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    Francesco Passaro lucky loser nel torneo ATP 500 di Dubai (con il tabellone aggiornato)

    Francesco Passaro ITA, 2001.01.07

    Anche Francesco Passaro è stato ripescato come lucky loser nel torneo ATP 500 di Dubai.L’azzurro che ieri aveva perso al turno decisivo delle qualificazioni affronterà ora lo svedese Mikael Ymer classe 1998 e n.59 ATP.
    Md(1) Djokovic, Novak vs (Q) Machac, Tomas Griekspoor, Tallon vs Lestienne, Constant (WC) Popyrin, Alexei vs (Q) Kotov, Pavel (LL) Shevchenko, Alexander vs (5) Hurkacz, Hubert
    (3) Medvedev, Daniil vs (LL) Arnaldi, Matteo Bublik, Alexander vs (Q) Lazarov, Alexandar (WC) Kokkinakis, Thanasi vs (LL) Halys, Quentin Evans, Daniel vs (8) Coric, Borna
    (7) Zverev, Alexander vs Lehecka, Jiri Ruusuvuori, Emil vs (Q) O’Connell, Christopher Huesler, Marc-Andrea vs Sonego, Lorenzo Cressy, Maxime vs (4) Auger-Aliassime, Felix
    (6) Khachanov, Karen vs van de Zandschulp, Botic (LL) Passaro, Francesco vs Ymer, Mikael (WC) Jaziri, Malek vs Davidovich Fokina, Alejandro Krajinovic, Filip vs (2) Rublev, Andrey LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Doha: Il Tabellone di Qualificazione. Arnaldi e Passaro al via per i colori italiani

    Matteo Arnaldi nella foto

    Francesco Passaro e Matteo Arnaldi saranno impegnati da domani nelle qualificazioni del torneo ATP 250 di Doha.Francesco Passaro affronterà al primo turno il bosniaco Damir Dzumhur. Passaro, attualmente numero 108 del ranking ATP, cercherà di superare il primo ostacolo del torneo e ottenere un risultato importante.Matteo Arnaldi, invece, dovrà vedersela con il giovane ucraino Oleksii Krutykh, n.169 ATP. Arnaldi, numero 109 del ranking ATP, cercherà di approdare al turno decisivo dove potrebbe trovare Pavel Kotov o Yuki Bhambri.

    ATP 250 Doha – Tabellone Qualificazione – hard(1) Basilashvili, Nikoloz vs (WC) Ilkel, Cem (WC) Zayid, Mubarak Shannan vs (8) Broady, Liam
    (2) Zhang, Zhizhen vs Muller, Alexandre Kopriva, Vit vs (6) Machac, Tomas
    (3) Passaro, Francesco vs Dzumhur, Damir Virtanen, Otto vs (5) Shevchenko, Alexander
    (4) Arnaldi, Matteo vs Krutykh, Oleksii (Alt) Bhambri, Yuki vs (7) Kotov, Pavel

    Grandstand 1 – Ora italiana: 09:00 (ora locale: 11:00 am)1. [1] Nikoloz Basilashvili vs [WC] Cem Ilkel 2. [2] Zhizhen Zhang vs Alexandre Muller
    Grandstand 2 – Ora italiana: 09:00 (ora locale: 11:00 am)1. [4] Matteo Arnaldi vs Oleksii Krutykh 2. [Alt] Yuki Bhambri vs [7] Pavel Kotov
    Grandstand 3 – Ora italiana: 09:00 (ora locale: 11:00 am)1. Otto Virtanen vs [5] Alexander Shevchenko2. [3] Francesco Passaro vs Damir Dzumhur
    Grandstand 4 – Ora italiana: 09:00 (ora locale: 11:00 am)1. [WC] Mubarak Shannan Zayid vs [8] Liam Broady 2. Vit Kopriva vs [6] Tomas Machac (non prima ore: 10:30) LEGGI TUTTO

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    Da Tenerife: Il resoconto di giornata con il programma di domani. Dal ritiro al ritorno, Marcora brilla a Tenerife “non doveva ancora finire. Mi godo il momento”

    Roberto Marcora – Foto Daniel Kondarcuik

    Al Tenerife Challenger 2 è iniziata la rincorsa ai quarti di finale. Il primo giocatore ad aver staccato l’accesso tra i migliori otto del torneo è Roberto Marcora. Il tennista lombardo ha sorpreso l’argentino Santiago Rodriguez Taverna con il punteggio 1-6 7-5 6-3, ottenendo la seconda vittoria della sua stagione. Sui campi dell’Abama Tennis Academy, teatro del torneo ATP Challenger 75 organizzato da MEF Tennis Events, fa festa anche lo spagnolo Alejandro Moro Canas. Entrato in main draw da qualificato, il tennista iberico ha vinto 7-5 7-5 contro la quarta testa di serie Filip Misolic. Sfiora l’impresa Francesco Passaro che, dopo aver servito per il match nel set decisivo, si è arreso per 3-6 6-4 7-5 a Lloyd Harris.
    La seconda vita di Marcora – Dopo aver ottenuto la prima vittoria della sua stagione, Roberto Marcora è riuscito a farsi strada ai quarti di finale del Tenerife Challenger 2. Il tennista di Busto Arsizio, che lo scorso anno aveva annunciato il ritiro, ha trovato un nuovo equilibrio nella seconda parte della sua carriera. “Questa mattina pensavo di avere un 20% di chance di vincere ed è per questo che sono davvero contento – ha raccontato l’azzurro dopo il 1-6 7-5 6-3 inflitto a Rodriguez Taverna -. Nel pomeriggio di ieri ho lavorato tanto con il fisioterapista perché avevo accusato dei fastidi dopo il match con Zekic, quindi devo ringraziare anche lui per i trattamenti. In campo dopo aver perso il primo set ho pensato solo a godermela e a fare del mio meglio per vincere”. In tabellone grazie al ranking protetto, attualmente Marcora è numero 683 del mondo. Seguito da Uros Vico nella trasferta sull’isola Canaria, Roberto ha trovato un nuovo modo di vivere il tennis: “Se ripenso ad un anno fa devo dire che ho passato un periodo duro che mi ha portato al ritiro. Poi ho capito che non era finita ed ora la vivo come una seconda chance. Sono in un posto magnifico, gioco a tennis e me la godo. Vediamo che succederà ai quarti di finale”. Nella giornata di venerdì per Marcora ci sarà Lloyd Harris, che ha superato la prima testa di serie Francesco Passaro.
    Harris-Passaro, grande spettacolo all’Abama – Il big match di giornata tra Francesco Passaro e Lloyd Harris non ha deluso le attese. Sul campo centrale dell’Abama Tennis Academy la prima testa di serie del torneo e l’ex numero 31 ATP si sono dati grande battaglia. “Non so come io sia riuscito a vincere, ma forse ho avuto anche un po’ di fortuna nella rimonta finale – le parole a fine match del sudafricano che quando nel terzo si è trovato sotto 4-5 e servizio è riuscito a vincere tre giochi consecutivi chiudendo la sfida -. Sto provando a competere al massimo delle mie possibilità ed oggi è stata una bella partita. Sono molto contento di essere tornato nel circuito dopo il lungo periodo di stop per l’infortunio al polso. Qui a Tenerife mi sto trovando bene, proverò a vincere entrambi i tornei ma penso di partita in partita”. Un segnale di forza importante quello del tennista di Città del Capo, che al rientro nel circuito ha già giocato una finale al Challenger di Nonthaburi (Thailandia) e ha disputato il secondo turno agli Australian Open ottenendo una vittoria sul top 20 Lorenzo Musetti nel primo round.
    Centre Court – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 11:00 am)1. [Q] Shintaro Mochizuki vs [2] Matteo Arnaldi 2. Riccardo Bonadio vs [7] Carlos Taberner 3. Oleksii Krutykh vs [Q] Valentin Royer (non prima ore: 16:00)4. Raul Brancaccio / Franko Skugor OR Matteo Gigante / Francesco Passaro vs Riccardo Bonadio / Francesco Maestrelli
    Court 3 – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 11:00 am)1. [PR] Roberto Marcora / Benoit Paire vs [2] Marco Bortolotti / Sergio Martos Gornes 2. [3] Raul Brancaccio vs [Q] Daniel Cox 3. [3] Luke Johnson / Sem Verbeek vs [Alt] Salvatore Caruso / Alessandro Giannessi 4. [Alt] Gianluca Mager / Stefano Travaglia vs [Alt] Christian Harrison / Shintaro Mochizuki

    I risultati di mercoledì 1° febbraio2° turnoLloyd Harris b. Francesco Passaro (1) 3-6 6-4 7-5Roberto Marcora (PR) b. Santiago Rodriguez Taverna 1-6 7-5 6-3Alejandro Moro Cañas b. Filip Misolic (4) 7-5 7-5 LEGGI TUTTO

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    Da Tenerife: Il resoconto di giornata con il programma di domani. Francesco Passaro ai quarti “Un anno fa mai avrei immaginato di lottare per la top 100”. Ok anche Bonadio

    Francesco Passaro – Foto Daniele Combi/MEF Tennis Events

    Francesco Passaro e Mate Valkusz sono i primi due giocatori a strappare il pass per i quarti di finale del Tenerife Challenger. L’azzurro ha avuto vita facile sul centrale dell’Abama Tennis Academy, netto il successo per 6-3 6-1 contro il nipponico Kaichi Uchida. Nella giornata di venerdì il perugino se la vedrà contro l’ungherese Mate Valkusz, autore di una prova perfetta contro l’argentino Marco Trungelliti. Il tennista di Budapest non ha lasciato scampo al rivale di secondo turno, superato per 6-1 6-4. Avanza al secondo round invece Lorenzo Giustino, che dopo l’interruzione per pioggia ha superato Stefan Kozlov per 7-6(2) 2-6 4-1 ritiro. Nella giornata di giovedì l’italiano sfiderà Kimmer Coppejans per un posto tra i migliori otto.
    Passaro: “Un anno fa mai avrei immaginato di lottare per la top 100” – Continua a convincere Francesco Passaro nella sua avventura a Tenerife. Il classe 2001 umbro ha trovato un connubio perfetto con i campi in cemento dell’Abama Tennis Academy e da seconda testa di serie può guardare con ottimismo al prosieguo del torneo. “La superficie è meno rapida rispetto a quella dell’Australia ed il mio tennis si sposa bene con queste condizioni – ha raccontato Passaro dopo la netta vittoria su Uchida -. A Melbourne poteva andare meglio, ma sto aggiungendo tante cose al mio tennis e potrebbe magari volerci qualche settimana in più per assestare tutte le novità”. Dopo aver scalato la classifica nella scorsa stagione, Passaro viaggia a sole venti posizioni dal sogno top 100: “Sono in un limbo perché è vero che manca poco ma allo stesso tempo ci sono molti giocatori a concorrere per questo obiettivo. Un anno fa però mai mi sarei aspettato di essere così vicino alla top 100 e sono orgoglioso di quanto ho fatto finora. In generale sono contento di far parte di un movimento azzurro ricco di ottimi giocatori”.
    L’ATP elogia il Tenerife Challenger – “Il 2023 segna un nuovo inizio per il circuito Challenger. Abbiamo alzato i prize money e cambiato le categorie, ma questo è solo l’inizio”. Con questo incipit Richard Glover, Vice President dell’ATP Challenger Tour, ha aperto le sue considerazioni sullo stato attuale dei Challenger. Il dirigente è stato ospite del Tenerife Challenger e ha tracciato un bilancio più che positivo della rassegna e dell’organizzazione di MEF Tennis Events: “Questa manifestazione è un fiore all’occhiello per noi. È la prima volta che vengo a Tenerife, ma sicuramente non sarà l’ultima. L’isola mi ha impressionato: torneo e circolo non sono da meno. MEF Tennis Events è un partner fidato dell’ATP e la loro esperienza in ambito organizzativo è una garanzia”. In un anno cruciale, iniziato con l’aumento dei montepremi e la ristrutturazione delle categorie dei tornei, il proposito di Glover è quello di migliorare sensibilmente l’esperienza degli atleti: “Sarà un anno di grandi novità volte a rendere sempre migliore la vita dei giocatori nel Challenger Tour. Proprio questo mi è piaciuto del Tenerife Challenger perché ho notato grande attenzione ai particolari. Questo fa davvero la differenza, come testimoniano gli ottimi feedback dei giocatori”.
    Riccardo Bonadio si è aggiudicato contro Gianluca Mager il primo dei due derby italiani al Tenerife Challenger. Sul campo centrale dell’Abama Tennis Academy il friulano si è imposto con lo score di 6-2 6-4 al termine di un ottimo match dove ha costretto l’avversario ad una continua rincorsa. Nei quarti di finale dell’ATP Challenger 100 organizzato da MEF Tennis Events sarà sfida contro Sebastian Ofner, che nell’ultimo match di giornata ha avuto la meglio su Fabian Marozsan con il parziale finale di 6-4 6-4. In doppio sconfitta per Marco Bortolotti e Fabian Fallert, che si sono arresi all’esordio a Ivan Liutarevich e Vladyslav Manafov. La coppia dell’azzurro di United Cup ha fallito tre match point nel match tie-break, alla stretta di mano punteggio di 6-7(4) 7-6(5) 12-10. Nella giornata di giovedì nella parte alta di tabellone sarà il turno del derby tra Flavio Cobolli e Francesco Maestrelli. Matteo Gigante affronterà invece Nicolas Moreno de Alboran.
    Bonadio secondo azzurro ai quarti di finale – Primo quarto di finale della stagione per Riccardo Bonadio. Nonostante il rientro tardivo dall’Australia, dove si è fermato all’esordio nelle qualificazioni del primo slam dell’anno, il friulano ha trovato subito un’ottima condizione e dopo aver eliminato la quarta testa di serie, ha superato l’amico Mager: “Il primo Australian Open della mia vita non è andato benissimo però è stata una bella esperienza. Arrivare a Tenerife direttamente da Melbourne non è facile, però all’esordio sono stato forte mentalmente. Nonostante questa non sia la mia superficie preferita me la sono cavata bene e contro Mager ho vinto un bel match”. Nel 2022 Bonadio ha toccato la posizione numero 174, suo best ranking, mentre questa settimana è numero 189. La tentazione sarebbe quella di guardare subito in alto, ma l’italiano vuole prendersi il suo tempo: “Voglio solo fare del mio meglio, non sono uno che ha obiettivi di classifica. A fine anno vedremo dove sarò. Tenerife? Meravigliosa. Il tempo è come in Australia solo che qui è inverno. Mi piace tutto di questo torneo”.
    Central Court – Ora italiana: 11:30 (ora locale: 10:30 am)1. Nick Hardt vs [5] Alexander Shevchenko2. Francesco Maestrelli vs [7] Flavio Cobolli 3. Kimmer Coppejans vs [Q] Lorenzo Giustino (non prima ore: 16:00)4. Nicolas Moreno De Alboran vs [WC] Matteo Gigante (non prima ore: 18:00)
    Court 3 – Ora italiana: 11:30 (ora locale: 10:30 am)1. Victor Vlad Cornea / Sergio Martos Gornes vs [2] Jonny O’Mara / Szymon Walkow 2. [Alt] Yannick Mertens / Santiago Rodriguez Taverna vs Ivan Liutarevich / Vladyslav Manafov 3. Patrik Niklas-Salminen / Bart Stevens vs Arjun Kadhe / Fernando Romboli 4. Flavio Cobolli / Francesco Passaro vs Grigoriy Lomakin / Alexander Shevchenko
    Risultati di mercoledì 18 gennaio2° turnoMate Valkusz (Q) b. Marco Trungelliti 6-1 6-4Francesco Passaro (2) b. Kaichi Uchida 6-3 6-1
    1° turnoLorenzo Giustino (Q) b. Stefan Kozlov 7-6(2) 2-6 4-1 rit LEGGI TUTTO

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    Ranking ATP e giovani nati dal 2000: chi è cresciuto di più nella stagione 2022 – fascia 100-200 ATP

    Francesco Maestrelli, per lui +568 posizioni in classifica

    Con la stagione ATP in archivio, e già la prime entry list per i tornei 2023, è interessante continuare ad analizzare la classifica dei giovani nati dal 2000 rispetto alla stessa settimana dello scorso anno, per valutare chi è salito maggiormente, chi non ha rispettato le attese di crescita e chi invece si è proprio fermato o quasi. Dopo l’analisi della prima fascia, ossia la top 100 ATP, andiamo ad esaminare la lista dei giovani nati nel nuovo millennio che hanno terminato la stagione nella fascia di ranking 100-200, con la differenza in classifica rispetto al 6 dicembre 2021.
    Hugo Gaston – 22 anni – n.111 (-44 posizioni)
    Dominik Stricker – 20 anni – n.118 (+124)
    Francesco Passaro – 21 anni – n.120 (+477)
    Luca Nardi – 19 anni – n.129 (+289)
    Matteo Arnaldi – 21 anni – n.135 (+223)
    Luca Van Assche – 18 anni – n.138 (+379)
    Timofey Skatov – 21 anni – n.143 (+109)
    Filip Misolic – 21 anni – n.150 (+198)
    Juan Manuel Cerundolo – 21 anni – n.152 (-62)
    Mattia Bellucci – 21 anni – n.154 (+487)
    Alexander Shevchenko – 22 anni – n.155 (+168)
    Leandro Riedi – 20 anni – n.159 (+532)
    Giulio Zeppieri – 20 anni – n.163 (+84)
    Rnky Hijikata – 21 anni – n.167 (+205)
    Flavio Cobolli – 20 anni – n.173 (+30)
    Otto Virtanen – 21 anni – n.176 (+214)
    Emilio Nava – 21 anni – n.179 (+140)
    Oleksii Krutykh – 22 anni – n.188 (+194)
    Facundo Diaz Acosta – 21 anni – n.192 (+144)
    Adrian Andreev – 21 anni – n.193 (+162)
    Juncheng Shang – 17 anni – n.194 (+470)
    Francesco Maestrelli – 19 anni – n.199 (+568)

    Intanto c’è grande soddisfazione nel sottolineare che sono ben 7 gli italiani nati nel nuovo millennio in questa fascia, tutti cresciti notevolmente, alcuni letteralmente decollati. Clamorose le scalate di Francesco Passaro, Mattia Bellucci e Francesco Maestrelli. In tre hanno scalato 1532 posizioni. Il 19enne pisano è il “Pantani” dell’anno, lo scalatore massimo, con le sue 568 posizioni guadagnate. Ma oltre al puro – importantissimo – fatto numerico, quel che più conta è lo scatto di gioco compiuto da Maestrelli, capace di vincere il primo Challenger in carriera con un tennis molto interessante ed estremamente moderno. Micidiale la sua prima di servizio, importante la pressione da fondo campo, interessante la propensione offensiva, il tutto sostenuto da una base atletica straordinaria e una tenuta mentale notevole per la sua età e poca esperienza. Qualità che l’hanno sostenuto in momenti complicati e che l’hanno portato a vincere in rimonta molti match nei Challenger disputati.
    Clamorosa l’annata di Francesco Passaro: scattato dalle retrovie, ha fatto un balzo incredibile giocando sul rosso in Italia con una consistenza e qualità sorprendenti. Il difficile viene adesso: ha una classifica già piuttosto buona, nel 2023 dovrà confermarla giocando le quali degli ATP e ben figurando nei Challenger, dove sarà tra i favoriti. Serve un miglioramento della posizione in campo e soprattutto della seconda di servizio.
    Altrettanto sorprendente la stagione di Mattia Bellucci. Forse nemmeno lui si immaginava di salire così tanto, vincere due Challenger e diventare una sorta di “incubo” per gli avversari, con quel tennis unico, offensivo, ricco di variazioni che non danno mai ritmo agli avversari. Nel 2023 dovrà dare struttura al suo tennis funambolico, non sempre potrà vincere di fioretto e fantasia contro rivali molto consistenti che incontrerà da qua in avanti.
    Molto positivo il 2022 di Matteo Arnaldi e Luca Nardi. Il secondo è uno dei talenti più attesi e seguiti dagli appassionati, ha chiuso il 2022 con 3 Challenger vinti e uno scatto importante nell’intensità del suo tennis. Pulito negli impatti, fluido, ha finalmente inserito quella intensità e vigore che a volte smarriva per strada. Quando Luca gioca al meglio, è uno spettacolo puro e una gioia per gli occhi. Il ligure ha scalato oltre 200 posizioni, ha vinto il suo primo Challenger costruendo passo dopo passo un tennis davvero interessante, bravo a passare dalla difesa alla pressione. Spesso trova delle giocate che sorprendono gli avversari, vincenti e spettacolari. Matteo ha ancora ampi margini di miglioramento e un potenziale inesplorato, su cui dovrà continuare a lavorare nel 2023.
    Da sottolineare lo sbarco tra i top 200 del giovanissimo cinese Juncheng Shang, ragazzo che promette molto bene, come il francese Van Assche, che a soli 18 anni ha scalato 378 posti vincendo l’ultimo Challenger del 2022. Sono due nomi assolutamente da seguire la prossima stagione.
    Gaston e Cerundolo restano le vere delusioni tra i giovani: da top 100 sono scivolati all’indietro, testimoniando che dopo un anno di grande crescita, confermarsi giocando i tornei del “piano di sopra” non è sempre facile, soprattutto se una crescita repentina ottenuta nei Challenger non è sostenuta da uno sviluppo di gioco, qualità fisiche e personalità. Questa sarà la chiave per i nostri giovani tennisti per il 2023. 
    Marco Mazzoni

    Riportiamo la situazione dei top 100, analizzata nell’articolo precedente pubblicato qualche settimana fa.
    Carlos Alcaraz – 19 anni – n.1 (+31 posizioni)
    Felix Auger-Aliassime – 22 anni – n.6 (+5)
    Holger Rune – 19 anni – n.11 (+92)
    Jannik Sinner – 21 anni – n,15 (-5)
    Lorenzo Musetti – 20 anni – n.23 (+36)
    Sebastian Korda – 22 anni – n.34 (+7)
    Jack Draper – 20 anni – n.42 (+223)
    Sebastian Baez – 21 anni – n.43 (+54)
    Brandon Nakashima – 21 anni – n.47 (+21)
    Jenson Brooksby – 22 anni – n.48 (+8)
    Jiri Lehecka – 21 anni – n.81 (+60)
    Chun-Hisin Tseng – 21 anni – n.88 (+100)
    Ben Shelton – 20 anni – n.97 (+476) LEGGI TUTTO

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    NextGen ATP Finals: Passaro batte Arnaldi al tiebreak decisivo, che lotta a Milano

    Francesco Passaro

    Grande spettacolo nel primo match di giornata alle NextGen ATP Finals. Francesco Passaro e Matteo Arnaldi hanno dato vita ad una partita incredibile dal punto di vista dell’intensità, della lotta e delle emozioni. L’ha spuntata Francesco al tiebreak decisivo del quinto set, 4-3 2-4 3-4 4-3 4-3 il punteggio conclusivo dopo oltre due ore e mezza di partita. Ben 4 dei 5 set sono finiti al tiebreak. L’incontro è stato un continuo susseguirsi di scatti e riprese, con nessuno dei due capace di scappare via verso il successo. Arnaldi ha sprecato una grande chance nel quarto set, quando è stato avanti 3-1 e servizio, con Passaro in evidente difficoltà per un crampo alla gamba. Qua il ligure si è come bloccato, mentre il perugino ha lasciato correre a tutta il braccio, trovando una serie (e striscia) di punti che l’ha clamorosamente riportato in partita. Il quinto set è stato un alternanza continua di emozioni, sfociato in un tiebreak lottatissimo e ricco di punti spettacolari. Passaro ha vinto con merito, più “tosto” e determinato di Arnaldi nel grave momento di difficoltà, dal quale si è clamorosamente salvato. Ha vinto grazie alla potenza del suo diritto, con il quale si è preso punti importanti e ha sbaragliato le ottime difese di Matteo. Arnaldi ha messo in mostra il suo tennis più tattico, i colpi lavorati e tatticamente complessi, ma è mancato nel dare il colpo di grazia quando nel quarto e quinto set è stato in situazioni molto favorevoli. Un match che si conclude 10-8 al tiebreak decisivo potevano vincerlo entrambi i giovani. È stato un bello spettacolo, elettrizzante e ricco di emozioni, che conferma come questo formato – molto discusso – sia in grado di assicurare un buono spettacolo, quando i due giocatori esprimono un tennis di qualità lottando sino alla fine. Passaro e Arnaldi sono due ottimi giocatori, con prospettiva di grande crescita nel 2023.

    La cronaca
    Arnaldi inizia il match alla battuta. Passaro trova in primo gran punto del match, un passante splendido. Risponde Matteo con un’ottima smorzata. 1-0 Arnaldi, che in risposta cerca immediatamente il rovescio di Francesco, colpo meno sicuro. Anche Passaro commette un doppio fallo, con le regole NG il 30 pari è già una situazione di pericolo. Arriva lo scambio più lungo del match, un’accelerazione di diritto lungo linea di Arnaldi manda fuori giri il rovescio del perugino. 30-40, chance di break in risposta (doppia chance). Ottimo il diritto dal centro di Passaro, il suo controllo anche su palla senza peso è eccellente. Killer-point, serve da destra Passaro. In rete Matteo, 1 pari. Con un lob eccellente Arnaldi si porta 2-1, risponde con un game a zero Passaro, entrambi sono entrati in ritmo nei propri game di servizio. L’equilibrio regge, un Ace di Passaro porta lo score sul 3 pari, ecco il primo tiebreak dopo 20 minuti. Nei primi punti non si scambia, domina il servizio. Si gira 3 pari, entrambi inviolabili alla battuta (e la superficie a Milano è piuttosto rapida). Passaro veleggia oltre 210 km/h con la prima, molto sicuro, per il 4-3. Matteo vince il primo scambio, con un bel diritto lungo linea di diritto. 4 pari. Il primo errore del tiebreak è un diritto in rete di Matteo, che manda Francesco a servire sul 5-4. Ace al centro, 217 km/h! 6-4 e due set point. Cerca una smorzata improvvisa Passaro, ma Arnaldi arriva come un gatto e tocca benissimo stretto. 6-5, ma ora serve Arnaldi. Un errore col rovescio cross costa a Francesco il punto del 6 pari. Sul 7-6 Arnaldi, c’è primo set point per il ligure. Tenta un pallonetto Matteo, gli esce di un niente. 7 pari. Sull’8-7 c’è uno scambio di grande intensità, si butta avanti Arnaldi ma spedisce in rete un volée di opposizione. 4-3 Passaro il primo set, giocato ad alto livello, soprattutto al servizio, da parte di entrambi.
    Più continuo e preciso nella spinta Passaro nel secondo set. Vince facilmente il primo game e risponde profondo, portandosi 0-30. Recupera Arnaldi ritrovando la prima di servizio e precisione col diritto. 1 pari. Un improvviso doppio fallo sul 30 pari, costa a Passaro una palla break. Spinge a tutta il perugino, ma che difesa Arnaldi… l’ennesima mazzata col diritto di Francesco è out. Break Arnaldi, il primo del match, avanti 2-1. Ottimo momento del ligure, gioca profondo e sicuro, senza prendersi grandi rischi. 3-1 Arnaldi. Qualche errore di troppo per il tennista umbro in questa fase, anche al servizio nel quinto game. Si aggrappa al suo colpo più sicuro, il diritto “pesante” dal centro. 3-2. Chiude al secondo set point, comandando lo scambio col diritto. 4-2.
    Terzo set, Passaro inizia alla battuta. Nel terzo game Francesco commette due errori e affronta una palla break sul 30-40, se la gioca con coraggio tirando a tutta il suo diritto cross. Molto bene anche sulla parità, il “killer point”, diritto nell’angolo e via avanti a chiudere con lo smash. 2-1 Passaro. Gli scambi sono verticali, pochi colpi e uno dei due cerca l’affondo per chiudere. Molto solido Arnaldi in questa fase, 2 pari. Anche il terzo set si decide al tiebreak. Matteo sbaglia col diritto nel secondo punto, errore banale in costruzione dello scambio. Si butta avanti per rifarsi, che rischio tirando lo smash sulla riga. 2-1 Passaro e servizio. Si riprende il mini-break con un gran diritto lungo linea il ligure, 2 pari, quindi è rapidissimo a buttarsi avanti, rimettendo alla perfezione una smorzata di Passaro. 3 punti di fila per Arnaldi, serve sul 3-2. Si gira sul 3 pari, ottimo Francesco nello spingere con vigore e chiudere a rete. Passaro commette un grave doppio fallo sul 4 pari, Arnaldi la sfrutta prendendosi al servizio due set point sul 6-4. Rischia Francesco col diritto, ma fuori equilibrio sbaglia. 7-4 Arnaldi, il ligure è 2 set a 1.
    Quarto set, Arnaldi serve. È Passaro a prendersi rischi (e sbagliare uno smash non impossibile), ma il game lo vince Matteo. Sull’1-1 il ligure commette un doppio e si ritrova 30 pari, situazione già pericolosa alle NGF. Si tira fuori dal momento delicato con un gran servizio e poi un diritto lungo linea da destra perfetto. 2-1 Arnaldi. Di nuovo falloso Francesco nel quarto game (al servizio), forse anche un filo calato nell’energia dei suoi colpi, tanto che Matteo “gli monta sopra”. 15-30. Rischia la risposta a tutta sulla seconda palla, ma termina di poco lungo. 30 pari. La prima palla non va per l’umbro, e sbaglia anche malamente un rovescio banale. 15-40, due palle break delicatissime da difendere. Molto lucido Matteo, regge nello scambio e alza la parabola sul rovescio di Passaro, che sbaglia. Break Arnaldi, serve sul 3-1 per chiudere il match. Passaro zoppica dopo il punto, ha dei crampi. Non riesce letteralmente a correre, la sua gamba sinistra sembra bloccata. Matteo si distrae e sbaglia, dal 30-0, a due punti dalla vittoria. Sul 3o pari, praticamente da fermo, col rovescio Passaro trova una pallata lungo linea che gli vale la prima palla break di tutto il match, su 30-40. Male Arnaldi, stecca col diritto e regala il contro break all’amico rivale, per il 3-2. Ore serve Francesco, nonostante stia zoppicando vistosamente. Con coraggio regge, spinge col diritto, si butta avanti Passaro, in qualche modo conquista il tiebreak. Arnaldi ha perso intensità, dal problema fisico del rivale si è irrigidito, gioca corto, è in balia dell’aggressività di Francesco. 3-0 Passaro, che cerca di sciogliere il muscolo a scambio fermo. Ancora un errore per Arnaldi, quasi scomparso dal campo in questa fase. Trova finalmente una risposta profonda Matteo, si gira 4-2. Stavolta l’appoggio con le gambe non c’è, spara largo col diritto Passaro, 4-3 e serve Arnaldi. Con una botta di diritto delle sue, lo score è 5-3 Passaro. Con una prima a tutta, Passaro si porta 6-4, due set point. Incredibilmente, con un altro affondo col diritto, Passaro vince il tiebreak del quarto set, rimontando da 1-3 e con evidenti problemi a una gamba. Il match va al quinto set.
    Passaro inizia il quinto set vincendo il proprio game. Anche Arnaldi torna a vincere un game, dopo il suo pessimo finale di quarto set. Spinge tanto Francesco, è costretto a sparare a tutta e i rischi lo portano a sbagliare. Arnaldi gioca semplice, verticale, attento a trovare profondità. Sul 30 pari un errore di rovescio costa a Passaro la palla break. Arriva un lungo scambio, Matteo non arretra, Francesco spedisce in rete. Break Arnaldi, serve avanti 2-1. Non molla il perugino, lascia correre il braccio e vola 0-30, quindi con un rovescio lungo linea splendido si porta 15-40. Quando il match sembrava nei binari di Arnaldi, l’incontro torna in equilibrio, con l’errore di volo di Matteo. 2 pari. Con un game di servizio top, e l’ottavo Ace, Passaro si porta 3-2. Arnaldi ha le spalle al muro. Male Arnaldi, sul 15 pari gioca con il braccio bloccato un diritto incerto, lento e soprattutto largo. 15-30, a due punti dal match Passaro. Si aggrappa al servizio Matteo, 30 pari. Con una gran risposta di diritto, Passaro si porta 40 pari, quindi a match point! Matteo non trema, prima sicura e via avanti. Il match, dopo 2 ore e 20 minuti di lotta, si decide al tiebreak. Il primo punto è per Arnaldi, vince un duro scambio di ritmo al centro. Lavora bene col diritto cross Matteo, palla arrotata e di grande controllo. 2-0 Arnaldi. Ancora con la smorzata Passaro, sempre perdente (non ne ha azzeccata una nel match). 3-0 Arnaldi. Ottimo invece l’attacco col rovescio con ottimo tocco di volo di Francesco, 3-1, segue un’altra accelerazione di rovescio profonda. 3-2. Questo match non finisce mai: ora è Francesco a comandare, sfonda col diritto, 3 pari. Che intensità in campo. Con una prima di servizio esterna perfetta, Arnaldi sale 4-3. Con un grave errore non forzato di rovescio (scarico con le gambe), Passaro concede il punto del 5-3. Bene Arnaldi, servizio e diritto lungo lunga. 6-4, due Match Point, il primo al servizio. Francesco non molla, forza l’errore di rovescio del rivale. 6-5, secondo Match Point, ma ora serve Passaro. 2 ore e 30 minuti. Francesco sposta Matteo, si prende il punto del 6 pari. Durissimo scambio, Arnaldi si sposta da difesa ad attacco con un diritto carico a destra provoca l’errore di Francesco. 7-6 Arnaldi, terzo match point, stavolta al servizio. Passaro non molla, trova una botta lungo linea di diritto vincente. 7 pari! Un altro diritto pesantissimo in risposta e poi in avanzamento porta il perugino a Match Point sull’8-7. Che Punto!!! Arnaldi trova un passante di diritto in corsa, giocato da metri fuori dal campo, incredibile! Annulla il secondo match point a Passaro, per l’8 pari. Servizio e diritto, 9-8 e terzo MP per Passaro. Chiude Passaro con lo smash, dopo un grande forcing. 10 punti a 8. Bellissimo l’abbraccio tra i due rivali ma amici. Bravi entrambi, hanno dato tutto in campo, per una lotta incredibile. Applausi.

    ATP Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals Matteo Arnaldi [9]• 34433 Francesco Passaro [8]42344 Vincitore: Passaro ServizioSvolgimentoSet 5M. ArnaldiM. Arnaldi 1-0 2-0 3-0 3-1 3-2 3-3 4-3 5-3 5-4 6-4 6-5 6-6 7-6 7-7 7-8 8-8 8-93-3 → 3-4M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-402-3 → 3-3F. Passaro 15-0 30-0 40-0 ace2-2 → 2-3M. Arnaldi 0-15 0-30 15-30 15-40 30-402-1 → 2-2F. Passaro 15-0 15-15 30-15 30-30 30-401-1 → 2-1M. Arnaldi 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1F. Passaro 15-0 ace 30-0 40-0 40-15 40-30 df ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 4M. Arnaldi 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 15-0 30-0 40-0 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 0-15 0-30 0-40 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 1-0 2-0 3-0 3-1 3-2 3-3 4-3 5-3 5-4 6-4 6-5 6-6 7-6 7-7 7-8 8-8 8-9F. Passaro 1-0 2-0 3-0 3-1 4-1 4-2 4-3 5-3 5-4 6-43-3 → 3-4F. Passaro 0-15 15-15 30-15 30-30 40-303-2 → 3-3M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 30-30 30-403-1 → 3-2F. Passaro 15-0 15-15 15-30 30-30 30-402-1 → 3-1M. Arnaldi 15-0 15-15 df 30-15 30-30 40-301-1 → 2-1F. Passaro 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 40-301-0 → 1-1M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 40-15 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 3M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 40-15 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 0-1 0-2 0-3 1-3 1-4 2-4 3-4 3-5 4-5 4-6 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 15-0 30-0 40-0 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 0-15 0-30 0-40 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 1-0 2-0 3-0 3-1 3-2 3-3 4-3 5-3 5-4 6-4 6-5 6-6 7-6 7-7 7-8 8-8 8-9M. Arnaldi 0-1 ace 0-2 1-2 2-2 3-2 3-3 4-3 4-4 5-4 df 6-43-3 → 4-3M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 ace 40-152-3 → 3-3F. Passaro 15-0 15-15 30-15 40-152-2 → 2-3M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 40-151-2 → 2-2F. Passaro 15-0 15-15 15-30 30-30 ace 30-40 40-401-1 → 1-2M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 40-150-1 → 1-1F. Passaro 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2M. Arnaldi 0-15 0-30 15-30 15-40 15-0 30-0 30-15 40-15 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 0-15 15-15 30-15 40-15 0-15 15-15 15-30 15-40 0-15 15-15 30-15 40-15 0-1 0-2 1-2 2-2 3-2 3-3 4-3 4-4 5-4 6-4 15-0 15-15 30-15 40-15 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 0-1 0-2 0-3 1-3 1-4 2-4 3-4 3-5 4-5 4-6 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 15-0 30-0 40-0 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 0-15 0-30 0-40 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 1-0 2-0 3-0 3-1 3-2 3-3 4-3 5-3 5-4 6-4 6-5 6-6 7-6 7-7 7-8 8-8 8-9M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 40-15 40-303-2 → 4-2F. Passaro 15-0 15-15 15-30 30-30 40-303-1 → 3-2M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 40-152-1 → 3-1F. Passaro 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 df1-1 → 2-1M. Arnaldi 0-15 0-30 15-30 30-30 ace 40-300-1 → 1-1F. Passaro 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1M. Arnaldi 0-15 0-30 0-40 15-40 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 15-0 30-0 30-15 40-15 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 0-15 0-30 15-30 15-40 15-0 30-0 30-15 40-15 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 0-15 15-15 30-15 40-15 0-15 15-15 15-30 15-40 0-15 15-15 30-15 40-15 0-1 0-2 1-2 2-2 3-2 3-3 4-3 4-4 5-4 6-4 15-0 15-15 30-15 40-15 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 0-1 0-2 0-3 1-3 1-4 2-4 3-4 3-5 4-5 4-6 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 15-0 30-0 40-0 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 0-15 0-30 0-40 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 1-0 2-0 3-0 3-1 3-2 3-3 4-3 5-3 5-4 6-4 6-5 6-6 7-6 7-7 7-8 8-8 8-9M. Arnaldi 1-0 1-1 1-2 2-2 3-2 3-3 3-4 4-4 4-5 4-6 ace 5-6 6-6 7-6 7-7 7-83-3 → 3-4F. Passaro 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 df ace3-2 → 3-3M. Arnaldi 15-0 30-0 ace 40-0 40-152-2 → 3-2F. Passaro 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2M. Arnaldi 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-1 → 2-1F. Passaro 0-15 15-15 30-15 30-30 df 30-40 40-401-0 → 1-1M. Arnaldi 15-0 15-15 df 15-30 30-30 40-300-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    Next Gen ATP Finals: Francesco Passaro sconfitto nel primo incontro del torneo

    Jiri Lehecka nella foto – Peter Staples/ATP Tou

    Jiri Lehecka festeggia il ventunesimo compleanno con una vittoria alle Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals, trovando il successo contro Francesco Passaro per 4-1, 4-3 (7), 4-1.Il ragazzo della Repubblica Ceca è al debutto a Milano e lancia un messaggio importante, essendosi adattato bene al format che prevede la partita al meglio dei cinque set, con parziale a quattro game, conquistando l’incontro dopo 67 minuti.
    “Non ho mai giocato con questo format prima d’ora,” ha detto Lehecka. “All’inizio mi ci è voluto un po’ per abituarmi. Credo di essermi adattato bene. Abbiamo provato il format in allenamento e mi ci sono abituato abbastanza velocemente, è stato divertente”.
    Lehecka ha fatto correre molto il nostro Francesco Passaro con i colpi da fondo, scagliando 18 vincenti e strappandogli il servizio tre volte. Con solo 15 secondi tra un punto e l’altro in caso di ace o risposta sbagliata, ha anche avuto modo di accorciare i tempi al servizio nella strada verso la vittoria.Il n. 74 del mondo ha vissuto una stagione notevole. Ha raggiungo le semifinali a Rotterdam partendo dalle qualificazioni a febbraio, prima di vincere il primo trofeo dell’ATP Challenger Tour ad agosto.Lehecka affronterà anche l’americano Brandon Nakashima e Matteo Arnaldi nel Gruppo Verde della fase a gironi di Milano. Nakashima affronterà Arnaldi nel serale di questa sera.
    ATP Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals Jiri Lehecka [5]444 Francesco Passaro [8]131 Vincitore: Lehecka ServizioSvolgimentoSet 3J. Lehecka 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-403-1 → 4-1F. Passaro 0-15 0-30 15-30 15-40 30-402-1 → 3-1J. Lehecka 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-1 → 2-1F. Passaro 15-0 30-0 40-0 ace 40-151-0 → 1-1J. Lehecka 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2J. Lehecka 15-0 30-0 40-0 40-15 0-15 0-30 0-40 15-40 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40F. Passaro 0-1 1-1 1-2 2-2 2-3 3-3 3-4 4-4 4-5 4-6 5-6 6-6 6-7 7-7 df 7-83-3 → 4-3J. Lehecka 15-0 30-0 40-0 ace2-3 → 3-3F. Passaro 15-0 30-0 40-0 ace 40-152-2 → 2-3J. Lehecka 0-15 0-30 0-402-1 → 2-2F. Passaro 15-0 30-0 40-02-0 → 2-1J. Lehecka 0-15 0-30 15-30 30-30 40-301-0 → 2-0F. Passaro 0-15 15-15 ace 30-15 30-30 40-30 40-40 df0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1J. Lehecka 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 0-15 0-30 0-40 0-15 0-30 0-40 0-15 0-30 0-40 15-40 15-0 30-0 40-0 1-0 1-1 2-1 2-2 3-2 3-3 4-3 4-4 5-4 6-4 6-5 6-6 7-6 7-7 8-7 15-0 30-0 40-0 40-15 0-15 0-30 0-40 15-40 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40J. Lehecka 15-0 30-0 30-15 40-15 ace3-1 → 4-1F. Passaro 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 df2-1 → 3-1J. Lehecka 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1F. Passaro 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace1-0 → 1-1J. Lehecka 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace 40-40 ace0-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    Next Gen Finals: Lorenzo Musetti favorito per la vittoria finale

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    Il 2022 del tennis va verso la conclusione, ma prima di archiviare la stagione è tempo delle finali di categoria, tra cui figurano anche le Next Gen ATP Finals in programma a Milano. Tanta Italia nel torneo in programma all’Allianz Cloud, dove Lorenzo Musetti debutta contro Tseng Chun-hsin con i favori del pronostico; la vittoria dell’italiano, riporta Agipronews, vale 1,14 , contro il 5,50 riservato al tennista di Taiwan con il 3-0 per il carrarese a quota 1,80.
    In campo anche Francesco Passaro, che vede il successo contro Jiri Lehecka a quota 2,90, sfavorito di fronte all’1,40 riservato al tennista ceco, e Matteo Arnaldi, anche lui sfavorito contro Brandon Nakashima con il successo dell’azzurro a 4 e quello dello statunitense a quota 1,25.Tra i candidati alla vittoria finale c’è proprio Lorenzo Musetti. Il titolo al classe 2002 è infatti a 2,50, davanti a Jack Draper a 3,50 e Brandon Nakashima a 4, mentre a distanza c’è Jiri Lehecka a 9, con Dominic Stricker a 12. Poche chance per gli altri due italiani in campo: Francesco Passaro è offerto a 33, mentre Matteo Arnaldi è proposto vincitore a 50. LEGGI TUTTO