consigliato per te

  • in

    HRK Motta, Francesco De Marchi da giocatore a nuovo Team Manager

    Di Redazione Francesco “Cico” De Marchi, appende le ginocchiere al chiodo, sarà ancora un leone ma in veste di dirigente. Dopo molteplici anni da protagonista sul campo della massima serie Italiana ed importanti esperienze all’estero, “Cico” –fresco di promozione con l’HRK– è pronto per mettere le sue conoscenze a disposizione della società biancoverde. Un talento, il suo, che ci ha fatto divertire e sognare e da campione quale è, non avrà difficoltà ad eccellere anche come team manager. Rivestirai il ruolo di team manager, cosa ti aspetti da questa nuova avventura? “Inizia per me la seconda parte della “carriera sportiva” se così si può dire. Onestamente è una cosa a cui puntavo tra uno due anni per continuare a giocare, ma la possibilità che il club mi ha dato mi ha convinto a “smettere” e ricominciare con un’altra veste.” Dopo tanti anni da giocatore ora diventi dirigente, cosa ti mancherà di più del campo e cosa invece ti aspetti di bello dal nuovo ruolo? “Sono curioso! Sicuramente non sarà facile inizialmente entrare in palestra e non poter lottare e sudare su ogni pallone, ma sicuramente sarà molto interessante e stimolante stare a disposizione del coach, dei ragazzi e della società per cercare di dare il massimo ogni giorno” Hai fatto una scelta importante e coraggiosa ed hai voluto continuare il tuo percorso in biancoverde, cosa ti ha lasciato questa società? “A questa società sono e sarò molto grato (come ho già detto a gennaio quando sono arrivato in qualità di giocatore) qui mi hanno dato la possibilità di rimettermi in forma e fare qualcosa di buono, come la promozione in A2 e, di tornare a giocare in un campionato importante come quello italiano dopo gli anni passati all’estero in campionati più “agevoli”. Nella prossima stagione il livello si alzerà, cosa pensa della nuova squadra il team manager biancoverde? “La squadra costruita non è assolutamente fatta per stare a guardare gli altri. Abbiamo un potenziale di giocatori importante, sia atleti di categoria sia ragazzi che con sacrificio e voglia di lottare si sono giustamente meritati il palcoscenico dell’A2. Credo che daremo “fastidio” a molti, penso che la qualità e la mentalità che abbiamo costruito la scorsa stagione –soprattutto nel finale- sia già un gran inizio e di sicuro anche i nuovi arrivati diranno la loro…anche perché sarò tutto il giorno incollato a loro e li massacrerò, come ho già detto in privato nel gruppo squadra su whatsapp (ride ndr). A parte tutto, so di aver a che fare con assoluti professionisti, quindi anche per me sarà molto più facile iniziare questa nuova avventura…forza leoni!” Non si sono fatte attendere le dichiarazioni del DS Carniel sul “colpo” De Marchi come team manager, queste le sue parole: “La trattativa è durata un po’, appena finito il campionato gli ho fatto la proposta, ho detto di pensare bene a questa nuova avventura perché per me era la persona giusta. La volontà di Cico era quella di continuare a giocare quindi ha aspettato un paio di mesi prima di metabolizzare la mia proposta e accettarla. A fine giugno ci siamo incontrati ed è partito questo nuovo percorso che per me è fondamentale perché ho svolto questo ruolo in passato e so che è il collante tra giocatori e società. Soprattutto nell’ottica di un campionato difficile come quello che dovremo affrontare, spostandoci a Caorle, avere una persona che riesca a stare ventiquattro ore su ventiquattro con la squadra e che possa così tenere la società a stretto contatto è importante e vantaggioso.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    De Marchi post Fano: “Ce la siamo sudata, l’abbiamo fortemente voluta”

    Di Redazione
    L’HRK non sbaglia nelle acque insidiose del Pala Allende. Lorizio alla guida dei suoi, non perde di vista l’obiettivo e quando i suoi sembrano aver perso la bussola è lui, come Francesco Bruni, a tenere il timone a capire dove mandare la nave e ad arrivare in porto con la vittoria in tasca.
    Non è stata una passeggiata, si sapeva, sarebbe stata dura contro una formazione che tra le mura amiche quest’anno non aveva mai lasciato all’avversario tutto il bottino. Lo stesso Pino Lorizio nel dopogara lo conferma :”E’ stata una partita dura come sapevamo doveva essere. Sapevamo anche che potevamo trovare Ruiz in campo, così è stato e loro con Francisco sono un’altra squadra. Noi siamo stati bravi i primi due set. Abbiamo fatto un grave errore nel terzo, sottovalutando un po’ tutto e li abbiamo fatti tornare in partita. Demerito nostro quindi nella terza frazione, chiaro che poi quando la partita si mette punto a punto diventa equilibrata e contro una squadra contro Fano che adesso ha bisogno di punti è diventata una partita difficile. Poi siamo stati bravi a chiuderla però non dobbiamo fare questi errori e dobbiamo chiudere subito dopo essere stati avanti due set a zero.”
    Anche De Marchi ha sottolineato quanto la trasferta di Fano fosse difficile e insidiosa “Siamo contenti del risultato anche perché sapevamo fin da subito che non era facile. Ce la siamo sudata, l’abbiamo fortemente voluta. L’abbiamo preparata molto bene durante la settimana. Penso sia una nostra caratteristica il non mollare mai e si è visto nel quarto set quando ce la siamo giocata punto a punto. Dobbiamo continuare a lavorare così, testa bassa e andare avanti. La strada è ancora lunga e in salita”
    Vittoria importantissima quella cercata e trovata da Scaltriti e compagni, tutti hanno dato il loro contributo per fare in modo di portare a casa quei tre punti che permettessero di rimanere li davanti e insieme ce l’hanno fatta.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’HRk Motta si regala lo schiacciatore Francesco De Marchi

    Di Redazione
    La notizia dell’ultima ora è questa: Francesco “Cico” De Marchi è il “colpo grosso” in casa HRK Motta. La banda padovana infatti andrà a rinforzare la batteria dei posti quattro a disposizione di coach Pino Lorizio, giocatore che non ha bisogno di molte presentazioni, scuola Sisley con parecchie stagioni nella massima serie sulle gambe, tra cui: Treviso, Padova, Verona, Molfetta e Sora ma anche tanto tanto estero.
    Perché hai scelto Motta? “Diciamo che è stato come un “regalo” di Natale, ero a Padova dai miei genitori per le festività –perché ero sul mercato- quando ho ricevuto la chiamata del ds Carniel. Mi ha chiesto se ero libero, se mi andava di fare un allenamento con la squadra e una chiacchierata per valutare se si poteva organizzare qualcosa di interessante. Quindi ho accettato! Ero in contatto anche con club esteri ma Motta è stata diretta e sicura sin da subito: “provare non costa niente” mi sono detto.”
    Hai avuto occasione di vedere qualche partita della squadra? “No, non ho visto nessuna partita ancora, ma mi è bastato l’allenamento svolto con i ragazzi per capire che tipo di squadra è. Sono tutti giovani ma “rognosi” lottano su ogni pallone e sono molto aggressivi in tutti i fondamentali. Di persona non conoscevo nessuno, ma ho sentito parlare parecchio di Kristian Gamba e Alessio Alberini. Ma la voglia di fare e l’atteggiamento giusto l’ho visto in tutti e questo mi piace molto!”
    Per te tante esperienze importanti sia in Italia che all’estero, cosa ti hanno lasciato? “Le mie esperienze italiane ma soprattutto estere mi hanno fatto capire tante cose e conoscere modi di fare diversi. Mi hanno formato come uomo ma soprattutto come atleta, l’esperienza più indimenticabile per me è stata Berlino dove in due anni abbiamo vinto tutto quello che un atleta desidera nella sua carriera, ma allo stesso modo gli anni successivi in Francia e Croazia –il paese in cui abito ora- in cui ho vinto lo scudetto, ma anche gli anni in A1 e A2 in Italia mi hanno lasciato un bagaglio importante. Diciamo che in quasi tutti i club in cui sono stato abbiamo vinto o lottato per obiettivi importanti.”
    In passato hai avuto modo di “conoscere” coach Lorizio anche se da avversario, come sarà averlo dalla tua parte? “Pino lo conosco da anni “come avversario” ma niente di più, ma chiunque parli di lui dice solo cose positive. Quindi sono molto sicuro che il lavoro continuerà bene.”
    Che impressione hai avuto dell’ambiente biancoverde? “In un solo giorno di presenza,  Motta mi ha colpito per la cura dei dettagli e particolari che hanno nei confronti degli atleti, tutto lo staff tecnico e societario… e i risultati si vedono, quindi continuiamo su questa strada!”
    Importante anche l’intervento del direttore sportivo Carniel sul nuovo volto in famiglia HRK: “De Marchi è stata una grande opportunità di mercato, anche perché a livello numerico eravamo contati, considerando il covid e i piccoli infortuni che abbiamo in rosa. Questo non permetteva mai alla squadra di allenarsi al completo. Ci siamo messi in contatto con “Cico” e la trattativa ci ha visto in comune accordo su tutto, così è nato l’accordo! Francesco è un giocatore di esperienza che porterà al gruppo quella competenza che permetterà alla squadra di fare un ulteriore salto di qualità per ambire al vertice. In ottica playoff ora il roster è completo e siamo sicuri di poter competere con tutte le nostre rivali per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati.“
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO