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    Lecce batte la prima della classe e si porta a -3 dalla vetta

    Di Redazione Aurispa Libellula torna sul taraflex del Palasport di Tricase di fronte al pubblico “amico” contro Ismea Aversa, capolista del girone blu, per la 6° giornata di Serie A3 Credem Banca. Mister Alessandro Marte schiera il sestetto tipo, con Martin Kindgard in regia, i centrali Rau e Maccarone, i martelli Vinti e Corrado, l’opposto Casaro e il libero Paolo Cappio. Inizio gara tirato, con le due squadre che si studiano e lottano punto su punto (6-6). Non cambia nulla col passare del tempo, nessuno vuole lasciare un centimetro all’avversario e il cambio palla è praticamente immediato (12-12). Tenta un piccolo allungo Aversa, ma viene subito ripresa e superata da Aurispa Libellula con Casaro, Vinti e Rau che impongono il timeout a mister Tomasello (15-14). Un Corrado rigenerato, ben servito da Kindgard, spinge i suoi sul 20-17, preludio alla conquista del set, nonostante un tentativo di rimonta ospite (25-21). Cambio palla è la parola d’ordine nelle prime battute del secondo set, che mantiene il punteggio in bilico, esattamente come ad inizio match (6-6). Il Palasport di Tricase è una bolgia e Aurispa Libellula prova a sfruttarne gli effetti benefici, inducendo gli avversari all’errore che porta al +2 (13-11). Casaro in battuta è scatenato e trascina i suoi con un ace sporco sul 18-13. Kindgard è ispiratissimo, il muro di Maccarone imbattibile, la ricezione di Cappio puntuale e i salentini volano (22-16). La macchina Aurispa Libellula gira alla perfezione e si prende il set grazie ad un monster block di Casaro e al punto decisivo di Corrado (25-21). Terzo set convenzionale ai primi due, con il sostanziale equilibrio che vige nelle prime battute (6-6). Ismea Aversa tenta il tutto per tutto e prova a rilanciarsi, con un turno di battuta molto positivo di Morelli che porta i suoi sul +3 ed obbliga coach Marte al timeout (10-13). Fase molto delicata in cui i salentini tentano l’aggancio, ma i campani reggono l’urto e mantengono le distanze, sino al successivo timeout chiesto dai padroni di casa (15-18). Un muro di Trillini su Corrado e il turno di battuta dello stesso centrale di Aversa consentono l’allungo (17-23). Finale al cardiopalma, con Aurispa Libellula che non si dà per vinta e recupera clamorosamente sino al 24-24, poi si va ai vantaggi dove a spuntarla è Aversa (27-29). Sfiorata la vittoria, Aurispa Libellula cerca di non perdere la concentrazione ed indirizza a favore il quarto set, grazie a due muri del subentrato Fortes che costringe gli avversari al primo timeout (5-2). I salentini viaggiano con autorità e si disimpegnano con precisione in tutti i ruoli, quindi una bomba di Casaro permette l’allungo (10-6). Ismea Aversa non ci sta e rosicchia punti, ma è ancora Casaro, ben servito da Kingard ad imporre il ritmo (15-11). Corrado è in stato di grazia, Fortes decisivo in attacco e il + 5 è servito (20-15). È un’Aurispa Libellula affamata quella che si prende set e match con un epilogo da favola (25-20). IL TABELLINOAurispa Libellula Lecce – Ismea Aversa 3-1 (25-21; 25-21; 27-29; 25-20)Aurispa Libellula: Bruno Vinti 9, Martin Kindgard 4, Francesco Corrado 19, Nicolò Casaro 23, Graziano Maccarone 4, Giancarlo Rau 9, Paolo Cappio (L), Francesco Fortes 8, Enrico D’Alba, Francesco Giaffreda (L), Marco Lucarelli, Lorenzo Persichino, Fiorenzo Melcarne.Ismea Aversa: Morelli 17, Trillini 8, Cuti, Calitri (L1), Di Meo (L2), Putini 2, Starace 22, Corrieri, Sacripanti 10, Diana 2, Schioppa, Simonelli, Barretta, Bonina 10.Arbitri: Gianmarco Lentini, Antonio Mazzarà (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Aurispa Libellula da favola: vittoria per 3-1 con Ismea Aversa

    Aurispa Libellula torna sul taraflex del Palasport di Tricase di fronte al pubblico “amico” contro Ismea Aversa, capolista del girone blu, per la 6° giornata di Serie A3 Credem Banca.
    Mister Alessandro Marte schiera il sestetto tipo, con Martin Kindgard in regia, i centrali Rau e Maccarone, i martelli Vinti e Corrado, l’opposto Casaro e il libero Paolo Cappio.
    Inizio gara tirato, con le due squadre che si studiano e lottano punto su punto (6-6). Non cambia nulla col passare del tempo, nessuno vuole lasciare un centimetro all’avversario e il cambio palla è praticamente immediato (12-12). Tenta un piccolo allungo Aversa, ma viene subito ripresa e superata da Aurispa Libellula con Casaro, Vinti e Rau che impongono il timeout a mister Tomasello (15-14). Un Corrado rigenerato, ben servito da Kindgard, spinge i suoi sul 20-17, preludio alla conquista del set, nonostante un tentativo di rimonta ospite (25-21).
    Cambio palla è la parola d’ordine nelle prime battute del secondo set, che mantiene il punteggio in bilico, esattamente come ad inizio match (6-6). Il Palasport di Tricase è una bolgia e Aurispa Libellula prova a sfruttarne gli effetti benefici, inducendo gli avversari all’errore che porta al +2 (13-11). Casaro in battuta è scatenato e trascina i suoi con un ace sporco sul 18-13. Kindgard è ispiratissimo, il muro di Maccarone imbattibile, la ricezione di Cappio puntuale e i salentini volano (22-16). La macchina Aurispa Libellula gira alla perfezione e si prende il set grazie ad un monster block di Casaro e al punto decisivo di Corrado (25-21).
    Terzo set convenzionale ai primi due, con il sostanziale equilibrio che vige nelle prime battute (6-6). Ismea Aversa tenta il tutto per tutto e prova a rilanciarsi, con un turno di battuta molto positivo di Morelli che porta i suoi sul +3 ed obbliga coach Marte al timeout (10-13). Fase molto delicata in cui i salentini tentano l’aggancio, ma i campani reggono l’urto e mantengono le distanze, sino al successivo timeout chiesto dai padroni di casa (15-18). Un muro di Trillini su Corrado e il turno di battuta dello stesso centrale di Aversa consentono l’allungo (17-23). Finale al cardiopalma, con Aurispa Libellula che non si dà per vinta e recupera clamorosamente sino al 24-24, poi si va ai vantaggi dove a spuntarla è Aversa (27-29).
    Sfiorata la vittoria, Aurispa Libellula cerca di non perdere la concentrazione ed indirizza a favore il quarto set, grazie a due muri del subentrato Fortes che costringe gli avversari al primo timeout (5-2). I salentini viaggiano con autorità e si disimpegnano con precisione in tutti i ruoli, quindi una bomba di Casaro permette l’allungo (10-6). Ismea Aversa non ci sta e rosicchia punti, ma è ancora Casaro, ben servito da Kingard ad imporre il ritmo (15-11). Corrado è in stato di grazia, Fortes decisivo in attacco e il + 5 è servito (20-15). È un’Aurispa Libellula affamata quella che si prende set e match con un epilogo da favola (25-20).

    IL TABELLINO
    Aurispa Libellula Lecce – Ismea Aversa 3-1 (25-21; 25-21; 27-29; 25-20)
    Aurispa Libellula: Bruno Vinti 9, Martin Kindgard 4, Francesco Corrado 19, Nicolò Casaro 23, Graziano Maccarone 4, Giancarlo Rau 9, Paolo Cappio (L), Francesco Fortes 8, Enrico D’Alba, Francesco Giaffreda (L), Marco Lucarelli, Lorenzo Persichino, Fiorenzo Melcarne.
    Ismea Aversa: Morelli 17, Trillini 8, Cuti, Calitri (L1), Di Meo (L2), Putini 2, Starace 22, Corrieri, Sacripanti 10, Diana 2, Schioppa, Simonelli, Barretta, Bonina 10.
    Arbitri: Gianmarco Lentini, Antonio Mazzarà

    Uff. Stampa Aurispa Libellula Lecce LEGGI TUTTO

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    Aurispa Libellula, debutto di fuoco contro Aversa per il nuovo coach Marte

    Di Redazione

    L’Aurispa Libellula torna di fronte al proprio pubblico, al Palasport di Tricase, per la sesta giornata di Serie A3 contro l’Ismea Aversa, capolista del Girone Blu. I salentini scenderanno in campo con la novità Alessandro Marte in panchina, dopo la decisione di interrompere il rapporto con coach Fabrizio Grezio.

    Il vicepresidente Eliseo Aprile ha spiegato così la scelta della società: “Dovevamo dare una svolta alla situazione attuale e purtroppo siamo stati costretti a prendere la decisione drastica di esonerare mister Fabrizio Grezio, che ringraziamo per il lavoro svolto. Volevamo un cambiamento di passo, perché avevamo notato una stanchezza, soprattutto mentale, tra i giocatori e in settimana abbiamo preso questa decisione. Abbiamo affrontato dei giorni difficili, ma ho visto i giocatori carichi e noi ci aspettiamo molto da loro per la prossima partita“.

    “Il campionato è lungo – prosegue Aprile – è ancora tutto da giocare, noi puntiamo a raggiungere i play off, poi da lì si vedrà, sarà un’altra partita. A Modica si è visto un calo sostanzialmente mentale più che fisico, ma i nostri atleti vogliono il riscatto, sono già pronti a dire la loro, quindi questa domenica ci aspettiamo molto, soprattutto dai giocatori più esperti“.

    Il vicepresidente si concentra poi sui prossimi avversari di Aversa: “Hanno davvero un bel roster, tanti grandi giocatori, dall’ex Dall’Agnol al palleggiatore Putini, tutti grandi nomi, ma sono sicuro che sarà una bella partita. È una squadra costruita per vincere, ma noi non ci nascondiamo, vogliamo dire la nostra in questo campionato“.

    “La settimana è partita bene – prosegue Aprile – il nostro secondo allenatore ha ripreso gli allenamenti portando la carica giusta e siamo sicuri che la partita sarà spettacolare, emozionante e che coinvolgerà tutti i tifosi. Speriamo che ci sia una maggiore affluenza di pubblico per la partita, per avere anche una bella cornice sugli spalti“.

    In casa Ismea Aversa, invece, a parlare alla vigilia della partita è il libero Gabriele Calitri: “Il titolo di prima classificata ci gratifica molto per il lavoro svolto fino ad oggi, ma a prescindere da questo le responsabilità di una squadra che punta in alto come noi sono sempre importanti ogni domenica per ogni singola partita”.

    “Sappiamo che Lecce è una buona squadra, soprattutto in casa loro – continua Calitri – dove hanno dato filo da torcere a grandi squadre come Palmi e Tuscania. Sarà una battaglia e proprio per questo dovremo affrontare la partita subito con la giusta concentrazione e cattiveria per prendere subito il pallino del gioco e aggredirli come fatto contro Casarano. Non sarà affatto facile, anche perché loro avranno il dente avvelenato in quanto hanno perso l’ultima gara 3-0 contro Modica e davanti al loro pubblico vorranno sicuramente rifarsi“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aversa regola Casarano in tre set e si prende la vetta

    Di Redazione Si festeggia al PalaJacazzi: la Ismea Aversa batte 3-0 la Leo Shoes Casarano e conquista così, grazie anche alla sconfitta di Palmi, la vetta della classifica del Girone Blu. I normanni del presidente Sergio Di Meo, guidati da coach Giacomo Tomasello, dimostrano di avere in pugno la gara sin dalla prima battuta, e infatti per tutta la partita amministrano sempre il vantaggio. Da segnalare anche l’esordio in A3 del 16enne Barretta: una giornata che ricorderà per tutta la vita. La cronaca:Starace trova subito l’ace ed è immediato più 2 (3-1). Quando capitan Morelli al servizio tocca la rete e poi il pallone passa nella metà campo avversario siglando il più 4 (11-7) coach Licchelli chiama il primo time-out. Starace “on fire”: tre ace di fila, pubblico in delirio e Ismea che allunga (15-8). Aversa amministra e quando il tabellone dice 20 i pugliesi sono a 6 lunghezze di distanza. Starace, ancora lui, non si ferma più: ancora un servizio vincente e ben 9 set point (24-15). Mani out di Sacripanti e 25-19 col quale si cambia campo. Murone di Morelli in avvio di secondo set e poi pallone che passa nel muro di Casarano, Aversa prova subito il primo allungo (7-4). Coach Licchelli ferma il gioco per 30 secondi. Passano i minuti ma la Ismea non permette alla Leo Shoes di avvicinarsi, ogni timida reazione dei pugliesi viene rimandata al mittente (15-11). Sul 22-17 secondo (e ultimo) time-out dell’allenatore di Casarano. Aversa conquista il 2-0 con Starace: finisce 25-18. Casarano riesce a conquistare il primo vantaggio nel terzo set (7-8) ma poi Aversa piazza il break chiuso da Morelli fino al 10-8 e coach Licchelli si gioca il primo time-out. Starace dai 9 metri è infallibile: ancora un servizio vincente e 13-10. I tre punti di vantaggio resistono fino al 20-17. Quando Peluso spara out ci sono ben 6 match point (24-18). E in questo momento c’è l’esordio di Barretta, aversano doc, per il suo primo scambio in A3. Pochi secondi dopo Bonina a muro fissa il risultato sul 25-18. Si chiude così, è 3-0. Ismea Aversa-Leo Shoes Casarano 3-0 (25-16, 25-19, 25-18)Ismea Aversa: Morelli 18, Trillini 4, Cuti, Calitri (L1), Di Meo (L2), Putini 2, Starace 18, Corrieri, Sacripanti 7, Diana, Schioppa, Simonelli, Barretta, Bonina 5. All. Tomasello. Ass. Angeloni.Leo Shoes Casarano: D’Amato 1, Petras 14, Peluso 1, Meleddu, Ciardo, Scaffidi, Torsello 8, Baldari 7, Pierri, Ribecca, Paoletti 10. All. Tomasello. Ass. Cozzetto.Arbitri: Antonio Capolongo di Avellino e Christian Palumbo di Potenza.Note: Durata set: 23′, 28′, 28′; tot: 79′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un aversano doc per la Ismea: ecco il nazionale classe 2005 Barretta

    Di Redazione Un Nazionale Under 17 dell’Italia nel roster della Ismea Aversa per il campionato di Serie A3 maschile. Una freccia per l’arco di coach Giacomo Tomasello che potrà essere utile già domenica 7 novembre contro la Leo Shoes Casarano (in programma al PalaJacazzi, ore 18). La famiglia normanna ha dato il benvenuto a Francesco Barretta, schiacciatore aversano doc (è nato proprio nella città delle cento chiese), ha appena 16 anni (è un classe 2005) ma è uno dei maggiori talenti nel panorama pallavolistico campano e italiano. Basti pensare che si è avvicinato al volley con le Olimpiadi 2016, è stato per due anni ad Aversa prima di lanciarsi nell’avventura con il Volley Meta di Sorrento. Dopo tre stagioni nel napoletano ecco la telefonata del presidente Sergio Di Meo, alla quale non si può dire di no: “Per me Aversa è una grande opportunità che mi permette di conciliare allenamento, scuola, famiglia e amicizia allenandomi in un contesto molto competitivo dal quale posso solo imparare. In questi giorni di allenamento già ho avuto preziosi consigli dagli allenatori e sto crescendo giorno dopo giorno. Non vedo l’ora di poter dare il mio contributo alla Ismea Aversa”. Dicevamo che Barretta è già nel giro della Nazionale. La prima convocazione c’è stata 2 anni fa e poi da quel momento in poi ha partecipato praticamente a tutti gli stage con la maglia azzurra. “Ma poi ecco una profonda delusione ad aprile – dice il 16enne – quando non sono stato convocato per il Torneo Wevza, che era il torneo di qualificazione agli Europei. Da lì è scattata una voglia di rivalsa che mi ha portato ad affrontare con maggiore grinta le settimane successive riuscendo a conqusitare la convocazione agli Europei in Albania. In Albania le emozioni sono state fortissime perché era la prima volta che si affacciavo in un contesto europeo non avendo mai lasciato l’Italia. Non sono stato titolare con l’Italia ma non posso nascondere che ho vissuto emozioni uniche che spero ovviamente di poter nuovamente rivivere. E per farlo devo disputare un grande campionato con la maglia della mia squadra, la Ismea Aversa”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A3, prova del nove per Leo Shoes Casarano che fa visita all’Ismea Aversa

    Di Redazione Ritorna a giocare in terra campana la Leo Shoes Casarano che, per la quinta giornata di andata del campionato di serie A3 maschile, è chiamata a far visita all’Ismea Aversa di Coach Tomasello. Dopo aver conquistato tre successi nelle altrettante gare disputate finora, i rosso-azzurri sono attesi ora dalla prova del nove, dovendo sfidare, lontano dal pubblico amico, una delle formazioni maggiormente accreditate al salto di categoria, quell’Aversa costruita in estate con il chiaro intento di recitare un ruolo da protagonista. La società normanna, dalla gloriosa tradizione pallavolistica, ha affidato al Ds Vitullo il compito di metter su un roster competitivo e la missione può dirsi certamente compiuta leggendo i nomi del roster a disposizione di Coach Tomasello: dall’opposto Morelli, agli schiacciatori Starace e Sacripanti, passando al palleggiatore brasiliano Putini sono tutti nomi altisonanti e dalla grande esperienza. Sino a questo punto il club campano ha conquistato nove punti che gli valgono il secondo posto in classifica: tre vittorie e un solo ko nelle quattro partite disputate. La Leo Shoes Casarano arriva a questo appuntamento sulle ali dell’entusiasmo e con il morale a mille; in settimana Coach Licchelli ha sottoposto i suoi ad un duro lavoro per preparare al meglio una partita che rappresenta senza dubbio un duro banco di prova: la trasferta di Aversa può far emergere, in casa rosso-azzurra, importanti segnali per il prosieguo della stagione. Arbitri dell’incontro saranno i signori Capolongo Antonio e Lanza Claudia. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Derby di Caserta in campo neutro tra Dist&Log Marcianise e Ismea Aversa

    Di Redazione Domenica alle ore 18.00 al palazzetto di Marigliano si giocherà in campo ‘neutro’ il super derby Dist&Log Marcianise-Ismea Aversa. Un appuntamento imperdibile per tutti coloro che amano la pallavolo, che potranno godersi lo spettacolo delle 2 squadre casertane presenti nella Serie A3 di pallavolo maschile. A presentare il match un allenatore casertano che è alla seconda stagione con i colori della Normanna Aversa Academy (quest’anno targata Ismea) e al fianco di coach Giacomo Tomasello sta scrivendo pagine importanti della storia del volley campano. Coach Rosario Angeloni ha meritato con sacrificio e immenso lavoro il palcoscenico della Serie A e ora non vede l’ora di scendere in campo al Pala Napolitano di Marigliano per quella che sarà una “gara fantastica”. L’allenatore dice che “Marcianise-Aversa è sicuramente una partita unica, non è solamente un derby. Ritrovare due squadre casertane in Serie A è motivo di orgoglio per tutto il movimento. In queste gare solitamente i livelli tecnici si ‘annullano’ perché ci sono tantissime altre componenti che fanno la differenza. Si guardi per esempio alle motivazioni così come anche all’attaccamento alla maglia o allo stesso orgoglio degli atleti che scenderanno in campo. Vogliamo portare assolutamente a casa il derby ma sono sicuro di una cosa: sarà la partita più bella della stagione”. Poi il vice allenatore della Ismea Aversa guarda anche alla settimana di lavoro della sua squadra, reduce da qualche infortunio di troppo e anche da alcuni problemini fisici sia per Sacripanti che per Bonina, due atleti che sono perni principali nel sestetto ‘base’ della Ismea: “Abbiamo lavorato tanto in questa settimana per recuperare degli elementi importanti del nostro gruppo. Speriamo di averli a disposizione a Marigliano. I ragazzi psicologicamente hanno già messo alle spalle la sconfitta con Palmi, vogliono dimostrare che è stato solamente un incidente di percorso. Tutti hanno capito quanto sia importante per tutti questa partita con Marcianise, sarà una battaglia”. E poi una battuta su Marcianise che ha conquistato la prima storica vittoria settimana scorsa contro Sabaudia: “Ha un livello tecnico della squadra molto alto. Ci sono dei giocatori che fanno parlare il curriculum, Marcianise ha delle individualità importanti per la categoria. Hanno in squadra soprattutto tanti campani e anche tanti ex che sentiranno forse di più questa partita. Tartaglione ad esempio è proprio un elemento che è emerso dal settore giovanile. E’ una squadra che darà filo da torcere a chiunque ma noi sappiamo come affrontarli e daremo l’anima per conquistare i punti messi in palio”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    “Marcianise-Aversa sarà la più bella partita della stagione. E’ una gara storica per la nostra provincia”

    Manca sempre meno. Domenica alle ore 18 al palazzetto di Marigliano si giocherà in campo ‘neutro’ il super derby Dist&Log Marcianise-Ismea Aversa. Un appuntamento imperdibile per tutti coloro che amano la pallavolo, che potranno godersi lo spettacolo delle 2 squadre casertane presenti nella Serie A3 di pallavolo maschile. A presentare il match un allenatore casertano che è alla seconda stagione con i colori della Normanna Aversa Academy (quest’anno targata Ismea) e al fianco di coach Giacomo Tomasello sta scrivendo delle pagine stupende della storia del volley campano, casertano e aversano.
    Coach Rosario Angeloni ha meritato con sacrificio e immenso lavoro il palcoscenico della Serie A e ora non vede l’ora di scendere in campo al Pala Napolitano di Marigliano per quella che sarà una “gara fantastica”. L’allenatore dice che “Marcianise-Aversa è sicuramente una partita unica, non è solamente un derby. Ritrovare due squadre casertane in Serie A è motivo di orgoglio per tutto il movimento. In queste gare solitamente i livelli tecnici si ‘annullano’ perché ci sono tantissime altre componenti che fanno la differenza. Si guardi per esempio alle motivazioni così come anche all’attaccamento alla maglia o allo stesso orgoglio degli atleti che scenderanno in campo. Vogliamo portare assolutamente a casa il derby ma sono sicuro di una cosa: sarà la partita più bella della stagione”.
    Poi il vice allenatore della Ismea Aversa guarda anche alla settimana di lavoro della sua squadra, reduce da qualche infortunio di troppo e anche da alcuni problemini fisici sia per Sacripanti che per Bonina, due atleti che sono perni principali nel sestetto ‘base’ della Ismea: “Abbiamo lavorato tanto in questa settimana per recuperare degli elementi importanti del nostro gruppo. Speriamo di averli a disposizione a Marigliano. I ragazzi psicologicamente hanno già messo alle spalle la sconfitta con Palmi, vogliono dimostrare che è stato solamente un incidente di percorso. Tutti hanno capito quanto sia importante per tutti questa partita con Marcianise, sarà una battaglia”.
    E poi una battuta su Marcianise che ha conquistato la prima storica vittoria settimana scorsa contro Sabaudia: “Ha un livello tecnico della squadra molto alto. Ci sono dei giocatori che fanno parlare il curriculum, Marcianise ha delle individualità importanti per la categoria. Hanno in squadra soprattutto tanti campani e anche tanti ex che sentiranno forse di più questa partita. Tartaglione ad esempio è proprio un elemento che è emerso dal settore giovanile. E’ una squadra che darà filo da torcere a chiunque ma noi sappiamo come affrontarli e daremo l’anima per conquistare i punti messi in palio”.

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