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    La Pallavolo Belluno saluta Garzaro e Poles. In arrivo le giovani Zago e Buzzatti

    Di Redazione La Pallavolo Belluno femminile saluta due grandi protagoniste della scorsa stagione: Ilaria Garzaro e Daniela Poles. L’opposto con un passato in A1 ha scelto di prendere un’altra strada, mentre la schiacciatrice spicca il volo verso gli Stati Uniti e opta per un’esperienza di sport e studio al di là dell’oceano. “La società ringrazia entrambe le atlete – recita il comunicato – per l’impegno dimostrato in un’annata da ricordare, culminata con la conquista della finale playoff. A Ilaria e Daniela l’augurio di togliersi le soddisfazioni che meritano“.  Per una coppia che lascia le Dolomiti, ce n’è un’altra pronta a unirsi alla formazione guidata da coach Dario Pavei e dal vice Paolo Viel: dal Sedico, infatti, arrivano Elena Zago e Letizia Buzzatti. Entrambe sono del 2004. La prima è una centrale, già entrata nel giro della rappresentativa regionale Under 16, mentre la seconda agisce nel ruolo di banda. La brillante stagione in serie C ha convinto la Pallavolo Belluno a puntare su un tandem che ha ampi margini di miglioramento e un profondo desiderio di misurarsi in un campionato di respiro nazionale.  In questo modo, salgono a tre i nuovi innesti in casa Pallavolo Belluno, se è vero che un mese ha firmato la palleggiatrice Sharon Cristante. Al trio si aggiungono le conferme della capitana Martina Fantinel, di Chiara Lozza, Sara Ingrosso, Francesca Fioretti, Giulia Zambon e Miriana Casagrande. Deve ancora essere definita, invece, la posizione della centrale Claudia Fiabane, mentre l’alzatrice Francesca Marchesan, la centrale Anna Bortoluzzi e il libero Giulia Pavei hanno lasciato le Dolomiti per motivi di studio. Non fanno più parte della rosa nemmeno Valentina Mengaziol e Ilaria Chiericati, che dovrà essere operata alla caviglia. E la ripresa dell’attività? È ormai all’orizzonte: il raduno si terrà mercoledì 1° settembre, nel centro “Ghepardi da Salotto” del preparatore atletico Sergio Sartori.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La semifinale d’andata è un capolavoro per Belluno, 1-3 a Venezia

    Di Redazione Finisce esattamente come in stagione regolare: il 3-1 di fine marzo era valso il secondo posto nel girone. Ma questo bis (altro 3-1) vale ancor di più. Sì, perché è ottenuto nel più nobile dei palcoscenici: i playoff, in gara 1 di semifinale. La Pallavolo Belluno balla con le sue lupe, protagoniste di una prova stratosferica. L’ennesima. Non a caso, il successo a Trivignano è il settimo di fila tra campionato e post season. E apre prospettive interessantissime in vista del ritorno di domenica (ore 18), al De Mas: le ragazze del Cortina Express, infatti, sono a 2 soli set dalla qualificazione. Tutto è ancora aperto, sia chiaro. In ogni caso, le bellunesi si regalano una serata da antologia. Anche grazie a una monumentale Ilaria Garzaro, protagonista con 27 punti, arricchiti da 4 muri. La partenza del Fusion è irresistibile. E lo certifica il 70 per cento in attacco con il quale le padrone di casa mandano in archivio un primo set di chiara impronta veneziana. Ma il sestetto di Pavei non si scompone e, nel secondo round, si prende subito il centro della scena: 8-4. Le bellunesi riescono sempre a tenere un certo margine di vantaggio, nonostante il Fusion riemerga e pareggi a quota 19. Si rivedono gli spettri dell’inizio? No, perché Poles, Fantinel e Garzaro hanno ben altre idee. E riportano in equilibrio il conto dei parziali. Le lupe riacquistano così fiducia, smalto. E certezze. Anche quando la situazione sembra compromessa (sul passivo di 18-15 del terzo atto), non mollano. Al contrario, si rialzano, reagiscono, “ringhiano”, riuscendo pure a sfruttare gli errori avversari: due, in particolare, valgono il 22-20 dolomitico. E l’ipoteca su un set che ha i contorni dello spartiacque. Il Fusion, infatti, accusa il colpo, mentre Fantinel e compagne non alzano più il piede dall’acceleratore. Men che meno in un quarto round sostanzialmente dominato, nonostante la rimonta veneziana (20-22): nel finale, però, due pennellate di Fiabane evitano guai. E completano l’opera. «Il Fusion aveva preparato benissimo il match – afferma coach Dario Pavei – ma dal secondo parziale abbiamo costretto le nostre avversarie a giocare come volevamo noi. E siamo riusciti a prendere in mano l’incontro. È stata durissima, lo sapevamo. E lo è ancora. Questa sfida ci ha prosciugato: ora non resta che riposarci e recuperare le energie». Certe partite si vincono con la tecnica, la tattica: «E tanto cervello. È chiaro che non possiamo competere fisicamente con loro. Allora non resta che combattere usando la nostra intelligenza». Brilla il collettivo e Garzaro è la punta di diamante: «Ilaria ha iniziato i playoff con un livello pauroso di concentrazione. È il nostro braccio armato – conclude Pavei – ma se tutte non girano a meraviglia, come è accaduto stasera, una squadra come il Fusion non si batte. Come ci sentiamo? Stremati, ma felici». VEGA FUSION-CORTINA EXPRESS BELLUNO 1-3 PARZIALI: 25-16, 23-25, 23-25, 20-25. VEGA FUSION VENEZIA: Coveccia 11, De Mango, Manni, Otta 1, Favaro, Biesso 17, Passaro, Bovolo 17, Pulliero 8, G. Riccato 13, M’Poko, Bertolini (L), D’Urso (L), A. Riccato 2. Allenatore: C. Chieco. CORTINA EXPRESS BELLUNO: Mengaziol 4, Garzaro 27, Fantinel 16, Poles 12, Fiabane 11, Chiericati 4; G. Pavei (L). N.e. Fioretti, Marchesan, Bortoluzzi, Ingrosso, Casagrande, Zambon, Lozza (L). Allenatore: D. Pavei. ARBITRI: Nicole Tonato di Vicenza e Alessio Maso di Treviso. NOTE. Durata set 23’, 28’, 29’, 29’; totale 1h49’. Fusion: battute sbagliate 9, vincenti 3, muri 11. Belluno: b.s. 11, v. 7, m. 10. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ilaria Garzaro riparte dalla B2: giocherà nella Pallavolo Belluno

    Di Redazione
    Per lei si era parlato anche di un posto in A1 a Busto Arsizio, in caso di mancato arrivo di Stevanovic. E invece Ilaria Garzaro ha scelto di ripartire da tre categorie più in basso, in Serie B2 femminile: l’ex azzurra, con tre scudetti, una Coppa Italia, due Supercoppe e due Coppe CEV all’attivo, vestirà la maglia della Pallavolo Belluno. La centrale classe 1986 viene da una stagione divisa a metà: dopo essere stata tra le “epurate” della Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta, si era accasata in A2 (la prima volta dopo 16 anni in A1) con le Green Warriors Sassuolo, per l’ultimo scampolo di campionato.
    “Dopo il Club Italia – ricorda Garzaro, che anche a Belluno vestirà il suo storico numero 3, a Il Giornale di Vicenza – non ero più riuscita a giocare in Veneto, quindi per me è un ritorno a casa e sono contenta. Ho riflettuto tanto, negli ultimi anni ho sempre pensato al dopo e a cosa volevo fare da grande, e quando è arrivata la proposta di Belluno l’accordo è stato chiaro fin da subito. Mi è piaciuto il fatto che abbiano individuato in me una figura che possa fare da traino per le nuove leve“.
    L’aspetto della crescita dei giovani, per l’ex centrale di Pesaro, è particolarmente importante: “Spesso mi capita di essere invitata nelle scuole, dove non parlo necessariamente di pallavolo; l’importante è che i bimbi crescano con un’idea precisa dello sport, quale sia non importa. Ricordo quando Vigor Bovolenta venne a parlarci in palestra ai tempi del Club Italia, fu bellissimo“. LEGGI TUTTO

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    Il mercato di Filottrano in attesa della categoria

    Di Redazione  Serie A1 sì, serie A1 no… è questo il dubbio amletico che attanaglia attualmente la Lardini Filottrano che ha presentato domanda per far parte della massima serie nella prossima stagione e in attesa di un responso definitivo sul ripescaggio. Nel frattempo la società marchigiana si sta muovendo sul mercato per cercare di non […] LEGGI TUTTO

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    Ilaria Garzaro nuova centrale della Lardini

    FOTO FILIPPO RUBIN / LVF Di Redazione Importante colpo di mercato per Filottrano. La classe, l’esperienza e la solidità di Ilaria Garzaro al centro della nuova Lardini. La formazione filottranese inserisce nel roster 2018/2019 la centrale veneta (è nata a Noventa Vicentina il 29 settembre 1986), 190 centimetri, uno straordinario palmares alle spalle costruito in 14 […] LEGGI TUTTO