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    Le liste definitive per i tryout in Corea: ci sono Sorokaite e Antonov

    La Federazione della Corea del Sud ha pubblicato le liste definitive dei 40 giocatori e delle 40 giocatrici straniere che potranno essere selezionati nel corso dei tryout per la prossima edizione della V-League, in programma dal 6 al 13 maggio a Istanbul (per la prima volta in presenza, dopo 4 anni in cui si sono tenuti da remoto). Si tratta di una prima “scrematura” rispetto all’elenco, reso noto alcuni giorni fa, di tutti gli atleti che avevano presentato domanda per partecipare alla selezione.

    Della lista maschile fanno parte anche quattro giocatori italiani: Gabriele Nelli, opposto di Trento, Oleg Antonov, schiacciatore di Taranto, Dick Kooy, quest’anno allo Skra Belchatow in Polonia, e Luigi Randazzo, reduce da una stagione in Egitto con l’Al Ahly. Nelli e Randazzo avevano presentato la loro candidatura anche lo scorso anno. Al loro fianco anche diversi protagonisti della Superlega come Georg Grozer e Yosvany Hernandez (Monza), Mads Jensen (Verona), Tomas Rousseaux (Modena) e Klistan Lawrence (Milano).

    Nell’elenco femminile l’unica italiana è Indre Sorokaite, schiacciatrice della Savino Del Bene Scandicci, a cui si aggiungono giocatrici impegnate nel nostro campionato di A2 come Carly DeHoog, Lea Cvetnic e Giovanna Milana. Alle liste complete – consultabili online – vanno aggiunti gli stranieri che hanno militato in Corea nella stagione appena terminata e hanno dato la loro disponibilità alla riconferma: 6 nel campionato maschile e 4 nel femminile, più Yasmeen Bedart-Ghani, che ha dovuto abbandonare a stagione in corso per infortunio.

    (fonte: Kovo PR) LEGGI TUTTO

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    Sorokaite, Antonov, Nelli e Randazzo tentano l’avventura ai tryout in Corea

    La Federazione della Corea del Sud ha pubblicato come ogni anno la lista dei giocatori e delle giocatrici straniere ammessi a partecipare ai tryout per la prossima edizione della V-League, che dopo 4 anni torneranno a svolgersi in presenza. Nel 2019 l’ultimo evento dal vivo: le successive tre edizioni si erano tenute da remoto a causa della pandemia. La sede prescelta per l’appuntamento è Istanbul, dove dal 6 all’8 maggio si terranno i tryout maschili e dall’11 al 13 maggio quelli femminili.

    Come di consueto sono tantissimi i giocatori che si candidano per un posto nel campionato coreano: 86 nel settore maschile e 55 nel femminile, a cui vanno aggiunti gli attuali stranieri della V-League che si sono riproposti per la riconferma. Una prima scrematura, effettuata in base alla valutazione dei club, ridurrà poi il numero dei candidati a 40 per genere (questa seconda lista sarà pubblicata entro il 12 aprile).

    Foto Prisma Taranto Volley

    Nei due lunghi elenchi non mancano alcuni protagonisti del nostro volley, come Indre Sorokaite: la 35enne schiacciatrice di Scandicci è l’unica italiana nella lista femminile, che però comprende anche Carly DeHoog (Trento), Lea Cvetnic (Brescia) e Giovanna Milana (Talmassons). Tra i nomi di primo piano c’è anche quello della brasiliana Lorenne, e la stessa Yasmeen Bedart-Ghani, che quest’anno ha dovuto lasciare in corsa la Hyundai E&C Hillstate per un infortunio al ginocchio, ha ripresentato la sua candidatura.

    A livello maschile la pattuglia di candidati italiani è più consistente: a Luigi Randazzo e Gabriele Nelli, che avevano già tentato l’avventura senza successo in passato, si aggiungono anche Oleg Antonov, reduce dalla stagione a Taranto, e Dick Kooy, quest’anno allo Skra Belchatow. Ma non mancano neppure protagonisti della Superlega come Georg Grozer, Yosvany Hernandez, Mads Jensen, Tomas Rousseaux (curiosità: si presenterà insieme alla sorella Hélène), Federico Pereyra e Klistan Lawrence.

    (fonte: Kovo PR) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti: “Milano ha meritato nei primi due set, ma quando abbiamo trovato il ritmo…”

    Di Redazione

    La seconda vittoria al tie break negli ultimi sei giorni contro l’Allianz Milano spalanca le porte per una nuova Finale di Coppa Italia a Trentino Volley, la nona di sempre. 

    Quella che si giocherà domenica alle ore 16 nell’impianto capitale sarà quindi la quarta Finale di una competizione negli ultimi dodici mesi per il Club gialloblù, tenendo conto anche delle due internazionali disputate nel corso del 2022 (Champions League e Mondiale per Club); Kaziyski e compagni hanno staccato il pass dimostrando di avere carattere da vendere, abbinati sapientemente ad una grande condizione atletica e tecnica.

    “Sono contento perché questa vittoria consegna a Trento anche la qualificazione alla Final Four di Supercoppa della prossima stagione – ha spiegato a fine gara l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti – . In avvio di partita Milano è meritatamente andata sul 2-0 in proprio favore giocando molto bene in particolar modo in difesa e gestendo al meglio tante situazioni difficili; dal canto nostro, sapevamo che avremmo faticato inizialmente a trovare il ritmo adatto a questa partita perché in settimana avevamo lavorato poco sul gioco di squadra. A dire il vero speravo lo trovassimo prima ed un po’ di rammarico per aver perso il secondo set obiettivamente c’è; in seguito, siamo stati bravi a cambiare marcia e a centrare l’accesso alla Finale con una squadra molto giovane: la più giovane per età media che giocherà una partita del genere”.

    Matey Kaziyski: “Sicuramente la partita ribaltata in casa loro ci ha dato speranza perchè anche oggi non abbiamo mollato e questo ci ha dato la forza di sperare fino all’ultimo. Ovviamente un po’ di problemi dalla loro parte, con l’uscita di Ishikawa, ma purtroppo sono cose che succedono. Domani sarà una partita molto dura, bisogna recuperare in fretta“.

    Gabriele Nelli: “Siamo partiti carichi ma loro ci hanno messo in difficoltà e non è bastato quello che abbiamo fatto, dopo ci siamo svegliati e siamo riusciti a trovare il nostro gioco, come è successo domenica scorsa. Abbiamo fatto la nostra partita e siamo riusciti a portare a casa il risultato. Questo era importante. Sapevamo che la partita sarebbe stata molto difficile, il palazzetto molto carico. Ora testa a domani perchè sarà un’altra battaglia“.

    Gabriele Laurenzano: “Alla fine questi siamo noi: anche sotto 2-0 non molliamo mai, sappiamo quanto valiamo e si è visto anche domenica scorsa a Milano. Anche oggi ci è andata bene, in alcune situazioni abbiamo giocato meglio di loro, siamo stati bravi e ce la siamo portati a casa. Domani ci aspetta un’altra finale, la prepareremo al meglio e cercheremo di portarci la coppa a Trento“.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Gabriele Nelli: “Torno a casa per togliermi nuove soddisfazioni”

    Di Redazione Gabriele Nelli torna dove tutto è iniziato. Dopo tre stagioni lontane da Trento, l’opposto toscano tonerà infatti a vestire la maglia gialloblù. Un ritorno che rappresenta non solo un alto traguardo professionale, ma un vero e proprio ritorno a casa per lui che, dopo essere cresciuto nel settore giovanile, è stato anche protagonista per cinque stagioni in gialloblù. “Sono sinceramente molto contento perchè in questo ambiente sono cresciuto anagraficamente e sportivamente. Con questa città ho un legame personale che va ben oltre la pallavolo, per me Trento è qualcosa di grande. Tengo a questa maglia e a questa società che mi ha scelto quando ero bambino e fatto diventare uomo. Sarò sempre grato per tutto questo” confessa Nelli a Marco Vigarani, che lo ha intervistato per il Corriere del Trentino. “Negli ultimi anni sono stato frenato da alcuni problemi fisici. Sono qui per ritrovare il giusto ritmo e tornare al 100% della condizione. Anzi, voglio superarlo perchè sono convinto che non si smetta mai di migliorare. Voglio essere più forte di prima. Senza dimenticare che ho ancora fame di vincere qualche trofeo“. Sulla nuova Itas, nata in estate aggiunge: “E’ una squadra importante, non troppo diversa dall’anno scorso ma rinforzata sotto alcuni punti di vista. Sono onorato di essere stato chiamato a farne parte. Mi sembra che ci sia voglia di vivere una grande stagione, in linea con il passato del club“. Se verrà confermato il modulo a tre schiacciatori per Nelli, opposto, potrebbe non esserci molto spazio per esprimersi in campo, ma la cosa non lo spaventa, anzi, è pronto a lottare per un posto da titolare: “La stagione sarà piena di impegni quindi mai dire mai. Sono qui per divertirmi e rendermi utile ma non sono rassegnato. Se tornerò ad esprimermi ad alto livello, potrò dare il mio contributo magari anche nei momenti decisivi della stagione“. (fonte: Corriere del Trentino) LEGGI TUTTO

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    Zaytsev: “Contro Vibo avete visto la vera Lube”. Nelli: “Meglio pensare subito a Taranto”

    Di Redazione Nell’anticipo casalingo della 7ª di ritorno della SuperLega Credem Banca, andato in scena all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche davanti a 1.082 spettatori, la Cucine Lube Civitanova liquida la pratica Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia in tre set (25-17, 25-17, 25-12), aggiungendo ulteriore consistenza al suo secondo posto solitario nella classifica della Regular Season, alle spalle della capolista Perugia. Di seguito le dichiarazioni post partita dei protagonisti. GIANLORENZO BLENGINI: “La squadra ha offerto una grande prova di mentalità. Pochi giorni dopo la maratona contro Trento, in queste partite ‘trabocchetto’, le formazioni come la nostra hanno l’occasione di dimostrare il proprio spessore mentale. I ragazzi hanno saputo interpretare bene l’incontro contro una Vibo Valentia in difficoltà, dato che per lunghi tratti del campionato non ha avuto i suoi giocatori e deve recuperare tante partite. Il team calabrese ha comunque individualità, quindi bisognava approcciarla bene, con il giusto atteggiamento. La Lube lo ha fatto dall’inizio, ha messo pressione fin da subito e senza tregua. Anche dopo aver vinto un set siamo partiti con una buona attitudine, questo era molto importante. Lucarelli ha fatto una partita notevole in tutte le situazioni di gioco, dalla battuta alla difesa in attacco. Non è un giocatore che scopriamo oggi, ha avuto questo infortunio, ma nonostante tutto ha lavorato sodo per recuperare nel minor tempo possibile. Va sottolineato l’atteggiamento di tutta squadra: quando si è vinto con margine è facile parlare, però abbiamo visto tante partite che si sono complicate e i ragazzi sono stati bravi a non abbassare la guardia, affrontandola bene. Adesso pensiamo alla sfida di mercoledì”. RICARDO LUCARELLI: “Sono molto contento, abbiamo fatto una partita impressionante, con tanta aggressività in battuta e pochissimi errori. Per tutti è difficile giocare contro di noi quando battiamo così bene e riusciamo a proporre un sistema muro-difesa notevole. Complimenti ai miei compagni per la prestazione, era molto importante arrivare alla partita di Champions League con una buona fiducia. In Russia il viaggio non sarà facile, con un fuso orario di 6 ore di differenza per giocare contro una formazione molto forte. Sappiamo che sarà tutto molto complicato, ma con questo atteggiamento avremo grandi possibilità di fare una bella partita e assicurarci il passaggio del turno. Dopo l’infortunio, all’inizio ho dovuto affrontare un cambiamento di gesto, abituandomi con un ‘nuovo’ braccio. Mi sento già molto meglio, ma devo stare attento quando faccio stretching e devo lavorare con la spalla. Dovrò continuare questa serie di manovre per tutta la vita, ma se tutto questo servirà per giocare non sarà un problema”. IVAN ZAYTSEV: “Questa sera avete visto la vera Lube dal punto di vista della mentalità e della capacità di mantenere alta la tensione nervosa. Sulla carta Vibo Valentia è un’ottima squadra, ma sta affrontando un periodo di difficoltà: oggi non ha avuto un buon impatto, forse grazie al nostro atteggiamento. Per noi è stato un bello sprint: io ho un po’ tifato da dentro, perché non ho giocato la mia migliore partita, ma ci sto lavorando. I ragazzi hanno fatto un’ottima prestazione e sono molto contento per questi tre punti. Il terzo set è figlio dell’approccio dell’inizio: siamo riusciti a mantenere costante la tensione mentale, quindi abbiamo finito con una bella chiusura. Ora pensiamo alla Champions, dove ce la metteremo tutta per provare a portare a casa la quinta vittoria nel girone che potrebbe essere quella buona per la qualificazione alla fase successiva”. Per la formazione calabrese ora riflettori puntati sui prossimi tre match-salvezza.  GABRIELE NELLI: “Purtroppo è un periodo complicato per noi, siamo appena usciti dal Covid e ancora non abbiamo recuperato del tutto. Ci aspettano tre gare in casa molto importanti per rientrare nella corsa salvezza e stiamo lavorando per questo. Oggi abbiamo affrontato una Lube che è stata poco fallosa, ha spinto tanto al servizio mettendoci in difficoltà. Noi però ormai siamo già con la testa alla gara di mercoledì con Taranto e poi subito dopo con Verona e Cisterna. Dispiace per oggi, ci è mancata quella fase di rigiocata, copertura e ricostruzione. Invece abbiamo cercato di chiudere i colpi prendendoci qualche muro di troppo. Non dobbiamo però farci prendere dallo sconforto ma indirizzare il pensiero alle prossime tre partite, sono fiducioso e personalmente sono carico per dare il mio apporto“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tonno Callipo regge due set al cospetto dei Campioni di Civitanova

    Per la formazione calabrese ora riflettori puntati sui prossimi tre match-salvezza. Alla vigilia era impresa obiettivamente ardua per la Tonno Callipo riuscire ad impensierire i Campioni d’Italia della Lube Civitanova. La squadra giallorossa, nell’anticipo televisivo della settima giornata di ritorno di Superlega, perde per 3-0 (25-17, 25-17, 25-12) contro la squadra dell’ex Blengini. E dire che Saitta e compagni erano partiti bene nei primi due set, mostrando di reggere ottimamente il confronto coi titolati avversari. Nella parte centrale dei parziali però ad emergere è la forza e la potenza della Lube sia in attacco che a muro. Così Nishida e compagni non hanno trovato varchi faticando a dire la propria. Poi nel terzo gioco Civitanova ha ancora di più aumentato i propri colpi e per Vibo c’è stato ben poco da fare. Tra i calabresi il miglior realizzatore è stato Borges con 8 punti. Il tecnico Baldovin nel corso del match ha dato spazio anche a Fromm e Nelli. Da parte sua l’opposto lucchese non ha lesinato impegno e determinazione ma alla lunga il confronto con i Campioni d’Italia si è rivelato impari. Nell’altra metà campo Lucarelli, Yant e compagni hanno gestito ed attaccato con percentuali elevate.Già da fine partita però – come ha spiegato Nelli nell’intervista post-gara rilasciata ai microfoni di RaiSport – i giallorossi sono già proiettati alle prossime tre gare al PalaMaiata, decisive per risalire in classifica. Si comincia mercoledì 9 febbraio con Taranto (ore 19.30), poi domenica 13 con Verona e infine mercoledì 16 con Cisterna. Un trittico importante per la Callipo che ovviamente attende tutto il calore dei propri sostenitori per ottenere i punti necessari per abbandonare la bassa classifica. Coach Blengini schiera la diagonale De Cecco- Zaytsev, al centro Anzani e Simon, in banda Lucarelli e Yant, il libero è Balaso. Dal canto suo Baldovin risponde con Saitta regista e Nishida opposto, i centrali Candellaro e Flavio, schiacciatori Basic e Borges, il libero è Rizzo.
    PRIMO SETEntra bene nel match la Callipo che regge botta contro i titolati avversari della Lube: così le fasi iniziali del set procedono in equilibrio (3-3, 5-5). Da qui in avanti Civitanova è impeccabile al servizio che mette in difficoltà la ricezione calabrese, ed infilando anche tre ace, l’ultimo di Lucarelli stacca Vibo sul 14-9. Il gap con i marchigiani trascinati proprio dallo stesso Lucarelli scatenato (7 punti in totale) aumenta e poco dopo Baldovin utilizza il secondo time out. Entra Fromm per Basic, ma Vibo non è concreta in attacco (solo il 35% contro il 62% Lube) mentre De Cecco preferisce tanti primi tempi frutto di un’ottima ricezione. Anzani non sbaglia nulla (6 punti e 2 muri) e porta i suoi sul 21-12. Fromm (intanto entrato al posto di Basic) accorcia con un bell’attacco e Baldovin opta per l’ingresso della diagonale di riserva, Partenio-Nelli. La Lube però non ha problemi e gestisce il finale di set grazie anche a due errori al servizio da parte di Vibo (24-16), e dopo una battuta sbagliata da De Cecco (4 in totale della Lube) è Vibo a consegnare il set ai marchigiani con un po’ di confusione in attacco nell’ultimo punto. Percentuali basse (3 errori al servizio ed 1 ace) tra i realizzatori di Vibo, tutti a 2 punti Nishida, Borges, Candellaro e Flavio.SECONDO SETDiscreta partenza di Vibo anche in questo secondo parziale grazie a Borges e ad un ottimo muro dei calabresi. In particolare la Callipo dopo l’iniziale 3-3, passa a condurre di due lunghezze grazie ai muri di Nishida e Fromm su Zaytsev (3-5). Civitanova però non si disunisce e raggiunge subito la parità (6-6) con l’indemoniato Yant che al secondo punto di fila sfrutta un involontario assist di piede di Saitta. Vibo continua a lottare, attacca con Fromm (3 punti per lui) e trascina il match ancora in parità (8-8). A questo punto, come era accaduto nel primo set, la Callipo sembra smarrirsi alla prima accelerazione di Civitanova, che riprende il pallino del gioco e conduce le danze a proprio piacimento. Ciò grazie al maggiore spessore tecnico dei suoi giocatori. Badovin cerca di frenare l’impeto dei Campioni d’Italia con due time out ravvicinati sul 10-8 e sul 14-9. Vibo non trova varchi in attacco anche per qualche imprecisione di Nishida (1 punto per lui), che poco dopo (sul 16-9 Lube) lascia il posto a Nelli. Civitanova però continua a martellare con Yant (6 punti) e Zaytsev (3) che non trovano resistenza di Vibo, anche se Nelli abbia anche una buona percentuale in attacco con 4 punti che fissano il punteggio sul 21-15 Lube. Entra Gargiulo in qualche turno di battuta ma la squadra dell’ex Blengini deve soltanto gestire il gioco. La spinta finale per la Lube arriva dai suoi martelli, in primis da Lucarelli che chiude il secondo set sul 25-17, nonostante Borges (4 punti per lui) riesca a murare Zaytsev sul 22-17. Vibo paga lo scarso peso in attacco: 35% contro il 59% Lube, nonostante mostri miglioramenti nel muro-difesa, con il 67% di ricezione positiva (contro il 54%) ed anche 3 muri, ma Civitanova sembra fuori portata e così si passa al terzo set.TERZO SETAppare scarica nel terzo set la Callipo, quasi rassegnata davanti allo strapotere della Lube. La squadra di casa parte meglio rispetto ai precedenti set. 5-2 ed ecco il primo time out di Baldovin che ha lasciato Nishida in panchina sostituito ancora da Nelli. Al di là della rete però Civitanova, con la mente forse già alla Champions della prossima settimana vuol chiudere subito la pratica. Yant, altri 7 punti in questo set, e Simon (6) spingono la Lube che si porta avanti 15-8. Baldovin chiama il secondo time out ed in attacco (solo il 32% contro il 67% Lube) Fromm e compagni non riescono a trovare soluzioni, con il muro (4, di cui tre di Yant) marchigiano che blocca le iniziative calabresi. 20-10 Lube con Nishida murato e Blengini opta per l’ingresso anche di Garcia per Yant sul 22-11. Vibo non sembra crederci più, ovviamente ci mette impegno e volontà ma contro la linearità della Lube c’è ben poco da fare. Da annotare solo 2 punti ciascuno per From e Borges. Il giapponese di Vibo annulla il primo match-point (24-12) ma poi proprio il neo entrato Garcia la chiude 25-12. A fine gara eloquente il 34% in attacco di Vibo contro il 62% della Lube che registra il 41% di ricezione positiva contro il 13% dei calabresi. C’è dunque da archiviare in fretta questa gara per spostare l’attenzione sui prossimi decisivi otto giorni a partire da mercoledì 9 febbraio. Data che darà avvio ad un trittico di gare interne alquanto delicato: al PalaMaiata arriverà prima Taranto, poi domenica 13 un’altra diretta concorrente Verona e infine mercoledì 16  sarà la volta di Cisterna. Pubblico giallorosso chiamato a raccolta per sostenere la Tonno Callipo.DICHIARAZIONI POST-GARA:Ovviamente insoddisfatto dopo la sconfitta con Civitanova l’opposto di Vibo, Gabriele Nelli, invita tutti a concentrarsi sulle prossime tre gare: “Purtroppo è un periodo complicato per noi, siamo appena usciti dal Covid e ancora non abbiamo recuperato del tutto. Ci aspettano tre gare in casa molto importanti per rientrare nella corsa salvezza e stiamo lavorando per questo. Oggi abbiamo affrontato una Lube che è stata poco fallosa, ha spinto tanto al servizio mettendoci in difficoltà. Noi però ormai siamo già con la testa alla gara di mercoledì con Taranto e poi subito dopo con Verona e Cisterna. Dispiace per oggi, ci è mancata quella fase di rigiocata, copertura e ricostruzione. Invece abbiamo cercato di chiudere i colpi prendendoci qualche muro di troppo. Non dobbiamo però farci prendere dallo sconforto ma indirizzare il pensiero alle prossime tre partite, sono fiducioso e personalmente sono carico per dare il mio apporto“.
    IL TABELLINOCucine Lube Civitanova – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0(25-17, 25-17, 25-12)
    CIVITANOVA: De Cecco 3, Zaytsev 5, Anzani 8, Simon 12, Balaso (L pos 50%, pr 25%), Lucarelli 13, Yan Herrera 14, Garcia Hernandez 1. Ne: Diamantini, Sottile, Marchisio, Jeroncic (L), Penna. All. BlenginiVIBO: Saitta, Nishida 4, Candellaro 2, Flavio 3, Basic, Borges 8, Rizzo (L pos 52%, pr 22%), Gargiulo, Nelli 6, Fromm 5, Partenio. Ne: Condorelli (L). All. Baldovin.Arbitri: Braico e Giardini.NOTE – Civitanova: ace 3, bs 11, muri 8, errori 18. Vibo: ace 1, bs 9, muri 3, errori 19; ricezione (54%-40%), positiva (41%-13), attacco 62%34%). Durata set: 23’, 23’, 24’. Totale 70 minuti. Spettatori 1082, incasso 14.433,00 euro.MVP: (Lucareli – Lube Civitanova)
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    Nelli torna in Italia e approda a Vibo Valentia: “Qui non si molla mai”

    Di Redazione Era nell’aria, ora è ufficiale: mportante innesto per la Tonno Callipo che ingaggia l’opposto lucchese Gabriele Nelli, 208 centimetri di altezza e 28 anni compiuti lo scorso 4 dicembre. Nelli arriva per rafforzare il roster giallorosso dopo l’infortunio di Nishida, ancora in fase di recupero, dopo la partenza di Douglas, già sostituito da Fromm nei giorni scorsi, e la risoluzione consensuale con Fabio Bisi. Prima di accettare la proposta del Club giallorosso Nelli – che a Vibo indosserà la maglia numero 17 – era impegnato in Francia nella Ligue 1 nelle fila del Cannes, mentre lo scorso anno ha giocato in Russia col Belogorie Belgorod. Contento di ritornare in Superlega, Gabriele Nelli sottolinea: “Mi auguro che sia una stagione serena e ricca di soddisfazioni: è un auspicio non solo a livello personale ma esteso ovviamente anche al Club e a tutti i tifosi della Tonno Callipo. Non conosco tanto la realtà calabrese ma sono curioso di scoprirla, in particolare quella giallorossa. Quel che so per certo invece, è che il Sud è molto accogliente per cui sono sicuro che mi troverò a mio agio. Arrivo a Vibo con l’unico obiettivo di dare il mio contributo alla squadra“. A proposito della quale Nelli si dice fiducioso: “Conosco quasi tutti i miei nuovi compagni: dai due palleggiatori a Candellaro, Fromm e Rizzo. Una squadra con tanta voglia di fare bene e che ha dimostrato di non mollare mai. Penso che servirà tanto lavoro oltre ad acquisire fiducia nei propri mezzi, così come sarà fondamentale aiutarci noi tutti nel gioco di squadra, uscendo dal campo dopo ogni partita sapendo di aver dato il massimo“. Quindi il monito finale: “Non mi piace fare i conti adesso, i bilanci si stilano alla fine anche perché il campionato italiano è ancora lungo oltre che di altissimo livello. Lavoreremo per obiettivi singoli di partita in partita: spero, con il mio apporto, di poter dare un importante contributo alla squadra“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo Volley, arriva Gabriele Nelli

    Contento di ritornare in Superlega, Gabriele Nelli sottolinea: “Mi auguro che sia una stagione serena e ricca di soddisfazioni: è un auspicio non solo a livello personale ma esteso ovviamente anche al Club e a tutti i tifosi della Tonno Callipo”.
    Importante innesto per la Tonno Callipo che ingaggia l’opposto lucchese Gabriele Nelli, 208 centimetri di altezza e 28 anni compiuti lo scorso 4 dicembre. Il giocatore di proprietà dell’Itas Trentino è stato uno degli enfants prodige del volley italiano, nato e cresciuto nel fiorente vivaio trentino, esordendo in A1 nella stagione 2012-13 proprio con la maglia gialloblù. Nelli è un atleta di grande spessore tecnico e potente in attacco, ben conosciuto dal tecnico Baldovin che lo ha allenato a Padova in una delle due stagioni in cui Nelli non ha militato tra le fila dell’Itas (in totale cinque tornei in A1), l’altra esperienza è stata due anni fa a Piacenza.
    Nelli arriva per rafforzare il roster giallorosso dopo l’infortunio di Nishida, ancora in fase di recupero, e dopo la partenza di Douglas, già sostituito da Fromm nei giorni scorsi. Prima di accettare la proposta del Club giallorosso Nelli – che a Vibo indosserà la maglia numero 17 – era impegnato in Francia nella Ligue 1 nelle fila del Cannes, mentre lo scorso anno ha giocato in Russia col Belogorie Belgorod.
    DICHIARAZIONI.  Contento di ritornare in Superlega, Gabriele Nelli sottolinea: “Mi auguro che sia una stagione serena e ricca di soddisfazioni: è un auspicio non solo a livello personale ma esteso ovviamente anche al Club e a tutti i tifosi della Tonno Callipo. Non conosco tanto la realtà calabrese ma sono curioso di scoprirla, in particolare quella giallorossa. Quel che so per certo invece, è che il Sud è molto accogliente per cui sono sicuro che mi troverò a mio agio. Arrivo a Vibo con l’unico obiettivo di dare il mio contributo alla squadra“. A proposito della quale Nelli si dice fiducioso: “Conosco quasi tutti i miei nuovi compagni: dai due palleggiatori a Candellaro, Fromm e Rizzo. Una squadra con tanta voglia di fare bene e che ha dimostrato di non mollare mai. Penso che servirà tanto lavoro oltre ad acquisire fiducia nei propri mezzi, così come sarà fondamentale aiutarci noi tutti nel gioco di squadra, uscendo dal campo dopo ogni partita sapendo di aver dato il massimo“. Quindi il monito finale: “Non mi piace fare i conti adesso, i bilanci si stilano alla fine anche perché il campionato italiano è ancora lungo oltre che di altissimo livello. Lavoreremo per obiettivi singoli di partita in partita: spero, con il mio apporto, di poter dare un importante contributo alla squadra“.
    NELLI & BALDOVIN. Annata importante per Nelli quella del 2017-2018 in Superlega nelle file della Kioene Padova. È la prima stagione lontano dalla ‘sua’ Trento che lo ha allevato, cresciuto e fatto diventare un giocatore professionista. A Padova trova coach Baldovin che lo impiega in diagonale con Travica. In quell’annata il neo opposto giallorosso disputa quella che, al momento, è la sua migliore stagione in A1. In 26 partite per 94 set, Nelli realizza ben 358 punti di cui 35 ace. Ora il tandem col tecnico della Callipo si ricompone e Baldovin così potrà disporre di una freccia in più nel suo arco, che ovviamente sa bene come sfruttare.
    CARRIERA. Il talentuoso Nelli muove i primi passi nelle formazioni giovanili del Camaiore, con diversi titoli regionali e la promozione in D. Nel 2009 si trasferisce a Trento, ingaggiato dalla Trentino Volley, con cui inizia la lunga trafila nei campionati di Serie B2 e di Serie B1, vincendo diversi trofei di livello nazionale ed internazionale.
    Nella stagione 2012-13 viene aggregato saltuariamente alla prima squadra, e l’anno dopo complici gli infortuni dei due opposti Sokolov e Szabó, esordisce sia in Serie A1 che in Champions League. Viene promosso definitivamente in prima squadra nell’estate del 2014, con allenatore Stoytchev, vincendo lo scudetto.
    Resta a Trento altre due stagioni, per poi passare in prestito nel 2017-18 dalla Kioene Padova dove registra la sua migliore stagione a livello di punti realizzati. L’anno dopo rientra a Trento e fa parte della corazzata di coach Lorenzetti che si aggiudica campionato mondiale per club e Coppa CEV. Nella stagione successiva, 2019-20, si accasa alla neopromossa You Energy Piacenza dove con coach Gardini realizza 238 punti, seconda miglior stagione in A1. In Italia disputa 142 partite e 330 set, per 985 punti totali, ci cui 100 ace e 79 muri.
    L’anno scorso emigra per la prima volta all’estero, difendendo i colori del Belogorie Belgorod, club impegnato nella Superliga russa, mentre questa stagione aveva iniziato con Cannes in Francia.
    TITOLI. Dopo lo scudetto con Trento nel 2014-15, anche un Campionato mondiale per club ed una Coppa Cev nel 2018-2019 sempre con i gialloblù.
    NAZIONALE. Lungo e prestigioso lo score di Nelli in maglia azzurra. Nel 2012 fa parte della Nazionale Under 20 con cui conquista la medaglia d’oro al campionato Europeo; mentre con quella Under 21 vince la medaglia di bronzo al campionato mondiale 2013. Nelli viene convocato da Mauro Berruto per disputare la World League 2015 a Rio de Janeiro. Dopo aver disputato i Giochi del Mediterraneo a Baku, l’opposto toscano esordisce in Nazionale maggiore il 15 luglio di quell’anno durante il secondo set nella prima partita della Final Six contro la Serbia, vinta 3-2. Poi Berruto lascerà il posto al suo vice Blengini.
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