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    Serie C, esordio con vittoria per il coach Lorenzo Nesello

    Foto HL Immobiliare Volley Di Redazione Non poteva esserci esordio migliore per il neo coach Lorenzo Nesello: la HL Immobiliare Volley, infatti, spezza una striscia di sei sconfitte consecutive, ritrova una vittoria che mancava dal debutto in campionato di serie C femminile e assapora per la prima volta il gusto dei tre punti “pieni” (ad Altavilla Vicentina […] LEGGI TUTTO

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    C femminile: Lorenzo Nesello è il nuovo coach di Belluno

    Foto Pallavolo Belluno Di Redazione Cambio di guida tecnica per la HL Immobiliare Volley Belluno: la formazione impegnata nel campionato di Serie C femminile è stata affidata a Lorenzo Nesello. Reduce da un’esperienza in Serie A3 maschile, in qualità di vice allenatore della Da Rold Logistics Belluno (era il braccio destro di Diego Poletto), Nesello prende il […] LEGGI TUTTO

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    Scintille a Belluno, Nesello: “Da Re non è adatto per il ruolo di dg”

    Di Redazione È un vero e proprio terremoto quello che ha colpito la Da Rold Logistics Belluno: alla decisione della società di esonerare l’allenatore Diego Poletto – sostituito in panchina da Luigi Schiavon – sono seguite le dimissioni di altri due componenti dello staff tecnico, l’assistente allenatore Lorenzo Nesello e il team manager Alessio Bortoluzzi. Ed è proprio Nesello a spiegare le sue dimissioni con parole di fuoco in un’intervista al Corriere delle Alpi: “Ho lasciato il mio incarico perché ritengo di essere completamente incompatibile con il direttore generale Franco Da Re“. “La scelta dell’esonero è legittima – dice Nesello – quello che non è andato bene sono i modi con cui è avvenuto. In questi mesi ho dovuto ingoiare molti rospi, ma questa volta si è passato il segno. È una scelta dolorosa, anche perché il mondo del volley di Serie A è davvero bello e mi mancherà“. In particolare il vice allenatore lamenta di essere stato informato in ritardo delle scelte della società: “Lunedì lo staff ha saputo che volevano mandare via Poletto, ma solo in via informale. Martedì mattina, invece, l’abbiamo saputo dal Corriere delle Alpi e da uno screenshot di un messaggio in cui si confermava l’arrivo di Schiavon. Ci hanno mandato un messaggio solo nel pomeriggio. Non mi sembra il modo corretto di comportarsi e conferma che Da Re non è adatto per il ruolo che occupa“. “Non ho problemi con nessun altro in società – assicura Nesello – e domenica 10 sarò sicuramente in tribuna alla Spes Arena a tifare per Belluno nell’ultima giornata, sperando sinceramente che resti in Serie A3. A Schiavon direi solo che non deve farsi influenzare da quello che c’è intorno e di fare le sue scelte in modo autonomo e con grande serenità“. LEGGI TUTTO

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    DRL, c’è Grottazzo… prima: «Capolista non per caso»

    Penultima trasferta stagionale all’orizzonte per la Da Rold Logistics: domenica, infatti, i bellunesi saranno di scena nelle Marche. E, in particolare, a Grottazzolina, a casa di una Videx che ha già messo l’ipoteca sul primato in regular season: basti pensare che ha 6 lunghezze sulle inseguitrici più dirette. Trenta, invece, sono i punti che separano la capoclassifica dai rinoceronti: meglio pensare già alla prossima sfida? Assolutamente no, come conferma il vice allenatore dolomitico, Lorenzo Nesello: «Dobbiamo ritrovare il bandolo del nostro volley, scendere in campo con la mente libera e sfoderare una spregiudicatezza che abbiamo un po’ messo da parte nell’ultimo periodo». 
    Grottazzolina è uno squadrone, quasi superfluo rimarcarlo. Basti pensare che nel girone di ritorno non ha mai conosciuto la parola “sconfitta” ed è riuscita a conquistare 26 dei 27 punti disponibili: «Hanno un palleggiatore come Michele Marchiani che gioca una palla molto rapida e, in situazione “normale”, ha sempre quattro elementi che si propongono per attaccare». Nielsen, che aveva saltato la gara d’andata alla Spes Arena (3-1 per la Videx il punteggio), è un bomber di primissimo piano, ben spalleggiato da Vecchi: «Hanno una battuta particolarmente efficace, mentre a muro sono molto ordinati. In generale – conclude Nesello – è una compagine che presta grande attenzione ai dettagli. Insomma, Grottazzolina non è prima per per caso». 
    Da segnalare una modifica all’orario: domenica, infatti, si gioca con due ore d’anticipo rispetto ai canoni tradizionali. E quindi alle ore 16.  LEGGI TUTTO

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    Belluno, c’è il Volley Garlasco: i pericoli arrivano dal centro

    Più pericoloso in trasferta, che in casa: è il Volley Garlasco versione 2022. In questo girone di ritorno, i prossimi avversari della Da Rold Logistics Belluno (si gioca domenica 13, ore 18, alla Spes Arena: incasso devoluto al popolo ucraino) si sono resi protagonisti di due blitz da applausi, a Fano e Bologna, mentre davanti al pubblico amico non sono mai riusciti a vincere. 
    Quartultimi in graduatoria, i lombardi hanno 6 punti in meno dei rinoceronti. E non serve essere un sopraffino analista per capire quanto pesi la posta in palio, nel confronto in programma fra due giorni: «Il Volley Garlasco è una squadra che gioca parecchio al centro – spiega il vice allenatore della DRL, Lorenzo Nesello – sia in primo tempo, sia in pipe». Gli attaccanti palla alta sono Puliti e Magalini: «Il primo ha una buona battuta spin, mentre il secondo sbaglia poco. A proposito di battute, lo schiacciatore Miglietta sfodera una float pericolosa. E, in generale, il servizio dei nostri avversari è tecnico ed efficace». Occhi puntati pure sul libero, Mattia Taramelli: «Prende molto campo in ricezione e copre i compagni. E attenzione anche a Di Noia – conclude Nesello -. È un palleggiatore esperto (classe 1983) ed estroso: aveva esordito contro di noi nella gara d’andata e, con il passare della stagione, ha migliorato il suo rendimento». Lo stesso Di Noia è anche il direttore sportivo del Volley Garlasco. Ma si è rimesso in tenuta da gioco per dare una mano ai suoi. E provare a tagliare il traguardo salvezza. In questo senso, quella di Belluno è una tappa chiave. Per tutti.  LEGGI TUTTO

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    DRL, l’andata insegna: Torino non molla mai. E ha bomber Umek

    Borsoni pronti: si va a Torino. La Da Rold Logistics Belluno partirà già domani per il Piemonte. Dove trascorrerà anche una notte, mentre domenica (ore 18) è chiamata ad affrontare la ViViBanca: una formazione che, in questo anomalo 2022, ha sempre vinto in trasferta (a Brugherio e Garlasco) e mai in casa. In più, lo scorso fine settimana non è scesa in campo: il match con Portomaggiore è stato rinviato.
    I torinesi navigano in acque agitate (sono quartultimi in classifica), hanno 8 punti in meno rispetto ai rinoceronti, ma sanno essere tremendamente ostici. E la gara d’andata insegna. Perché il sestetto di coach Poletto era in vantaggio 2-0 nel conto dei set, e in controllo della sfida, quando ha subìto la rimonta dei piemontesi. E il successo dolomitico è arrivato, sì. Ma solo al tie-break. E sul filo di lana: 15-13.
    «Dobbiamo prestare una particolare attenzione a David Umek – analizza il secondo allenatore della Da Rold Logistics, Lorenzo Nesello -. Oltre a essere un gran saltatore, l’opposto è dotato di un colpo molto potente, sia in attacco, sia in battuta. Ed è di gran lunga l’atleta più servito della squadra». Ma Umek, che alla Spes Arena segnò ben 27 punti, non è il solo da tenere d’occhio: «Il centrale Orlando Boscardini è abile a muro – riprende Nesello – mentre in banda Genovesio ha un buon rendimento e lo stesso vale per Richieri. In generale, la ViViBanca vanta un servizio efficace e, in più, giocare al palazzetto “Le Cupole” non è mai facile». LEGGI TUTTO

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    Mozzato ancora tra i big: è il miglior centrale dell’ultimo turno di A3

    Ormai non fa nemmeno più notizia: Matteo Mozzato è ancora tra i “big” del campionato di Serie A3 Credem Banca. 
    In particolare, è il miglior centrale dell’undicesima giornata d’andata: il diciannovenne si è rivelato determinante in occasione del successo al tie-break a San Donà di Piave. Un successo che ha consentito alla Da Rold Logistics Belluno di cementare il sesto posto in classifica e di compiere un ulteriore passo verso l’obiettivo stagionale. 
    A questo proposito, i numeri sfoderati da Mozzato contro il Volley Team parlano chiaro: 17 punti, 75 per cento in attacco e 2 muri. Una prova da incorniciare. L’ultima? Sì, ma solo in ordine di tempo. Perché la sensazione è che ne seguiranno altre. 
    E intanto domenica, alla Spes Arena (ore 18), approda il Sa.Ma. Portomaggiore: un sestetto che, pur avendo vinto una gara in meno rispetto ai bellunesi, ha un punto in più. Ed è uno scalino sopra in graduatoria: ovvero, al sesto posto. «I due principali terminali d’attacco – spiega nella consueta analisi tecnica il secondo allenatore, Lorenzo Nesello – sono Dahl e Pinali. Il primo, in particolare, è un opposto mancino di grande fisicità e pericolosità. Basti pensare che nell’ultima sfida, a Garlasco, ha realizzato 28 punti in quattro set». Attenzione pure ai centrali: «Aprile e Ferrari. Sono entrambi molto alti e ben serviti dal palleggiatore Govoni. In più, hanno un servizio float piuttosto insidioso».  LEGGI TUTTO

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    Belluno, c’è Savigliano all’orizzonte: «Squadra tenace, ha buone individualità»

    È indietro di due punti e di due posizioni rispetto ai rinoceronti, ma ha lo stesso numero di vittorie (3) e di sconfitte (4). In più, ha vinto due delle ultime tre sfide e messo sotto scacco il Volley Team San Donà, quarta forza del campionato di Serie A3 Credem Banca. 
    È il Monge-Gerbaudo Savigliano il prossimo ostacolo sulla strada della Da Rold Logistics Belluno: domenica, alla Spes Arena (si gioca alle 16: due ore prima del solito), va in scena una sfida aperta a ogni scenario tra due formazioni in salute. Perché non dimentichiamo che i ragazzi di Diego Poletto, attualmente settimi in graduatoria, vanno a punti da cinque gare di fila e sono reduci dal primo successo esterno, a Brugherio. 
    In definitiva, che tipo di squadra è Savigliano? Lo abbiamo chiesto, come di consueto, al vice allenatore biancoblù, Lorenzo Nesello: «È una compagine tenace, che vanta dei buoni battitori. Sia spin, sia float. A livello di singoli, Galaverna è il riferimento in attacco». E proprio Galaverna, nell’ultimo match, ha mandato a referto ben 29 punti, arricchiti da due servizi vincenti, quattro muri e dal 51 per cento in attacco. «Poi c’è Bossolasco – prosegue Nesello – l’altra banda mancina, molto ordinata, mentre Dutto è il centrale che attacca più palloni. A proposito di mancini, attenzione pure all’opposto Ghibaudo: ha un colpo potente. E lo stesso vale per il secondo opposto, Bosio: è chiamato spesso in causa». 
    Nessun dubbio, i presupposti per un match scoppiettante ci sono tutti: la Spes Arena è pronta ai fuochi d’artificio.  LEGGI TUTTO