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    Il recupero sorride a Sassuolo: tre punti preziosi contro Olbia

    Di Redazione Missione compiuta per la Green Warriors Sassuolo, che nel primo dei due incontri casalinghi del weekend supera 3-1 il Volley Hermaea Olbia, nel match valido per il recupero della terza del girone di andata. Lo scontro diretto sorride quindi alla compagine neroverde, che sale al quinto posto in classifica con 29 punti, in attesa del nono turno di campionato in programma domenica alle 17, quando capitan Civitico e compagne riceveranno Sant’Elia. La cronaca:6+1 tipo per coach Venco, che scende in campo con Balboni in cabina di regia, Rasinska opposto, al centro Busolini e Civitico, in posto quattro Gardini e Moneta. Il libero è Rolando. Dall’altra parte della rete, coach Guadalupi risponde con Allasia in palleggio, Renieri opposto, al centro Barbzeni e Gerosa, in posto quattro Milen e Maruotti. Il libero è Caforio. L’avvio di match è di marca neroverde (3-0), con Renieri che in mani out mette poi a segno il primo punto ospite. Il muro di Moneta al termine di uno scambio lungo vale il 6-2. Olbia non si scompone e con Maruotti dai nove metri accorcia 6-4. Gardini d’astuzia piazza il diagonale del 10-6, che vale anche il primo time out discrezionale per la panchina dell’Hermaea. Le ospiti escono bene dal time out e si portano di nuovo a meno 2 (11-9): altro esce targato Maruotti e 13-12. Sassuolo non si scompone ed allunga di nuovo: Moneta in parallela firma il 16-13. Ancora uno scambio lungo chiuso da Gardini vale il 18-14 ed il secondo time out per la panchina ospite. Un ace di Milen, poi il diagonale di Maruotti ed Olbia si riporta a contatto (18-17). Il ventesimo punto neroverde è firmato Gardini (20-18), ma l’Hermaea trova presto il pareggio (20-20), poi con Renieri dai nove metri trova il primo vantaggio del set e questa volta è Coach Venco a fermare il gioco (20-21). Il mani out di Milen vale il più 2 ospite (21-23), ma Sassuolo non ci sta: muro tetto di Rasinska a fermare Milen e 23-23. Mani out di Moneta e Sassuolo va al set ball (24-23), ma Milen annulla e porta il set ai vantaggi. Alla terza palla set – tutte procurate da Moneta – la Green Warriors chiude 27-25 con Gardini. Buon avvio della Green Warriors nel secondo set: attacco potente di Rasinska, poi Renieri attacca out ed è 4-1. Olbia però non si scompone e – complici gli errori tra le fila neroverdi – riporta tutto in parità (4-4). Scappa ancora Sassuolo, con Gardini prima e Civitico a muro poi (7-4). Rientrano di nuovo le ospiti, con Gerosa in pipe che firma l’8-8. Il nuovo allungo neroverde è firmato Rasinska: ace di potenza e 11-9. Il match prosegue nel massimo equilibrio (12-12), poi Sassuolo trova un mini break (16-14) e Coach Guadalupi si gioca il primo time out a disposizione. Allungano ancora le neroverdi: pipe di Gardini e più 4, con la panchina ospite che di nuovo ferma il gioco (20-16). Balboni si mette in proprio per il 22-18, ma Olbia non si dà per vinta: diagonale di Renieri e 22-20. Sassuolo però non ci sta e mette la freccia: parallela di Rasinska e 25-20. L’avvio di terzo parziale è targato Olbia (1-3), ma Sassuolo trova presto il pareggio (3-3). Allungano di nuovo le ospiti, complice qualche errore di troppo tra le fila neroverdi: Olbia si porta sul 4-8 e Coach Venco richiama subito le sue in panchina. Le ospiti continuano però la loro corsa e di nuovo la panchina sassolese ferma il gioco (5-11). Coach Venco tenta di mescolare la carte attingendo dalla panchina, con Mammini in campo per Balboni, Semprini per Busolini e Cantaluppi per Moneta (5-16). Olbia naviga però ormai con scioltezza verso la vittoria del set (8-20), con Coach Venco che manda in campo anche Riccio, libero classe 2007 al suo esordio in Serie A2. Finisce 12-25 con il primo tempo di Barbazeni. Archiviato il black out del terzo set, Sassuolo parte con il piede giusto (3-0). Olbia si riporta però presto a contatto con Maruotti (4-4). Il set prosegue nel massimo equilibrio (7-7), poi Sassuolo prova a mettere la testa avanti con Gardini (10-8). L’attacco potente di Rasinska vale il 12-9 ed il primo time out per la panchina dell’Hermaea. Due errori tra le fila ospiti regalano a Sassuolo il più 5 (14-9), poi sul pallonetto di Gardini del 15-9 Coach Guadalupi si gioca anche il secondo time out a disposizione. Olbia esce bene dal time out e con Maruotti accorcia 16-12. Balboni arma Rasinska, che risponde presente (19-14), poi Busolini non sbaglia il rigore che vale il ventesimo punto (20-14). Di nuovo, il time out porta i suoi frutti tra le fila dell’Hermaea (20-17), ma Gardini non ci sta (23-18). Il finale è tutto targato Balboni: di seconda, la regista neroverde si procura la palla del match poi dai nove metri la chiude 25-19. A fine partita, questo il commento del libero neroverde Elena Rolando: “Oggi era importante fare tre punti visto che con Olbia eravamo appaiate sia nei punti che nelle vittorie, e quindi per smuovere un po’ la classifica, quindi quelli conquistati oggi sono importantissimi. Oggi dovevamo riscattarci dopo la sconfitta subita nello scorso turno di campionato ad Aragona e così è stato: a mio parere, quella di stasera è stata una bella partita, abbiamo avuto un brusco calo nel terzo set ma nel complesso è andata bene. Adesso però dobbiamo già guardare avanti, alla prossima partita contro Sant’Elia, anche quella importantissima per la classifica e poi ai due impegni della prossima settimana“. In casa Hermaea, a parlare è invece Ilaria Maruotti, ex Sassuolo: “Nel complesso posso dire che è stata una partita abbastanza combattuta: i primi due set ce li siamo giocati alla pari, ma Sassuolo l’ha spuntata in entrambi i casi veramente per pochi punti e qualche errore nostro: merito quindi alle nostre avversarie che, nonostante il calo del terzo set dove sembrava fossero finite, hanno avuto la carica per ricominciare nel quarto set“. “Diamo il giusto merito a Sassuolo, che sulla fase del contrattacco ci è stata superiore – commenta il tecnico dell’Hermaea Dino Guadalupi –. Peccato per il primo set: non siamo partiti bene, ma già a metà avevamo sistemato molte cose. Poi, purtroppo, un episodio sfavorevole ha indirizzato pesantemente il risultato. Pian piano nel prosieguo della gara siamo stati in grado di offrire degli sprazzi di buonissimo gioco, vanificati però da alcuni errori consecutivi che hanno regalato il break all’avversario. Il terzo set è stato a senso unico, Sassuolo ne ha approfittato per rifiatare e sapevamo che sarebbe tornata con grande aggressività. Così è stato in effetti, mentre noi abbiamo via via smarrito la lucidità nei colpi. In questo momento siamo ancora troppo poco continui, anche se, bisogna ammetterlo, le bocche di fuoco di Sassuolo hanno girato molto bene e ci hanno messo tanta pressione. Ora dobbiamo ripartire cercando di contenere i momenti di calo“. Green Warriors Sassuolo-Volley Hermaea Olbia 3-1 (27-25, 25-20, 12-25, 25-19)Green Warriors Sassuolo: Moneta 13, Busolini 5, Balboni 3, Gardini 20, Civitico 6, Rasinska 17, Rolando (L), Cantaluppi 1, Zojzi 1, Mammini, Semprini Cesari, Riccio (L). Non entrate: Fornari. All. Venco. Volley Hermaea Olbia: Miilen 12, Barbazeni 9, Renieri 14, Maruotti 15, Gerosa 12, Allasia, Caforio (L), Formaggio, Severin, Minarelli. All. Guadalupi. Arbitri: Laghi, Marotta. Note: Spettatori: 87, Durata set: 31′, 25′, 21′, 27′; Tot: 104′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sassuolo, doppio impegno in casa. Olbia arriva venerdì, Venco: “Gara durissima”

    Di Redazione Continua la corsa della Green Warriors Sassuolo, che si prepara a tornare tra le mura amiche del Pala Consolata per doppio impegno casalingo nel weekend. Nell’inconsueto scenario del venerdì sera (fischio di inizio ore 20.30), Civitico e compagne riceveranno la Volley Hermaea Olbia, nel match valido per il recupero della terza giornata di ritorno di Regular Season, inizialmente in programma lo scorso 9 gennaio ma poi rimandata a causa di casi di Covid all’interno di entrambe le formazioni. A neanche quarantotto ore di distanza, le guerriere neroverdi torneranno poi sul taraflex del Pala Consolata per il turno settimanale di Regular Season: domenica alle 17.00 il calendario propone la sfida contro l’Assitec Sant’Elia, valida per la nona giornata di ritorno. Ma ragioniamo su un match alla volta. Quello contro l’Hermaea sarà per Sassuolo un vero scontro diretto, dal momento che le due formazioni hanno gli stessi punti in classifica generale (26, 8 vittorie e 7 sconfitte per entrambe), ma le sarde sono avanti in virtù di un miglior quoziente set. Entrambe le contendenti devono poi guardarsi – in ottica Play Off – dal ritorno della lanciatissima Ravenna, ancora imbattuta nel 2022: le ravennati occupano al momento l’ottava piazza con 22 punti in 15 gare e questa sera recupereranno il match contro Sant’Elia. Tra le fila ospiti, il pericolo numero uno è sicuramente costituito da Sofia Renieri, alla sua prima stagione in Sardegna e sino ad oggi autrice di 236 punti in 15 partite disputate, il che la colloca all’undicesimo posto nella classifica riservata alle miglior realizzatrici del campionato di Serie A2. In casa neroverde c’è la volontà di lasciarsi velocemente alle spalle la brutta prestazione della scorsa domenica contro Aragona e la partita contro Olbia potrebbe essere l’occasione perfetta, come sottolinea Coach Venco: “Venerdì sera recupereremo la prima partita che era saltata nel mese di gennaio ed affronteremo Olbia in casa: sarà sicuramente una partita molto difficile, già lo sappiamo. Noi domenica scorsa ad Aragona abbiamo commesso un bel passo falso e dobbiamo dare merito alle nostre avversarie: in prospettiva classifica generale, ci siamo complicati la vita ed adesso siamo ancora qui a lottare. Passando alla partita contro Olbia, mi aspetto una gara durissima: le nostre avversarie giocano molto molto bene ed all’andata ci avevano battute nettamente. Dall’altra parte, noi come sempre sfrutteremo la gara per capire a che punto siamo e se – soprattutto – l’ultima défaillance contro Aragona ci ha insegnato qualcosa”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Hermaea, settimana in trasferta. Prima tappa, Sassuolo. Guadalupi: “La classifica parla chiaro”

    Di Redazione L’Hermaea Olbia fa le valigie e si prepara a una settimana intensissima: per le aquile tavolarine, infatti, arriva un trittico di impegni esterni che le vedrà protagoniste prima a Sassuolo (venerdì), poi a San Giovanni in Marignano (domenica), quindi, mercoledì prossimo, a Sant’Elia Fiumerapido. Coach Dino Guadalupi si attende una reazione da parte della sua squadra, rimontata da Marsala nell’ultimo turno e costretta ad accontentarsi di un solo punto. Per continuare a inseguire i playoff è necessario portare a casa quanti più punti possibili, a partire proprio da Sassuolo: “D’ora in avanti non si farà alcuna distinzione tra un avversario e l’altro – afferma il coach biancoblù – la classifica parla chiaro: tutti i match avranno la stessa importanza fino alla fine della stagione regolare. L’obiettivo è ottenere il più possibile da ogni partita mantenendo alta l’intensità per tutta la durata della gara e rispettando i nostri flussi di gioco”. Nella sfida d’andata, disputata a Golfo Aranci il 24 ottobre, Renieri e compagne dominarono la contesa portando a casa la posta piena, ma rispetto ad allora Sassuolo è cresciuta: “Incontriamo un avversario molto dotato nella fase muro difesa – spiega il tecnico hermeino – come sempre cercheremo di limitare l’avversario, anche se in questa fase siamo particolarmente focalizzati sullo sviluppo del nostro gioco”. D’ora in avanti ogni gara sarà una battaglia: “Ci aspettiamo sfide combattute e tirate – mette in guardia il tecnico – tante altre squadre sono in condizioni simili alle nostre. Dovremo essere costanti nell’approccio”. Squadre in campo venerdì 18 febbraio alle 20.30 alla Palestra Consolata di Sassuolo (MO). Arbitreranno i signori Marco Laghi e Michele Marotta. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olbia ospita Marsala, Maruotti: “Mi aspetto un match combattuto fino alla fine”

    Di Redazione Dopo aver riassaporato i tre punti nella trasferta di Altino, l’Hermaea Olbia torna tra le mura amiche del Geopalace per affrontare la Sigel Marsala in un match di cruciale importanza per il prosieguo della stagione. La squadra lilibetana, infatti, è sesta in classifica a quota 25 punti. Gli stessi delle aquile tavolarine, che però hanno disputato due gare in meno. Vincere, dunque, equivarrebbe guadagnare posizioni in chiave playoff e staccare ulteriormente la zona retrocessione.  “Mi aspetto un match combattuto fino alla fine – afferma la schiacciatrice biancoblù Ilaria Maruotti – combatteremo senz’altro fino alla fine e con tutte le nostre forze”. Uno degli stimoli è quello di riscattare la dolorosa sconfitta dell’andata, con le marsalesi vittoriose in 4 set: “In quel caso ci mancò un pizzico d’ordine su ciò che avevamo studiato per mettere in difficoltà l’avversario – spiega – rispetto ad allora siamo cresciute e sono certa che sapremo mettere in pratica il nostro piano gara”.   Tutto il roster gallurese è ben consapevole dell’importanza della posta in palio. Anche se “a questo punto ogni gara può rivelarsi fondamentale – evidenzia la vice capitana – dobbiamo guadagnare più punti possibili contro le squadre che ci hanno battute all’andata in modo da ribaltare in nostro favore la situazione di classifica. Ormai si gioca tutto nell’arco di pochissimi punti”. Marsala è reduce dal ko al tie break incassato sul campo di Macerata, e arriverà in Sardegna decisa a riscattarsi. Il sestetto di Guadalupi sarà chiamato a contenere gli attacchi della banda Pistolesi e dell’opposta statunitense Okenwa, entrambe decisive nello scontro diretto dello scorso 17 novembre in terra siciliana: “Affrontiamo una squadra ostica – aggiunge Maruotti – ma non ci spaventiamo. Cercheremo di imporre il nostro gioco fin dai primi scambi”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Hermaea conquista il Palasport dell’Altino e l’intera posta in palio

    Di Redazione Una vittoria netta e limpida per ripartire con il sorriso. L’Hermaea Olbia sbanca in tre set il Palasport di Lanciano, casa della Tenaglia Altino, e conquista l’ottava vittoria nel campionato di Serie A2 Femminile di Volley. Affermazione d’autorità e mai in discussione per le aquile tavolarine (25-18, 25-14, 25-22 i parziali), che salgono a quota 25 punti in classifica e rilanciano le proprie quotazioni in chiave playoff. LA GARA – L’equilibrio dura pochissimo nel primo set: le due squadre arrivano a braccetto a quota 4, poi l’Hermaea produce il primo strappo con Renieri (+5, 9-4). Nonostante gli sforzi, le padrone di casa faticano a recuperare terreno, mentre le olbiesi ampliano via via il loro margine di vantaggio (ancora Renieri a segno per il 17-8). Il muro vincente di Miilen vale la palla set sul 24-15, poi Altino ha un sussulto d’orgoglio e ne annulla tre consecutivamente. A scrivere la parola fine sul parziale è, dunque, Miilen, protagonista del definitivo 25-18. Non troppo diverso lo sviluppo del secondo set: l’Hermaea va subito in fuga sul 15-8 con un diagonale preciso di Maruotti (15-8). Con grande facilità il sestetto di Guadalupi allunga e conquista la palla set con Allasia. Comotti annulla il primo tentativo, ma l’errore in battuta di Olleia porta le galluresi sul 2-0 nel conto (25-14). Il terzo impegno nel giro di una settimana si fa sentire sulle gambe delle aquilotte in avvio di terzo game, con Altino che conduce fino al 7-2. Guadalupi chiama a rapporto le sue, che pian piano riprendono a macinare gioco e impattano a quota 14. Il sorpasso arriva sul 17-16 con il muro punto di Gerosa, poi Renieri ispira la fuga che si concretizza grazie al primo tempo di Barbazeni per il 22-18. Le abruzzesi non reggono il ritmo ma sono orgogliose e annullano le prime due palle match. L’attacco vincente di Maruotti, però, scrive il 25-22 che consente all’Hermaea di ritrovare il successo. “Ciò che contava era giocare una gara ordinata e lucida, e siamo riusciti in questo intento fin da subito – commenta coach Guadalupi – nel primo set e all’inizio del secondo abbiamo saputo contenere la forza in attacco di Kavalenka, e questo ci ha consentito di mettere la gara in discesa. Inizialmente ci sono stati un po’ di errori da ambo le parti, poi abbiamo preso il largo e tutto è andato per il meglio. Nel finale set la terza gara nel giro di una settimana si è fatta sentire, soprattutto nel salto, così come lo spostamento di Lestini da opposta nelle fila della squadra avversaria. Alla fine però siamo riusciti ad avere la meglio. Era una gara molto delicata per noi, e averla vinta ci permette di proseguire nella ricerca di condizione e qualità di gioco. Ora davanti a noi c’è finalmente una settimana tipo: cercheremo di recuperare le energie e, poi, di preparare nel miglior modo possibile la gara di sabato prossimo contro Marsala”.     Tenaglia Altino-Hermaea Olbia 0-3 (18-25; 14-25; 22-25) Tenaglia Altino: Meniconi, Spicocchi 4, Ollino 4, Zingoni 2, Mastrilli (L), Natalizia, Kavalenka 2, Gatto 3, Comotti 9, Olleia, Lestini 14, Di Arcangelo. Allenatore: Damico Hermaea Olbia: Formaggio, Barbazeni 4, Allasia 5, Miilen 12, Renieri 17, Minarelli, Maruotti 10, Caforio (L), Severin, Gerosa 4. Allenatore: Guadalupi Arbitri: Pasciari e Morgillo (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Hermaea in cerca di riscatto: Altino è l’occasione. Guadalupi: “Niente foga”

    Di Redazione Dopo la capolista, arriva il fanalino di coda. Archiviato il recupero di mercoledì contro Brescia, perso in tre set, l’Hermaea Olbia fa rotta verso l’Abruzzo, dove sarà chiamata ad affrontare la matricola Tenaglia Altino nella settima giornata di ritorno della regular season. Il 2022 delle aquilotte è iniziato con due battute d’arresto consecutive, ma coach Dino Guadalupi non è preoccupato, e – a mente fredda – traccia un bilancio incoraggiante dell’ultimo match contro la Millenium: “La prestazione è stata confortante – afferma – ho studiato attentamente la gara e devo dire che, per larghi tratti, si sono viste davvero ottime cose. I finali di set ci sono stati avversi anche per merito di un avversario di grande qualità. Ci manca ancora qualcosa in attacco, ma rispetto alla gara con Ravenna si sono visti dei progressi in termini di intensità e altezza dei colpi. Sono convinto che ad Altino proseguiremo sulla stessa strada”. L’avversaria di turno chiude la graduatoria senza aver ancora conquistato punti. I set vinti sono 4 su 49, ma prendere l’impegno sottogamba sarebbe un gravissimo errore: “Non corriamo questo rischio – evidenzia il coach hermeino – le ragazze sono ben consce dell’importanza della partita. La vera insidia, semmai, è quella di cadere nella foga, interpretando la gara senza la necessaria lucidità. Cercheremo di imporre il nostro gioco, concentrandoci sulla fase break per limitare l’avversario. Questa caratteristica ci ha contraddistinti nella prima parte del campionato e la stiamo rispolverando velocemente. Altino? Al di là dei risultati è una squadra che sta crescendo. Basta dare uno sguardo ai parziali delle partite per capire che, di fatto, hanno quasi sempre giocato alla pari contro tutti. Credo ora non badino più di tanto alla classifica, e questo permetterà loro di giocare in scioltezza. Possono contare su due terminali di ottimo livello come Lestini e Kavalenka, che dovremo necessariamente limitare”. Quella di domenica, per l’Hermaea, sarà la terza gara in una settimana dopo ben 42 giorni di inattività: “Stiamo dosando in maniera certosina i carichi di lavoro per ritrovare intensità – spiega – ma al tempo stesso occorre pensare ai tempi di recupero. La gara di mercoledì è stata impegnativa ma non lunghissima. Recupereremo in tempo utile per domenica”. Fischio d’inizio domenica 6 febbraio alle 14 al Palazzetto dello Sport di Lanciano (Chieti). Arbitreranno Luigi Pasciari e Davide Morgillo. La gara verrà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube VolleyballWorld.   (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dopo l’aggancio in vetta, per Brescia c’è il recupero in trasferta contro Olbia

    Di Redazione Agganciata la vetta della classifica, la Millenium Brescia torna in campo mercoledì 2 alle 20.30 con l’Hermaea Olbia nel primo dei tre recuperi di un febbraio infuocato, a poco più di tre giorni dal successo esterno contro l’Omag MT. I cinque set in terra romagnola devono essere recuperati in fretta, dato che la trasferta sarda si preannuncia complicata. “Nel girone di andata la partita è andata molto bene – commenta la centrale Michela Ciarrocchi – quando abbiamo preso 3 punti imponendo il nostro gioco per tutta la partita. Per quanto riguarda la partita di mercoledì, anche loro, così come noi, sono cresciute tanto, dando dato fastidio a tutte le squadre del campionato, anche le più favorite. Perciò – prosegue la viterbese classe ’99 – non sarà una partita facile, soprattutto perché hanno a loro vantaggio il fattore campo, che garantirà loro sicuramente una sicurezza in più. Noi siamo determinate a giocare la nostra miglior partita”. Nell’ultima giornata di campionato la formazione di coach Dino Guadalupi è stata sconfitta al tiebreak da Ravenna ed attualmente occupa la settima posizione in classifica con 22 punti ai margini della zona playoff. Oltre alla sfida con le Leonesse, Olbia avrà altre due gare da recuperare con Sassuolo e Sant’Elia. Tra le fila dell’Hermaea il pericolo numero uno è sicuramente l’opposta Margherita Renieri, ad oggi autrice di 189 punti, e dodicesima nella classifica delle bomber del campionato di A2, secondo i dati della Lega Pallavolo serie A femminile. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO