre squadre italiane e dall’estero. L’altro obiettivo di mercato della Megabox è la conferma di Tatyana Kosheleva, che aveva un contratto per un solo anno: la società farà di tutto per farla restare. Niente da fare invece per la centrale Sinead Jack, che ha rifiutato l’offerta di rinnovo per accasarsi all’Eczacibasi: la caraibica, che ha il vantaggio di poter essere schierata anche come giocatrice turca (ha sposato il giocatore Murathan Kisal), avrebbe già firmato un contratto triennale. Su Jack aveva messo gli occhi anche la Savino Del Bene Scandicci, ma la trattativa non è andata a buon fine: la società toscana sembra quindi aver “ripiegato” (si fa per dire) sull’olandese Yvon Belien, in arrivo da Firenze. LEGGI TUTTO

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    Virginia Berasi: “Dovevamo solo vincere, il resto non contava”

    Di Redazione È stata una domenica speciale per Virginia Berasi, tornata da avversaria in quella Trento che l’ha vista crescere come donna e pallavolista. Ancora più speciale perché la sua Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia ha centrato l’obiettivo della vittoria sulla Delta Despar Trentino. Un risultato che regala alle “Tigri” biancoverdi un vantaggio di 5 punti nei confronti delle dirette rivali per la salvezza, anche se la lotta per non retrocedere resta apertissima e proseguirà domenica 20 febbraio con un altro scontro chiave come quello tra Vallefoglia e Casalmaggiore. L’ex di turno della sfida racconta così la sua giornata alla BLM Group Arena: “Per me è stata una grande emozione tornare qui, soprattutto la mattina di domenica, quando sono entrata in quel palazzetto dove da bambina venivo a vedere le partite della Itas ed ora ci tornavo da atleta che gioca in una squadra di A1. Poi, nel pomeriggio, ho messo da parte tutto e mi sono concentrata sulla partita e sul fatto che dovevamo vincerla a tutti i costi“. “Non ho voluto sapere nemmeno i risultati delle altre squadre – continua Berasi – sapevo solo che noi dovevamo vincere, il resto non contava. Abbiamo guidato la partita sin dall’inizio, eravamo molto concentrate e determinate e siamo state brave a sfruttare tutti i nostri talenti: la nostra tecnica e la nostra fisicità. Alla fine è stato bellissimo festeggiare assieme ai miei familiari e ai miei amici“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia, prima vittoria in trasfeta nel momento giusto: 3 punti cruciali a Trento

    Di Redazione La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia vince la sua prima partita in trasferta della stagione, strappando tre punti cruciali alla Delta Despar Trentino al termine di una partita condotta dall’inizio alla fine, senza mai un attimo di pausa. La vittoria sul campo di una diretta concorrente nella lotta per la salvezza fa salire a quota 15 le tigri, alla pari dell’Acqua&Sapone Roma e ad una lunghezza dalla Trasporti Pesanti Casalmaggiore, che sarà ad Urbino la prossima domenica. Alle spalle della Megabox, a 13 punti, c’è il Volley Bergamo. Nelle ultime due posizioni della classifica stanno Bartoccini Perugia ad 11 e Trento a 10.   Nel primo set le tigri conducono sin dall’inizio, scappando via su un ace di Bjelica (6-4), e da lì in poi non si voltano più indietro: 10-5 su due attacchi out di Piani, con Kosheleva, Jack e Carcaces che suonano la carica  portando la Megabox a +6 sul 20-14, vantaggio conservato sino alla fine con l’ultimo punto di Kosheleva (25-19).  Nel secondo set parte 2-0 Trento, ma un 5-0 targato Kosheleva riporta subito avanti le tigri. Anche in questa occasione, la Megabox non si volta più indietro e aumenta via via il suo vantaggio: 7-3 su un muro di Jack, 13-7 con un muro a tre su Rivero, 14-7 con un altro muro da parte di Mancini. Un piccolo break riporta Trento a -4 (10-14), poi la squadra di Bonafede riparte: Carcaces sigla il +8 (20-12), Kosheleva il +9 (22-13), Kosheleva chiude 25-14.  Nel terzo set Trento si gioca il tutto per tutto: un ace di Piani e un muro su Carcaces la portano sul 5-2, ma Kosheleva impatta già a quota 8, Bjelica sigla il primo sorpasso e la partita finisce qui: la Megabox se ne va guadagnando ben presto il +5 che conserverà sino alla fine (14-9 con Kosheleva). Un muro su Jack riporta per un attimo a -3 le padrone di casa (13-16), ma ci pensa Carcaces a ristabilire le distanze. Gli ultimi tre punti della partita vengono da tre errori delle attaccanti del Trentino. Si chiude sul 25-19.  Così al termine della partita Fabio Bonafede: “La squadra ha fatto una prestazione pazzesca: abbiamo lavorato molto bene durante la settimana, preparando la partita a dovere. Volevamo vincere a tutti i costi, abbiamo fatto pochi errori e solo all’inizio del terzo set abbiamo avuto un piccolo momento di pausa. Sono molto orgoglioso di tutte le ragazze, abbiamo conquistato la prima vittoria in trasferta, ma in realtà ci siamo sentiti come fossimo in casa: i nostri tifosi ci hanno sostenuto dall’inizio alla fine, sembrava di essere ad Urbino! Non ci siamo fatti influenzare dagli altri risultati, sapevamo che dovevamo comunque vincere, qualunque fossero i risultati delle altre partite”.  Matteo Bertini, tecnico Delta Despar Trentino: “C’è oggettivamente poco da dire. Oggi Vallefoglia ha dimostrato di essere una squadra che non ha nulla a che spartire con queste posizioni di classifica. E’ una squadra che ha individualità impressionanti e in questa partita ha saputo unire ai singoli un’ottima prestazione di squadra. Fa specie che lotti con noi per lo stesso obiettivo. Credo che fosse difficile poterle contrastare, sul piano tecnico e soprattutto fisico si è notato un divario troppo evidente”. DELTA DESPAR TRENTINO – MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA 0-3  (19-25,14-25,19-25)  DELTA DESPAR TRENTINO: Rivero 7, Furlan 2, Piani 15, Nizetich 3, Berti 5, Raskie 2; Moro (L), Mason, Botarelli, Stocco, Quiligotti (L), Rucli. All. Bertini.   MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO: Berasi, Kosheleva 25, Mancini 4, Bjelica 5, Carcaces 12, Jack-Kisal 8; Cecchetto (L), N.e. Newcombe, Alanko, Kosareva, Fiori (L), Tonello. All. Bonafede.   ARBITRI: Curto e Papadopol.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Megabox, sfida cruciale contro Trento. Partita speciale per l’ex Berasi

    Di Redazione Partita di grande importanza per la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, impegnata a Trento domenica 13 febbraio alle 19.30 contro le padrone di casa della Delta Despar Trentino. La squadra di coach Fabio Bonafede, a 12 punti, precede di due lunghezze le padrone di casa, ultime assieme al Volley Bergamo 1991, ma i recuperi potrebbero ancora rimescolare la classifica: Casalmaggiore e Trento sono le uniche ad aver giocato 17 partite, Vallefoglia e Roma ne hanno disputate 16, Bergamo 15 e Perugia addirittura 14. L’incontro, valido per la sesta giornata di ritorno della regular season, sarà trasmesso in diretta da Sky Sport Arena e in streaming su Volleyball World TV. Così presenta la partita di domenica la palleggiatrice delle tigri Virginia Berasi, ex di turno: “Sarà un impegno difficile, la squadra avversaria la conosciamo bene per averla studiata in settimana e per averci giocato contro all’andata. Da parte nostra, dobbiamo evitare a tutti i costi i passaggi a vuoto che spesso ci caratterizzano, ora però ne abbiamo consapevolezza e questo ci potrà aiutare a farvi fronte. Per me questa è una partita speciale perché torno nella terra dove sono nata e alla quale sono molto affezionata, al palasport ci saranno i miei familiari, compreso il mio nipotino di un anno che non vedo l’ora di rivedere“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Megabox, classifica corta. Tonello: “Abbiamo perso la bussola ma l’obiettivo resta comune”

    Di Redazione La sconfitta casalinga della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia contro la Bosca S. Bernardo Cuneo consente all’Acqua&Sapone Roma, vittoriosa al tie-break a Firenze, l’aggancio a 12 punti (e Roma ha una vittoria in più, quindi Vallefoglia perde una posizione); scappa via la Trasporti Pesanti Casalmaggiore, vittoriosa al tie-break a Bergamo, a quota 15, mentre resta ad 11 Perugia, che ha dovuto rinviare la partita con Novara; a 10 punti si attestano la Delta Despar Trento, sconfitta a Chieri, e il Volley Bergamo 1991, battuto in casa al tie-break da Casalmaggiore e capace però di agganciare le trentine con il punto guadagnato. Tra le protagoniste della lotta per la salvezza, Casalmaggiore e Trento hanno giocato sin qui 17 partite, mentre Roma e Vallefoglia solo 16, Bergamo 15 e Perugia addirittura 14. Alla fine della partita con Cuneo, queste le parole della centrale biancoverde Viola Tonello, schierata in sestetto da coach Bonafede al posto dell’indisponibile Giulia Mancini: “Abbiamo cominciato con una grande voglia di vincere, poi ci siamo un po’ spente. Siamo un gruppo che ha una grande voglia di lottare, ma a volte non riusciamo a gettare in campo ciò che facciamo tutti i giorni in palestra. L’approccio è stato quello giusto, purtroppo non siamo riuscite a mantenerlo anche nei momenti decisivi dei set, dove abbiamo perso un po’ la bussola. Tutte noi abbiamo un obiettivo comune, che è quello che ci ha dato la società all’inizio della stagione, e sono convinta che ce la faremo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Degradi trascina Cuneo e non fa sconti a Vallefoglia: 19 punti e 3-0

    Di Redazione La Bosca S. Bernado Cuneo ha confermato di essere formazione quadrata e ostica da affrontare, conquistando in tre soli set il match contro la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia. La Megabox ha ceduto il primo set nel finale, sfiorato la vittoria nel secondo set sciupando un prezioso vantaggio di 21-18, per poi soccombere nel terzo set nonostante una rimonta finale.  Si comincia con entrambe le squadre che devono fare a meno di un’atleta del sestetto base: Mancini per le tigri (sostituita da Tonello), Spirito per le ospiti (al suo posto Gay). Nel primo set guadagna subito un break la Megabox (2-0, ace di Jack), poi Bjelica strappa il +3 (9-6). Gicquel rosicchia un punto con una battuta delle sue, poi spara out una pipe. Gicquel e Degradi sorpassano per la prima volta (13-12), per il primo timeout di Bonafede. Un ace di Stufi sigla il +3, Kosheleva manda out l’attacco del 12-16, con nuovo timeout delle padrone di casa. Degradi non si ferma (17-12), è Tonello a chiudere il break di 6-0 per le piemontesi. Vallefoglia torna sotto (15-17 muro di Jack su Degradi), e Pistola chiama tempo. Squarcini mura Newcombe e scongiura il -1, Kosheleva è murata ma si rifà subito per il 20-22. Bjelica manda out il 20-23 e viene murata nell’attacco successivo. Cuneo ha quattro set-point, chiude Squarcini con un altro muro su Tonello (25-20).  Nel secondo set c’è sempre molto equilibrio, Bonafede inserisce Botezat per Tonello e ripropone Carcaces. Dopo il 2-0 iniziale di Cuneo, si procede testa a testa:il primo sorpasso delle tigri è sul 12-11 (pallonetto out di Stufi), poi è Carcaces che allunga (13-11, timeout per Cuneo). Degradi manda out, e Carcaces trova il +4 (15-11). Chiude il break Degradi, ma Jack riporta la Megabox a +4. Un muro cruciale di Botezat tiene a +3 la Megabox (19-16), ma ora si combatte su ogni palla. Carcaces trova il 21-18, ma le piemontesi pareggiano a 21. In campo si difende di tutto, Carcaces sorpassa 22-21 ma Degradi controsorpassa 23-22. Pareggia Jack, Degradi strappa il set-point. Rientra Newcombe per Carcaces, chiude Degradi 25-23.  Nel terzo set parte forte al servizio Cuneo: subito avanti 5-1 con Gocquel scatenata, poi 8-2 per il primo timeout di Bonafede, che ha riproposto Botezat e Carcaces. Ora le tigri sono meno precise, sull’11-4 escono Berasi e Bjelica per Alanko e Kosareva. La Megabox si rianima, Botezat trova il -4 e Pistola chiama tempo (8-12). Le battute di Kosareva sono efficaci, la Megabox torna a -3. Gicquel suona la carica con due battute in fila (la seconda è un ace diretto in mezzo al campo), Cuneo scappa via 16-10 e Bonafede chiama a sè la squadra. Chiude il break ospite Carcaces, ma le ospiti non si fermano: il muro di Squarcini su Jack suona come una sentenza (20-14), ma Pistola non vuole lasciare nulla di intentato e chiama tempo sul 23-19 (errore di Jasper): Kosheleva, indomabile, sigla il 20-23, chiude Degradi 25-21.  Così al termine della partita Fabio Bonafede: “Cuneo è una squadra di grande valore, e questo va detto come giusta premessa. Da parte nostra, avevamo iniziato bene, ma poi siamo calati soprattutto nella correlazione muro difesa. Se cali in quel fondamentale ed in difesa, alla lunga il fatto che il cambio palla funzioni bene non ti mette al sicuro, prima o poi la paghi. E così è stato, soprattutto nel secondo set, dove abbiamo sprecato dei vantaggi di 3-4 punti. Poi nel terzo set abbiamo subito la frustrazione dell’aver perduto il set precedente, nel finale eravamo anche tornati sotto ma non è bastato. Ora la cosa più sbagliata sarebbe farsi prendere dalla delusione: facciamo tesoro di questa partita, capendo bene quello che non ha funzioniamo, e ripartiamo con il lavoro in palestra in vista di un ciclo di partite importantissime, a cominciare da quella di domenica prossima a Trento”. Alice Degradi, 19 punti con il 64% dal campo su 28 palloni: “Sono molto felice per questa vittoria, soprattutto per due motivi: erano tre punti importantissimi per noi perché si avvicina un ciclo di partite molto complicate, e e in questo modo, vincendo qui, comunque abbiamo guadagnato punti in classifica in chiave play-off; poi sono felice per Alice Gay, che è stata bravissima nel sostituire il nostro libero titolare Ilaria Spirito.”  MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA – BOSCA S. BERNARDO CUNEO 0-3 (20-25, 23-25,21-25)  Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia: Carcaces 12, Jack-Kisal 17, Berasi, Kosheleva 8, Tonello 2, Bjelica 6; Cecchetto (L), Newcombe, Alanko 1, Kosareva 1, Botezat 2. N.e. Fiori (L). All. Bonafede.  Bosca S. Bernardo Cuneo: Squarcini 6, Gicquel 6, Jasper 16, Stufi 9, Signorile 2, Degradi 19; Gay (L), Giovannini, Zanette, Agrifoglio. N.e. Kuznetsova, Caruso. All. Pistola.Arbitri: Cesare e Mattei.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO