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    Le statistiche della NBV Verona, 471 punti per Matey Kaziyski

    Di Redazione Un po’ di numeri e di curiosità, a chiusura di una stagione diversa da tutte le precedenti, vissuta senza il calore del pubblico all’Agsm Forum, ma con tanta voglia di rendere orgogliosi i nostri tifosi, fino alle semifinali dei playoff per il quinto posto. Nella classifica che somma regular season 2020/21 e playoff per il 5° posto, NBV Verona ha giocato 117 set totali, ed è 4° nella classifica punti totali segnati, con 1840 punti (15,73 per set di media), e 645 break point. 4° anche per battute vincenti con 151 ace (1,29 per set di media). Terza per ricezioni perfette con 530, e seconda per muri, 248 (2,12 per set di media). Il miglior centrale gialloblù della stagione è Jonas Aguenier, con 145 punti segnati, 11 ace e 38 muri. Aguenier si piazza 10° nella classifica generale dei centrali di SuperLega.Stagione da incorniciare per Matey Kaziyski. Il fuoriclasse bulgaro è 1° in classifica, sommando regular season e playoff 5° posto, per punti segnati, 471 (4,40 per set di media). Sempre lui è il miglior gialloblù per battute vincenti, 40, 4° in classifica generale. La “linea verde” gialloblù è stata grande protagonista. Ben 7 gli Under 23 scesi in campo durante la stagione. Giulio Magalini, all’esordio nella squadra della sua città, è sceso in campo per 41 set fra stagione e playoff 5° posto, segnando 84 punti, 3 ace e 4 muri. lo seguono Asparuh Asparuhov con 55 set, Andrea Zanotti con 38 set, Milan Peslac con 28 set e Francesco Donati con 25 set giocati. Un’altra grande rivelazione della stagione è stato Mads Jensen, che al suo primo anno in SuperLega ha conquistato il cuore dei tifosi gialloblù a suon di punti. 313 in totale, con 27 ace e 21 muri. Numeri che gli solo valsi la “Distributori Al Risparmio” Forum Cup. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Movimenti di mercato a Piacenza. Arriva Kaziyski e saluta Baranowicz?

    Di Redazione Il campionato non è ancora finito ma si inizia a pensare alla prossima stagione. I primi rumors di possibili conferme e partenze erano arrivata da Verona ma Piacenza non vuole essere da meno. Le due squadra saranno entrambe impegnate nei play off quinto posto, che assegnano un posto in Europa l’anno prossimo. In casa emiliana c’è l’incognita Russell, come riporta oggi la Libertà, non si sa se il martello americano sarà recuperato per le prossime sfide. Il problema all’anca destra non si risolve in poco tempo e soprattutto con le sole terapie, pare sia necessario un piccolo intervento che però costringerebbe il giocatore allo stop per parecchio tempo e in estate sarà impegnato con la propria nazionale alle Olimpiadi. Ma con un eventuale intervento al termine delle Olimpiadi vorrebbe dire non avere il giocatore in avvio della prossima stagione. In casa biancorossa quindi si stanno valutando tutte le opportunità e dopo il nome dello schiacciatore francese Thibault Rossard in uscita da Vibo Valentia, spunta anche quello del bulgaro Kaziyski che lascerà Verona. Per quanto riguarda la diagonale principale cara alla presidente Curti dovrebbe essere composta dal bomber turco di Monza Lagumdzija con in regia Antoine Brizard. Entrate ma anche uscite in riva al Pò: da Cisterna si dice che Baranowicz potrebbe essere il nuovo palleggiatore della squadra pontina mentre il centrale Candellaro è dato vicinissimo a Vibo Valentia e Grozer dovrebbe tornare ad essere protagonista nel campionato tedesco. LEGGI TUTTO

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    Magrini e il futuro di Verona: “Resteremo in Superlega, ma Kaziyski andrà via”

    Foto Ufficio Stampa NBV Verona

    Di Redazione
    Quella che si sta per concludere è stata una stagione difficile dal punto di vista economico e deludente da quello sportivo per la NBV Verona, indipendentemente dall’esito dei play off per il quinto posto. Un bilancio negativo a tal punto da giustificare i timori di un passo indietro della proprietà. Ma il presidente Stefano Magrini, pur ammettendo di sentirsi “un po’ demotivato“, in un’intervista a L’Arena assicura: “Verona resterà in Superlega, senza ombra di dubbio. Dobbiamo tutti impegnarci a crescere, sotto tutti i punti di vista“. No comment, invece, sulle voci che parlano dell’ingresso di un nuovo gruppo in società.
    Questo non significa però che i tifosi gialloblu non debbano aspettarsi sacrifici: “Valuteremo la cosiddetta ‘linea verde’ – spiega Magrini – non dobbiamo disperdere il gran lavoro fatto negli ultimi anni con il nostro settore giovanile, dove sono cresciuti profili interessanti. Perciò cercheremo di fare giocare sempre più i nostri giovani“. Sono invece da mettere in preventivo almeno due cessioni eccellenti, quelle di Jaeschke e Kaziyski: “Sono situazioni da valutare ma suppongo di sì. Kaziyski credo andrà via“.
    Resteranno invece a Verona, sempre secondo le parole del presidente, Magalini, Jensen e Asparuhov, così come Caneschi e Aguenier al centro. Anche Aidan Zingel, arrivato per il finale di stagione, va verso la conferma per il prossimo anno, mentre Spirito e Bonami “hanno un altro anno di contratto, vediamo“. E l’allenatore? La permanenza di Radostin Stoytchev non è certa: “Coi giovani ci sa fare, ma dipenderà da quello che vorrà fare” conclude Magrini. LEGGI TUTTO

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    Numeri e statistiche: un super Kaziyski non basta a Verona. Milano top a muro

    Di Redazione
    Rispettato il pronostico e il fattore campo in Gara 1 del Turno Preliminare di Superlega. Ad aggiudicarsi il primo incontro, infatti, sono stati Allianz Milano, Gas Sales Bluenergy Piacenza e Leo Shoes Modena che hanno avuto la meglio rispettivamente su Verona, Padova e Ravenna. Tutte e tre le sfide sono state combattute e giocate sul filo del rasoio con le squadre che in campo non si sono risparmiate. Top scorer di giornata l’esperto schiacciatore bulgaro Matey Kaziyski con 22 punti che però non sono bastati agli scaligeri per aggiudicarsi il match con i meneghini che hanno trovato nel muro (12 totali) la loro arma vincente.
    Ecco le statistiche e i numeri della prima giornata.
    LA GARA PIÙ LUNGA: 02.10Gas Sales Bluenergy Piacenza – Kioene Padova (3-1)LA GARA PIÙ BREVE: 01.45Leo Shoes Modena – Consar Ravenna (3-0)IL SET PIÙ LUNGO: 00.444° Set (32-30) Gas Sales Bluenergy Piacenza – Kioene PadovaIL SET PIÙ BREVE: 00.231° Set (25-16) Allianz Milano – NBV Verona
    I TOP DI SQUADRAATTACCO: 49,6%Allianz MilanoRICEZIONE: 29,9%NBV VeronaMURI VINCENTI: 12Allianz MilanoPUNTI: 80Allianz MilanoBATTUTE VINCENTI: 8Leo Shoes Modena
    I TOP INDIVIDUALIPUNTI: 22Matey Kaziyski (NBV Verona)ATTACCHI PUNTO: 19Jean Patry (Allianz Milano)Matey Kaziyski (NBV Verona)SERVIZI VINCENTI: 4Georg Jr Grozer (Gas Sales Bluenergy Piacenza)Micah Christenson (Leo Shoes Modena)MURI VINCENTI: 4Matteo Piano (Allianz Milano)
    I MIGLIORIRiccardo Sbertoli (Allianz Milano – NBV Verona)Georg Jr Grozer (Gas Sales Bluenergy Piacenza – Kioene Padova)Micah Christenson (Leo Shoes Modena – Consar Ravenna) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Christenson sale in cattedra, Kaziyski immenso

    Di Paolo Cozzi
    Primo week end di Play Off Scudetto andato in scena senza sorprese nei risultati finali, ma tutte e tre le favorite, Modena, Piacenza e Milano, hanno sicuramente dovuto soffrire più del previsto per vincere e fare un balzo verso i quarti di finale. Merito sicuramente delle loro avversarie, scese in campo agguerrite e convinte di poter fare il colpaccio, ma segnale anche che se queste tre squadre sono dovute passare dagli ottavi è perché in stagione non hanno trovato la quadratura tecnico-tattica, e continuano ad avere problemi.
    La prima ad entrare in campo è Modena, che fra le mura amiche ha la possibilità di cancellare le ultime due prove orribili del girone di Champions. Ma la partita è tutto fuorché una passeggiata, con Petric (voto 7) e Vettori (voto 7,5) bravi e lucidi nei momenti chiave. Sugli scudi anche Christenson (voto 8,5), autore di ben 7 punti e sempre lucido nella scelta del gioco. Un ottimo segnale per i canarini che però faticano ancora molto a muro, e in attacco devono ancora alzare la loro asticella per poter passare il turno tranquillamente e giocare un quarto da protagonisti.
    Ravenna fa il suo, propone un ottimo sistema di correlazione muro-difesa ed è molto attenta in copertura, però al servizio è davvero leggerina e non riesce a portare nessuno dei suoi laterali al 50% in attacco. Si salva comunque Pinali (voto 7,5), ma crolla Recine (voto 5,5), che pur tenendo in ricezione non riesce mai a incidere nel match in attacco.
    Primo set da panico per Piacenza che poi, pur senza brillare, trova nell’esperienza di Clevenot (voto 8) e nella potenza di Grozer (voto 7,5) i guizzi giusti per imporsi sulla Kioene. Nonostante una ricezione discreta, Baranowicz (voto 5,5) non riesce a tenere in partita i suoi centrali e a trovare il giusto feeling con Russell (voto 5), davvero falloso in attacco e battuta. Insomma, la Gas Sales Bluenergy vince ma non convince, e le tante voci di mercato in entrata e uscita sicuramente non danno serenità all’ambiente.
    Bene Padova che, priva praticamente subito di Stern e senza il palleggiatore titolare si aggrappa alla spavalderia di Bottolo (voto 8), che non trema e schiaccia da solo il 40% dei palloni ospiti. Ancora fatica molto in ricezione, ma sta dimostrando di crescere in personalità di partita in partita. Male la coppia di centrali che non riesce ad incidere a muro, ennesima occasione persa per Milan (voto 4,5) da cui Padova si aspettava sicuramente di più nel corso della stagione. Bravi infine Casaro e Canella, trovatisi catapultati in campo, a dimostrare il valore della “cantera” patavina.
    Due set perfetti per Milano che però, come spesso accaduto quest’anno, si addormenta e rischia di rimettere Verona in corsa per la vittoria.Sbertoli (voto 7,5) surclassa il pari ruolo veronese, ed è bravo nel quarto set a cambiare gioco e ad affidarsi maggiormente ai propri centrali. Se Ishikawa (voto 5) stecca la prova, altrettanto non fa Patry (voto 8,5), tornato ad essere dominante in attacco. Bene anche Piano (voto 7,5) a murare e sporcare tanti palloni, mentre in attacco, nonostante i 9 punti, la sensazione è che debba fare di più, vista anche la libertà di cui gode nelle scelte di muro avversarie.
    Per Verona due set da notte profonda, con Spirito (voto 4,5) spesso impreciso, che manda al massacro i suoi attaccanti con palle basse e vicino a rete. Ma è proprio l’atteggiamento a mancare, con tante palle facili che cadono in mezzo al campo. Poi la NBV cambia volto e su tutti brilla la classe immensa di Kaziyski (voto 9) che per lunghi tratti trascina da solo i suoi compagni di squadra. Bene anche Aguenier (voto 6,5), ma il voto finale è abbassato di molto per una serie di errori madornali su free ball e palle facili, che più di una volta rallentano la rincorsa veronese. Chi manca clamorosamente è Jensen (voto 4), apparso ieri impalpabile e davvero troppo leggero per una squadra di Superlega. LEGGI TUTTO

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    Kaziyski post Milano: “Troppo nervosi, i giochi sono ancora tutti aperti”

    Di Redazione
    Esordio amaro per Verona nella fase preliminare dei playoff tra le mura dell’Allianz Cloud. Verona fatica ad entrare in partita e subisce i colpi di Milano nei primi due set, poi trova la reazione e dà battaglia nel finale, ma a sorridere sono i padroni di casa grazie al definitivo 3-1.
    Nulla è precluso: il prossimo appuntamento è fissato per domenica 28 febbraio, all’AGSM Forum.
    Matey Kaziyski: “E’ stata una partita con un inizio troppo nervoso da parte nostra che abbiamo pagato per due set concedendo troppo il fianco a Milano. Avremmo potuto fare molto meglio proprio nella fase iniziale, però comunque abbiamo finito con un atteggiamento positivo: peccato ci sia mancato il punto giusto e forse un po’ di fortuna per portarli al tie break dove avremmo potuto giocarcela apertamente. Il punto di Urnaut nel finale? Ci sono dei dubbi, perché si è parlato lungamente nei giorni scorsi di questo genere di tocchi in attacco, e oggi non ne è stato fischiato uno. Siamo un po’ perplessi ecco. Il ritorno? I giochi sono ancora tutti aperti. Sicuramente dobbiamo liberarci subito la testa da questa sconfitta e metterci sotto a lavorare in palestra. Sappiamo che loro non ci concederanno nulla domenica prossima e noi dovremo essere pronti a dare battaglia fin dall’inizio”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Da Kaziyski a Spirito, tutti gli acciacchi della Nbv Verona

    Foto Ufficio Stampa NBV Verona

    Di Redazione
    La Nbv Verona si riscopre di nuovo in emergenza: dopo la secca sconfitta casalinga con Ravenna, Radostin Stoytchev ha puntato il dito sui tanti acciacchi che affliggono la sua squadra, alcuni già noti e altri meno. Si sapeva dell’assenza di Luca Spirito per un guaio al polpaccio, in lenta risoluzione, ma non dei problemi muscolari di capitan Kaziyski: “Non si allena da due settimane” ha rivelato il tecnico bulgaro a fine gara.
    Anche per lo schiacciatore, secondo quanto riporta L’Arena, l’infortunio è al polpaccio sinistro, ma si tratta soltanto di un risentimento: Kaziyski dovrebbe recuperare in fretta, anche se al momento non è ovviamente al top. Così come contro Ravenna non era al meglio Mads Jensen, anche lui vittima di qualche problema al ginocchio, e le alternative in panchina erano ridotte al lumicino per l’assenza di Asparuhov, impegnato nelle qualificazioni agli Europei con la sua nazionale.
    Con il ritorno del bulgaro e, si spera, il miglioramento delle condizioni del capitano, la Nbv spera di presentarsi in forma migliore agli ultimi quattro appuntamenti di regular season contro Piacenza, Modena, Padova e Monza, anche se il focus dei gialloblu è ormai sui play off. LEGGI TUTTO

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    Kaziyski: “Abbiamo sfiorato un’impresa che ci avrebbe dato una grande mano”

    Di Redazione
    Nella partita d’esordio con le nuove divise da gioco, Verona ci mette il cuore, ma la corazzata di Perugia affonda il colpo e passa in 4 set tra le mura del Pala Barton. Non basta la riscossa trovata nel terzo parziale ai gialloblù che hanno subito ancora troppo a muro e in fase di ricezione.
    Ora subito al lavoro per preparare un’altra difficile trasferta: mercoledì 23 i gialloblù saranno in campo al Pala Panini per la sfida di recupero con Modena.
    Le parole di Matey Kaziyski: “E’ stata una partita molto difficile, soprattutto in fase di ricezione. Abbiamo sofferto e quando siamo riusciti a trovare la reazione nel terzo set si è vista subito un’altra partita. Abbiamo preso un po’ di coraggio, ma non purtroppo non è bastat. contro una squadra dello spessore di Perugia. Contento del gioco, ma dispiace tanto per il risultato perchè abbiamo sfiorato un’impresa che ci avrebbe dato una grande mano. Ora pensiamo subito a Modena che è dietro l’angolo”.
    Le parole di coach Stoytchev: “Siamo ancora alla ricerca della nostra identità come squadra purtroppo. Stiamo crescendo pian piano ogni settimana, ma non basta ancora. È la seconda partita che perdiamo con Perugia solo nei momenti in cui Leon è al servizio. È un giocatore incredibile, ma dobbiamo imparare a reagire, e lavoreremo ancora sul metodo di gestione di situazioni specifiche in fase di gioco. Ho visto segnali positivi comunque, i ragazzi hanno dato tanto e sono ottimista per i prossimi giorni. Modena sarà molto dura, perché hanno passato una fase difficile, ma l’hanno risolta. Andiamo senza avere nulla da perdere e per fare il nostro gioco che, abbiamo dimostrato, può mettere in difficoltà chiunque”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO