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    Macerata, l’ira del main sponsor Balducci: “Squadra inadatta alla categoria, una vergogna”

    Di Redazione

    Due punti nelle ultime 11 partite, ultimi in classifica a 6 punti dalla salvezza, 13 partite perse per 3­0 su 20 disputate, appena 13 set vinti. Sono questi i numeri della stagione della Cbf Balducci Macerata.

    Un’ “annata fallimentare sotto ogni punto di vista, una vergogna”, così l’ha definita Massimiliano Balducci, Ceo di Cbf Balducci Group e main sponsor della squadra.

    Sul lungo sfogo affidato ai social, Balducci ha inoltre definito la formazione di coach Paniconi una “squadra inadatta alla categoria“.

    “Nella consapevolezza che i nostri obiettivi non sono mai stati quelli di un top team, sono profondamente deluso ed amareggiato di fronte ad una situazione ed a circostanze inaccettabili, come quelle in cui siamo arrivati oggi – si legge nel post – . Non siamo stati all’altezza, non siamo stati da CBF Balducci“.

    “Il giusto atteggiamento e la fame agonistica sono elementi che a volte possono colmare i vari gap tecnici, elementi che però non tutti possiedono” conclude amaro. LEGGI TUTTO

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    Macerata fin qui deludente e delusa. Balducci: “Motivazioni fondamentali. Bisogna prendersi delle responsabilità”

    Di Redazione

    L’avvio di stagione non è stato certamente brillante per la CBF Balducci Hr Macerata e, nonostante gli innesti importanti di alcune giocatrici del calibro internazionale come Dijkema, Aelbrecht e Chaussee la situazione non è cambiata.

    Macerata, di fatti, si trova ora all’ultimo posto in classifica a pari merito con Pinerolo, frutto di 7 punti e di sole 2 vittorie nell’arco del campionato, col distacco con Perugia (prima squadra al momento salva, ndr) salito a 5 punti dopo la vittoria delle umbre contro Casalmaggiore e la contemporanea sconfitta delle marchigiane contro Milano.

    Ad esprimere la propria delusione in merito tramite il “Corriere Adriatico” è direttamente il CEO del Gruppo Balducci, main sponsor della squadra, Massimiliano Balducci: “Sono estremamente deluso da come si sta profilando questo finale di stagione e mi dispiace sia per gli sponsor, sia per il nostro pubblico sempre presente ed appassionato, che per la città di Macerata“.

    Balducci confida in un miglioramento delle sue ragazze, nonostante l’atteggiamento poco grintoso fin qui dimostrato: “Voglio ancora credere che la squadra abbia uno scatto d’orgoglio e alimenti il sogno salvezza tornando a muovere la classifica, anche se fa male aver visto contro Milano ancora una volta avere un approccio alla partita troppo molle con il primo set perso malamente, ed aver subito una rimonta nel 2° set dopo che eravamo in vantaggio di 7 punti“.

    Le considerazioni finali saranno effettuate solamente quando i verdetti saranno insindacabili: “Non voglio formulare giudizi definitivi e parlare già di stagione fallimentare, perché le valutazioni le faremo dopo che sarà caduta l’ultima palla. Voglio credere che questo gruppo abbia dei valori tecnici e temperamentali superiori a quelli espressi – continua il numero uno della Balducci –. So quanto siano determinanti le motivazioni, quindi mi auspico che si azzerino gli alibi e che si smetta di nascondersi dietro alle qualità degli avversari, credendo davvero in noi stessi e prendendosi ciascuno per il proprioruolo e competenza, le necessarie responsabilità“.

    (fonte: Corriere Adriatico) LEGGI TUTTO

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    Macerata, il patron Balducci punta alla salvezza: “Sarebbe un’altra impresa sportiva dopo la promozione”

    Di Redazione

    Seppur chiuso con una sconfitta, il 2022 verrà ricordato a Macerata come l’anno del ritorno nel massimo campionato, un traguardo che mancava da quarant’anni e che dunque ha fatto storia, regalando “grandi emozioni a tutti gli sportivi che ci hanno seguito e che si sono appassionati a questa società e a questo progetto sportivo” sottolinea con orgoglio il patron e main sponsor Massimiliano Balducci intervistato dal collega Fabio Lo Savio per il Corriere Adriatico.

    Una lunga intervista in cui Balducci esalta sì la promozione in A1, ma tiene anche a precisare che fa parte comunque del passato, mentre ora la priorità è tutta legata al presente perché “questa Serie A1 faticosamente conquistata sul campo la vogliamo mantenere. Come società, come sponsor, stiamo facendo di tutto per creare le condizioni migliori perché si profili un’altra impresa sportiva pari alla promozione, perché di questo si tratterebbe se riuscissimo a raggiungere l’obiettivo salvezza”.

    Per riuscirci, però, bisognerà scendere in campo con un atteggiamento diverso rispetto a quello mostrato nel derby con Vallefoglia, definito dal presidente “arrendevole e inaccettabile”. Facile a dirsi, difficile a farsi, forse, considerando che il primo avversario del nuovo anno sarà Novara. “Bisognerà credere di più nelle nostre potenzialità e andare oltre i nostri limiti – conclude Balducci –. Chi non sa sognare non potrà mai raggiungere grandi traguardi. Ci aspettano 13 partite in cui dovremo osare contro chiunque”. LEGGI TUTTO

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    CBF Balducci HR Macerata prepara la sfida con l’Omag

    Foto di Daniele Maceratesi

    Di Redazione
    Inizia oggi la preparazione alla prossima partita a San Giovanni in Marignano per la CBF Balducci HR Macerata. Primo test in trasferta per confermare la bella prova d’esordio, che ha lasciato un ottimo sapore alla società. “Come dicevo alla presentazione della squadra, essere quest’anno unico main sponsor è sicuramente bellissimo e dopo domenica sono ancora più motivato” ha dichiarato Massimiliano Balducci, CEO di CBF Balducci e GM dell’HR Volley.
    Massimiliano, che esordio è stato per te quello di domenica? “Sicuramente un esordio molto emozionante. Credo che se potevamo sognare un debutto, la realtà di domenica è andata anche oltre quello che potessimo sperare, un 3-0 senza repliche, ma soprattutto una squadra che si è mossa bene su tutti i fondamentali e che è stata davvero squadra nell’unico momento difficile di domenica, nel primo set dove Martignacco era riuscita a recuperare il divario. Da lì ci siamo compattati ancora di più. Un debutto bellissimo perché ho visto un gruppo coeso. Questa credo sia la chiave di lettura di quella che comunque è la prima giornata di un campionato lungo e faticoso. Sono comunque davvero contento e soddisfatto.”
    Un valore aggiunto, visto lo spessore della Itas Città Fiera Martignacco. “Alla vigilia del campionato forse non il nostro nome, al di fuori delle Marche, non è stato molto citato tra le possibili top 5 del girone. Abbiamo dimostrato invece che ci siamo anche noi, che possiamo giocarcela con chiunque e che possiamo fare un campionato di vertice, perché questa squadra ha le potenzialità per farlo. Non sarà semplice, perché di squadre attrezzate ce ne sono, ma continuando sulla scia di domenica scorsa possiamo dire la nostra.”
    Che effetto ha fatto tornare a vedere un po’ di pubblico al palazzetto? “Purtroppo sono tornato dall’Albania venerdì e sabato ho fatto il tampone. Tutto bene ma la risposta l’ho avuta dopo la partita quindi non ho potuto essere presente di persona. È un primo segnale, un primo riavvicinamento alla normalità. Ovviamente il sogno di tutti è rivedere presto un pubblico numeroso e caloroso, ma questo era un primo segnale importante di un progressivo ritorno verso la normalità. Dalla diretta streaming ho visto la presenza ed il calore del pubblico, bene così, sono stato davvero contento.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO