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    Modena riparte da Dragan Stankovic. Oggi amichevole a porte chiuse con Padova

    Di Redazione

    Un altro annuncio “irrituale” di mercato per la Valsa Group Modena: dopo l’anticipazione dell’ingaggio del libero Filippo Federici da Monza, la trasmissione “Barba e Capelli” (che del resto è da sempre una fonte di notizie, anche clamorose, sul mondo gialloblu) ha svelato in settimana un nuovo tassello per la stagione 2023-2024, ossia il rinnovo di Dragan Stankovic. Il centrale serbo (naturalizzato italiano) resterà quindi sotto la Ghirlandina per il suo quarto campionato consecutivo.

    Per avere novità ufficiali sul mercato, a quanto dichiarato dalla presidente Giulia Gabana, bisognerà aspettare Pasqua. Intanto però le voci si accavallano: Bruno e Earvin Ngapeth hanno ancora un anno di contratto, ma se per il brasiliano la permanenza a Modena è scontata, il francese ha un’opzione per interrompere anticipatamente l’accordo. Ultimamente però, secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino, sembra che la situazione si stia indirizzando verso una conferma, anche se Ngapeth dovrà fare i conti con una concorrenza agguerrita: in posto 4, insieme a Tommaso Rinaldi, dovrebbe arrivare anche il bielorusso Vlad Davyskiba, sempre da Monza.

    Qualche dubbio anche sul ruolo di opposto: non è certo che Adis Lagumdzija resti in gialloblu, anche perché sul mercato ci sono alternative molto appetibili come Kamil Rychlicki, che ha il doppio passaporto e il vantaggio di poter essere schierato come italiano, e il francese Ibrahim Lawani, vera rivelazione di quest’ultima parte della stagione con la maglia di Taranto (ma ovviamente appetito anche da molte altre squadre).

    Oggi, intanto, approfittando del weekend di pausa del campionato per la Coppa Italia, la squadra modenese disputerà un’amichevole al PalaPanini contro la Pallavolo Padova, con inizio alle 15.30. I tifosi, però, non potranno assistervi: nemmeno in questo caso, infatti, si derogherà alla politica delle porte chiuse in vigore per gli allenamenti.

    (fonte: Il Resto del Carlino) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Simon monumentale, ma che impatto per Lawani

    Di Paolo Cozzi

    Nella domenica in cui Perugia supera lo scoglio degli 8000 tifosi del Mediolanum Forum di Milano, e nella quale Modena e Trento danno un colpo secco al gruppo scappando in solitaria al secondo posto in coabitazione, fa ancora più rumore l’ennesima sconfitta di una Civitanova che in questo 2023, almeno in Superlega, pare essere ormai impantanata nelle sabbie mobili di un gioco che non trova continuità di rendimento. Fatica anche Piacenza contro una lodevole Taranto che soccombe solo al tie break, ma con la vittoria di Siena si ritrova ora all’ultimo posto e dovrà sudare per trovare i punti salvezza.

    Ma veniamo alle pagelle del weekend!

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Milano-Perugia. Non basta la spinta di un Forum desideroso di grande volley a sciogliere il braccio agli uomini di Piazza, che solo a tratti riescono a impensierire la capolista. Con Patry (voto 5) fermo ad un deludente 33% in attacco, il giovane Porro (voto 5,5) trova feeling solo con i centrali, mentre sia Mergarejo (voto 5,5) che il giapponese Ishikawa (voto 4,5) non riescono mai a trovare continuità di rendimento. Ottimo invece il muro di squadra, sempre molto attento.

    Perugia non gioca la gara perfetta, sbagliando tanto in attacco e al servizio, ma è brava a rimanere lucida e concentrata nei momenti caldi del match. Nel giorno in cui la ricezione sbanda paurosamente, è molto bravo Giannelli (voto 8) a non calare la velocità di palla e far viaggiare i suoi attaccanti. Si esaltano Plotnytskyi (voto 7,5) e il solito Leon (voto 7,5), mentre sbaglia troppo Herrera (voto 7), seppur positivo nel complesso. Bene anche Flavio (voto 7), sempre monumentale al centro della rete.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Cisterna-Modena. Ha imparato a soffrire questa Modena e, anche quando si complica la vita come nel quarto set, sembra aver trovato gli anticorpi giusti per non mollare. I padroni di casa si aggrappano ad un muro perentorio ben guidato da Zingel (voto 7) per frenare la verve modenese, ma in ricezione regalano tanto e per una volta pagano un Dirlic (voto 6) positivo ma meno decisivo che in altre partite. Più in difficoltà in attacco Sedlacek (voto 5,5), ma per lui anche tanto lavoro prezioso in seconda linea.

    La Valsa Group, pur continuando a palesare difficoltà mostruose a muro, sfrutta un Lagumdzija (voto 8) finalmente continuo nel rendimento e uno Stankovic (voto 8) unico della squadra a imporsi a muro. Benino Rinaldi (voto 6) che, molto cercato in ricezione, alla fine regala molto, mentre appare ancora fuori ritmo Ngapeth (voto 5,5), positivo nei fondamentali di seconda linea, ma poco lucido in quelli di prima.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Verona-Civitanova. Match tirato per i padroni di casa che, trascinati da Keita (voto 8,5) in versione opposto puro, inguaiano una Civitanova che non trova nella panchina le giuste risorse. Se il maliano è il faro, Spirito (voto 7) è il regista che illumina il gioco di Verona, dove piace l’inserimento di Magalini (voto 6,5), perfetto in prima linea anche se davvero in difficoltà in ricezione. Chi può e deve tornare su livelli alti è Mozic (voto 5,5), ancora una volta sottotono in attacco.

    I centrali non murano, i ricevitori non ricevono: questa potrebbe essere la sintesi della Lube 2023, con Chinenyeze (voto 6) che a muro ciondola e i giovani Nikolov (voto 4,5) e Bottolo (voto 6) che faticano tantissimo in seconda linea. Non va male Zaytsev (voto 6,5), anche se viene immolato a fine secondo set per un Gabi Garcia (voto 5) che quest’anno non riesce ad incidere.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Trento-Monza. Soffre solo nel terzo set Trento, contro una Monza che, seppur priva di due pezzi da novanta, si pensava potesse creare fastidi maggiori. Lavia (voto 8) prende in fretta le redini dell’attacco trentino, ben coadiuvato da un Michieletto (voto 7) sempre molto equilibrato in ricezione e risolutore al servizio. Si diverte Sbertoli (voto 7,5), che davanti a coach Eccheli, suo mentore per tutte le giovanili, fa viaggiare gli attaccanti con il 53% di attacco.

    Monza solo nel terzo set trova la forza di giocarsela punto a punto, ma Davyskiba (voto 7) è l’unico ad uscire a testa alta da una giornata all’insegna della mediocrità. Dopo alcuni match stratosferici viene ben limitato Maar (voto 5,5) e con lui anche l’altro canadese Szwarc (voto 5), che torna a sbagliare tanto in attacco.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Piacenza-Taranto. Solo un monumentale Simon (voto 10 e lode) tiene a galla Piacenza e le evita una sconfitta dolorosa contro una Taranto magari spuntata, ma sempre ben messa in campo. Il centrale cubano con 27 punti è assoluto protagonista, mentre Romanò (voto 5) chiude il match in panchina. Ottimo il match del giovane Gironi (voto 8), c’è però da chiedersi perché abbia preferito fare la quarta banda anziché trovare più spazio in squadre “minori”… Torna finalmente sul taraflex Leal (voto 6) dopo il tanto chiacchierato infortunio alla spalla.

    Senza bomber Stefani, i pugliesi si aggrappano al neo arrivato Lawani (voto 8), che impatta con la Superlega in maniera importante, ma non basta da solo a sopperire alla giornata difficile di Loeppky (voto 5,5) e soprattutto a quella di Antonov (voto 5), messo in grossa difficoltà anche in ricezione.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Siena-Padova. Dopo due set Siena vede aprirsi sotto i suoi piedi il baratro di una sconfitta pesante, ma poi grazie al neo arrivato Bartman (voto 7,5) trova il giusto guizzo per portarsi a casa due punti che valgono oro e la momentanea salvezza. Con il polacco positiva anche la prova di Mazzone (voto 7,5) e di Van Garderen (voto 8), mai così efficiente in tutti i fondamentali, mentre fatica il libero Bonami (voto 5).

    Padova assapora i 3 punti, ma si sveglia con uno solo e un margine altrettanto ristretto sull’ultima in classifica. Come spesso capitato quest’anno, quella di Cuttini è una squadra a trazione laterale, nella quale spiccano la prova di Takahashi (voto 7,5) e quella del bulgaro Asparuhov (voto 6,5). Prolifico ma molto falloso Petkovic (voto 5), che chiude con 4 errori diretti e 6 murate subite. LEGGI TUTTO

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    Ibrahim Lawani: “Accetto la sfida di Taranto, è un’incredibile opportunità”

    Di Redazione

    Arrivato in Italia solo ieri sera, il ventiduenne francese Ibrahim Lawani, nuovo acquisto della Gioiella Prisma Taranto ha già le idee chiare sul lavoro da svolgere. L’opposto francese si mostra impavido e determinato, e nonostante la sua giovane età, sfodera una grande consapevolezza verso un campionato che ha da sempre seguito e a cui sognava da tempo di partecipare.

    “È successo tutto molto, molto velocemente – racconta divertito l’attaccante francese – lunedì sera ricevo una chiamata per volare a Taranto e hop! Il giorno dopo tutto si materializza, per una partenza da Parigi ieri alle 18. Per me è un’incredibile opportunità di muovere i primi passi nel Campionato Italiano. Sono stato contattato per aiutare Taranto a mantenersi nella categoria, ed è una sfida molto grande che voglio raccogliere con i miei nuovi compagni di squadra. L’ho accettata volentieri perché l’idea di affrontare l’ignoto mi sembrava l’ideale per un’ulteriore crescita e sviluppo“.

    “Seguo il campionato italiano da qualche anno – continua Lawani – perché per me è un vero sogno e trovo che sia uno dei campionati più importanti del mondo, conosco le squadre e so che la Gioiella Prisma si è ben comportata anche nella scorsa stagione raggiungendo un’importante salvezza. Spero che possiamo andare fino in fondo, raggiungere i nostri obiettivi e fare anche meglio. Io mi concentro su quello che so fare e non su quello che potrebbe succedere, ho sempre lavorato così e penso che per il momento questo approccio non mi abbia mai tradito. Non sarà facile, ma in ogni caso sono pronto e intendo dare il massimo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Gioiella Prisma Taranto rinforza il reparto opposti: ecco Ibrahim Lawani

    Di Redazione

    Il Presidente della Gioiella Prisma Taranto, Tonio Bongiovanni, comunica che la società rossoblù ha raggiunto l’accordo con il club francese Paris Volley per l’acquisizione del giocatore Ibrahim Lawani.

    Classe 2001 per 198 cm, di Vitry-Sur-Seine, Ibrahim Lawani è il nuovo opposto della squadra rossoblu, e si unirà nel reparto degli schiacciatori di posto 2 insieme a Tommaso Stefani. Gioca a volley da quasi 10 anni, ma è impiegato nel ruolo di opposto da 4 anni, decidendo di dedicarsi a questo ruolo per focalizzarsi al meglio sul fondamentale di attacco e servizio.

    In forza al Paris Volley, una delle squadre più blasonate della Ligue A, attualmente a metà classifica in Francia, Lawani si tuffa nella sua prima esperienza ufficiale in Italia, partendo proprio da Taranto. Italia che aveva già assaggiato annoi fa, quando fece uno stage di prova a Milano con l’Allianz Milano, nel 2020, per poi tornare a Parigi.

    Giovane attaccante emergente della nazionale francese, ha conquistato con il club parigino una Coupe de France nella stagione 2019-2020 e ha nel suo palmarés un argento con la nazionale Under 22 agli Europei nella scorsa estate 2022, ha partecipato anche nella stessa estate ai Giochi del Mediterraneo a Orano, battuto dalla nazionale italiana (che conquistò il bronzo).

    Miglior opposto dell’Europeo Under22 con 115 punti e 13 aces totali, Lawani ha un ottimo servizio, un colpo d’attacco dotato di potenza ed elevazione ed è una stella nascente del volley transalpino.Lawani raggiungerà la squadra sulle rive dello Ionio in giornata, a disposizione sin da oggi del club per rinforzare la squadra nel prosieguo del campionato.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO