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    Pinerolo vince al tie break un’incredibile battaglia con Olbia

    Di Redazione
    Al palazzetto dello sport di Pinerolo va in scena una delle partite più combattute e tirate della stagione. Dopo un interminabile quinto set l’Eurospin Ford Sara Pinerolo supera di misura la formazione della Geovillage Hermaea Olbia conquistando due punti preziosissimi. Per la formazione isolana è la terza sconfitta consecutiva al tie break, si direbbe quasi un record. In campo si danno battaglia i martelli Zago (31 punti) e Korhonen (30) in un match altalenante, giocato per tre set punto a punto, con un terzo parziale dominato dalle ospiti e un quarto in mano alle pinerolesi. Olbia ha messo in campo tutta la sua potenza fisica ma Pinerolo ha saputo contrastarla bene, chiudendo un match difficile e mai scontato.
    La cronaca:Inizio match equilibrato con la centrale Yasmina Akrari protagonista dei primi tre punti biancoblu. Le padrone di casa provano ad allungare, Boldini mura l’attacco di Joly (5-3) ma qualche errore di troppo in attacco consente alle ospiti di agganciare e superare (6-8). Korhonen mette a terra il punto del 7-10. Pinerolo recupera il gap di svantaggio con il muro di Akrari sull’opposta finlandese (10-10). Si gioca punto a punto fino 22-22 poi il muro di Olbia blocca Zago e il primo tempo Akrari e il capitano Barazza chiude 23-25.
    Testa a testa ad inizio secondo parziale tra le due formazioni. Pinerolo passa avanti con Bussoli 8-6. Joly e Ghezzi riportano il punteggio in parità (11-11). Fiesoli manda out il pallone e Joly firma il +2. Le padrone di casa riagganciano immediatamente (13-13). Le due squadre si rincorrono per tutto il set. Si arriva ai vantaggi e la situazione si sblocca solo sul 27-27 quando sale in cattedra capitan Zago e porta le compagne sull’1-1 (29-27).
    Dopo un inizio di terzo set a favore di Zago e compagne con Bussoli e Fiesoli in evidenza (3-1), Olbia con aggressività e determinazione si porta in vantaggio, complice un evidente calo di Pinerolo (6-12). Korhonen e Joly fanno da traino, impossibile per le pinerolesi contrastare la potenza delle attaccanti della Geovillage. Barazza e compagne tengono le redini del gioco e senza difficoltà chiudono 15-25.
    La reazione di Pinerolo non si fa attendere e arriva puntuale nel quarto set . Il mani out del capitano pinerolese e l’attacco di Fiesoli in mezzo al muro avversario valgono il +4 (8-4). La pipe di Korhonen cade fuori dalla linea di fondo campo (10-5) e Joly sbaglia il servizio (11-6). L’opposta finlandese riapre il set , suoi i tre punti che portano le compagne sul 19-17. Stocco dai nove metri mette a segno il punto del 23-21 e l’attacco di Bussoli non supera il muro (23-22). Akrari sigla il set point con una fast imprendibile e Fiesoli chiude 25-22 murando Coulibaly.
    Le due squadre tornano a giocare punto a punto nel tie break, Pinerolo mette la testa avanti con l’attacco di Zago e la palla di Fiesoli giocata con astuzia sulle mani del muro (5-3). La Geovillage insegue a due lunghezze di distanza fino al cambio campo poi mette la freccia e passa avanti 12-13. Ci pensa Joly a conquistare il match point ma una Zago scatenata in prima linea annulla due palle set (14-14). Il parziale prosegue fino al 22-22, da entrambe le parti non si concede nulla e allora ci pensa ancora lei, il capitano firma il ventitreesimo punto poi l’attacco di Olbia non passa e sul 24-22 si chiude un match combattutissimo.
    Michele Marchiaro: “Da un punto di vista fisico e mentale eravamo preparati per questa battaglia lunghissima, la nostra è stata una settimana di preparazione dura con esercizi a punteggio anche severi. Mi aspetto un campionato tutto così, con squadre di questo livello e anche più alto, anzi, se vogliamo che sia di questo livello dobbiamo ancora crescere noi, ci vorrà tanta umiltà. Siamo una squadra molto intelligente dal punto di vista tattico e in alcuni momenti ci portiamo dietro il pensiero degli errori fatti e con una squadra come Olbia, che picchia dall’inizio alla fine, bisogna passare al punto dopo, fare il nostro gioco e avere fiducia“.
    “Ci aspettavamo una partenza muscolare – prosegue Marchiaro – e siamo stati al gioco volontariamente, dovevamo poi portare la partita su binari più tecnici e tattici, ma ci abbiamo messo troppo tempo perché ci piaceva questo modo di giocare, bisogna essere un po’ più pragmatici. Abbiamo fatto 18 errori, che in cinque set non sono tanti, ma loro ne hanno fatti 9, quindi dobbiamo inevitabilmente farne meno. Ci tengo a ringraziare tutta l’organizzazione che oggi si è trasformata in tifo, il nostro speaker e ovviamente le persone che ci hanno seguito da casa”.
    Eurospin Ford Sara Pinerolo-Geovillage Hermaea Olbia 3-2 (23-25, 29-27, 15-25, 25-22, 24-22)Eurospin Ford Sara Pinerolo: Bussoli 12, Boldini 5, Zago 31, Fiesoli 20, Gray 4, Akrari 18, Buffo, Allasia, Fiori (L). Non entrate: Casalis, Tosini, Pecorari. All. Marchiaro Michele.Geovillage Hermaea Olbia: Joly 23, Angelini 9, Ghezzi 4, Barazza 13, Coulibaly 6, Stocco 5, Korhonen 30, Zonta 1, Ciani, Poli, Caforio (L). All. Giandomenico Emiliano.Arbitri: Michele Marotta, Simone Cavicchi.Note: Durata set 28’, 33’, 25’, 29’, 29’. Tot: 144’.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo in campo alle 15. Marchiaro: “Olbia squadra fisica e grintosa”

    Di Redazione
    Dopo l’ottimo risultato ottenuto sul campo di casa contro Montale, l’Eurospin Ford Sara Pinerolo si appresta ad affrontare la terza giornata di regular season. Dall’altra parte della rete la formazione ospite della Geovillage Hermaea Olbia guidata da coach Giandomenico, reduce da due sconfitte al tie-break contro Marsala e Mondovì. Per Zago e compagne ancora un turno interno che darà loro la possibilità di sfruttare al meglio il fattore campo, possibilità ben giocata nella gara di domenica scorsa contro le modenesi dell’Exacer.
    La settimana lavorativa è trascorsa senza intoppi, la squadra ha lavorato molto bene sotto l’attenta guida di coach Michele Marchiaro che analizza così il match di domenica.
    “La partita con Olbia presenta delle difficoltà per certi versi simili a quelle avute finora. Da un punto di vista fisico è sicuramente una delle squadre più potenti del girone. Mi aspetto da loro un approccio aggressivo perché essendo una squadra molto muscolare mi stupirei se non mostrassero le loro qualità. Nonostante un complicato precampionato hanno già portato a casa due punti in due tie-break importanti. Da parte nostra chiederò alla mia squadra un approccio alla partita aggressivo ma anche continuo perché mi aspetto una battaglia lunga e dura sia da un punto di vista fisico che mentale. Loro sono un gruppo molto grintoso quindi noi dovremmo rispondere con tutte le nostre armi, non solo all’inizio della gara ma con continuità nell’arco di tutto il match. Questo ovviamente dovremo farlo sempre ma in particolar modo con loro che hanno portato già due volte le avversarie al tie-break. Noi questa settimana abbiamo lavorato molto bene, ancora meglio della scorsa che già era stata positiva, quindi sono fiducioso sul fatto che faremo una buona prestazione. L’obiettivo rimane sempre quello di portare a casa punti e muovere la classifica, cosa fondamentale in questo campionato perché entrare o non entrare nella Pool Promozione potrebbe essere una questione di uno o due punti”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olbia a caccia dell’impresa in casa di Pinerolo

    Uffici Stampa DirectaSport

    Di Redazione
    Ancora un impegno in trasferta per la Geovillage Hermaea Olbia, che dopo la sfida di domenica scorsa a Mondovì tornerà in Piemonte per affrontare Pinerolo nel terzo turno del campionato di Serie A2.
    In casa biancoblù è forte la voglia di riscatto: le prime due gare contro Marsala e Lpm hanno portato in dote due punti che non rendono piena giustizia a quanto di buono offerto sul campo. “A Mondovì la squadra ha è stata protagonista di un’ottima prestazione – analizza coach Emiliano Giandomenico – nel secondo set ho avuto la netta sensazione che la vittoria fosse a portata di mano. Poi abbiamo commesso qualche errore, mentre le nostre avversarie si sono galvanizzate. Nella terza frazione abbiamo avuto un grande apporto dalla panchina, ma nel finale ci sono mancati cinismo e continuità per ottenere il successo pieno”.
    I buoni segnali offerti lasciano comunque ben sperare: “Resto convinto che la squadra abbia un ottimo potenziale – aggiunge – deve soltanto stabilizzarsi. Non bisogna dimenticare che abbiamo potuto giocare soltanto due gare dopo 7 mesi di inattività. Questo credo sia un problema generalizzato: sto vedendo delle difficoltà un po’ da tutte le parti. Non è facile ripartire. Ad ogni modo mi ritengo abbastanza soddisfatto di quanto visto fino a ora. Ci manca soltanto la vittoria, e cercheremo di conquistarla il prima possibile”.
    Nell’ultima gara si sono messe in evidenza Coulibaly, Zonta, Ciani e Poli, chiamate a ridare verve a una squadra che, nel corso del terzo set, aveva perso smalto: “Quest’anno abbiamo senz’altro più armi – prosegue – per me è importante sapere di poter contare su undici giocatrici di ottimo livello”.
    Pinerolo arriva alla sfida con l’Hermaea dopo la vittoria in quattro set su Montale. Al debutto, invece, c’era stata la sconfitta sul difficilissimo campo di Roma: “Hanno confermato la struttura dello scorso anno – spiega ancora il tecnico dell’Hermaea – aggiungendo due giocatrici di sicuro affidamento come Akrari e Fiesoli. Assieme a Roma, ritengo che siano la squadra più forte del nostro girone”. Mettere in difficoltà la squadra di Marchiaro non sarà semplice, ma le biancoblù sono pronte a tentare l’impresa: “Abbiamo grande rispetto di Pinerolo – conclude – ma faremo la nostra parte per vincere. Cercheremo di essere aggressivi fin dall’inizio. Dovremo evitare regali e trovare un giusto mix tra giocate rischiose e organizzazione. Abbiamo tutti i mezzi per fare bene”.
    Fischio d’inizio domenica 4 ottobre alle 15 al Palasport di Pinerolo (TO). La gara verrà trasmessa in diretta streaming sul LVF TV.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La LPM Bam Mondovì porta a casa al tie break la sfida con Olbia

    Di Redazione
    Un’atmosfera particolare ha accolto la sfida della seconda giornata di campionato tra LPM Bam Mondovì e Geovillage Hermaea Olbia, che le padrone di casa sono riuscite a chiudere a proprio favore dopo oltre due ore di gioco. Un insolito “silenzioso” PalaManera ha accolto le due formazioni, che in un clima quasi surreale sono comunque riuscite a scaldare l’ambiente. A fasi alterne, il match ha offerto mille emozioni, con azioni interessanti e grandi rimonte. Gli Ultras Puma sono rimasti all’esterno del palazzetto ma, muniti di tamburi e megafoni, hanno fatto sentire la loro presenza anche a distanza.
    La cronaca:Il primo set inizia con le formazioni che si rincorrono (4-5), le pumine trovano l’allungo (10-8), ma Olbia non ci sta ed è parità (10-10). Situazione di equilibrio che prosegue punto a punto (19-19). La fase finale di questa frazione entra nel vivo, con belle azioni da entrambe le metà campo (21-21).  La compagine sarda prova ad avanzare (21-22) e coach Delmati chiede time out. Si gioca palla su palla (23-23), l’ace di Taborelli regala il set ball alle pumine, ma questa volta è la panchina sarda a fermare il gioco. Le isolane trovano il break e si aggiudicano il primo parziale (24-26).
    Si torna in campo e Olbia ingrana subito la marcia giusta (8-13), costringendo le pumine all’inseguimento e coach Delmati al time out. L’Lpm Bam Mondovì ritrova compattezza e si porta sul -1 (15-16), per poi trovare il vantaggio (19-18). Le isolane non mollano, pareggiano e superano (19-20).  Molinaro stoppa la corsa avversaria (20-20). Come per il set precedente, la fase finale si gioca punto a punto, offrendo grandi emozioni… che in questi mesi sono mancate a tutti gli appassionati del nostro sport (22-22). L’Lpm Bam Mondovì viaggia determinata ed è Mazzon a picchiare forte la palla dell’1-1 (25-22).
    La terza frazione di gioco vede le pumine partire bene (10-4). La compagine di Olbia cerca di agganciare (15-14) e coach Delmati è costretto a fermare il gioco. Al rientro in campo Barazza riporta un dolore alla gamba e viene sostituita da Poli. Le isolane trovano una grande rimonta, superano e si portano a +4 (16-20). Trascinata da Mazzon, l’Lpm Bam Mondovì reagisce (21-22). Olbia allunga (21-23). Tanase segna il  23-23. Olbia non molla e scrive il 23-25 e si porta avanti 2-1.
    Il quarto set inizia a favore delle padrone di casa (8-4), desiderose di allungare il match. Le pumine mantengono alta la concentrazione (12-6), ma Olbia tenta la rimonta (12-9).  L’LPM BAM Mondovì segna il punto 15-11, con le isolane che non ci stanno e si avvicinano (15-14). Coach Delmati chiede time out. Le monregalesi proseguono mantenendo il vantaggio (18-14). Il colpo d’astuzia per Taborelli trascina le sue sul 19-15. Le ospiti provano ad accorciare, ma Molinaro frena la corsa di Olbia (20-18). Fase clou per il set e per il match. Per Mondovì entra Bonifacio per Scola, che schiaccia il 21-18. Doppio cambio per Olbia: in campo Zonta e Ciani. Le pumine sono concentrate e, con un bel muro di Hardeman, volano sul 24-20. Olbia annulla il set ball, ma Alessia Mazzon non se lo fa ripetere e mette a terra la palla del 25-21.
    Con la classifica “mossa” da entrambe le parti, si dà il via al quinto e deciso set. Un avvio che vede le rossoblu allungare fin da subito (7-3). Con il punto messo a terra da Mazzon, le squadre si apprestano al cambio campo (8-3). L’ace di Hardeman regala il + 6 (9-3). Tra le fila monregalesi entra Bordignon. Taborelli picchia forte (10-4), seguita a ruota da Tanase (11-4). Per Olbia, rientra in campo Barazza. Le pumine possono viaggiare tranquille, sicure e concentrate per portare a casa il risultato (13-6). Con grandi giocate e artigli affilati, l’LPM Bam Mondovì conquista il match.
    LPM BAM MONDOVÌ – GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA 3-2 (24-26, 25-22, 23-25, 25-21, 15-7)LPM BAM MONDOVÌ: Tanase 18, Molinaro 11, Scola 4, Hardeman 15, Mazzon 16, Taborelli 24, De Nardi (L), Bonifacio 1, Bordignon, Midriano. Non entrate: Serafini, Mandrile. All. Delmati.GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA: Stocco 3, Ghezzi 6, Barazza 4, Korhonen 22, Joly 17, Angelini 4, Caforio (L), Coulibaly 8, Zonta 4, Poli 2, Ciani 2. All. Giandomenico.ARBITRI: Pasin, Fontini.NOTE – Durata set: 27′, 28′, 29′, 28′, 13′; Tot: 125′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olbia a caccia dei primi punti con Mondovì. Giandomenico: “Possiamo giocarcela”

    Foto Ufficio Stampa Hermaea Olbia

    Di Redazione
    La beffa di domenica scorsa è in archivio. L’Hermaea Olbia ha già voltato pagina e si prepara con fiducia alla prima trasferta della nuova stagione: domenica pomeriggio, alle 14.30, le biancoblù saranno ospiti sul campo della Lpm Bam Mondovì, tra le più accreditate pretendenti ai vertici del Girone Ovest della Serie A2.
    Una sfida sicuramente difficile per Barazza e compagne, che, dal canto loro, saranno animate dalla voglia di riscattare la sconfitta interna contro Marsala: “Domenica scorsa abbiamo mostrato alti e bassi – analizza a freddo il tecnico Emiliano Giandomenico – i motivi della sconfitta non sono un mistero: abbiamo peccato a muro, da un punto di vista prettamente tecnico più che tattico, e nella fase di contrattacco. Lo dicono anche i numeri: abbiamo commesso 28 errori a muro, più 5 invasioni fanno 33 punti concessi facilmente alle avversarie. Sono una enormità. In tutti gli altri fondamentali, invece, siamo andati molto meglio”.
    In tanti hanno notato il calo sul vantaggio per 5-0 nell’ultimo set, ma la gara contro Marsala si è probabilmente decisa molto prima: “Il nodo cruciale è stata la fase conclusiva della terza frazione – evidenzia – quando abbiamo commesso un errore banale sulla palla set consentendo a Marsala di rifarsi sotto. Se fossimo andati in vantaggio per 2-1 forse sarebbe stata una partita diversa”.
    L’Hermaea, ad ogni modo, è già ripartita: “Sapevamo che non sarebbe stato facile – aggiunge il tecnico – per noi era la prima partita in assoluto. Le ragazze si stanno conoscendo e gli automatismi arriveranno con il tempo. Ho visto tanti segnali positivi che poi la squadra ha confermato negli allenamenti dell’ultima settimana. Il gruppo ha potenzialità importanti e sono molto fiducioso per il futuro”.
    La trasferta del Palamanera si annuncia complicata: Mondovì, punta nell’orgoglio dalla sconfitta al tie break nel derby contro il Cus Torino, può contare su un roster di livello nel quale spicca il forte opposto Veronica Taborelli: “Credo che tutto il nostro girone sia estremamente competitivo – spiega ancora il coach – e Mondovì è sicuramente una delle squadre più forti del lotto: hanno mantenuto l’ossatura dello scorso campionato confermando tutti i loro punti di forza. Sarà una sfida durissima, ma con la giusta dose di fiducia l’Hermaea se la potrà giocare. Ne sono convinto”.
    Lpm Bam Mondovì e Geovillage Hermaea Olbia si affronteranno domenica 27 settembre alle 14.30 al Palamanera di Mondovì (CN). Gli arbitri designati sono i signori Marco Pasin e Simone Fontini. La gara verrà trasmessa in diretta streaming sulla piattaforma LVF TV.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sigel corsara, l’Hermaea fermata al tie break all’esordio stagionale

    Di Redazione
    Al PalAltogusto la Sigel Marsala ha strappato la vittoria al tie-break alla Hermaea Olbia in una gara caratterizzata da un’altalena di emozioni. Dopo un buon inizio l’Hermaea è calata nella fase centrale del match dando la sensazione di poter cedere l’intera posta in palio alle siciliane. Proprio in extremis è arrivata una veemente reazione che è rimasta, però, parzialmente incompiuta: nel finale, infatti, la Sigel ha mostrato maggior lucidità ed è riuscita a conquistare la vittoria.
    LA GARA – Parte molto bene l’Hermaea, che grazie ai colpi precisi delle bande Ghezzi e Joly si mantiene a lungo sul +4. Marsala pian piano si scuote e pareggia i conti a 17 con la statunitense Gillis, ma le ragazze di Giandomenico riescono comunque a chiudere i conti in vantaggio sul 25-23 dopo un errore della centrale ospite Caruso.
    Il secondo set inizia in salita, con uno 0-4 in favore della Sigel che costringe il tecnico dell’Hermaea a spendere il primo timeout. L’Hermaea reagisce e ritrova in breve tempo la parità a quota 6, ma poi scivola nuovamente indietro sotto i colpi di Soleti e Pistolesi, protagoniste del 18-25 che consente alle siciliane di impattare. Anche il terzo parziale segna una partenza a rilento delle galluresi, sotto anche di 6 lunghezze in avvio. Pian piano, però, Barazza e compagne riprendono fiducia e accorciano: sul 13-16 Amadio chiede il timeout, ma le olbiesi mostrano ancora carattere e trovano il modo di sorpassare grazie alle iniziative di Angelini e Korhonen. La lotta punto a punto nel finale premia però Marsala, capace di completare il sorpasso sul 25-27. Con l’inerzia del match in mano, la Sigel ha dato la sensazione di poter mettere alle corde l’Hermaea (13-16 dopo il diagonale vincente di Pistolesi). Anche in questo caso a rimettere tutto in discussione è stato l’orgoglio delle galluresi, trascinate dai potenti colpi di Joly fino al 25-23 che ha portato la sfida al tie-break. Sorprendente lo sviluppo della quinta frazione: avanti sul 5-0, le olbiesi sembravano avere la strada spianata verso la vittoria. E invece un nuovo calo ha rimesso in gioco le ospiti, capaci di rimontare e poi di vincere grazie al buon lavoro a muro di Gillis e all’efficacia di Soleti, autrice del punto che ha chiuso definitivamente la gara sul 10-15.
    “È stata dura – commenta coach Giandomenico – si trattava a tutti gli effetti della nostra prima gara, vista l’impossibilità di disputare delle amichevoli. Siamo partiti bene, poi ci sono stati dei passaggi a vuoto pesanti che hanno consentito alle avversarie di prendere fiducia. La reazione del terzo set è stata vanificata da alcuni errori banali, mentre nel quarto abbiamo prevalso grazie alla determinazione. Durante il tie-break, infine, ci siamo piantati definitivamente sul 6-3 in nostro favore. Ad ogni modo sono fiducioso, abbiamo soltanto bisogno di lavorare sodo per trovare equilibri e meccanismi”.
    Così, invece, la schiacciatrice Jessica Joly: “Ci manca ancora un po’ di coesione nei momenti difficili – spiega – dobbiamo imparare a gestirci meglio. Nel quinto set abbiamo smesso di fare ciò che dovevamo, specialmente in difesa. È stata una partita un po’ anomala, in certi momenti potevamo chiuderla e non l’abbiamo fatto. È un peccato”.
    “Abbiamo giocato contro una squadra abbastanza simile a noi in termini di valori – dice il presidente Sarti – credo però che Marsala abbia prevalso con merito. Ci avrebbe fatto piacere esordire con una vittoria. La prestazione di squadra non mi è piaciuta granchè, anche se devo ammettere di aver visto delle buone individualità. Sono convinto che il coach riuscirà a mettere a posto tutti i tasselli nelle prossime settimane”.
    HERMAEA OLBIA-SIGEL MARSALA 2-3PARZIALI: 25-23, 18-25, 25-27, 25-23, 10-15OLBIA: Joly 23, Korhonen 26, Stocco 3, Ghezzi 18, Coulibaly, Zonta ne, Caforio L, Barazza 1, Ciani ne, Angelini 5, Poli ne. Allenatore: Emiliano GiandomenicoMARSALA: Caserta ne, Gillis 20, Caruso 11, Colombano, Pistolesi 25, Vaccaro L, Parini 7, Demichelis 4, Mazzon, Mistretta L, Nonnati, Soleti 18. Allenatore: Daris AmadioARBITRI: Stefano Nava e Michele Marconi
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Si inizia con il derby delle due isole, Marsala atteso al PalaAltoGusto

    Di Redazione
    Ha il nome di Geovillage Hermaea Olbia l’avversaria nel primo incrocio di Marsala della serie A2 2020/2021. Domenica 20 settembre di scena ci sarà il cosiddetto “derby delle due Isole” nel girone “Ovest” con Olbia e Marsala contrapposte.
    Le galluresi sono tra quelle realtà che anno dopo anno hanno saputo preservare stabilmente quel patrimonio che è la serie A. Alla sesta partecipazione di fila nella categoria, sono allenate dal riconfermato coach Emiliano Giandomenico (già incrociato da Marsala nella comune militanza in B/1 ai tempi di quando guidava la BetItaly Maglie, ndr) e si avvale come assistente allenatore di Stefano Cadoni. La Hermaea, arricchita dalla presenza della “straniera” annovera un roster che è un mix tra veterane e giovani che conoscono questo complesso campionato.
    Il pacchetto delle riconfermate è costituito dalle tre centrali e dal libero, ossia l’ex simbolo della Nazionale Italiana Jenny Barazza, centrale di 188 cm, ormai di casa a Olbia che si appresta a vivere la quarta stagione con gli stessi colori; al suo secondo anno sardo ci sono Sara Angelini, 30 anni, 185 cm, ex Millennium Brescia (A2) ed Aurora Poli, classe 1999 e 188 cm d’altezza. Poli, cresciuta con la Pallavolo Piombino, prima di vestire il biancoblu si è distinta nella B/2 della Toscana tra Riotorto, CS San Michele e Rinascita Firenze, che le è valsa anche la chiamata della Nazionale prejuniores; Giorgia Caforio, libero di 168 cm, classe 1994, ex Volley Soverato. Il mercato ha portato in dote giocatrici “pronte”, seppure giovani. Si accennava allo slot occupato dalla “straniera” ed in tal senso dovrà portare un certo quantitativo di punti alla squadra Piia Korhonen, opposto finlandese alta 187 cm, classe 1997.
    Due gli arrivi dal Cda Talmassons con l’ex S.lle Ramonda IPAG Montecchio Martina Stocco, classe 2000, 190 cm, alla quale le viene affidata la cabina di regia e la valdostana di ruolo martello Jessica Joly, classe 2000, 182 cm che la ricordiamo con la maglia della Nolo Canovi Coperture 2000 Sassuolo vincere la Coppa Italia A2. Completano il reparto delle schiacciatrici la bresciana Salì Coulibaly, classe 1995, 173 cm, la scorsa annata vissuta a San Giovanni in Marignano (A2) e la giovane classe 2001 Martina Ghezzi, 182 cm, proveniente da Sassuolo.
    Ghezzi, scuola Pro Patria e Amatori Orago (con quest’ultima ha vinto il titolo under 14 nazionale, ndr) è stata compagna due stagioni fa della nostra Alessandra Mistretta nella comune militanza con il VolleyRò CdPazzi, trionfando nella finale di categoria Under 18 sulla Igor Novara della neoazzurra Sveva Parini. Le biancoblu complessivamente anche dai proclami fatti, hanno le carte in regola per affrontare una stagione nei piani medioalti di classifica. L’obiettivo sarebbe centrare, al termine della stagione regolare, un piazzamento per la Poule Promozione.
    Da parte marsalese si sta serenamente ultimando il lavoro di preparazione alla gara di Olbia e questa sera, al termine dell’allenamento al PalaBellina, staff tecnico, dirigenza e giocatrici si presteranno alle foto ufficiali per suggellare l’inizio della nuova stagione di serie A (quinta complessiva della Storia del sodalizio). Cura dei particolari e molto lavoro accumulato da Demichelis & compagne in queste ultime settimane.
    Intanto in settimana in casa Sigel Marsala è stato interpellato il capo-allenatore Daris Amadio che si è pronunciato in questi termini sulla prima fatica ufficiale di stagione:
    “La preseason è stata avara di amichevoli sia per la nostra sfidante Olbia che per noi. Su questo piano e cioè la difficoltà di spostarsi per dei test importanti vedo un cammino di precampionato similare tra le squadre che si devono affrontare domenica. Il gruppo è in una iniziale fase di conoscenza, ma desidererei che si innalzasse il livello di attenzione quando giochiamo poichè mi rendo conto che alterniamo e alterneremo in questa annata picchi massimi a dei picchi minimi“
    Al PalaAltoGusto del Geovillage la gara tra Geovillage Hermaea Olbia e Sigel Marsala, così per come le altre gare di serie A2 girone “Est” e “Ovest” sarà assicurata la necessaria copertura Tv con lo streaming di “LVF TV“, la Official Tv della Lega Volley Femminile
    La direzione di gara, con il via alle operazioni alle ore 15,15, sarà affidata ai sigg. Stefano Nava di Monza e Michele Marconi di Pavia.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Hermaea Olbia, Giandomenico: “La squadra ha sempre dimostrato impegno”

    Foto Ufficio Stampa Hermaea Olbia

    Di Redazione
    La Geovillage Hermaea Olbia scalda i motori in vista dello start della Serie A2, che scatterà domenica 20 settembre con la sfida del PalAltoGusto contro Marsala. Dopo aver trascorso un mese tra le alture della Barbagia, la squadra di coach Emiliano Giandomenico si è trasferita nel cuore dell’Ogliastra, dove affronterà l’ultima parte della preparazione. Per una settimana le biancoblù saranno ospiti dello splendido Perdepera Resort, dove lunedì sera sono state accolte dal presidente del Comitato regionale FIPAV Vincenzo Ammendola. Le sedute d’allenamento, invece, si terranno a Lanusei, nelle strutture della Delta Volley.
    Il presidente dell’Hermaea Gianni Sarti traccia un bilancio della prima parte della preseason: “Il mese a Ollolai è stato positivo sotto tutti i punti di vista – spiega – le ragazze sono state benissimo, sia in palestra che nelle strutture ricettive. Gli allenamenti sono stati proficui, e non avrebbe potuto essere diversamente: mi è capitato di parlare con altri presidenti della A2 che si sono lamentati per il gran caldo durante gli allenamenti. Noi, invece, abbiamo potuto godere del clima più fresco della Barbagia. La squadra? Dovrà senz’altro trovare l’amalgama migliore – prosegue – e ci sarà tempo durante la settimana in Ogliastra, dove potremo scoprire un’altra zona meravigliosa della Sardegna, a metà tra il mare e le montagne. La squadra potrà allenarsi in una struttura attrezzata e affinare la preparazione in vista del ritorno a casa”.
    “Il bilancio del ritiro di Ollolai è buono – dice il tecnico Emiliano Giandomenico – abbiamo svolto tanto lavoro fisico e tecnico in un ambiente tranquillo e molto ospitale e soprattutto con una temperatura ideale. La squadra ha sempre dimostrato impegno e le nuove si sono integrate molto bene con il resto del gruppo. Nelle prossime due settimane di preparazione lavoreremo con elevata intensità sui meccanismi di gioco, cercando di compensare la mancanza di partite amichevoli”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO