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    A3, Palmi si impone su Aversa e conquista la vetta del girone

    Di Redazione Palmi conquista la vetta del girone blu e lo fa imponendosi per ben 3-0 sull’Ismea Aversa, una delle candidate a ricoprire le posizioni più alte della classifica. Non bastano alla squadra di casa i 16 punti messi a segno da Starace. Lato Palmi sono addirittura quattro i giocatori in doppia cifra: Gitto (10), Prespov (14), Russo (10), Rosso (15). Una prova di grande lucidità ed esperienza quella che i ragazzi  allenati dal coach Antonio Polimeni hanno espresso  sul terreno di gioco del Palajacazzi. La gestione della palla nelle fasi delicate del match ha evidenziato quanto la squadra nero-verde sia cresciuta nelle ultime settimane di lavoro. Per Aversa il coach Giacomo Tomasello decide di scendere in campo con Putini in cabina di regia; Morelli (K) opposto; Trillini e Diana al centro; Starace e Sacripanti di banda; Calitri libero. Palmi risponde con una novità: all’esordio in serie A3 l’opposto Iliyan Prespov; Paris (K) al palleggio; Gitto e Marra centrali; Russo e Rosso schiacciatori; Fortunato libero. La superiorità di Palmi all’interno del match viene fuori già dalle battute iniziali (6-8, 12-16). Sul 18-21 Aversa prova a rimettere in discussione il set ma Palmi si porta sul 23-24 e chiude il set con un grande attacco in diagonale di Prespov. Nel secondo set si assiste ad un vero e proprio crollo prestazionale di Aversa, che ancora colpita dal risultato primo parziale non riesce a proporre un gioco brillante. Palmi continua a martellare in attacco e il set si chiude sul 16-25 con un fulminante primo tempo di Alberto Marra. Il  terzo ed ultimo parziale vede la squadra di casa provare a dare il tutto per tutto al fine di rimanere in gara. Dall’altra parte della rete però Palmi è molto solida e riesce ancora una volta ad imporsi (22-25) portando a casa il match con il sigillo finale di Carmelo Gitto in primo tempo. Quota 8 punti dunque per la Omi-Fer Palmi che adesso è sola in vetta alla classifica. Segue Aci Castello con 6 punti ed una partita ancora da disputare. Nel prossimo turno i ragazzi di Polimeni giocheranno al PalaBotteghelle di Reggio Calabria contro la Con.Crea Marigliano. ISMEA AVERSA – OMIFER PALMI 0-3 (23-25, 16-25, 22-25) TabellinoISMEA AVERSAMorelli (K) 6, Trillini 8, Cuti, Calitri (L1), Putini, Starace 16, Corrieri, Sacripanti 7, Diana 6, Simonelli. NE. Di Meo (L2), Schioppa, Bonina. All. Tomasello GiacomoOMIFER PALMIMarra 5, Fortunato (L1), Gitto 10, Prespov 14, Russo 10, Rosso 15, Paris 4, Remo. NE. Amato, Nicolò, Di Carlo (L2), Laganà, Roberts. All. Polimeni Antonio Note: Durata partita 1:26 (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Palmi verso l’Ismea Aversa. Coach Polimeni: “Sarà solo il campo a parlare”

    Di Redazione Si prospetta un’altra trasferta complicata per la OmiFer Palmi. Dopo il successo nella prima di campionato conquistato al tie-break contro l’Aurispa Libellula Lecce e il 3-0 in casa contro l’Avimecc Modica, la squadra capitanata da Matteo Paris punta dritta alla partita di domenica contro l’Ismea Aversa. Il roster a disposizione del coach Giacomo Tomasello vanta giocatori importanti: Morelli, Trillini, Starace, Bonina, tutti giocatori che nella passata stagione si sono ritagliati posti da protagonisti in questa categoria. Sulla gara di Aversa il coach neroverde Antonio Polimeni non si sbilancia: “Quella di Aversa sarà una partita importante contro una squadra ben costruita, loro possono contare su un ottimo sestetto e una panchina di qualità. Dobbiamo preparare bene la gara e allenarci bene, poi sarà il campo a parlare. Come avvenuto a Lecce, proveremo a confrontarci a testa alta in ogni fase di gioco.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A3, l’Opus Sabaudia lotta ma cede con l’Aversa

    Di Redazione Prova di carattere della Ismea Aversa. Amministra il match, non va mai in affanno e quando vuole piazza i break decisivi per conquistare il successo. Prima vittoria esterna dei ragazzi di coach Tomasello che restano in vetta dopo 2 gare di campionato e adesso guardano al prossimo match. Domenica prossima, al PalaJacazzi, c’è il big match con Palmi. E quella sarà una prima prova importante per tutti. PRIMO SET. Grande equilibrio nella prima parte della gara. Primo +2 che porta la firma di Trillini e Morelli: primo tempo nei 2 metri del centrale e poi monster block dell’opposto ed è 7-9. Quando Putini decide di fare il fenomeno con una alzata da applausi ecco che la Ismea va sul 12-15. Primo time-out laziale pochi secondi dopo (12-16). Al rientro in campo murone di Sacripanti che si prende gli applausi dei compagni. Poi si ripete con un mani e fuori e Aversa allunga (12-18). Morelli mette subito la parola fine al set: bomba in diagonale e 15-23. Si pensa già al secondo set. Si cambia campo 17-25. SECONDO SET. Subito ace di Sacripanti. E la Ismea prova immediatamente a piazzare il break (7-10) ma la Opus non ne vuole sapere di ‘mollare la presa’ e piazza un 3-0 fino al 10 pari con Tognoni al servizio. Aversa amministra e dimostra che quando vuole può fare male: muro da urlo di Trillini e tabellone che dice 16-19. Sull’ace di Ferenciac (20-22) coach Tomasello chiama il suo primo time-out. Sabaudia continua a crederci: ace ancora di Ferenciac e pari a 22. Scuffia piega le mani del muro e addirittura manda avanti i laziali. La squadra di Budani va avanti. Punto a punto: si va ai vantaggi. Ma a festeggiare sono gli ospiti del presidente Di Meo: Starace chiude con un mani e fuori per il 27-29. TERZO SET. Sulla parallela out di Zornetta Aversa conquista il 4-6. Poi il successivo tocco a rete di un giocatore dell’Opus manda l’Ismea sul +3. Coach Budani ferma tutto per 30 secondi quando il tabellone dice 5-9. Sacripanti on fire: parallela vincente e poi diagonale micidiale per l’8-11. Un punticino alla volta Morelli e compagni si avvicinano al traguardo (12-16). La Opus Sabaudia inizia a perdere colpi e sul 13-19 coach Budani si gioca il suo ultimo time-out. Arrivano ben 6 match point per i normanni. Salta solo il primo, Morelli regala i tre punti: pallonetto morbidissimo e 19-25. “Con squadre come questa ogni piccolo errore lo paghi caro, sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile ma abbiamo avuto le nostre occasioni per vincere il secondo set ma i nostri avversari hanno sbagliato pochissimo – chiarisce coach Mauro Budani – Il nostro gioco è stato discreto a tratti, ora dobbiamo imparare dagli errori che abbiamo commesso e soprattutto limitare questo numero degli errori che abbiamo commesso. Cosa non mi è piaciuto? Preferisco riflettere e parlarne direttamente alla squadra. La gestione del secondo set, soprattutto di testa, mi è piaciuta molto e sicuramente possiamo ripartire da questo“. Stefano Schettino, capitano di Sabaudia, analizza la partita. “Ci tenevamo molto a fare bene nella prima partita in casa anche se sappiamo tutti che Aversa è una delle candidate al salto di categoria, è stata una partita difficile e peccato per il secondo set in cui siamo riusciti anche a costruirci occasioni importanti. Come si riparte? Testa bassa in allenamento cercando di migliorare le cose che non sono andate bene oggi“. Tabellino:OPUS SABAUDIA – ISMEA AVERSA 0-3 (17-25; 27-29; 19-25)OPUS SABAUDIA: Palombi, Recupito (L2) ne, Conoci, Zornetta 8, Ferenciac 15, Pomponi ne, Miscione 7, Rossato 1, Scuffia 9, Tognoni 4, Torchia (L1), De Vito ne, Schettino. All. Budani. Ass. SaccucciISMEA AVERSA: Morelli 15, Trillini 5, Cuti 1, Calitri (L1), Di Meo (L2) ne, Putini, Starace 12, Corrieri, Sacripanti 15, Diana 10, Schioppa ne, Simonelli ne, Bonina ne. All. Tomasello. Ass. AngeloniARBITRI: Colucci e Papapietro di MateraNote: Sabaudia: ricezione 58% (34% prf), attacco 42%, aces 3 (err.batt. 12), muri pt. 4; Aversa: ricezione 42% (23% prf), attacco 61%, aces 2 (err.batt. 13), muri pt. 7;  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabaudia riceve Aversa. Paul Ferenciac: “Ci sarà da sudare”

    Di Redazione Debutto casalingo stagionale per l’Opus Sabaudia, che domani (domenica) tornerà in campo per il campionato di Serie A3. Dopo l’exploit, alla prima giornata, nella trasferta di Marigliano (1-3), la formazione pontina scenderà in campo alle 18 nel match con l’Ismea Aversa, una sfida che già da giorni sta accendendo gli appassionati. Per l’occasione l’Opus Sabaudia ha lanciato la campagna abbonamenti che prevede due tipologie: l’abbonamento Golden (al costo di 100 euro) che, oltre alla possibilità di godersi tutto lo spettacolo della serie A con le 12 partite casalinghe, darà anche l’opportunità a chi lo sottoscriverà di ricevere la polo ufficiale della squadra e la t-shirt dell’Opus Sabaudia, mentre con l’abbonamento Silver (al costo di 60 euro) oltre alla possibilità di accedere a tutte le partite casalinghe del campionato, in regalo ci sarà anche la t-shirt dell’Opus Sabaudia.  “Con Aversa sarà una partita molto difficile perché affrontiamo una squadra candidata a fare il salto di categoria e per questo ci sarà sicuramente da sudare – chiarisce Paul Ferenciac – giochiamo in casa, quindi questo sarà un punto a nostro favore, e dovremo sfruttarlo anche perché aspettiamo i nostri tifosi a sostenerci. Mi sto trovando bene in una società che ci fa lavorare bene. Era importante iniziare con una vittoria, perché una partenza con il piede giusto ti può dare molti stimoli e di questo siamo molto contenti“.  Poi Ferenciac sposta l’attenzione sulla crescita del gruppo: “A livello tecnico stiamo lavorando molto di squadra per affinare meglio i sistemi di gioco. La città? La conosco benissimo, ho vissuto a Latina e sono cresciuto qui, non posso che essere molto soddisfatto di essere qui“.  Ernesto Torchia, il libero dell’Opus Sabaudia, fa il punto della situazione in vista della sfida: “Contro Aversa sarà una partita ancora più difficile, perché loro sono considerati tra le big di questo campionato, ma noi andiamo avanti con la fiducia nei nostri mezzi e speriamo di fare un’ottima prestazione. Ci aspettiamo di fare una bella partita, siamo fiduciosi e faremo il possibile per portare a casa il risultato“.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ismea Aversa in trasferta a Sabaudia. Di Meo: “Sfida che nasconde tante insidie”

    Di Redazione Dopo la splendida vittoria all’esordio contro la Folgore Massa, in un derby che ha subito fatto capire di che pasta è fatta questa squadra, ecco che i ragazzi della Ismea Aversa sono già pronti per la prima trasferta ufficiale dell’anno. Si va a Sabaudia. La squadra partirà domenica mattina e con il gruppo ci sarà anche il presidente Sergio Di Meo: “Voglio essere sempre vicino ai miei ragazzi – dice il numero uno della società – perché ci aspetta una gara difficilissima. Sabaudia è una squadra da non sottovalutare, non possiamo assolutamente commettere questo errore. E’ una sfida che nasconde tante insidie e anche coach Tomasello, che bene ha studiato i nostri avversari, mi ha riferito che ci troveremo di fronte una squadra che ha ottimi elementi in ogni reparto del campo. Questo sarà un campionato difficilissimo, nessuno regalerà nulla e servirà sudare su ogni campo per conquistare i punti in palio”. Il patron della Ismea poi dà uno sguardo alla prima giornata di campionato: “Già ci sono state delle sorprese. Sulla carta siamo favoriti noi con Tuscania e Palmi ma già abbiamo visto che hanno tutti attrezzato roster all’altezza e che daranno filo da torcere. Mi sento però di dire una sola cosa ai miei ragazzi: dobbiamo credere nel nostro potenziale. Sono sempre più convinto che non siamo secondi a nessuno ma serve dimostrarlo sul campo. Già con Sabaudia mi attendo una grande risposta dalla squadra, dobbiamo tornare ad Aversa col sorriso”. (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ismea Aversa, ecco la prima trasferta: si va a Sabaudia. Il presidente Di Meo: “Dimostriamo il nostro potenziale”

    Dopo la splendida vittoria all’esordio contro la Folgore Massa, in un derby che ha subito fatto capire di che pasta è fatta questa squadra, ecco che i ragazzi di coach Giacomo Tomasello sono già pronti per la prima trasferta ufficiale dell’anno. Si va a Sabaudia, circa 2 ore di viaggio, con tanti sogni e speranze di un gruppo che vuole a tutti i costi essere protagonista assoluto di questo girone Blu di Serie A3.
    La squadra partirà domenica mattina e con il gruppo ci sarà anche il presidente Sergio Di Meo: “Voglio essere sempre vicino ai miei ragazzi – dice il numero uno della società – perché ci aspetta una gara difficilissima. Sabaudia è una squadra da non sottovalutare, non possiamo assolutamente commettere questo errore. E’ una sfida che nasconde tante insidie e anche coach Tomasello, che bene ha studiato i nostri avversari, mi ha riferito che ci troveremo di fronte una squadra che ha ottimi elementi in ogni reparto del campo. Questo sarà un campionato difficilissimo, nessuno regalerà nulla e servirà sudare su ogni campo per conquistare i punti in palio”.
    Il patron della Ismea poi dà uno sguardo alla prima giornata di campionato: “Già ci sono state delle sorprese. Sulla carta siamo favoriti noi con Tuscania e Palmi ma già abbiamo visto che hanno tutti attrezzato roster all’altezza e che daranno filo da torcere. Mi sento però di dire una sola cosa ai miei ragazzi: dobbiamo credere nel nostro potenziale. Sono sempre più convinto che non siamo secondi a nessuno ma serve dimostrarlo sul campo. Già con Sabaudia mi attendo una grande risposta dalla squadra, dobbiamo tornare ad Aversa col sorriso”.

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    Esordio amaro per la Folgore Massa in A3: finisce 0-3 nel derby ad Aversa

    Mattia Sorrenti
    Non era semplice l’esordio in A3 per la Folgore Massa, che affrontava in trasferta la corazzata Ismea Aversa in un derby dall’alto coefficiente di difficoltà. Il risultato non sorride, ma lo 0-3 finale non rendere il giusto merito alla squadra costiera, che lotta punto a punto nei primi 2 parziali per poi crollare mentalmente nell’ultimo set dove i normanni volano sulle ali dell’entusiasmo.
    Aversa prova a prendere subito il largo trascinata da Morelli (9 punti) sul 23-17, il monster block di Aprea rintuzza lo svantaggio, la Folgore annulla 4 set point con Miccio dai 9 metri ma sul più bello cede sul filo di lana attaccando in rete la palla del possibile 24-24. Nel secondo parziale i biancoverdi alzano la percentuale in ricezione, iniziando a sporcare molti più palloni a muro. Aumenta l’efficacia nei 3 metri (6 punti complessivi per Pilotto e Deserio), ma sul 22-20 i normanni pigiano il piede sull’acceleratore e chiudono 25-21. La Folgore accusa il colpo, ed il calo psicologico permette ad Aversa di chiudere agevolmente sul 25-18.
    Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Lugli, Deserio e Pilotto al centro, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Denza libero. Aversa risponde con Putini/Morelli, Sacripanti/Starace, Trillini/Bonina, Calitri libero.
    PRIMO SET. Aversa parte subito forte (3-0), Sorrenti e Fantauzzo in pipe accorciano (3-2), ma sul nuovo allungo normanno (6-3), ci pensano Lugli in parallela esterna e quindi il primo tempo di Pilotto seguito ancora dalla traiettoria strettissima di Lugli (9-7). Morelli e Starace provano a scavare un solco importante (18-11), Fantauzzo non ci sta, mentre Morelli piazza il 22-15. Coach Nicola Esposito chiede la sospensione tecnica, e al rientro in campo cambia l’inerzia della gara. Sorrenti scarica un tracciante, Aprea porta a casa un monster block sontuoso, e poi Lugli va di prepotenza in zona 6 (23-20). Aversa si guadagna 4 set-point (24-20), Starace spreca il primo, quindi il mister biancoverde gioca la carta Miccio per dar fastidio nei 9 metri. Arriva subito l’ace del palleggiatore in maglia numero 17, Morelli è impreciso (24-23), poi la Folgore dispone dell’attacco per portare il set ai vantaggi ma Fantauzzo è sfortunato e non riesce a concretizzare (25-23)
    SECONDO SET. Sorrenti sbarra la strada a Sacripanti (2-3), Pilotto è una saracinesca (3-5), ma Aversa c’è e in un attimo ribalta il gap (9-7). Il block-out di Lugli e la magia di Sorrenti cadendo all’indietro valgono la parità (9-9), ma un break pesante di Aversa porta il punteggio sul 15-10. Entra Zukowski per Aprea, il risultato segue il cambio palla (19-14), poi Deserio vince il duello personale con Morelli mentre Lugli cerca e trova una parallela da manuale (20-17). I padroni di casa allungano ancora il passo (22-17), Denza difende tutto e la troppa foga dei normanni riporta tutto in bilico (22-20). Nelle battute finali Aversa alza ulteriormente il ritmo, e chiude sul 25-21.
    TERZO SET. La Folgore accusa il colpo (3-0), Sacripanti mette a segno il 6-2, Fantauzzo piazza l’ace su Starace mentre Sorrenti stacca da fermo e va a bersaglio con precisione chirurgica (7-5). Aversa fa le prove tecniche di allungo (12-8), Lugli prova a resistere (12-10), ma un break pesantissimo di marca normanna scrive anticipatamente i titoli di coda (19-12). I casertani volano 23-13, Lugli prova a rende meno amaro il passivo, mentre Morelli e Starace vogliono strafare e non trovano le misure del campo (23-17). Morelli si guadagna 7 match point, Sorrenti annulla il primo, ma al successivo tentativo Starace mette giù il pallone del 25-18.
    Mattia Sorrenti: “Peccato per il risultato, anche se Aversa è una squadra costruita per lottare nei piani alti della classifica. Il pesante passivo non rispecchia il nostro reale valore, perché penso che la squadra ha dimostrato di poter stare in questa categoria. Bisogna lavorare e crederci tanto. Forse non ci abbiamo creduto abbastanza, e alla fine è stato tutto più complicato. Abbiamo avuto una ghiottissima chance alla fine del primo set, poi abbiamo un po’ mollato, ma usciamo con la consapevolezza di potercela giocare con tutti. Gli onori sono per Aversa, che ha disputato contro di noi una grande partita. Dall’altra parte è difficile star dietro a un palleggiatore come Putini: sa fa girare bene la squadra, è difficile stargli dietro ed ha mostrato tutto il suo valore sul taraflex.  
    Gianpio Aprea: “È stata una grande emozione giocare la prima, storica partita in Serie A con la maglia della Folgore. Abbiamo inseguito questa categoria, questi palcoscenici per tanti anni, ed alla fine il sogno si è concretizzato. Giocare in un palazzetto così importante come il PalaJacazzi è stato davvero emozionante. Esordire in A3 da matricola, e per di più in trasferta, non era per nulla facile. All’inizio abbiamo patito l’emozione, per i primi 2 set siamo stati in partita, poi Aversa ha fatto valere la maggiore esperienza rispetto a noi. Cercare di far attaccare tutti è importante, perché abbiamo un potenziale offensivo notevole. Credo che il livello del nostro attacco non sia inferiore: con qualche partita in più sulle spalle, acquisiremo sempre più fiducia e sicurezza, e potremo dire senz’altro la nostra in questo campionato”.
    ISMEA AVERSA – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 3-0 (25-23, 25-21, 25-18)
    ISMEA AVERSA: Putini 1, Morelli 17, Sacripanti 13, Starace 12, Trillini 7, Bonina 7, Calitri (L1). Cambi: Cuti, Corrieri. N.e: Di Meo (L2), Diana, Schioppa, Simonelli, Barretta. All: Tomasello.
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 1, Lugli 11, Fantauzzo 5, Sorrenti 8, Deserio 5, Pilotto 4, Denza (L1). Cambi: Peripolli, Zukowski, Miccio 1. N.e.: Pontecorvo (L2), Imperatore, Conoci, Grimaldi. All: Esposito.
    Ace: 3-2. Battute Sbagliate: 14-8. Muri: 8-4 LEGGI TUTTO

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    Nessun passo falso per l’Ismea Aversa: 3-0 sulla Folgore Massa

    Di Redazione Tantissimi tifosi sugli spalti per la prima ufficiale della Ismea Aversa con la città che ha risposto presente e con la squadra che in campo ha regalato 3 punti di fondamentale importanza anche per il morale, chiudendo la pratica Folgore Massa in tre set. Iniziare con un successo era doveroso e la squadra del presidente Sergio Di Meo non ha fallito l’appuntamento con i 3 punti.Coach Giacomo Tomasello ha studiato la Folgore Massa e sapeva dove fare male ed infatti praticamente la squadra normanna, nonostante fosse un derby sentitissimo, ha sempre tenuto in pugno il match. Solamente nel primo parziale Morelli e compagni si sono un po’ complicati la vita chiudendo il set sul 25-23. Poi nel secondo parziale più o meno lo stesso andamento ma questa volta l’Ismea ha chiuso prima chiudendo il parziale sul 25-21. Poi le alzate perfette di Putini, l’ace di Starace, Sacripanti on fire e i centrali Trillini e Bonina insuperabili hanno fatto il resto: 25-18 e 3-0. Ismea Aversa-ShedirPharma Folgore Massa 3-0 (25-23, 25-21, 25-18) ISMEA AVERSA: Morelli 17, Trillini 8, Cuti, Calitri (L1), Di Meo (L2) ne, Putini 1, Starace 13, Corrieri, Sacripanti 13, Diana, Schioppa, Simonelli, Bonina 6. All. Tomasello. Ass. AngeloniSHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Pontecorvo, Aprea 1, Lugli 12, Pilotto 4, Fantauzzo 6, Peripolli, Denza (L), Sorrenti 7, Imperatore, Zukowski, Conoci, Grimaldi, Miccio 1, Deserio 5. All. Esposito. Ass. CelentanoARBITRI: Rosario Vecchione e Matteo Talento di Salerno  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO