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    Russia: che sudata per Lokomotiv Kaliningrad e Uralochka!

    Foto Instagram VC Uralochka

    Di Redazione
    Dopo tre sconfitte consecutive torna al successo l’Uralochka Ekaterinburg nella Superleague russa, ma la squadra di Karpol deve sudare sette camicie per scrollarsi di dosso il Lipetsk: finisce 3-2 (25-22, 17-25, 17-25, 25-23, 15-10) dopo due set dominati dalle ospiti e un quarto ripreso per i capelli dalla squadra di casa, che era sotto addirittura 10-17 e poi 15-20.
    In un altro recupero, anche la Lokomotiv Kaliningrad fatica non poco: 3-2 sul Tulitsa Tula (21-25, 25-18, 21-25, 25-22, 15-7) in una gara ricca di alti e bassi, ma alla fine arriva la vittoria che garantisce l’aggancio al Leningradka in quarta posizione. Continua invece il momento positivo del Minchanka Minsk, che in casa dello Sparta vince per 0-3 (20-25, 20-25, 21-25) la terza delle ultime 4 gare disputate.
    (fonte: Volley.ru) LEGGI TUTTO

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    Eczacibasi dall’incubo alla festa, la Dinamo Mosca vince il derby

    Di Redazione
    Era cominciata nel modo peggiore possibile la Champions League dell’Eczacibasi VitrA Istanbul, sotto di due set con l’Allianz MTV Stuttgart nella prima gara della “bolla” casalinga. Poi qualcosa è cambiato, anzi tutto: la squadra di Motta ha ritrovato Tijana Boskovic, fino a quel momento irriconoscibile e poi protagonista con 25 punti (42%), ha piazzato 18 muri, di cui 7 di Beyza Arici, e 8 ace (3 di Jordan Thompson), e ha ribaltato al tie break una partita che sicuramente resterà indimenticabile, ma in senso inverso, anche per le tedesche.
    Nello stesso girone è finito al tie break anche il derby russo tra Dinamo Mosca e Lokomotiv Kaliningrad, vinto dalla squadra della capitale che però ha rischiato grosso, riuscendo a imporsi solo sul 17-15 del tie break. Nataliya Goncharova e Natalia Pereira (25 punti a testa) si sono divise la scena con la rivale Margarita Kurilo (24), ma è stata battaglia anche a muro: 20-15 per la Dinamo, con 8 vincenti di Ekaterina Evdokimova e 6 di Ekaterina Enina. Oggi si torna in campo con Lokomotiv-Eczacibasi e Dinamo-Stuttgart.
    Nella Pool di Treviso, invece, nessun problema per il Fenerbahce Opet Istanbul, che travolge in tre set il VB Nantes senza mai far avvicinare le francesi e risponde alla vittoria dell’Imoco con un punteggio praticamente speculare. In una serata così così di Melissa Vargas, come al solito è Eda Erdem a salire in cattedra con 12 punti tra cui 6 muri vincenti; bene anche Brankica Mihajlovic, top scorer a quota 15. E tutto lascia pensare che sarà lo scontro tra le turche e le italiane a decidere il primo posto.
    POOL BRisultati: Fenerbahce Opet Istanbul-VB Nantes 3-0 (25-16, 25-18, 25-15); Calcit Volley Kamnik-A.Carraro Imoco Conegliano 0-3 (18-25, 17-25, 15-25). Prossimi turni: Nantes-Imoco oggi ore 17.30; Fenerbahce-Calcit oggi ore 20.30; Nantes-Calcit gio 10/12 ore 17.30; Conegliano-Fenerbahce gio 10/12 ore 20.30.
    POOL DRisultati: Dinamo Mosca-Lokomotiv Kaliningrad 3-2 (25-23, 13-25, 27-29, 25-23, 17-15); Allianz MTV Stuttgart-Eczacibasi VitrA Istanbul 2-3 (25-22, 25-21, 17-25, 21-25, 9-15). Prossimi turni: Dinamo-Stuttgart oggi ore 15.30; Lokomotiv-Eczacibasi oggi ore 18; Lokomotiv-Stuttgart gio 10/12 ore 15.30; Eczacibasi-Dinamo gio 10/12 ore 18.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Lokomotiv Kaliningrad, il dg Kosyrkov conferma: “Siamo interessati a Lippmann”

    Di Alessandro Garotta
    Dopo un inizio di stagione tormentato da vari problemi – non ultimi i contagi da Covid-19 – e con diverse giocatrici ancora assenti, la Lokomotiv Kaliningrad si prepara a una delle Pool più impegnative di tutta la Champions League femminile, quella che da martedì 8 dicembre la vedrà in campo a Istanbul contro Eczacibasi, Dinamo Mosca e Allianz MTV Stuttgart. Alla vigilia dell’appuntamento europeo, il direttore generale Aleksandr Kosyrkov racconta ai nostri microfoni le condizioni e le prospettive della squadra russa.
    Come valuta la stagione della Lokomotiv finora, e quali sono gli obiettivi della sua squadra?
    “Abbiamo iniziato la preparazione il 1° luglio, rimettendoci al lavoro dopo quattro mesi di sosta forzata per la pandemia di Covid-19. Nessuna delle nostre giocatrici si era mai fermata così a lungo, quindi per noi era una situazione inedita. A questo si è aggiunto il fatto che, solo tre giorni prima della partenza, ci è arrivata all’improvviso la notizia che Ana Cleger, una delle nostre giocatrici principali, avrebbe lasciato la squadra per motivi familiari. Considerando che in quel momento la maggior parte delle giocatrici in Russia e nel resto d’Europa avevano già preso accordi con altre squadre, era estremamente difficile trovare una sostituta dello stesso livello di Ana. Per questo motivo abbiamo scelto di iniziare la stagione con le giocatrici disponibili“.
    E in seguito com’è andata?
    “Alla fine di agosto la Lokomotiv ha vinto il torneo precampionato disputato a Kaliningrad, la Coppa del Governatore, a cui hanno preso parte le squadre di club più forti del paese e la nazionale russa. L’avvio di stagione è stato quindi positivo, ma poi il coronavirus ci ha messo lo zampino: a causa dei contagi, dalla fine di settembre e fino a oggi la squadra non è mai riuscita ad allenarsi e giocare al completo. Prima siamo stati costretti alla quarantena, poi, anche dopo la sua conclusione, alcune singole giocatrici sono state costrette a fermarsi. È davvero difficile portare avanti il processo di allenamento in queste condizioni. Il risultato sono state le diverse sconfitte che la Lokomotiv ha subito. I valori in Superleague si sono azzerati e il campionato è diventato imprevedibile. Tuttavia, il nostro obiettivo stagionale è rimasto lo stesso: entrare fra le prime tre della Superleague e ottenere la qualificazione ai quarti di finale di Champions League. Sappiamo che sarà dura, ma faremo del nostro meglio per ottenere questo risultato“.
    Quanto è stato difficile questo periodo per la vostra squadra?
    “Lo è stato non soltanto per noi, ma per tutto il mondo. Come ho detto, la squadra è andata in quarantena a fine settembre, e le nostre giocatrici sono state costrette a fermarsi proprio quando stavano cominciando a trovare l’intesa sul campo e il ritmo di gioco. Diverse gare sono state rinviate. Le atlete sono riuscite comunque a mantenersi in forma da casa, grazie agli allenamenti online, e hanno avuto un approccio molto responsabile alla situazione. Così, tre giorni dopo il nostro rientro in palestra, siamo tornati in campo in una gara di campionato e abbiamo vinto. Tuttavia, la pandemia non è ancora finita e tutto il mondo dello sport continua ad affrontare gravi problemi. Perciò voglio augurare a tutti una buona salute e soprattutto tanta pazienza: non ho dubbi sul fatto che alla fine risolveremo il problema e ne usciremo più forti”.
    La CEV ha scelto di disputare i gironi di Champions League con la formula della “bolla”. Pensa che sia la decisione migliore?
    “Sì, al momento credo sia una scelta ottimale. Le squadre sono isolate per quanto possibile dal resto del mondo, e il rischio di essere contagiati è minimizzato. Giocare con questa formula riduce anche il numero di voli aerei da prendere e questo è un altro fattore positivo. Certo, sarebbe bello tornare a giocare con le tribune piene come prima; in fondo giochiamo prima di tutto per gli spettatori. Ma dobbiamo prendere coscienza della situazione in cui ci troviamo. La cosa più importante è che la Champions League si riesca a giocare in qualche modo”.
    La Lokomotiv affronterà Dinamo Mosca, Eczacibasi e Stuttgart nella Pool D. Che cosa ne pensa?
    “Abbiamo delle avversarie davvero impegnative. Credo di poter dire che il nostro girone sia il più difficile di questa Champions. L’Eczacibasi è una delle principali squadre turche e ha in bacheca diversi titoli nazionali ed europei, nonché la Champions League; inoltre giocherà in casa nel primo girone e questo è sicuramente un vantaggio. Anche Dinamo Mosca e Stuttgart hanno grandi qualità: non c’è dubbio che il torneo sarà interessante ed è davvero difficile prevederne i risultati. Il girone di ritorno lo ospiteremo a Kaliningrad: faremo del nostro meglio per mantenere il livello organizzativo più alto possibile. I preparativi sono già iniziati”.
    Ci sono rumors sull’interesse della Lokomotiv per una top player come Louisa Lippmann, dopo la sua esperienza in Cina. Lo conferma?
    “Sì, siamo interessati a Lippmann. Ma potremo discutere i dettagli con la giocatrice solo nell’anno nuovo”. LEGGI TUTTO

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    Russia: la Lokomotiv Kaliningrad torna alla vittoria

    Foto Instagram VC Lokomotiv

    Di Redazione
    Tre recuperi disputati nella Superleague femminile russa nel corso della settimana: in archivio l’ennesima vittoria per la Dinamo Mosca, che con il 3-0 sul campo del Tulitsa Tula (25-17, 25-15, 25-18) aumenta a 6 punti il suo vantaggio sulla Dinamo Kazan, anche se con due gare giocate in più. Ben 27 i punti messi a segno da Nataliya Goncharova, con uno strepitoso 66% in attacco. Anche la Dinamo Krasnodar, seppure ben distanziata, continua a rimanere nella scia delle prime grazie al 3-0 (25-13, 25-16, 25-15) in casa dello Zarechie Odintsovo.
    Dopo il capitombolo dello scorso fine settimana torna alla vittoria anche la Lokomotiv Kaliningrad, che supera per 3-0 un Proton Saratov giunto alla quarta sconfitta consecutiva (25-20, 25-11, 25-16). Malgrado l’assenza di giocatrici chiave come Dijkema, Kurilo e Zaitseva, la Lokomotiv si è impone nettamente sulle avversarie mettendo in mostra il talento offensivo di Irina Voronkova, autrice di 20 punti con 3 ace.
    (fonte: Volley.ru) LEGGI TUTTO

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    Russia: Dinamo Mosca sola al comando, disastro Lokomotiv

    Di Redazione
    Procede a singhiozzo la Superleague femminile in Russia, tra qualche recupero e molti rinvii: nella tredicesima giornata si sono disputate appena 3 partite. La Dinamo Mosca, che in settimana aveva battuto lo Yenisei Krasnoyarsk per 3-0, ha superato anche la Dinamo Metar per 3-1 (21-25, 25-15, 25-23, 25-11) con 20 punti di Nataliya Goncharova, 8 ace e 14 muri di squadra: la squadra dalla capitale è ora sola al comando con 3 punti di vantaggio sulla Dinamo Kazan, che però ha una partita in meno.
    Si allontana sempre più dalla vetta, invece, la Lokomotiv Kaliningrad, sconfitta a sorpresa con un pesante 3-0 (25-12, 25-22, 25-20) dal Lipetsk: per la squadra di casa è la seconda vittoria consecutiva in tre set, dopo quella nel recupero sullo Zarechie Odintsovo, e il risultato vale il sesto posto in classifica. Si sblocca finalmente anche il Minchanka Minsk, che festeggia il primo successo stagionale contro il deludente Proton Saratov (3-0) e si lascia alle spalle l’ultimo posto. Tra martedì 1 e mercoledì 2 dicembre sono previsti altri 3 recuperi, nel weekend il turno numero 14.
    (fonte: Volley.ru) LEGGI TUTTO

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    Russia: la Lokomotiv Kaliningrad riprende la sua corsa

    Di Redazione
    Quattro partite disputate nella Superleague femminile russa, in un altro weekend caratterizzato dai molti rinvii. Torna però in campo la Lokomotiv Kaliningrad, che in campionato non giocava dallo scorso 21 ottobre, e lo fa con un successo convincente: 3-0 (25-18, 25-16, 25-17) sul campo della Dinamo Metar, che in settimana aveva esonerato l’allenatore Sergey Chesnovitsky (sostituito dal suo vice Pilipenko). 14 punti di Maria Vorobyeva e 13 di Margarita Kurilo per la squadra di Kaliningrad.
    In testa alla classifica resta saldamente la Dinamo Kazan, che centra la decima vittoria in campionato, pur concedendo un set al tenace Yenisei Krasnoyarsk (23-25, 25-15, 25-23, 25-21 i parziali). Vince ancora la Dinamo Krasnodar, in tre set sullo Sparta (25-18, 25-18, 27-25), mentre il Lipetsk prevale per 3-2 sul Tulitsa Tula, che non ha ancora festeggiato la prima vittoria ma è arrivato addirittura alla quarta sconfitta al tie break. In settimana sono previsti due recuperi, tra cui un nuovo match della Lokomotiv contro il Minchanka Minsk.
    (fonte: Volley.ru) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Russia: il Leningradka fa fuori la Lokomotiv Kaliningrad

    Di Redazione
    Definite nel weekend, con le gare della seconda fase, le squadre qualificate alla fase finale della Coppa di Russia femminile, che si disputerà a Mosca il 19 e 20 dicembre. La grande sorpresa è l’eliminazione della Lokomotiv Kaliningrad, battuta per 3-1 dal Leningradka (20-25, 25-22, 25-20, 25-16) nella sfida decisiva, grazie soprattutto a una grande prestazione di Ekaterina Polyakova. Per la squadra di San Pietroburgo si tratta della prima final four dal lontano 2008.
    Le altre tre finaliste sono la Dinamo Kazan, che ha battuto facilmente Dinamo Metar e Zarechie Odintsovo (le due gare erano valide anche per il campionato); la Dinamo Mosca, vittoriosa con un doppio 3-0 su Proton Saratov e Uralochka 2; e, infine, la Dinamo Krasnodar, che ha confermato il suo ottimo momento di forma sconfiggendo per 3-2 (17-25, 25-23, 25-16, 26-28, 15-10) l’Uralochka Ekaterinburg nell’unica partita disputata nel suo girone (vista l’assenza del Tulitsa Tula, attualmente in quarantena).
    (fonte: Sport Business Gazeta) LEGGI TUTTO